Il Milan coltiva i suoi campioni e torna vincente, anche in Europa. Ora occhi puntati sulla Lazio per fuggire in classifica e puntare all’obiettivo Champions, senza gli odiati preliminari

02 Mar 2013 20:45
Serie A TIM 2012-2013

  VS  
Milan Lazio
[ Precedenti ]

INTER-MILAN, IL MIGLIORE IN CAMPO

Invio richiesta in corso

‘);

27.02.2013 00:00 di Giulia Polloli  articolo letto 2275 volte

Il rischio c’è: dopo il tutto esaurito nel derby e nella gara contro il Barcellona, ora si teme che la spinta del pubblico rossonero si affievolisca proprio nello scontro diretto contro la Lazio, forse ad oggi la squadra da battere per continuare con i sogni di gloria. Il Milan chiama dunque a raccolta i suoi tifosi, per condividere un’altra serata da protagonisti, una serata che il pareggio contro  l’Inter nel derby ha trasformato da fuga a rincorsa. Ma quest’anno il Milan è avvezzo alle ripartenze e dunque non sembra il caso di doversi preoccupare. La formazione di Allegri nelle ultime due uscite è apparsa quanto mai in salute, la vittoria contro il Barcellona ha dimostrato che il Milan può ambire a orizzonti ben diversi da quelli preannunciati dopo aver toccato la sedicesima posizione in classifica. La squadra di Allegri ha trovato la sua continuità, di prestazioni e di risultati. Ha alle spalle un periodo che diventa spauracchio da non dover rivivere, che diventa termine di paragone, sia nel bene che nel male. Di quella defaillance di inizio stagione bisogna ricordare lo sconforto di sentirsi impotenti di fronte alle sconfitte, ma allo stesso tempo bisogna ritrovare quell’energia salutare che ha reso possibile una rimonta da guinnes, che ha riacceso la luce sul Diavolo.
Forse il Barcellona è arrivato a pensare che il Milan avesse ormai relegato le energie al campionato, senza potersi aspettare, invece, di uscire scornato da S.Siro. L’errore di valutazione, perché secondo me è apparso evidente, ha reso i blaugrana ancora più spocchiosi, ancora più convinti di poter passeggiare sul campo di S.Siro. La sorpresa di trovarsi di fronte una squadra organizzata e soprattutto motivata a lasciare il segno, ha disorientato giocatori e tecnico, che hanno cercato di tirare i remi in barca nell’unico modo possibile: cercando di impedire al Milan di impostare il gioco, sfruttando le doti da giocolieri dei loro campioni, che però non sono riusciti ad esibirsi nel modo consueto.
Il Milan ha dimostrato ai suoi delatori di poter tornare grande in breve tempo, nonostante rimanga ferma la volontà di svecchiare la rosa e soprattutto di affidarsi ad Allegri, ora accolto tra allori e onori in marcia trionfale. La partita di sabato contro la Lazio dovrà dare la stoccata finale alle motivazioni di Ambrosini e compagni. Anche perché ora il terzo posto appare vicino, ma anche il secondo non è così impossibile da raggiungere. Poter competere in Champions senza il fastidio dei preliminari, che rubano tempo al riposo e danno il via anzitempo ad una stagione di per sé lunga e ricca di impegni, sarebbe il coronamento degno di questa stagione. Per questo motivo la gara di sabato diventa ancora più importante a tutto tondo.
Il Milan ha sperato, poi, di poter festeggiare i suoi giovani talenti al Viareggio. La gara non è andata come si aspettavano i dirigenti rossoneri e la formazione di Dolcetti si è dovuta accontentare del secondo posto. Ma sotto gli occhi attenti degli stessi dirigenti i baby-rossoneri si sono messi in mostra. Su tutti Cristante e Ganz, che sembrano ormai in dirittura d’arrivo verso un’esperienza importante. La difficoltà di poter vedere questi giovani talenti nel nostro campionato rimane sempre la stessa, l’esigenza di far risultato a tutti i costi è il dictat che soggiace ad ogni nuova stagione. Il Milan quest’anno era dato per sconfitto ancora prima di iniziare a giocare, le prestazioni non esaltanti delle prime otto gare hanno fatto il resto. Però qualche cosa è cambiato. El Shaarawy, che nella parte finale della scorsa stagione è stato utilizzato con più frequenza proprio da Allegri,dando risposte importanti, è stato gettato in mischia. Il suo talento cristallino era balzato agli occhi già nella stagione affrontata a Padova, in cadetteria, in una squadra che poi ha giocato i playoff per la serie A. E già a quei tempi il Faraone mandava in delirio le difese avversarie. Così Stephan diventa il simbolo del giovane che può ambire a grandi esperienze. Per questo sono convinta che il Milan possa essere ancora una volta fucina di talenti, proprio in questa stagione così anomala, gestita in modo estremamente saggio da Allegri che ha saputo mischiare esperienza e novità al momento giusto.
L’arrivo di Balotelli non tragga in inganno: il grande nome era necessario, corteggiato e fortemente voluto anche perché la sua giovane età lo fa diventare un grande investimento a lungo termine. I dirigenti rossoneri rimangono sul pezzo anche per il prossimo mercato. Il Milan sta gettando le basi per un nuovo ciclo e lo fa nel modo a lui più congeniale: crescendo talenti in casa propria, acquisendo giovani promettenti per lavorare in prospettiva, per dare quel segno di continuità che sembrava esaurito dopo la partenza in blocco dei senatori rossoneri. Vi ricordate del progetto di cui si parlava il giorno del raduno? Non ci volle credere nessuno, si pensava a qualche boutade per sviare le voci di mercato. Invece il Milan si è rinnovato e vuole ritornare grande crescendo i campioni direttamente nel proprio giardino.

Altre notizie – Milanello in rosa

Altre notizie

Siamo da poco usciti da una settimana intensa e decisiva per la stagione rossonera. Il bilancio tutto sommato è positivo vista la vittoria schiacciante contro il Barcellona che ha rilanciato le speranze qualificazione ai quarti e il punto ottenuto nel derby. La squadra …

Il rischio c’è: dopo il tutto esaurito nel derby e nella gara contro il Barcellona, ora si teme che la spinta del pubblico rossonero si affievolisca proprio nello scontro diretto contro la Lazio, forse ad oggi la squadra da battere per continuare con i sogni di gl…

Daniele Massaro, intervenuto questo pomeriggio nell’iniziativa ”Il Milan e gli Oratori”, ha gentilmente concesso …

Narduzzo 6: toglie le castagne dal fuoco in almeno un paio d’occasioni, ma non può nulla per la furia Acheampong. Ferretti…

Il presidente Alessandro Palagi è da undici edizioni alla guida del Centro Giovani Calciatori, la società dilettantistica o…

Si dice spesso che i pareggi sono mezze sconfitte e in effetti il pareggio del Milan nel derby lascia l’amaro in bocca proprio come u…

Il Milan batte 2-0 il Barcellona con una prova corale di altissimo livello. I nostri lettori, intervenuti tramite sondaggio, hanno indica…

Gentile redazione. Sto seguendo con grande interesse e curiosità l’andamento di questa finestra di mercato. Come tutti i tif…

Ecco le prime pagine dei quotidiani sportivi di oggi 27 Febbraio 2013.

Recommend0 recommendationsPublished in Milan News