Partita non priva di emozioni stasera a San Siro, grande inizio di gara per entrambe le squadre con 2 grandissime occasioni per i rossoneri e una Lazio che peró non si tira indietro con le ripartenze solite delle formazioni di Petkovic. Cambia tutto al 17° quando Rizzoli espelle Candreva per un intervento da ultimo uomo sul El Shaarawy considerato fuori area.

Lazio in 10 e partita conclusa, troppo Milan per questa Lazio, i biancocelesti si rintanano nella propria metá campo e il Milan senza fretta avanza il baricentro facendo un possesso palla asfissiante, e non permettendo mai ai propri avversari di ripartire. Arrivano tantissime occasioni da rete, ottima la prestazione di Marchetti, ma il goal del vantaggio viene messo a segno solo al 40° con Giampaolo Pazzini che insacca a porta vuota dopo un salvataggio sul faraone. Il Milan spinge e cerca di chiudere la partita prima della fine del primo tempo, e su corner di El Shaarawy gran colpo di testa di Pazzini sul quale ancora Marchetti compie un autentico miracolo ma non puó fare a meno di lasciare la palla sui piedi di Boateng che raddoppia: 2-0 e terzo posto in cassaforte.

La ripresa inizia con l’esordio di Zaccardo con la maglia rossonera, neanche la benché minima sbavatura da parte sua, e stesso copione del primo tempo: possesso palla rossonero con occasioni a ripetizione e biancocelesti a cercare di non affondare. Al 14° arriva il 3-0 a coronare la super prestazione del “pazzo”, maldestro disimpegno di Radu e l’ex Inter da 25 metri trafigge l’incolpevole Marchetti. I rossoneri si divertono e provano a calare il poker, ma El Shaarawy al 25° allarga troppo sul secondo palo graziando la retroguardia laziale che si era lasciata infilare dalla velocitá del faraone, e poi è Niang a colpire la traversa su assist dell’italoegiziano. La gara finisce con il Milan che non affonda piú il colpo e la Lazio che non ha la forza di trovare il goal della bandiera.

Terzo posto conquistato dopo 15 gare in cui i rossoneri hanno ottenuto 34 punti su 45 con 10 vittorie e 4 pareggi e una sola sconfitta all’Olimpico contro la Roma. Cavalcata straordinaria, impensabile sino a poco tempo fa, Allegri puó essere ben felice di avere a disposizione la professionalitá dei suoi ragazzi. E ora l’obiettivo e tenere stretto questo piazzamento, e magari perché no, sfruttare il momento non troppo felice del Napoli e mettergli pressione per tentare di evitare i preliminari di Champions league che toglierebbero troppe energie per la prossima stagione.

TABELLINO:

MILAN-LAZIO 3-0
Milan (4-3-3): Abbiati; Abate, Zapata (1′ st Zaccardo), Yepes, De Sciglio; Flamini, Ambrosini, Montolivo; Boateng (31′ st Robinho), Pazzini (22′ st Niang), El Shaarawy.
A disp.: Amelia, Gabriel, Antonini, Salamon, Muntari, Traorè, Nocerino. All. Allegri
Lazio (4-1-4-1): Marchetti; Pereirinha (1′ st Cana), Biava, Dias, Radu; Ledesma; Candreva, Gonzalez, Hernanes (25′ st Ederson), Lulic; Floccari (33′ st Saha).
A disp.: Bizzarri, Strakosha, Ciani, Onazi, Kozak. All.: Petkovic
Arbitro: Rizzoli
Marcatori: 40′ e 15′ st Pazzini (M), 44′ Boateng (M)
Ammoniti: Pazzini, Boateng, Yepes (M); Biava, Radu (L)
Espulsi: Candreva (L) al 16′ per aver interrotto una chiara occasione da gol

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