La polemica sulla mano di Zapata: un problema di regolamento

AC Milan v Barcelona - UEFA Champions League Round of 16

Il gol del Boa andava annullato oppure no? I toni della polemica sono alti, soprattutto perchè il Barcellona non accetta una sconfitta così netta, un 2-0 inspiegabile per tutti.

Secondo “La Moviola” della Gazzetta dello Sport, che ha analizzato punto per punto lo svolgimento dell’azione, il problema non è tanto se la mano di Zapata, che ha le braccia alzate, abbia contribuito al gol segnato da Boateng, ma la regola in sè.

Come al solito nelle azioni dubbie si torna a guardare il regolamento: ma la regola non è affatto precisa in queste situazioni. Resta una decisione arbitrale se considerare la mano involontaria o meno.

Di certo il rimpallo su Zapata non è da considerare un intervento volontario, anche perchè la punizione di Montolivo prima colpisce Pedro e solo dopo arriva sul colombiano. Ma se è vero che le braccia devono restare attaccate al corpo, il giocatore come farebbe a proteggersi senza incorrere in questo tipo di problemi?

La Gazzetta pone poi l’accento su azioni analoghe, prive di volontarietà, in cui l’arbitro assegna calcio di rigore. Com’è dunque possibile che in attacco la mano di Zapata non venga ritenuta fallosa ed in difesa si?

La verità è che c’è bisogno di un regolamento più preciso, poichè purtroppo la decisione arbitrale resta e resterà sempre criticabile a seconda di chi il gol lo subisce.

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