Via chi costa troppo e non ha un rendimento da Milan. Per questo nell’ultima sessione di calciomercato Alexandre Pato è stato ceduto (15 milioni di euro) al Corinthians. Il Milan manterrà questa politica anche nella prossima stagione. E allora appare segnato il destino di Robinho, che a 29 anni non è più giovanissimo. Il brasiliano, tra l’altro, va in scadenza di contratto nel giugno 2014.

Fino a qualche settimana fa, il club di via Turati lo valutava 8-10 milioni. Ma è chiaro oramai che quella cifra è fuori mercato. A giugno Galliani dovrà dimezzarla. A quel punto il Santos potrebbe farsi sotto e raggiungere il suo obiettivo, ovvero riprendersi Robinho. Questo è anche il sogno del brasiliano, che vuole giocarsi le ultime chance di disputare il Mondiale di casa. I rossoneri hanno tutto l’interesse a cederlo anche perché il suo ingaggio è di 8 milioni lordi l’anno.

Altro elemento dell’attacco che difficilmente resterà a Milano è Bojan Krkic (nella foto). Lo spagnolo ha avuto un rendimento deludente, ancora più di quello avuto a Roma. Sarebbe pura follia, da parte del Milan, pagare 15 milioni di euro al Barcellona per il suo cartellino.

Per due probabili partenti, ci sono due possibili nuovi acquisti e a basso prezzo. Il primo è Alberto Paloschi, cresciuto nel vivaio rossonero. L’attaccante, classe 1990, è in comproprietà col Chievo Verona e vale complessivamente circa 6 milioni. Valutazione simile per Simone Zaza, 22 anni, che con l’Ascoli in Serie B ha già 16 segnato la bellezza di 16 gol. Il cartellino dell’attaccante appartiene alla Sampdoria, che non è riuscita sin a rinnovare un contratto che scade a breve: nel giugno 2014.

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