Secondo quanto riporta il The Guardian, il magnate australiano Rupert Murdoch starebbe pensando ad un torneo calcistico tra le superpotenze del calcio europeo. Una diretta evoluzione dell’attuale Uefa Champions League, un modo per rendere uno dei tornei più avvincenti di sempre ancora più divertente ed affascinante.

Negli anni il presidente dell’Uefa, Michel Platini, ha cercato in più modi di trovare un modo per aggiornare e allo stesso tempo non sconvolgere più di tanto, la Champions League, ora allargando la partecipazione a squadre di tutta Europa, ora snellendo la 1a fase ad eliminazione diretta (i “vecchi” ottavi di finale per intenderci ndr), trasformando l’allora seconda fase a gironi, in uno scontro andata-ritorno, come avviene di norma nei quarti e in semifinale.

Pur destando un certo interesse negli anni, ma la Champions League ha sempre trovato il suo punto di forza negli scontri diretti tra le squadre più forti d’Europa, da qui la geniale idea in termini economico-commerciali, la SuperChampions League di Rupert Murdoch. 

Al fine di garantire uno spettacolo senza precedenti ed un business milionario, il torneo prevederebbe l’inserimento delle sedici squadre più forti d’Europa. Attualmente le squadre nella lista di Murdoch sono Milan e Juventus per l’Italia, Real Madrid e Barcellona per la Spagna, Manchester United, Arsenal, Liverpool, Chelsea e Manchester City per l’Inghilterra. Dunque, ci sono altri sette posti in ballo e tante le big intenzionate a partecipare: dal Bayern Monaco al Borussia Dortmund, passando per il Paris Saint Germain, l’Atletico Madrid, l’Inter, il Napoli, il Porto e il Galatasaray.

L’idea del magnate australiano è d’iniziare in estate, e precisamente nel del luglio 2015, due anni di tempo in cui le squadre e le organizzazioni calcistiche potranno abituarsi all’idea di un torneo senza precedenti, qualcosa che segnerebbe la storia dello sport, almeno sulla carta. Non ci resta che aspettare l’evolversi della vicenda.