Siamo ormai ai dettagli. Ma tra poche ore, salvo clamorose sorprese, Mario Balotelli (foto) sarà un giocatore del Milan. Ieri Adriano Galliani ha presentato l’offerta più alta: 20 milioni di euro. Il Manchester City vorrebbe qualcosa in più: 22 milioni. Ma è chiaro a chiunque che, nel calciomercato, una distanza del generale è facilmente superabile. Magari attraverso dei bonus legati ai risultati, oppure con una lieve diminuzione dello stipendio di Mario Balotelli.
Dirigenti rossoneri e inglesi hanno intensificato i colloqui a partire da venerdì scorso, ma mai come ieri si è andati così vicini dal siglare l’accordo ufficiale. L’annuncio potrebbe esserci già oggi. L’ex interista, d’altronde, ha già salutato i compagni e prepara il grande ritorno in Italia. Vuole il Milan, e non certo da oggi. Non ha nessun fondamento la voce di mercato secondo cui l’Inter avrebbe un diritto di prelazione sul giocatore in caso di cambio di casacca. Nessuna clausola obbliga il Manchester City a contattare i nerazzurri. Nessuna clausola impedisce a Supermario di vestire la maglia rossonera. Anche perché il giocatore non ha mai firmato nulla di questo genere.
Il probabile arrivo di Balotelli al Milan sconvolgerà ulteriormente il mercato. Adriano Galliani, per fare fronte all’esborso di 20 o 22 milioni di euro, potrebbe cedere uno fra Ignazio Abate e Luca Antonini, oltre a Robinho. Sul brasiliano c’è sempre il Santos, la cui offerta, 7-8 milioni di euro, stavolta potrebbe essere accettata. D’altronde è un segnale molto chiaro il fatto che nel 2012 l’ex attaccante del Real Madrid sia quasi sempre finito in panchina a vantaggio del giovanissimo Mbaye Niang.