Melissa Satta, quel numero 10 che pesa sulle spalle, le voci di mercato, l’appellativo di top-player che cade. Se ne sono dette tante in questi mesi su Kevin-Prince Boateng, giocatore che ha subito un indiscutibile calo fisico-mentale che ne ha compromesso la stagione 2012-13.
I segnali di ripresa, però, ci sono tutti. Nel girone di ritorno si è visto un Boateng totalmente diverso, un Boateng rigenerato, con voglia di riprendersi il Milan e i tifosi che tanto lo hanno acclamato negli anni passati. Il gol è tornato con il Catania, poi con la Lazio, anche se l’apice è stato raggiunto con il Barça: ancora una rete per il ghanese che impreziosisce così una prestazione incredibile, fatta di corsa e sacrificio.
Anche ieri il centrocampista rossonero, schierato nel ruolo di ala destra, ha offerto un’ottima prestazione (spettacolare la traversa colpita di contrabbalzo con il sinistro), calando un pò nella ripresa, quando la squadra, stanca, si è affidata soprattutto alle iniziative di Balotelli e alla freschezza di Pazzini.
Questa è stata la stagione della rivoluzione, “l’anno zero” per coniare il termine utilizzato più volte da Massimiliano Allegri, speriamo che il Boa continui così e che, l’anno prossimo, ritorni il giocatore capace di ribaltare una partita in 45′.
