Route 03, la strada del trionfo del Milan a Manchester, ripercorsa nel suo 10° anniversario.
Dopo la vittoria con il Real e la vetta conquistata in campionato il Milan è ospite al Westfalestadion di Dortmund del Borussia con il quale condivide la vetta del Gruppo C a 3 punti dopo che i tedeschi hanno battuto nella prima partita il Lokomotiv Mosca. Temperatura tipica di un dicembre tedesco, ma per l’ex Pallone d’Oro Sammer “ci saranno altre cose che conteranno di più rispetto al clima”. In tribuna, parecchio incappotato, Berlusconi con il cancelliere Schroeder.
Il Borussia Dortmund schiera l’attacco pesante, ai 202 cm in calzamaglia di Koller affianca Ewerthon e l’ex capocannoniere di Serie A Marcio Amoroso che solo pochi mesi prima aveva fatto al Milan una tripletta in semifinale di Coppa Uefa. Ad ispirarli il piedino fatato di Tomas Rosicky.
Ancelotti propone per la prima volta dopo i preliminari la coppia Pippo-Sheva in attacco, con Rui Costa alle loro spalle. Ambrosini sostituisce l’infortunato Gattuso, mentre in difesa Nesta torna dopo il turno saltato contro il Real Madrid.
La prima occasione del match è del Milan, n cervellotico schema da punizione porta al tiro da fuori Kaladze che vola alto. Rosicky risponde da 30 metri, ma il risultato è lo stesso. I rossoneri chiedono un rigore per una spinta da dietro abbastanza vistosa di Metzelder ad Inzzaghi, ma l’arbitro lascia correr. Senza partiolcari emozioni finisce la prima frazione di gioco.
La ripresa invece parte col botto: lancio di prima di Seedorf per Inzaghi che davanti all’ex Lehmann non sbaglia, 1-0 Milan. L risposta del Borussia è confusionaria, sponda di Koller per il neo entrato Ricken che svirgola a volo di sinistro disturbato da Kaladze. Il 18 dei tedeschi ci riprova poco dopo sempre su sponda di Koller stavolta con il destro, ma la palla finisce a lato. Metzelder cerca il jolly con una mezza palombella che va di poco alta. Sheva, servito da Seedorf, prova a chiudere ma Lehmann esce bene e lo spinge sul fondo. Il portiere tedesco esagera invece su Rivaldo seguendolo fino alla trequarti, il brasiliano scarica su Ambro che serve Seedorf al limite, ma il tiro dell’olandese a Lehmann lontano finisce sopra la traversa. L’occasione più clamorosa per i gialloneri è ancora costruita da Koller che fa da sponda a Rosicky che scarica un destro terrificante che fa tremare la traversa. Non è ancora tempo di tirare un sospiro di sollievo, mischione finale al ’95 in cui Lehmann ci prova di testa e in acrobazia, ma senza risultati e alla fine risolve Dida. Bvb-Milan finisce 0-1.
Meritata vittoria dei rossoneri contro un roccioso Dortmund ma anche contro un freddo polare. Inzaghi e Sheva insieme funzionano e con tutti i fantasisti in campo qualche bel pallone arriva sempre. Con questa vittoria il Milan prende il comando solitario del girone di ferro C, 3 punti sul Dortmund e ben 5 su Lokomotiv e Real, fermato dai russi in casa. La qualificazione alla fase ad eliminazione diretta è vicina.
Tabellino
Westfalenstadion, 11 dicembre 2002
Borussia Dortmund – Milan 0-1 (0-0)
Marcatori: 49′ Inzaghi
Borussia Dortmund (4-3-3): Lehmann; Heinrich (73′ Evanilson), Woerns, Metzelder, Dedè; Frings, Kehl (83′ Reina), Rosicky; Ewerthon (64′ Ricken), Koller, Amoroso.
In panchina: Weidenfeller, Madouni, Leandro, Reina.
Allenatore: Sammer.
Milan (4-3-1-2): Dida, Simic, Nesta, Maldini, Kaladze; Seedorf, Pirlo, Ambrosini; Rui Costa (78′ Serginho); Shevchenko (92′ Laursen), Inzaghi (86′ Rivaldo).
In panchina: Abbiati, Costacurta, Dalla Bona, Tomasson.
Allenatore: Ancelotti.
Arbitro: Frisk (Swe).
©RIPRODUZIONE RISERVATA. E’ consentita esclusivamente citando la fonte, Canale Milan o www.canalemilan.it
