Le dichiarazioni di Mister Allegri in conferenza stampa il giorno della vigilia di Milan-Lazio:
Le prime domande sono tutte sul match di domenica al Tardini: “Contro il Parma abbiamo preso due gol evitabili alla fine dei tempi. Alla fine di tutto questo cambia che potevamo uscire con un pareggio dalla gara, dopo un buon secondo tempo dove abbiamo ribaltato la partita e giocato bene. Dobbiamo ridurre al minimo gli errori e continuare a lavorare. Cercare di riprendere il cammino. Fino al 9’ minuto abbiamo avuto solo la palla noi. Quando si prendono gol ci sono sempre errori. Il Milan non ha avuto un brutto approccio alla gara, anzi. Abbiamo concesso due contropiedi che poi si sono tramutati in gol. Proprio per questo dobbiamo migliorare. Giocare contro una squadra che si difende e basta è sempre molto difficile. Sapevamo che dovevamo ridurre al minimo gli errori, ma siamo stati puniti ugualmente.”
Sulle prossime partite contro Lazio e Fiorentina, le idee sono chiare: “Ora abbiamo due match difficili. Domani affrontiamo la Lazio che è in un buon momento. Ha fatto una bella vittoria domenica e quindi dovremo stare molto attenti. Per noi è importante fare risultato, eliminando gli errori, ripeto che ci stanno penalizzando. È da due anni e mezzo che giochiamo con i 4 davanti e i 3 in mezzo. Credo che ora la soluzione migliore sia il 4-3-3. Domani in difesa giocheranno Abate a destra, Zaccardo e Zapata in centro e De Sciglio a sinistra. Può essere un vantaggio giocare subito dopo la sconfitta contro il Parma. Noi comunque dobbiamo trovare un equilibrio e avere la concentrazione alta sempre. Mai dare nulla per scontato. Su questo aspetto ci stiamo lavorando”.
Sui singoli, ampio capitolo riguardante Mario Balotelli: “Non è difficile gestire Balotelli. Io lo valuto sul campo. Contro il Parma non ha giocato bene, ma domani sono sicuro si riscatterà. Credo debba essere lasciato in pace. Deve essere valutato solo su quello che fa nel rettangolo di gioco. Lui deve gestire l’energie nervose perché è un personaggio mediatico e importante. Non andrà via a gennaio. Ha fatto 12 gol in 13 partite l’anno scorso. Nella prima parte di stagione ha fatto grandi cose. Può capitare di giocare male, chiaro se lo fa Balotelli ha tutto un’altra risonanza. La gestione di Balotelli la deve fare il suo procuratore, che cura i suoi interessi. Io devo pensare ad allenare la squadra, ma credo che Balotelli debba essere lasciato in pace fuori dal campo. Valutiamolo solo su quello che fa in campo”.
Kakà invece migliora di partita in partita: “Kakà ha giocato bene in queste ultime partite. È un giocatore che deve trovare una condizione migliore. Sto cercando di gestirlo nel migliore dei modi. Può essere un valore aggiunto tecnicamente e moralmente. Ci sono tutti i presupposti perché disputi una grande stagione”.
Sulla sua situazione attuale, mister Allegri è sereno: ”Mi aspetta una bella vita perché sono allenatore del Milan. Chiaro quando mancano i risultati la responsabilità è solo mia ed è mio dovere far reagire la squadra. Con serietà ed equilibrio. I problemi non li risolvi in un match. Giocare bene con il Barcellona, non risolve le cose. Dobbiamo eliminare gli errori, anche di malizia in certi casi. I rgazzi lo faranno sicuramente. Io devo trasmettere serenità e creare i presupposti per vincere. Ci sono periodi in cui i tiri entrano o escono. Chiaramente bisogna eliminare gli errori. Non mi sento a rischio. Quando non arrivano i risultati chiaramente l’unico responsabile della situazione è il tecnico. Devo gestire al massimo io le situazioni tecniche e tattiche.”
Rapporto con il Presidente sempre ottimo, come ha ripetuto in conferenza: “L’ho sentito prima del match Con il Presidente ho un grandissimo rapporto. Come in tutte le cose ci possono essere vedute differenti. Sino ad ora però ho sempre ottenuto i risultati. La squadra uscirà da questo momento. La Società e il Presidente sono sempre vicini alla squadra e questo è un bel vantaggio. Ora bisogna solo pensare a lavorare e fare risultati migliori.”
Sul tema arbitri, Allegri è concorde con l’assetto societario: “Credo che Galliani abbia detto in maniera chiara i fatti di domenica. La Società ha una certa linea e noi siamo d’accordo. L’errore domenica c’è stato. Noi come squadra ci stiamo comportando bene nei confronti degli arbitri, ma nelle prime 9 giornate non siamo stati fortunati.”
In porta confermato ancora Gabriel, anche se Abbiati è sulla via del recupero: “In porta gioca un portiere e Gabriel domenica ha giocato bene ed è un giovane che merita fiducia. La mia è una scelta tecnica. Finchè non torna Abbiati, giocherà Gabriel. Domani non rientrerà credo riesca a rientrare Abbiati.”
Bisogna migliorare in termine di concentrazione e attenzione. Poi a Natale le cose saranno diverse. E’ questo il mantra di Allegri: “Stiamo facendo anche errori tecnici. Poi ogni annata è diversa. Questa è una stagione difficile, con molte squadre rinforzate che stanno correndo molto. Non servono fare paragoni con l’anno scorso. Mancano ancora 27 giornate e bisogna fare più punti possibile adesso. Abbiamo vinto contro l’Udinese, ma perso a Parma. Ora bisogna parlare poco e rimboccarsi le maniche. Allenarsi bene e restare concentrati sul nostro lavoro. A Natale la nostra classifica sarà diversa e il futuro migliore della situazione attuale. Non è una questione solo di approccio o mentalità. Ci sono errori tattici e tecnici che devo ad andare a migliorare”.
Chiusura sulla Roma, capoclassifica: “La Roma dello scorso anno era un anomalia. Doveva essere già tra le prime tre dalla passata stagione. Questa è la sua normalità”.
fonte: acmilan.com
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