Adriano Galliani è intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine della partita con il Barcellona: “Kakà mi aveva detto che avrebbe fatto qualunque cosa pur di tornare al Milan. Io ho le mie idee, con le grandi squadre si fanno grandi cose con una punta centrale e due che tornano come Boateng e El Shaarawy, stasera capivi che i pericoli non erano quelli delle scorse stagioni, Kakà ha fatto benissimo, Birsa meno ma i movimenti erano quelli giusti. Una punta centrale e due punte esterne, a me piace questo Milan qui, un Milan con il 4-3-3 con due punte che si sacrifichino”.
“Non ho ancora capito se Robinho ha fatto una finta o se ha bucato la palla, è il dubbio che non mi farà dormire questa notte. Non glielo chiedo neanche, perchè mi dira una bugia. De Jong non è in discussione, sono in tre a centrocampo, quando lui non c’è abbiamo Poli e Montolivo che scala davanti alla difesa, a centrocampo abbiamo cose. Io penso che con le grandi squadre, come il Barça che ha il giocatore più forte del mondo e cinque o sei palleggiatori, dobbiamo giocare così; mi è parso che abbiamo sofferto meno dell’anno scorso”.
“Forse col Barça tutti hanno un grado di attenzione maggiore, abbiamo preso gol su un disimpegno di Zapata, preciso e identico a quello con la Juvetus, noi spessissimo prendiamo gol su disimpegni dei due centrali, anche io ho notato questa cosa”.
“Balotelli? Raiola è un furbacchione, a lui piace così, muovere un Raffaello, un Leonardo da Vinci; è un grande procuratore, il faut faire attention ma non è ancora previsto che si possano rubare giocatori sotto contratto“.
