Talent Scout: Scopriamo Bizot, Maksimovic, Powell e Nikao

Benvenuti alla decima puntata di Talent Scout, la rubrica sui giovani talenti del calcio mondiale.
Oggi ci occuperemo di un portiere olandese di cui si dice un gran bene, un difensore centrale serbo nel mirino di svariati top club tra cui uno italiano, un centrocampista inglese di uno dei club britannici più prestigiosi al mondo, ed infine di un talento brasiliano che potrebbe far comodo a qualsiasi squadra di medio-alta classifica.

Il portiere di cui parleremo oggi è Marco Bizot, classe 1991 dell’Fc Groningen. Nasce calcisticamente nell’S.V. Westfriezen, un club olandese delle serie inferiori che lavora molto sui giovani e sullo sviluppare talenti, quello di Marco crebbe così tanto che a soli 10 anni fu osservato dallo staff dell‘Ajax che decise di aggregarlo alle proprie giovanili. Dopo ben dodici anni passati tra Jong Ajax e Ajax-2, passa in prima squadra dove diventa il terzo portiere della formazione dei Lanceri. Nella seconda parte della stagione 2011-2012 passa in prestito allo Sportclub Cambuur, un club d’Eerste Divisie (Serie B olandese), dove gioca 17 partite da titolare, prestazioni che permetteranno al Cambuur di concludere la stagione al settimo posto. Nella stagione 2012-2013 viene acquistato dall’Fc Groningen, club dell’Eredivisie, con cui non sta avendo molta fortuna visto che il compagno di reparto Luciano è attualmente il titolare del club biancoverde.
Per quanto riguarda le abilità fisiche, possiede una struttura notevole (183 cm per 81 kg) unita a una buona agilità e una discreta forza. Tecnicamente invece, parliamo di un giocatore dal discreto margine di miglioramento, con una buona abilità in quelli che sono i fondamentali del suo ruolo, deve senza dubbio migliorare nella presa e nella concentrazione.
Non stiamo certamente parlando del nuovo Edwin Van Der Sar, ma di un calciatore che può ancora crescere tanto e migliorare le sue doti, aspirando tranquillamente a un posto da titolare in qualsivoglia club di medio-alta classifica.
Una più che buona esperienza internazionale per il giovane portiere olandese, titolare nel Under 19, e qualche sporadica apparizione in Under 20 e in Under 21.

Valore del giocatore: 500.000 € – Contratto in scadenza: Giugno 2014 – Nazionalità: Comunitario
Video: http://www.youtube.com/watch?v=QwvKw_Toe3U (vs Suarez in un allenamento ai tempi dell’Ajax)

In difesa ecco il nome di Nikola Maksimovic, centrale classe 1991 della Stella Rossa di Belgrado.
Nasce calcisticamente nello Sloboda Sovonjo (aka Uzice), club con cui esordirà nella Prva Liga nella stagione 2008-2009 appena diciassettenne totalizzando 7 presenze. Tra il 2009 e il 2011 diventa sempre più importante per lo Sloboda, totalizzando 49 partite condite da 3 gol. Nella stagione 2011-2012 avviene il salto di qualità, la prima parte di stagione è il titolare inamovibile dello Sloboda con 13 presenze, nel mercato invernale viene acquistato dalla Stella Rossa con cui concluderà la stagione con altrettante 12 presenze in prima squadra (e 15 complessive). Nella stagione 2012-2013 è partito benissimo con 15 presenze complessive tra campionato, coppa e Champions, mettendo a segno il suo primo gol in maglia biancorossa.
Fisicamente imponente (193 cm per 85 kg) tanto che in patria lo definiscono il nuovo Nemanja Vidic, possiede comunque una discreta velocità e una buona agilità. Tecnicamente parliamo di un giocatore completo, bravo nella marcatura a uomo e in quella zona, ottimo nello stacco di testa e nell’anticipo, è dotato di una buona capacità d’inserimento sulle palle inattive, possiede un buon lancio lungo e una buona visione di gioco, che gli permette d’essere impiegato saltuariamente anche nel ruolo di mediano davanti la difesa (proprio come Vidic).
Seppur ventunenne tra qualche giorno, è il titolare della nazionale serba con 4 presenze all’attivo, Nikola ha comunque avuto un passato in Under 21 con sole 2 presenze.

