Benvenuti a Talent Scout, la rubrica sui giovani talenti targata Canale Milan.
Il talento di cui ci occuperemo oggi si chiama Angelo Henriquez, attaccante cileno classe 1994 del Manchester United ma cresciuto calcisticamente nell’Universidad de Chile.
Henriquez è stato di recente inserito nella lista dei giovani prospetti più interessanti nati dopo il 1991 dalla rivista sportiva spagnola Don Balon, il che lascia presagire che stiamo parlando non del primo Primavera sconosciuto che ha strappato un contratto a un top club grazie al Mino Raiola di turno, ma di un talento purissimo che può ambire a traguardi importanti nella sua carriera, e il fatto che uno come Alex Ferguson abbia voluto investire 3 milioni di sterline su di lui dopo averlo lungamente visionato, la dice lunga in proposito.
Carriera: Soprannominato in patria Gohan per via della sua passione per il popolare manga Dragon Ball Z e per la somiglianza con uno degli idoli della tifoseria della U, Diego Rivarola (soprannominato dai tifosi Goku), Henriquez inizia la sua carriera da sportivo come tennista di discreto livello, nel 2007 però, dopo aver assistito a un allenamento del fratello Cesar allora centrocampista dell’Universidad de Chile, mette in mostra le sue qualità tanto da impressionare i tecnici giovanili del club che decidono di tesserarlo per la squadra U-18 dove segna raffiche di gol.
Nel 2009, ad appena quindici anni, il talento di Henriquez è già di dominio pubblico grazie alle belle prestazioni fornite con l’U-18. Gli osservatori di tutti i principali top club fanno la fila per poterlo visionare, il Manchester United però agisce in contropiede e strappa un’opzione valevole fino al 2014, anno entro il quale, il giocatore potrà essere ingaggiato dal club inglese.
Il 2011 è l’anno dell’esordio tra i professionisti per Henriquez, appena diciassettenne infatti, gioca in Copa Chile contro l’Union San Felipe (match terminato 1-0 con gol all’80′ ndr), tuttavia risulterà solo un breve lampo nel buio visto che il tecnico Sampaoli decide di puntare su altri giocatori relegandolo ancora una volta nel club U-18.
Nel 2012 però vi è la definitiva esplosione del suo talento, dopo la cessione di Gustavo Canales al Dalian Aerbin (club della Super League cinese), il tecnico Sampaoli decide di puntare forte su di lui affidandogli le chiavi dell’attacco. La fiducia viene subito ripagata tanto che il 22 febbraio segna al debutto in Copa Libertadores contro il Godoy Cruz con un gol al 90′ per il definitivo 5-1, esattamente sei giorni dopo, bagna con una doppietta al Cobreloa il suo debutto nella Primera Division fissando il risultato finale sul 4-1. A fine stagione il suo score sarà di 27 partite e di 15 gol, tanto basta a Ferguson che, nell’agosto del 2012, sfrutta l’opzione stipulata qualche anno prima ingaggiandolo a titolo definitivo. Coi Red Devils, che gli affidano la maglia numero 21 un tempo appartenente a Rafael, non ha ancora esordito in Premier League venendo utilizzato perlopiù nello Youth Team, ma ha già segnato il primo gol stagionale contro i bianconeri del Newcastle per il definitivo 4-2.
Video: http://www.youtube.com/watch?v=BQPxHszYhnk (Primo gol con l’U vs Godoy Cruz)
Esperienza Internazionale: Henriquez viene convocato in nazionale fin dai suoi esordi calcistici, nel 2007 infatti viene convocato nella selezione cilena Under 15, con cui totalizzerà 4 presenze e 2 gol nel Sudamericano. Nel 2009 viene convocato nella selezione cilena Under 17 con cui totalizza 4 presenze e 3 gol nel Sudamericano. Nel 2012 la sua ottima stagione professionale si riflette anche in nazionale dove viene convocato nella selezione cilena Under 20 totalizzando 3 presenze e 5 gol, nella selezione Under 23 con 1 presenza e 2 gol, ed infine esordisce in nazionale maggiore subentrando ad Alexis Sanchez in Cile vs Serbia 1-3, segnando l’unico gol dei sudamericani.
Video: http://www.youtube.com/watch?v=C30YVHiUSq8 (Primo gol in nazionale vs Serbia)
Caratteristiche Tecniche: Henriquez è il classico bomber, grande senso del gol, eccellente senso della posizione, bravo nei movimenti senza palla, buona scelta di tempo nello stacco di testa, buon dribbling, micidiale nell’uno contro uno e nel partire sul filo del fuorigioco, e soprattutto è estremamente lucido sotto porta, il tutto racchiuso in un fisico agile e ben strutturato (180 cm per 72 kg), non è certamente un velocista, ma dispone di una buona accelerazione che gli permette d’eseguire dei brevi ma intensi scatti molto interessanti e redditizi per la posizione che ricopre. Potremmo tranquillamente definirlo una sorta di Alberto Paloschi cileno per somiglianza e movimenti in area simili.
Video: http://www.youtube.com/watch?v=qp44MbG8FEg (Video generico sulle sue doti tecniche)
Come può giocare: Un giocatore come Henriquez rende al meglio se lasciato libero di spaziare e d’avere l’intera zona d’attacco per se, data la sua capacità innata d’inserirsi tra le linee tipica dei rapaci d’area di rigore, con due trequartisti alle sue spalle in un 4-3-2-1 o eventualmente un trequartista e due seconde punte che s’allargano come nel caso di un 4-2-3-1, possono valorizzarlo e permettergli di spiegare appieno le sue capacità realizzative. L’impressione è che una prima punta di peso accanto a lui potrebbe levargli spazio rendendolo meno efficace in zona gol.
Video: http://www.youtube.com/watch?v=-XJo2BxMAOo (Gol in Milk Cup col Cile)
Calciomercato: Al momento è inacquistabile per una serie di ragioni, pur avendo un prezzo abbordabile (5.000.000 €) è estremamente felice della scelta fatta e ha intenzione di lasciare un segno indelebile in uno dei club più prestigiosi di sempre, ha firmato appena tre mesi fa un contratto quinquennale, gode della stima di Ferguson che lo ha fortemente voluto allo United, ed infine un elemento da non trascurare, è un extracomunitario, il che lo rende inaccessibile o quasi considerando i parametri per il tesseramento di quest’ultimi molto rigidi per il mercato italiano.
“Sono un attaccante veloce e potente. Un finalizzatore a cui piace giocare semplice”
(Un A.Henriquez appena quindicenne si descrive così ad un programma tv cileno)