Il suo arrivo ha destato tanti dubbi, ma sono bastate poche giornate per far ricredere gli scettici. Ricky Kakà, con il suo impegno e la sua professionalità, sta cercando in tutti i modi di tenere a galla un Milan allo sbando. Dalle invenzioni del brasiliano dipenderà anche la qualificazione dei rossoneri agli ottavi di Champions League.

Ecco le parole di Kakà nella conferenza stampa alla vigilia di Celtic-Milan: “Spero che la squadra possa migliorare velocemente e trovare la via definitiva per uscire dalla crisi di risultati. Non vinciamo da sette partite e ogni partita diventa sempre più una responsabilità. Domani dobbiamo vincere col Celtic perché potrebbe essere una svolta nella stagione. È una partita in cui dovremo essere mentalmente molto forti per passare questa fase. Giocare qui è una cosa bellissima. L’ambiente mette una grande pressione e tutte le volte che ho giocato qua non è mai stato facile”.

Sul suo ruolo da leader in campo e nello spogliatoio: “Sin dal momento del mio ritorno mi è stato chiesto di essere una figura carismatica in questa squadra. Ma non è più il momento di parlare, bisogna lasciare spazio al campo. I cattivi risultati non sono arrivati a causa di un cattivo feeling tra compagni”.

Su Allegri e Balotelli: “Mario è un giocatore che mi piace e con cui lavoro bene. È sempre difficile per un attaccante se per un po’ non segna, ma sono sicuro che tornerà a essere decisivo appena si sbloccherà. Allegri? Sta facendo bene il suo lavoro e la colpa di questa situazione non è la sua. Certamente sta cercando di fare del suo meglio”.

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Scritto da Fabio Galullo il nov 25 2013 . Registrato sotto Generali, In evidenza, iphone focus, News .