Milano- Mancano tre mesi all’apertura del mercato di gennaio e in casa Milan non si è ancora sciolto il nodo legato alla situazione di Stephan El Shaarawy. Il giovane attaccante rossonero è attualmente fermo ai box per un infortunio e non lo si potrà vedere in campo prima di venti giorni. Il suo rientro potrebbe avvenire nel match di Champions League contro il Barcellona in programma il 22 ottobre, anche se comunque ci saranno da valutare le decisioni di mister Allegri, che ad inizio stagione lo fece partire titolare solo nel match di esordio contro il Verona, per poi rilegarlo in panchina nella succesiva gara contro il Cagliari. È risaputo, infatti, che il tecnico toscano, gli preferisca di gran lunga Matri, ritenuto più utile nel modulo 4-3-2-1 rispetto al Faraone.

Recentemente El Shaarawy ha cambiato procuratore, affidandosi al fratello Manuel, diventato da poco agente Fifa. In realtà Manuel fa parte del gruppo di Federico Pastorello, uno fra i procurati più stimati non solo in Italia, ma anche all’estero, pertanto non è da escludere che l’addio di Stephan sia dietro l’angolo. I prossimi tre mesi saranno decisivi per le sorti del giocatore, ancora ricercato da blasonatissimi club come Manchester City, Real Madrid, Arsenal e Manchester United.

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