Alexander Merkel e Rodney Strasser sono due facce della stessa medaglia: partiti entrambi dal settore giovanile, esordiscono in Serie A con la maglia del Milan, senza convincere più di tanto la dirigenza, che li adopera in più occasioni come pedine di scambio col Genoa o il Lecce di turno.

Oggi Alexander Merkel può dirsi finalmente felice: riscattato dal Genoa la scorsa estate, il giocatore ha vissuto una prima parte di stagione con luci e ombre, distinguendosi per il rendimento altalenante e patendo al pari dei suoi compagni gli esiti disastrosi della gestione De Canio-Delneri. Passato all’Udinese in questo mercato di riparazione, il ragazzo ha sposato con entusiasmo la causa dei bianconeri, pronunciando parole al miele per l’allenatore che lo ha lanciato, Massimiliano Allegri: “Se sono arrivato in Serie A lo devo ai miei allenatori, in particolar modo a mister Allegri, che mi ha fatto esordire e mi ha fatto entrare nel calcio che conta. Era il mio sogno“.

Diversa la situazione di Rodney Strasser: il centrocampista, di ritorno dal prestito al Lecce, ha vissuto un avvio di stagione difficoltoso, complice una frattura al malleolo tibiale che lo ha tenuto ai box in autunno e ne ha fortemente condizionato i tempi di recupero. Ha esordito con la Reggina in Coppa Italia, senza tuttavia convincere troppo. Nonostante l’infortunio di De Jong, il giocatore non sembra al centro del progetto rossonero, tanto che Torino e Genoa hanno già bussato alla porta del Milan per assicurarsene l’ingaggio. Il suo agente, Andrea D’Amico, è vigile e assicura sviluppi nell’immediato.