22/01, 11.50 – Dopo lo stop alle trattative di ieri, in Italia e in Spagna si registrano opinioni differenti su come finirà il tormentone Kakà. Per la Gazzetta dello Sport, nonostante il rifiuto del Real Madrid di cedere il giocatore in prestito, il Milan sarebbe pronto a tornare alla carica entro il 31 gennaio; per Marca, al contrario, la dirigenza rossonera avrebbe consapevolmente alimentato sogni che sapeva impossibili da realizzare, visto il prezzo richiesto (25 milioni). Kakà, sempre secondo il quotidiano sportivo spagnolo, non sarebbe mai stato in procinto di andarsene e sarebbe destinato a restare almeno fino a giugno, nella speranza che in estate si trovi qualche compratore.

22.55 – Dalla Spagna arrivano notizie diverse da quelle comunicate da Galliani sullo stop della trattativa per Kakà. Florentino Perez avrebbe mutato le sue richieste e avrebbe avanzato al Milan una proposta di cessione del brasiliano. Cifra? 20 milioni di euro.

19.25 – Kakà al Milan? Non si fa più. Adriano Galliani conferma le voci sui problemi sorti tra Real Madrid e Milan in materia di fiscalità e dichiara chiusa la vicenda: “Saltata la trattativa per Kakà. Rinunciamo, non è praticabile a causa della fiscalità. L’operazione è fallita un’ora fa, eravamo d’accordo su tutto”.

18.00 – Frenata pomeridiana nella trattativa tra Milan e Real Madrid: come riporta la Gazzetta dello Sport, i fiscalisti del club madrileno avrebbero posto dei problemi sulla formula del prestito.

16.05 – L’operazione resta difficile, molto difficile. Ricardo ha accettato di ridursi concretamente l’ingaggio, non ancora al 100% rispetto alle richieste del Milan, ma un accordo su questo punto si può trovare perché la disponibilità di Kakà è totale. L’ultimo ostacolo però si chiama Real Madrid. Un ostacolo non da poco: anche oggi Galliani si è aggiornato due volte con il Real, che adesso ha dubbi seri sulla cessione in prestito gratuito del brasiliano. Anche dal Milan possono capire, Kakà fu preso per 67 milioni tre anni fa e ora verrebbe sostanzialmente regalato. Per questo, si attendono risposte definitive a Madrid sul sì o no al prestito gratuito. Un ultimo scoglio da superare, dopo la disponibilità del giocatore. Perché certi amori non finiscono, ricordava Galliani mesi fa. Florentino Perez e il Real spezzeranno ancora il sogno?

Fonte: gianlucadimarzio.com

13.20 – Secondo le nostre indiscrezioni, l’affare Kakà si chiuderà a breve, e precisamente entro venerdi, massimo sabato. Confermate le cifre: Galliani ed i suoi collaboratori potrebbero partire per Madrid, per formalizzare con il Real, anche già domani.

21/01, 9.45 – Si continua a trattare su due fronti per arrivare a Kakà. Galliani continua a telefonare a Florentino Perez per ottenere il prestito: il problema, come già ribadito, è relativo a temi fiscali e questa sera il presidente del Real Madrid ascolterà gli uomini del consiglio dopo aver ricevuto la relazione dei suoi commercialisti. Gaetano Paolillo si occupa invece dei rapporti con l’ingegnere Bosco, padre e agente del calciatore: l’obiettivo è far accettare al brasiliano una riduzione dello stipendio, che dovrebbe essere di 5 milioni più bonus. Galliani, comunque, non andrà a Madrid: l’affare, se si concluderà, avverrà via email. Oggi o domani il giorno decisivo. Intanto, stando alla Gazzetta dello Sport, Kakà avrebbe confidato agli amici: “Aspetto notizie“.

20.45 – Novità sulle tempistiche dello sviluppo della trattativa, ecco quanto riportato su gianlucadimarzio.com. Kakà e Balotelli, Balotelli e Kakà. Due pallini per il Milan, uno realizzabile e l’altro meno. Trapela grande pessimismo sul fronte Balotelli, da Manchester la richiesta è alta e come ha spiegato Galliani, in questo momento, spiragli non ce ne sono. Completamente diversa la situazione per Kakà, dove l’ottimismo regna sovrano: domani è la giornata decisiva, perché il brasiliano darà la sua risposta su quanto intende ridursi l’ingaggio. A quel punto, l’operazione arriverà al punto di svolta.

17.00 – Allegri da la sua benedizione all’arrivo di Ricardo Kakà:  “E’ un giocatore importante e integro, al Real ha sempre fatto bene”.

