A volte ritornano. Anche e soprattutto nel calcio, in particolare nel Milan. Alberto Paloschi (nella foto) esordì con la maglia rossonera quando non aveva ancora compiuto 18 anni. Esordì segnando, contro il Siena. Un predestinato, si disse allora, il “nuovo Pippo Inzaghi”. Le cose non sono andate esattamente così, anche se il giovane centravanti – a tratti – è riuscito a dimostrare il suo valore. Passato in prestito al Parma nel 2008, è poi andato al Genoa e infine è approdato al Chievo Verona, dove sembra avere trovato la sua dimensione. Coi veneti, Paloschi ha realizzato 12 gol in 42 partite. Per questo, nell’ultima sessione di calciomercato, il club gialloblu si è deciso ad acquistare metà del cartellino. L’altra metà continua ad essere rossonera. La speranza dell’ex attaccante del Parma è proprio quella di tornare nella squadra che l’ha lanciato in Serie A.
“Il Milan è una grande squadra e il sogno di tutti è arrivare a giocare in una grande squadra, però ora penso a fare bene al Chievo ripagando la fiducia che mi hanno dato – ha detto il centravanti a Sky Sport. – Il Milan sta puntando sui giovani, prendendo Balotelli ha fatto un investimento importante. Penso che puntare ora sui giovani possa dare un grande vantaggio in futuro. Anche il Milan dei campioni si è formato nel tempo, aprendo un ciclo partendo da giocatori giovani che poi si sono rivelati fortissimi negli anni. Quindi – ha concluso Paloschi – penso che l’idea di puntare su Balotelli sia un’idea logica”.
Il valore di mercato dell’ex centravanti dell’Under 21, in questo momento si aggira attorno ai 7-8 milioni di euro. Il Milan, comunque, segue con interessa anche Simone Zaza, ora all’Ascoli, ma di proprietà della Sampdoria. Zaza vale intorno ai 4 milioni.