Philippe Mexes, a pochi giorni da Milan-Barcellona, ha rilasciato un’intervista a uefa.com: “È una nuova generazione e i ragazzi sono ancora incoscienti, ma possono dare qualcosa in più alla squadra. Danno tanto perché sono ragazzi entusiasti. Inoltre si impegnano molto in allenamento, il che fa bene alla squadra. Anche se hanno venti o ventitré anni sono ragazzi che lavorano tanto, che sono sempre a disposizione, che hanno rispetto. Il Milan può contare su di loro perché ha un progetto a lungo termine. Il mister ha tante scelte e tanti bravi ragazzi”.

“Con l’esperienza che abbiamo noi più vecchi possiamo portare quello che i più giovani non hanno ancora. Qualificarsi per gli ottavi di finale è sempre un piacere, era un obiettivo e l’abbiamo raggiunto. Adesso dobbiamo crederci e cercare di andare più avanti possibile. Sarà un confronto aperto fino alla fine, si parte dallo 0-0. Partiamo sfavoriti ma crediamo molto in noi. Ci teniamo a fare bene, giocare contro una squadra del genere ti dà motivazioni in più, fare un bel risultato darebbe ancora più soddisfazione. La squadra è più giovane rispetto all’anno scorso, quando avevamo Ibrahimovic, Thiago Silva, Nesta, Seedorf, giocatori con esperienza, adesso è un altro Milan, ma è sempre il Milan e se la giocherà fino in fondo“.