La lotta non ha fine, il Milan deve mantenere la testa della classifica e allungare sull'Inter MILAN, LA LOTTA PER LO SCUDETTO NON E’ ANCORA CONCLUSA –Ā Ā«Mancano ancora dieci partite e ci sono tanti punti in palio, per cui il cammino ĆØ ancora lungo e la diretta inseguitrice, che ĆØ l’Inter, ha tutte le carte in tavola per lottare fino alla fine, non togliendo dalla lotta anche il NapoliĀ» . Intervenuto a Radio CRC, l’allenatore del Milan, Massimiliano Allegri si dice convinto che la rincorsa allo scudetto e la lotta con l’Inter non sia ancora finita:Ā Ā«Il Napoli puĆ² ancora lottare per lo scudetto, anche perchĆØ in questo campionato non ti puoi permettere di sbagliare delle partite, altrimenti rischi di essere staccatoĀ» . Comunque vada, per l’allenatore livorneseĀ Ā«il Napoli merita di essere una delle prime quattro squadre del campionatoĀ» . Continua Massimiliano AllegriĀ Ā«Credo che non sia ancora uscito dalla lotta per lo scudetto. Il Napoli ĆØ frutto del lavoro di ricostruzione che va dalla C1 alla serie A, lavoro che hanno iniziato il presidente De Laurentiis e Marino e che adesso sta concludendo MazzarriĀ» , ha spiegato. L’allenatore rossonero preferisce non dare nulla per scontato: Ā«Attenzione anche a Roma, Lazio, Udinese e Juventus che sono ancora in corsa per i primi quattro postiĀ» . I risultati e la posizione di capolista offrono certamente al Milan delle garanzie, ma mai cantare troppo presto vittoria: Ā«Certo quando vinci contro la seconda in classifica e contro la Juventus ti rendi conto di essere ad un passo dal titolo ufficiale, ma ĆØ troppo presto per fare pronostici, sicuramente conterĆ maggiormente la valutazione fatta a cinque giorni dalla fine del campionatoĀ» .Ā Ā«Cerco sempre di analizzare la prestazioni della squadra -ha proseguito Allegri, toccando il delicato tasto “arbitraggi” – perchĆØ durante una partita ci sono sempre decisioni arbitrali che vanno a favore o contro l’una o l’altra parte. Credo anche perĆ² che alla fine dell’anno le decisioni arbitrali si compensinoĀ» . Da evitare, perĆ², eccessive polemiche: Ā«Se ogni domenica dobbiamo parlare di sviste arbitrali torniamo indietro con il tempo, anche se capisco che quando gli errori vanno contro la tua squadra c’ĆØ molta rabbiaĀ» . L’allenatore rossonero ha definito il campionato Ā«equilibrato verso l’altoĀ» . Ā«Lo dimostrano anche squadre come Napoli e Lazio, che sono cresciute moltoĀ» , ha spiegato. Ā«L’anno scorso la Juventus ĆØ rimasta fuori dalla zona Champions ma quest’anno nonostante il periodo difficile credo sia ancora in lotta, e soprattutto il Napoli sta facendo grandi cose e credo che i risultati alla fine del campionato se l’ĆØ meritati tutti perchĆØ ĆØ una squadra molto organizzataĀ» . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
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Milan, Robinho: āSono convinto che possiamo vincere in Inghilterraā
Robinho ĆØ fiducioso per la sfida contro il Tottenham MILAN, ROBINHO GUARDA ALLA CHAMPIONS –Ā Uefa.com ha intervistato robinho che ha parlato a lungo della sfida di mercoledƬ contro il Tottenham, sfida importante che potrebbe valere un altro passaggio importante per la squadra giĆ sulla buona strada per lo scudetto e che, segnando e vincendo con almeno due gol di vantaggio, potrebbe iniziare a correre davvero anche per la Champions League:Ā “Purtroppo abbiamo perso una gara difficile allāandata subendo gol nel nostro momento migliore. Ma sono convinto che possiamo vincere in Inghilterra. Gli Spurs giocano in modo diverso, puntano molto sulla forza fisica, e mettono molti cross in area sfruttando lāaltezza di Peter Crouch. – continua l’attaccante brasiliano del Milan –Ā Credo che proveranno a ripetere la partita dellāandata. Dobbiamo cambiare atteggiamento ed essere ancora piĆ¹ concentrati. Un gol contro complicherebbe le cose, ma nulla sarebbe compromesso. Vogliamo tornare dallāInghilterra con la qualificazione in tasca. Ho giocato un anno e mezzo in Inghilterra e so come giocano le squadre inglesi. La ChampionsĀ ĆØ un grande torneo che purtroppo non ho ancora vinto. Spero di diventare campione dāEuropa con il Milan. Eā il torneo europeo piĆ¹ difficile ed ĆØ stimolante giocarlo. Speriamo di vincerlo questāanno, altrimenti ci riproveremo in futuro. Mi sto godendo la mia esperienza a Milano, in una grande squadra. Siamo in forma e pronti a vincere”. Arianna Forni, Direttore – www,milanlive.it
Milan: Capello a Milanello con i nipotini