15.00 – Prima del match con il Bologna Adriano Galliani fa il punto sulla situazione, infondendo grande ottimismo: “Ci proviamo. E’ un fatto di numeri, adesso non voglio scendere in particolari perchè non è carino, dobbiamo fare uno sforzo noi, il Real Madrid e Kakà. Tra un giorno e due potremo sapere se la cosa si potrà fare o meno. La mia partenza verso Madrid? Nell’era attuale non c’è il problema di partire, ma quello di scrivere i numeri giusti. C’è bisogno di trovare una soluzione sui numeri, soluzione difficile perchè c’è una grande anomalia tra fiscalità italiana e spagnola.  Di tutti i giocatori che sono andati via, nessuno ha suscitato l’effetto di Kakà, non è successo neanche con Ibra e con Thiago. Ci sono migliaia di tifosi rossoneri che sono orfani di Kakà dal 2009, tra cui il sottoscritto”.

14.00 – Tassotti fa capire che se arrivasse Kakà non potrebbe ricoprire il ruolo di regista davanti alla difesa: “Del mercato se ne occupa la società ma se dovesse arrivare un posto per lui si troverebbe.Davanti alla difesa? Ci vorrebbe del tempo”.

20 gennaio – ore 10.00 – Raul Albiol, durante la conferenza stampa prima della gara fra Valencia e Real Madrid, ha rilasciato una dichiarazione sul possibile addio di Kakà: “Fino a questo momento Kakà è un nostro compagno. Contiamo su di lui”.

18.00 – Secondo Sky un fiscalista ha suggerito a Galliani il modo per diminuire le tasse sull’ingaggio di Kakà, risparmiando circa 2 milioni. Ogni euro risparmiato avvicina il brasiliano al Milan.

Ore 16.30 – Adriano Galliani ai microfoni di Milan Channel: “C’è il problema della fiscalità per quanto riguarda il ritorno di Kakà. Noi vogliamo riaverlo, lui vuole tornare, anche il Real vorrebbe cederlo. Solo che c’è una montagna da scalare per via dell’ingaggio e per la fiscalità spagnola. Se arriva resterà con noi per due anni e mezzo, a prescindere dalla formula che sceglieremo. Ci sono 15.000 tifosi che lo acclamano e che si sentono orfani senza di lui. Tutti mi chiedono di lui. Non è detto che io vada a Madrid martedì, potrei chiudere l’affare anche via mail o via fax. Vedremo. Sarà difficile trovare un accordo. Entrambe le parti dovranno sforzarsi, altrimenti non se ne farà nulla. E’ da quest’estate che proviamo a prenderlo, ma non ci siamo riusciti. Ci stiamo riprovando, ma sarà difficilissimo spuntarla.”

Ore 13.55 – In conferenza stampa Allegri ha benedetto l’operazione Kakà. Queste le sue parole: “C’è una trattativa in corso, sì. E Kakà sarebbe un giocatore importante. Sarebbe un grande ritorno, programmato con la società”. E già c’è chi parla del possibile collocamente tattico del brasiliano, in rossonero: all’epoca dei primissimi contatti lo stesso Kakà si disse possibilista in merito ad un suo utilizzo in mezzo al campo, da regista arretrato. Sul suo collocamente in campo, lo stesso mister ha rilanciato: “Kakà può imparare tutto, può imparare anche a giocare anche a centrocampo. Se verrà, vedrò dove collocarlo“.

Ore 12:45 – Adesso la palla passa al Real. L’ipotesi iniziale di prestito per 30 mesi avanzata da Galliani non convince, si lavora sul prestito da 2 anni e mezzo (formula abbastanza rara, in realtà) da concludersi poi con l’acquisto a titolo definitivo, quando Kakà andrà a ridosso della propria scadenza. Un ritorno al Real, difatti, in futuro, è da escludersi, in quanto il regime fiscale spagnolo impone grossi handicap in casi come quello descritto. Ecco perché, se come ci risulta Bosco Leite abbia accettato la riduzione proposta dal Milan, l’affare è da ritenersi concluso o quasi. Ufficializzazioni e dettagli, però, non prima della prossima settimana, quando l’incontro di persona tra Galliani e Perez darà il ‘la’ ad una delle manovre di mercato più inattese di questa sessione.

Ore 11.30 – Kakà e il Milan molto vicini. I rossoneri avrebbero il sì del Real Madrid: Galliani e Perez avrebbero raggiunto l’intesa sulla base di un prestito di 30 mesi. Secondo indiscrezioni raccolte da Canale Milan ci sarebbe anche l’accordo con il brasiliano per la riduzione dell’ingaggio: percepirebbe dai rossoneri 5,5 milioni di euro annuali.

