Una clamorosa indiscrezione di calciomercato giunge dalla Francia. Il Milan sarebbe interessato a Javier Pastore (nella foto). Il fantasista argentino, ex grande protagonista della Serie A, nel Psg non è mai riuscito a esprimere il proprio potenziale. Secondo Sportmediaset, il club di via Turati è disposto a investire per Pastore fino a 20 milioni di euro più il cartellino di Ignazio Abate, giocatore gradito ai parigini. Il fantasista argentino fu preso dalla società transalpina nel 2011 per 42 milioni di euro. La trattativa col Milan appare comunque difficile, se non impossibile.
Più realistica la pista che porta a Felipe Anderson. Lo stesso Serginho, oggi osservatore in Sudamerica per il Milan, ha ammesso l’attenzione per il fantasista 19enne che nel Santos ha preso il posto di Paulo Henrique Ganso. “Continueremo a tenerlo sotto osservazione per valutare la sua crescita – ha detto l’ex terzino sinistro. – Felipe Anderson è un giocatore maturo e con grandi margini di crescita. Le sue caratteristiche interessano al Milan, ma ancora è presto. E’ stato osservato dal club, ma – ha aggiunto Serginho – da qui ad una trattativa c’è molta differenza”.
Intanto si moltiplicano le voci sull’addio di Robinho. Secondo la Gazzetta dello Sport, l’ex attaccante di Manchester City e Real Madrid farà ritorno al Santos. Non è da escludere uno scambio proprio con Felipe Anderson. Entrambi i giocatori sono valutati intorno agli 8-10 milioni di euro. Robinho, che veste la maglia rossonera dal 2010, sta indubbiamente vivendo la stagione più difficile. Anche ieri, in Champions League, è finito in panchina e non è sceso in campo nemmeno un minuto.
Un altro probabile addio è quello di Alexandre Pato. Ieri il giovane attaccante ha disputato l’ultima mezz’ora e ha segnato il suo secondo gol stagionale. Nonostante la sua pessima forma fisica, pretende di giocare di più. Al termine del match con l’Anderlecht, ha detto che parlerà presto col suo procuratore per decidere cosa fare del proprio futuro. Di sicuro non sarà facile, per il papero, trovare un club disposto a pagarlo 4 milioni netti l’anno come quello attuale.