Federico Giunti, ex centrocampista rossonero, ha commentato il derby andato in scena domenica, nonchè l’attuale situazione in casa Milan. Ecco le sue parole per Radio Sportiva: “Il risultato del derby lascia l’amaro in bocca ai rossoneri. Il primo tempo è stato giocato quasi alla perfezione, mentre nel secondo la squadra è mancata dal punto di vista fisico, probabilmente a causa delle fatiche di coppa che hanno richiesto senza dubbio più impegno al Milan piuttosto che all’Inter. Se c’è una squadra che ha da recriminare è il Milan, non tanto per il risultato che è quasi giusto, quanto per l’aver sprecato troppo nel primo tempo in cui avrebbe potuto chiudere la partita”.

La squadra continua la sua cavalcata e Giunti rintraccia il punto di svolta della stagione non in una partita bensì in un cambio di modulo: “Il momento della svolta? Sicuramente quando Allegri ha puntato sul 4-3-3, permettendo ad El Shaarawy di rendere al massimo. Balotelli crea problemi di scelte in attacco? Con giocatori di tale calibro per un allenatore è un piacere avere dubbi su chi schierare”.

Sul progetto giovani: “Il terzetto El Sha-Balo-Niang diverte ed è un piacere veder dialogare quei tre lì davanti. Ma oltre a quei tre fenomeni anche De Sciglio è degno di nota. Con un altro paio di giovani di spessore il Milan farebbe il definitivo salto di qualità”.