Il Milan ha appena chiuso il bilancio del 2012 con perdite attorno ai 7 milioni di euro. Risultato che è da salutare con favore, visto che nel recente passato il passivo è stato ben più alto.
Ora in casa Milan ci si concentra sul futuro: è Galliani a delineare le strategia di calciomercato in vista di una stagione, la prossima, che si spera più ricca di soddisfazioni. Il manager rossonero si è concentrato sui giocatori in bilico, facendo capire che probabilmente andranno tutti via, tranne Kevin Constant (nella foto). “Il riscatto di Bojan Krkic? E’ in prestito con diritto di riscatto nei confronti del Barcellona – ha ricordato Galliani. – I giocatori sono tutti nostri tranne Zapata e Bojan. Abbiamo Constant a metà con il Genoa mentre tutto il resto della rosa è di nostra proprietà”.
Galliani ha anche parlato di Alexandre Pato, ammettendo – tra le righe – che fu un grosso errore non cederlo al Psg, disposto a investire ben 35 milioni (il Corinthians ne ha spesi invece 15): “Nel gennaio del 2012, se avessimo venduto Pato sarebbe arrivato un attaccante del City che si chiama Carlitos Tevez e forse avremmo vinto lo scudetto. Pato è andato via quest’anno ed è arrivato Balotelli e con il senno di poi direi che è andata meglio così. La cessione di Pato ha consentito l’arrivo di un giocatore molto più giovane di Tevez ma a livello patrimoniale dico che è meglio avere in casa Mario Balotelli”.