Queste le parole di Adriano Galliani ai microfoni di Sky Sport al termine di Siena-Milan: “Per me stava diventando all’ultimo respiro, c’è mancato poco che fosse l’ultimo respiro. Mancavano cinque o sei minuti, sarebbe stato un peccato perché da tre mesi eravamo terzi in classifica, poi sono arrivati questi due gol. I giocatori vogliono molto bene al loro allenatore, abbiamo fatto un campionato fantastico, da trenta giornate stiamo facendo gli stessi punti della Juventus, avevamo quindici punti di distacco dopo otto giornate e adesso abbiamo gli stessi punti. Stavamo facendo una rimonta incredibile che stavamo vanificando, il calcio è strano, anche Firenze eravamo con due gol di vantaggio”.

“L’esultanza con Braida? Lui è il mio convivente ufficiale dal 1965, quando lo presi come centravanti del Monza. Il rapporto con l’allenatore è buonissimo, un rapporto non quotidiano ma di più; ha anche la fortuna dalla sua, aveva deciso di sostituire Mexes e poi all’ultimo momento ha tolto Abate perché stava male. Allegri alla Roma? Io non credo che Berlusconi abbia detto questa cosa qui, non so chi l’abbia detto, un sito semi-sconosciuto, l’allenatore è sereno e tranquillo. Nei rapporti di lavoro contano i fatti, Berlusconi ha confermato l’allenatore Allegri quando avevamo sette punti, lui è il nostro allenatore e ha un contratto per un altro anno. Il signor Allegri in questi tre anni ha fatto più punti della grande Juventus, anche se siamo 2-1 per loro e lasciamo perdere l’anno scorso”.