19 gennaio – ore 10 – Secondo l’esperto di calciomercato, inviato di Sky, prima di partire per Madrid, Adriano Galliani vuole raggiungere l’accordo col giocatore. Ecco quanto si legge sul sito ufficiale di Gianluca Di Marzio: “Adesso, la situazione è la seguente: il Milan è pronto a estendere il prestito anche fino al 30 giugno 2015. Un tentativo che Galliani farà anche direttamente a Madrid, nel viaggio che ha programmato per martedì. Una missione subordinata però all’ok di Kakà: solo se avrà l’accordo col giocatore partirà in direzione Spagna. Dovrà quindi prima parlare con l’agente Gaetano Paolillo e col papà del giocatore, Bosco Leite, quindi in caso di intesa entro lunedì potrà poi partire per trattare col Real. Resta quindi il nodo economico da affrontare col brasiliano. Perché Kakà da qui al 2015 deve guadagnare ancora col Real ben 25 milioni netti, ovvero 50 lordi. Decisamente fuori budget per il Milan, che offre invece 15 milioni netti che porterebbero a una spesa di 30 lordi complessivi fino al 2015: 3 milioni da qui a giugno, 6 all’anno per il resto del contratto. Kakà dovrebbe quindi rinunciare a 10 milioni di ingaggio complessivi.”

18 gennaio – ore 23.00 – Alfredo Pedullà, esperto di calciomercato, ospite della trasmissione Sportitalia Calciomercato, ha parlato della pazza idea Kakà-Milan: “Confermo che l’amministratore delegato del Milan partirà martedì 22 gennaio per cercare una soluzione, magari fantasiosa, per riuscire ad ottenere il giocatore brasiliano in prestito per un anno e mezzo. Il problema resta l’ingaggio: Kakà percepisce attualmente al Real Madrid uno stipendio doppio rispetto ai calciatori del Milan. Sarò dunque ridimensionare lo stipendio del calciatore perchè il Milan non può far valere la logica dei due pesi e due misure. Oltretutto il giocatore ex Milan si è detto disponibile a tutto pur di tornare a indossare la maglia rossonera. Il Milan deve continuare a provarci, stavolta potrebbe spuntarla.”

17.00 – Secondo più fonti Galliani ha in progetto il volo per Madrid per il prossimo 22 gennaio per andare a parlare direttamente con Perez e trattare il trasferimento di Kakà in rossonero. Il nodo è la formula, ma entrambe le parti hanno interesse a concludere l’affare.

15.30 – A Madrid non è piaciuta l’uscita pubblica di Kakà. Le foto di Kakà a cena con Robinho e le dichiarazioni del brasiliano hanno infastidito la dirigenza del Real. Questa ulteriore questione ha allontanato ancor di più il brasiliano dal Real Madrid, che vuole al più presto liberarsi del giocatore.

12.00 – Per Kakà anche il problema della concorrenza. Infatti si stanno muovendo in tante, approfittando dell’ormai ufficioso addio al Real semi-annunziato dallo stesso giocatore. Si tratta di Fluminense e L.A. Galaxy, adesso orfani di Beckham, che è ancora in ballo per fare il percorso inverso. Ed occhio al Galatasary: se Sneijder dice no, non è da escludersi che il colpo, i turchi, decidano di farlo comunque, virando sull’ex milanista. E tutte e tre le squadre non avrebbero particolari problemi di cassa: a differenza del Milan, difatti, sarebbero disposte anche a prendere Kakà in via definitiva. Così Perez potrebbe anche monetizzare: anche qui conterà moltissimo, però, la volontà del giocatore.

18/01 – Adriano Galliani, oggi in Lega Calcio, è intervenuto sulla trattativa Kakà e sul resto del mercato rossonero: “C’è una trattativa aperta per Kakà. C’è la volontà nostra, del Real e di Kakà di condurre in porto la trattativa. Ma bisogna trovare una soluzione fantasiosa, c’è un muro sullo stipendio”.

22.30 – Berlusconi a Tirreno Sat annuncia di voler rinforzare anche con qualche “vecchio” il Milan: “Abbiamo puntato sui giovani, ma credo che nel mercato di gennaio ci possa essere un rafforzamento significativo del Milan“.

19.40 – “Tornati a Madrid. See you soon Milano”. Sono le parole che Caroline  Celico, moglie di Kakà, affida al suo profilo twitter.

Nel frattempo Galliani ha commentato l’ultima giornata densa di sviluppi: “ho apprezzato le parole di Kakà, i contatti con il Real Madrid proseguono, ma non ci sono nuove notizie”.

TGCOM24, testata del gruppo Mediaset, dà l’affare per certo.

16.00 – Il Real Madrid vorrebbe cedere a titolo definitivo, il Milan vuole un prestito biennale, ma il contratto del brasiliano scade solo un anno dopo, nel 2015 e i blancos hanno tutto l’interesse a chiudere l’affare.  Il vero problema è l’ingaggio e dipende dal giocatore, servirà che sia veramente “disposto a tutto” come promesso ieri.

14.00 – Milan Channel annuncia che la trattativa si apre ufficialmente. L’agente del brasiliano Paolillo è passato nella sede del Milan e anche il Real è ben disposto a cedere il giocatore. Galliani e Perez sono in continuo contatto telefonico.

17/01 – 00.00 -Kakà va a cena con Robinho a Milano e si annuncia “disposto a tutto per tornare al Milan. Non è una situazione piacevole per me al Real, io ho già dato la mia disponibilità al Milan per trovare una soluzione. A Milano ho vissuto momenti bellissimi della mia vita“. 

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