Esclusiva CM – Serafini: “La crisi? Berlusconi è il maggiore responsabile. E su Cassano…”

serafini luca

Una crisi come quella attuale è difficile da ricordare in casa Milan. E con Clarence Seedorf in panchina la situazione non sembra sia cambiata più di tanto. Di questo e tanto altro abbiamo parlato con il giornalista sportivo di Mediaset, Luca Serafini, intervenuto in esclusiva per Canale Milan.

Il Milan, purtroppo, è fuori da ogni competizione europea ed undicesimo in campionato. Come giudica questo periodo di crisi? Qual è il maggiore responsabile secondo lei e e quale potrebbe essere il punto di svolta?

“Il peggiore dell’era Berlusconi. E siccome per definizione è appunto l’era Berlusconi, il maggior responsabile non può che essere lui. Venduti o abbandonati tutti i giocatori migliori, il budget non è stato reinvestito e quanto è stato speso, è stato speso male. Non c’è mai un’ombra di autocritica su questi temi, è un aspetto preoccupante quanto la crisi di risultati”.

Durante la sfida contro il Parma, i tifosi non hanno risparmiato la società ed in primis Galliani. Anche Balotelli è stato tra i bersagli preferiti della Curva Sud. Critiche ingenerose secondo lei?

“Mi fa ridere chi sostiene che certe contestazioni ci sono soltanto in Italia. Molte cose del calcio purtroppo sono una prerogativa italiana, se uno nei weekend guarda le partite degli altri campionati stranieri, la serie A sembra dedicata a un altro sport… Detto questo, le critiche – quali esse siano – hanno lo scopo di far leggere ciascuno nella propria coscienza. Galliani e Balotelli sanno benissimo in prima persona se la Curva è stata o non è stata ingenerosa con loro…”

A proposito di risultati negativi, il tecnico Clarence Seedorf, forse, è uno dei pochi a non avere responsabilità. Ieri, però, ha peccato di presunzione lasciando in panchina giocatori come Rami, Taarabt e Zapata. Per non parlare di Pazzini…

“Seedorf potrà essere valutato seriamente soltanto dal giorno del prossimo raduno in poi”.

Cassano, negli ultimi giorni, ha detto testualmente che segue «come squadre la Sampdoria, Inter e Parma. Per il resto non mi interessa niente delle altre squadre nelle quali ho giocato». Cosa ne pensa di questa uscita?

“Perfettamente in linea con il personaggio e con la sua storia”.

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Scritto da il mar 18 2014 . Registrato sotto In evidenza, iphone focus, News .

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