Intervenuto a Milan Channel per parlare della sfida tra i rossoneri ed il PSV Eindhoven, Mark Van Bommel si è soffermato su alcuni connazionali attualmente al Milan e sul suo addio al calcio giocato: “Il Milan è il Milan e se giochi in una squadra così importante è impossibile fare male. Boateng, Balotelli e anche la difesa è forte, altrimenti non giocherebbero nel Milan”.
“De Jong è un giocatore forte, io ho giocato con lui in Nazionale e abbiamo raggiunto la finale mondiale insieme, è molto simile a me, ha avuto un infortunio davvero grave ma è ritornato davvero forte, è una grande persona. Se tu giochi bene piaci a tutti ma penso che Nigel sia meglio sempre averlo come compagno che come avversario“.
“Per Urby Emanuelson non è stato facile venire al Milan, lui è arrivato dall’Ajax e per lui è stata una grande formazione, l’anno scorso è stato in Inghilterra e ora lui deve fare un passo in avanti nella sua carriera. Chiunque vorrebbe giocare nel Milan anche cambiando ruolo. Deve essere solo contento di vestire la maglia del Milan“.
“Ho giocato un anno e mezzo nel Milan, ma è come se avessi giocato dieci anni, è stato così bello per me, ho pianto molto quando me ne sono andato. Per il PSV ho giocato 7 anni ma io penso che i giocatori migliori con cui ho giocato fossero nel Milan, anche se la scorsa stagione sono andati via. È veramente difficile per me decidere per chi tifare….solo una potrà passare”.
“Mi ha fatto piacere incontrare Ibrahimovic nella mia partita di addio al calcio. Per me è stata una serata speciale: ho rivisto Ibrahimovic, un sacco di amici di Milanello come Bubu e Riccardo Coli. È stato un piacere rivederli. È stato difficile dire addio al calcio giocato perché per me è la cosa più bella del mondo ma certe volte bisogna avere la forza di lasciare anche se ti senti in forma. Per me è stato un vero onore vedere così tanti amici alla mia partita di addio”.