Valore del giocatore: 2.000.000 € – Contratto in scadenza: Giugno 2016 – Nazionalità: Extracomunitario
Video: http://www.youtube.com/watch?v=j9V5Z5oKstE (vs Partizan)

A centrocampo parliamo di Nick Powell, inglese classe 1994 del Manchester United.
Astro nascente del calcio britannico, Powell esordisce appena 16enne nella League One (Lega Pro inglese) nel Crewe Alexandra dapprima nel ruolo d’attaccante con cui totalizzerà 15 presenze nella stagione 2010-2011 tra pochi alti e tanti bassi, poi arretrato come playmaker davanti alla difesa nella stagione 2011-2012, ruolo che lo porterà all’esplosione definitiva con 14 gol in 40 presenze. Ferguson fiutando l’affare, lo ingaggia per una cifra record per un 17enne, 6 milioni di sterline, Powell parte benissimo e all’esordio in Premier League mette a segno il suo primo gol contro il Wigan subentrando a un certo Ryan Giggs, nella squadra riserve dello United invece, ha finora totalizzato 10 presenze senza segnare alcun gol.
In Inghilterra viene definito il nuovo Paul Scholes, ed effettivamente il paragone non è poi così azzardato, fisicamente ben impostato (183 cm x 65 kg) che ha nella dinamicità il suo punto forte, pecca un pò in agilità e velocità ma dato il suo ruolo non è poi una grave lacuna. Tecnicamente parliamo di un calciatore dalla grandissima visione di gioco, dal carattere forte, che ama dettare il tempo e cercare l’assist vincente pur non disdegnando il gol con la sua più che buona capacità d’inserimento. Pur essendo un giocatore completo, deve migliorare parecchio nella fase difensiva risultando spesso e volentieri a disagio nella marcatura a uomo.
Titolare inamovibile del Under 17 con 5 gol in 17 presenze, viene attualmente convocato nel Under 18, 19 e 21, avendo totalizzato nell’ultimo anno, 1 presenza per parte.

Valore del giocatore: 3.000.000 € – Contratto in scadenza: Giugno 2016 – Nazionalità: Comunitario
Video: http://www.youtube.com/watch?v=EpfVUYJpBuQ (Gol all’esordio vs Wigan)

In attacco oggi parleremo di Nikao, seconda punta classe 1992 dell’Atletico Mineiro.
Affascinante la storia di questo giovane brasiliano che gli addetti ai lavori conoscono fin troppo bene, nasce calcisticamente nel Mirassol con cui ottiene tra il 2004 e il 2005 due provini per Cska Moskva e Psv Eindhoven, il ragazzo però essendo minorenne non poteva essere tesserato, nè in Russia, nè tantomeno in Olanda, e quindi dovette essere rispedito al mittente a malincuore, si vocifera infatti che in Olanda stravedessero per questo campioncino. Dopodichè tanta gavetta che l’ha portato a giocare nelle giovanili del Palmeiras, del Santos, ed infine Atletico Mineiro. Il club bianconero di Belo Horizonte lo spedisce in prestito al Vitoria nel 2011, ed è li che Nikao fa intravedere qualità importanti, 9 gol in 15 partite da titolare, poi passa al Bahia e al Ponte Preta tra il 2011 e il 2012 dove, tra qualche infortunio e tanta concorrenza, gioca pochino ed è poco prolifico (appena 1 gol in 27 partite).
Fisicamente parliamo di un giocatore molto agile e ben formato (174 cm per 73 kg), sul piano tecnico siamo dinanzi a un calciatore incredibile, seconda punta-trequartista col vizio del gol, grande fantasia unita a una potenza di tiro spaventosa e a una capacità di saltare l’uomo invidiabile, per come salta l’uomo e per stile di gioco (partire sulla fascia destra per accentrarsi e tirare) ricorda Hulk dello Zenith, ma per duttilità e tecnica lo si può benissimo accostare a Maicosuel dell’Udinese.
Per quanto capace, non ha ancora nessuna presenza in nazionale, nè nelle giovanili, nè tantomeno in quella maggiore.

Valore del giocatore: 400.000 € – Contratto in scadenza: Dicembre 2014 – Nazionalità: Extracomunitario
Video: http://www.youtube.com/watch?v=WQG1w68t800 (annata 2010-2011 col Vitoria)

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