Ecco le dichiarazioni del post-partita

Sorrisi e soddisfazione in casa rossonera dopo la grande vittoria per 3-0 in casa contro la Lazio.
Ecco le dichiarazioni del post-partita.

MASSIMILIANO ALLEGRI
“Abbiamo fatto benissimo, abbiamo giocato un’ottima partita anche in parità numerica. Credo che stasera sia stato positivo il fatto che non abbiamo preso gol in campionato, in casa. Nel secondo tempo abbiamo avuto una buona gestione della palla nonostante qualche volta l’abbiamo persa malamente. I ragazzis tanno meritando il terzo posto in classifica e stiamo giocando molto bene. Ogni tanto siamo un po’ ingenui ma credo che alla fine lotteremo per il terzo posto. Era importante vincere e con uno scarto maggiore di reti rispetto all’andata. Per la corsa ci sono anche le altre squadre come Catania, Fiorentina, Roma, ecc. Venerdì ci aspetta un’altra gara importante e dovremo essere pronti. Siamo contenti per l’esordio di Zaccardo e per i gol di Pazzini”. Su Zaccardo: “Zapata non stava granchè bene e dunque ho messo dentro lui, anche perchè è in una buona condizione fisica. Ha giocato spesso a tre, dunque deve adattarsi alla difesa a quattro e mettersi al servizio della squadra come sta facendo”. Ancora sui miglioramenti del Milan: “Credo che i ragazzi in quest’ultimo periodo stiano giocando meglio come squadra e facciamo girare la palla più velocemente, anche nel primo tempo del derby. Più giochiamo in velocità, più e facile creare presupposti per essere pericolosi”. Su Cassano: “Non so cosa sia successo con Stramaccioni. Lui quando è stato al Milan si è sempre ben comportato, nonostante qualche discussione che ci può essere nello spogliatoio. Lui ha deciso di andare via e non posso parlare male di lui perché si è comportato sempre bene”. Su un Milan da scudetto: “Siamo partiti in ritardo purtroppo, siamo giovani e c’è da migliorare in molte cose. Domenica abbiamo buttato un derby dopo una partita giocata molto bene, ma sono dei passaggi che devono essere fatti”.

GIAMPAOLO PAZZINI
“L’esultanza? Non mi sono nemmeno accorto, ero contento, perché era una partita difficile e ci tenevamo a vincere, era tanta la gioia. Stiamo facendo bene ormai da parecchio tempo, ora siamo terzi ma la strada è lunga, abbiamo fatto una grande rincorsa ma ora non dobbiamo mollare. Mario sarà disponibile già dalla prossima, è un giocatore importante e quando dimostro di esserlo anche io sono contento. Non pensiamo al Barcellona ma Genoa, una trasferta difficile. Io, Balo ed El Shaarawy insieme? Non sono scelte che spettano a me, io devo solo pensare a far gol”.

ADRIANO GALLIANI
“Abbiamo avuto due mesi per ricostruire un palazzo che ha delle buone fondamenta. Siamo molto contenti di quello che stiamo facendo. Vinciamo sempre per Berlusconi, l’ho sentito poco fa: era felice, felice, felice. Mi ha detto che De Sciglio è stato fantastico. Mattia è un giocatore super. Stiamo creando qualcosa di importante. Nel calcio la carta d’identità è fondamentale, noi giochiamo con ragazzi di 20 che sembrano veterani: si veda Niang e De Sciglio. L’anno prossimo arriverà qualcun altro. Giochiamo anche bene. I due primi tempi con Lazio e Inter sono stati stratosferici, ma comunque gioiamo dei nostri 48 punti. Stasera la partita è valsa 4 punti, siamo davanti noi per la differenza reti. Bisogna guardare tutto. Io ho massacrato allenatore e giocatori tutta la settimana chiedendo di fare almeno due gol. E’ inutile guardare al Napoli, bisogna solo vincere le gare: poi vedere cosa fanno gli altri. Cassano-Pazzini? Parlo solo di Pazzini. Sta facendo bene, prima di prendere Balotelli gli ho chiesto la sua benedizione telefonandogli. E’ un grande. Balo? Doveva andare ieri sera dalla sua mamma. Ha deciso di andare oggi, al posto di ieri restando in ritiro con noi. E’ meglio andare a casa a curarsi piuttosto che venire allo stadio a vedere la partita. Pubblico? Anche qui la statistica è facile e chiara. Esiste il sabato del villaggio, non la domenica del villaggio. Conta il giorno in cui si gioca: è la terza gara come affluenza di pubblico dopo Inter e Juve. Adesso pensiamo al Genoa, non a Napoli e Barcellona. L’anno prossimo ci sarà la Champions League dei giovani, vogliamo esserci. Domani farà 18 anni Cristante, lunedì firmerà il suo contratto quinquiennale. C’è soddisfazione personale per De Sciglio: ha fatto tutto il settore giovanile. Stanotte mi riguarderò la partita e la classifica”.

CRISTIAN ZACCARDO
“E’ stato un esordio positivo, sono entrato sul 2-0 e con un uomo in più quindi sono stato agevolato. Ero emozionato visto che era la mia prima gara davanti a questo pubblico. L’importante era scavalcare la Lazio, ora dobbiamo continuare a giocare bene come stiamo facendo ultimamente e se lo facciamo credo che possiamo farcela. Io titolare? Sono venuto qui per lavorare e guadagnarmi il posto, so che la concorrenza è tanta ma sono venuto qui per rimettermi in discussione e cercare di essere protagonista. Era un’opportunità per me, sono venuto in una grande squadra e non mi era mai successo in carriera. Per questo ho accettato di ridurmi di un anno il contratto”.

M’BAYE’ NIANG
“Siamo tutti contenti, abbiamo fatto una buona partita. Dobbiamo contiuare così per arrivare alla seconda posizione. Quando il mister mi ha chiamato mi son fatto trovare pronto. Ho colpito la traversa, speriamo che la prossima volta entri. Il Milan è una grande società, abbiamo le qualità per fare queste partite. Guardiamo al secondo posto, dobbiamo lavorare per questo. Genoa? E’ una buona squadra, ma dobbiamo tornare a Milano coi tre punti”.

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