Ai colleghi de ilsussidiario.net ha parlato Tiziano Crudeli, giornalista-tifoso del programma tv Diretta Stadio e del Processo di Biscardi, ecco le sue parole a proposito di Milan-Siena: “Credo proprio che il Milan debba vincere questa partita. Se non lo facesse tutti i propositi di rivalsa non servirebbero a niente. Non servirebbe neanche il buon momento in campionato interrotto dalla sconfitta di Roma”. – e prosegue parlando della situazione in difesa – “I problemi del Milan sono sopratutto in difesa dove ha subito 26 gol. Ed è proprio il pacchetto arretrato quello che dovrà essere registrato, magari con l’aiuto del resto della squadra per poter puntare a miglior posizionamenti in campionato”.
Crudeli continua analizzando l’avversario di oggi, il Siena: “La squadra toscana senza penalizzazione avrebbe 17 punti e sarebbe salva. Ha giocatori di buon livello tecnico come Emanuele Calaiò e ha assoluto bisogno di fare punti per migliorare la sua classifica che la vede ultima in campionato. Non va sottovalutata e ricordiamoci che proprio a San Siro aveva vinto contro l’Inter”.
Parlando di mercato, Crudeli parla di Abate, della situazione attaccanti e di un eventuale arrivo di Balotelli, ecco le sue parole: “L’offerta per Abate (10 milioni dallo Zenith ndr) l’accetterei perché non sembra essere più il giocatore di qualche tempo fa e nel suo ruolo c’è De Sciglio che ha un grande futuro davanti a se“. – e prosegue – “Pato è giusto che sia stato lasciato partire, non faceva più niente al Milan, Robinho non è più quello di 2 stagioni fa, non mi sembra così essenziale per il Milan.” – ed infine la questione Balotelli – “Potenzialmente è un fuoriclasse ma ha limiti caratteriali difficili da gestire. Niang ha 18 anni e comportamenti simili ai suoi ma avrà tempo per cambiare rispetto a Balotelli che avendone 22 ha già un carattere ben definito. Nonostante tutto però questo, servirebbe qualcuno da affiancare ad El Shaarawy“.
Si conclude parlando d’obiettivi, del piazzamento Champions: “Per il terzo posto servono rinforzi nel mercato di gennaio“. Della sfida in Coppa Italia contro la Juventus: “Speriamo di far bene, sarebbe una scossa psicologica per tutta la stagione nel caso in cui vincessimo“. Ed infine della sfida in Champions contro il Barça: “Non siamo alla loro altezza, servirà un Milan più forte di quello attuale“.