L’ennesima falsa partenza targata Allegri non è piaciuta per niente ai piani alti della società Milan. Una squadra apparsa stanca, svogliata e senza idee, che ha ceduto di schianto dopo il gol del momentaneo vantaggio iniziale segnato da Poli, ha fatto suonare i primi campanelli d’allarme e, come ci si poteva aspettare dopo il travaglio di inizio estate che ha portato alla precaria continuazione di un rapporto complicato tra l’allenatore del Milan e il presidente Berlusconi, la panchina di Massimiliano Allegri ha già subito i primi scossoni.

Il tecnico livornese viene accusato di non aver saputo dare la carica ai suoi ragazzi, e la mancanza del bel giuoco tanto caro alla proprietà non ha certo aiutato. Come riferisce il Corriere dello Sport, la sfida di mercoledì contro il PSV Eindhoven, decisiva per l’accesso ai gironi di Champions League, potrebbe già essere cruciale per decidere il futuro della panchina rossonera. In caso di mancata qualificazione infatti, nemmeno la diplomazia di Galliani potrà salvare Allegri dall’ira di Berlusconi e dal probabile esonero.