Sono giorni fondamentali per la carriera del giovane difensore italiano, Davide Astori, in comproprietà tra Cagliari e Milan. Nonostante le recenti dichiarazioni del giocatore, dove si direbbe felice qualsiasi fosse l’esito la destinazione finale, risulta evidente come l’approdo in rossonero potrebbe rappresentare il definitivo salto di qualità. Un eventuale chiamata del diavolo infatti, per un ragazzo di 24 anni che ha ben figurato nella stagione appena conclusa, al fianco di campioni del talento di Thiago Silva e Nesta, potrebbe cambiare il futuro professionale del giocatore. A frenare gli entusiasmi del difensore ora in forza al Cagliari, ci sono le difficoltà incontrate con il Milan per una risoluzione pacifica della comprorietà, attualmente a rischio buste come ventilato in settimana. Rumors ai quali risponde lo stesso lo stesso presidente rossoblu, Massimo Cellino:“Nel calcio ho solo due amici: Galliani e Berlusconi. – Ha dichiarato a “Il Corriere dello Sport” –. Se non dovessimo accordarci lo strappo sarebbe affettivo. Ma sono convinto che ci accorderemo.”. Parole tese all’ottimismo, che portano una schiarita sul nebuloso orizzonte del difensore isolano, che sogna di vestire la maglia rossonera. Il Milan dovrà presto confrontarsi con un rinnovamento del reparto, avendo giocatori del calibro di Nesta, Zambrotta, Oddo e lo stesso Yepes in scadenza contrattuale e, probabilmente, alla fine della loro lunga carriera.

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