Solo un pareggio per il Milan a Livorno. Rossoneri in vantaggio al 7′ con Balotelli (nella foto Getty Images). Risposta dei toscani al 26′ con Siligardi. Partita ribaltata al 58′ da Paulinho. Il 2-2 finale lo sigla Balotelli al minuto 84.
PAGELLE LIVORNO-MILAN 2-2
Siligardi 7,5: Bellissimo il gol del momentaneo pareggio. Ma al di là della rete, gioca una partita eccezionale. Fa completamente impazzire la (debole) difesa rossonera. La rivelazione della partita.
Paulinho 7: Un gol anche per lui, ma anche un impegno costante in avanti. Gara concreta e generosa.
Bardi 7: Incolpevole sulle reti subite. In compenso compie una parata strepitosa su Balotelli, lasciato solo dalla difesa. Sempre attento nelle uscite.
Balotelli 7: Un gol a porta vuota, uno su punizione, con una battuta fantastica, che si insacca sotto l’incrocio dei pali. Non una partita strepitosa, nel complesso, ma la doppietta gli dà morale.
Emerson 6,5: Concede pochissimo all’attacco rossonero e si rende pericoloso con uno splendido calcio piazzato dei suoi dai 30 metri.
Schiattarella 6,5: Prestazione da incorniciare. A tratti è letteralmente imprendibile.
Mexes 6: Ci mette spesso una pezza quando Zapata sbanda. Segnali incoraggianti da parte sua in vista dell’Ajax.
Gabriel 5,5: Non è certo imprendibile il tiro che porta al pareggio livornese. Il brasiliano resta un’incognita.
De Jong 5,5: Prova scialba. Assai meno combattivo del solito.
Montolivo 5: Lentissimo, impreciso, mai capace di illuminare la squadra.
Kakà 5: Parte benissimo, con il perfetto assist che porta al gol di Balo. Poi il Livorno prende le misure e lui sparisce dal campo. Forse la peggiore gara da quando è tornato in Italia.
Birsa 5: Esce dopo 38 minuti di nulla. Forse per scelta tecnica, forse per problemi fisici. Ma è un dettaglio. Lo sloveno, dopo un buon inizio di stagione, si sta spegnendo.
El Shaarawy 5: Prende il posto di Birsa, ma non riesce a fare meglio. La migliore condizione fisica è ancora un miraggio.
Nocerino 5: Non ne azzecca una sulla fascia sinistra. Perché Allegri continua a farlo giocare lì?
Niang 5: Entra nella ripresa, ma non ne azzecca una. Nel finale tira alle stelle quando qualunque attaccante al mondo l’avrebbe messa dentro.
Zapata 4,5: Il colombiano è una calamita naturale. Torna lui e la difesa sbanda. Perché lasciare in panchina Bonera, che a Catania aveva fatto benissimo? Andrebbe chiesto ad Allegri, le cui scelte sono sempre più sconcertanti.