di Mauro Sarrica
Per commentare il mercato del Milan a 360 gradi, con un occhio di riguardo per l’affare Honda, Canale Milan ha raggiunto in esclusiva l’agente Fifa Cataldo Bevacqua, profondo conoscitore del calcio giapponese. A lui abbiamo chiesto anche un parere sul mancato acquisto di Tévez:
Bevacqua, la Juve ha preso Tevez soffiandolo al Milan. Perché è finita così?
“L’entourage di Tévez e il giocatore stesso hanno visto che la Juve offriva migliori prospettive. Non a caso nel contratto è presente una parte fissa più bonus legati ad obiettivi. Hanno ritenuto che la parte variabile migliore sia stata quella offerta dai bianconeri. Che in questo momento sono più competitivi del Milan”.
I rossoneri potrebbero “consolarsi” con Honda. Quante possibilità ci sono che arrivi in Italia?
“Molte possibilità. Anzi direi che è un’operazione che può essere definita al più presto. Il giocatore ha il contratto in scadenza a fine anno e si può prendere a cifre vantaggiose. Sarebbe poi un affare anche dal punto di vista della sua nazionalità”.
A proposito della sua nazionalità, che vantaggi comporterebbe un’operazione del genere al Diavolo?
“Porterebbe nelle casse del Milan tanti nuovi sponsor, molto redditizi dal mondo asiatico. E tifosi nuovi, con un merchandising che aumenterebbe a dismisura. Ora faccio un esempio…”.
Dica…
“Gestisco un ragazzo giapponese del ’93. Viene dalla serie B del campionato locale e attualmente gioca in Italia in serie D. Mi ha chiamato per avere sue informazioni l’ufficio stampa del sindaco della sua città. Quindi, pensiamo a cosa potrebbe succedere se arrivasse uno del calibro di Honda nel campionato italiano…Un campionato dove già sono stati vari suoi connazionali come Nagatomo, Nakata, Nakamura…Si venderebbero almeno 1 milione di magliette che garantirebbero alti introiti alla società”.
Da un possibile arrivo passiamo ad una probabile partenza. Pensa che El Shaarawy lascerà il Milan?
“El Shaarawy è un patrimonio del calcio italiano. Per la cifra richiesta dal Milan non c’è nessuna squadra italiana che può permetterselo. Pertanto se dovessero cederlo sarà sicuramente all’estero, dove hanno più disponibilità economica. Non credo neanche che siano possibili gli scambi con altri giocatori in Italia. In ogni caso è un grandissimo talento e il Milan dovrebbe tenerselo stretto”.
Nelle ultime ore si parla in Inghilterra di un interesse del club meneghino per Vidic. Può essere un’eventualità concreta?
“Mancano ancora due mesi alla chiusura del mercato. Il Milan con Galliani ci ha abituati spesso al colpo last minute. Magari aveva pensato di fare così anche con Tévez. Tutto comunque dipenderà dall’accesso ai gironi di Champions, il cui approdo vale ben 30 milioni di euro. Un bel gruzzolo che permetterebbe di compiere determinate operazioni”.
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