Finisce con il solito goal subito negli ultimi minuti, ma i 3 punti arrivano cosí come il terzo posto provvisorio, almeno fino a domenica. Il Milan visto nel primo tempo non è piaciuto, ma l’autorete di Paletta al 39° ridá verve ad una squadra che fino a quel momento era parsa abulica, con il Parma piú intraprendente e aggressivo.
I ducali disputano una prima mezzora di ottimo livello, con i centrocampisti bravi ad arrivare sempre primi sulla palla. Le occasioni per gli emiliani peró non arrivano, se non con Paletta che non sfrutta un brutto svarione di Zapata al 9° minuto, e i rossoneri nonostante i pensieri siano giá a mercoledí per la gara con il Barcellona, possono passare una serata piuttosto tranquilla. A parte la pochezza dei rossoneri, nella prima mezzora ci sono da riscontrare un paio di decisioni arbitrali che non hanno certo avvantaggiato il Milan, prima uno schiaffo voluto di Coda su Balotelli, meritevole di un cartellino “arancione”, e non osiamo pensare cosa sarebbe successo se le parti fossero state invertite, piú un calcio di rigore nettissimo negato dall’arbitro Massa per un fallo dell’ex Mesbah su Niang pronto ad insaccare in rete a 2 metri dalla porta.
Il vantaggio del Milan arriva proprio quando il Parma pensava di poter far sua la gara, cross di Boateng che Paletta devia nella propria porta per evitare l’intervento di Niang appostato dentro l’area. Il Milan coglie questa occasione per rilanciarsi, e il secondo tempo il piglio dei rossoneri è tutt’altra cosa. Il Parma non riesce piú a ripartire, e i ragazzi di Allegri non trovano il raddoppio in almeno 3 occasioni, sbagliando sempre l’ultimo passaggio, con Constant, Boateng e Balotelli, non prima peró che il numero 10 rossonero spedisse di un soffio a lato una gran palla di SuperMario. Il 2-0 è nell’aria e il Milan lo trova ancora con una bellissima punizione dal limite di Balotelli che sale a quota 4 reti in sole 3 gare disputate con la maglia rossonera. Il Milan non si rilassa e cerca, conscio del fatto che un goal lo subisce sempre, di chiudere con la terza marcatura specie con un gran tiro di Montolivo che dai 20 metri impegna notevolmente Pavarini, ma la rete non arriva, e anzi sono proprio gli emiliani ad accorciare a pochi secondi dalla fine, con Sansone in una azione di ripartenza.
MILAN-PARMA 2-1
Milan (4-3-3): Abbiati; De Sciglio, Yepes, Zapata, Constant; Nocerino, Montolivo, Muntari; Niang (42′ st Traoré), Balotelli, Boateng (20′ st Bojan). All.: Allegri
Parma (4-3-3): Pavarini; Rosi, Coda (21′ st Benalouane), Paletta, Mesbah; Marchionni, Valdes, Parolo (11′ st Ninis); Biabiany, Amauri (27′ st Belfodil), Sansone. All.: Donadoni
Arbitro: Massa
Marcatori: 39′ aut. Paletta (P), 33′ st Balotelli (M), 48′ st Sansone (P)
Ammoniti: Zapata (M), Marchionni (P)