Fabio Capello a Milanello, cortesia o strategia? MILAN, CAPELLO A MILANELLO CON I NIPITINI – Fabio Capello ĆØ a Milanello. L’ex tecnico rossonero ha fatto visita ai rossoneri alla vigilia della partenza per Londra dove gli uomini di Allegri giocheranno il ritorno degli ottavi di Champions League contro il Tottenham. L’allenatore della nazionale inglese potrebbe aiutare Massimiliano Allegri con alcuni consigli su come affrontare gli ‘Spurs’, conoscendo molto bene alcuni giocatori a disposizione di Redknapp. A Milanello era presente anche Roberto Donadoni. Il tecnico del Cagliari, accompagnato dalla moglie, ha voluto incontrare i giocatori rossoneri e salutare Allegri, dando un in bocca al lupo a tutto l’ambiente per la sfida in programma mercoledƬ al White Hart Lane. Claudio Galuppi – www.milanlive.it
Mercato Milan, Raiola: āIbra resterĆ per tutta la durata del contrattoā
Ibrahimovic in rossonero almeno per altri 4 anni MERCATO MILAN, IBRAHIMOVIC RESTA IN ROSSONERO – Mino Raiola parla aĀ Sky Sport 24 spiegando e chiarendo le prospettive che si stanno delineando nel futuro di Ibrahimovic:Ā “Non ho mai detto che Ibra resterĆ solo due anni al Milan e se l’ho detto sono stato frainteso. Volevo dire che Ibra sicuramente resterĆ per tutta la durata del contratto qui a Milano, cioĆØ per altri 4 anni ma gli ho anche detto che alla fine di essi non dovrĆ necessariamente smettere di giocare. Nonostante l’etĆ sono sicuro che potrĆ giocare ancora e fare almeno due o tre trasferimenti. Ma so che lui ĆØ deciso a restare al Milan fino alla fine della sua carriera, qui sta bene e probabilmente non si muoverĆ ” . Ha parlato anche della possibilitĆ di cessione di Mario Balotelli, con conseguente arrivo al Milan ma non ha rivelato, nĆ© confermato, le indiscrezioni che lo vedrebbero in rossonero giĆ da giugno: “Ho parlato con lui a Manchester dove sono tutti molto contenti di lui, il progetto all’estero non credo sia ancora finito e i margini di muoversi restano pochi”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Mercato Milan: Galliani a cena con Balotelli
Uno sguardo anche su Balotelli MERCATO MILAN, BALOTELLI NEL MIRINO – Secondo il servizio riportato dalla Gazzetta dello Sport, Mario Balotelli sarebbe venuto a San Siro in occasione della partita Inter-Genoa con uno scopo ben preciso. Pare, infatti, che dopo la partita (che ha garantito all’Inter di continuare la rincorsa allo scudetto inseguendo il Milan) l’attaccante si sia fermato a cena con l’ad rossonero Adriano Galliani forse proprio per parlare della possibilitĆ di un arrivo nella squadra rossonera. Si tratta solo di indiscrezioni ma non ĆØ escluso, a questo punto, che anche l’attaccante, attualmente del Manchester City, possa arrivare a rinforzare ulteriormente l’attacco del Milan. L’operazione dipende notevolmente dalla trattativa in corso (altra indiscrezione di mercato velatamente confermata) tra la societĆ di via Turati e KakĆ . Possiamo affermare che la prossima sessione di mercato faccia arrivare entrambi i giocatori se, e solo se, decidessero di vendere, come pronosticato prima di essere “ritrovato”, il brasiliano Pato. Si tratta di compromessi e strategie che seguano la linea del progetto in cui i rossoneri si stanno impegnando, ovvero ricreare una nuova era-Milan. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, comunicato ufficiale AC Milan: confermata distorsione alla caviglia destra per Boateng
Boateng: rientra ed esce di nuovo MILAN, COMUNICATO UFFICIALE, BOATENG FERMO PER DISTORSIONE – Il Dottor Gianluca Melegati, responsabile sanitario del Milan, ha comunicato che proprio nella giornata del 6 marzo Kevin Prince Boateng ĆØ stato sottoposto a esami strumentali per verificare e confermare la distorsione della caviglia destra. Boateng verrĆ continuamente monitorato e riabilitato quotidianamente per accelerare i tempi di recupero in vista dei prossimi match. Le condizioni cliniche potrebbero cambiare di giorno in giorno causa riduzione del versamento e dell’infiammazione all’articolazione della caviglia. Niente ĆØ ancora compromesso. Lo staff medico dell’AC Milan farĆ tutto il possibile per recuperare un giocatore che si ĆØ dimostrato di estrema importanza per tutta la squadra. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Boateng a rischio trasferta di Londra
L'infortunio di Boateng potrebbe impedirgli la trasferta di Londra MILAN, BOATENG A RISCHIO TRASFERTA DI LONDRA – Le condizioni di Boateng sono piĆ¹ gravi di quello che sembravano dopo l’uscita a causa del brutto scontro con Felipe Melo. La caviglia destra si ĆØ gonfiata immediatamente ed ĆØ uscito dal campo giĆ con le stampelle. Ora il problema che si pone ĆØ per la trasferta di Londra dove il Milan dovrĆ recuperare a causa della rete di Crouch (su contropiede di Lennon) subita a San Siro. Per superare il turno di ottavi di finale di Champions League i rossoneri dovranno segnare almeno 2 reti e uscire vincenti davvero da questa trasferta importante. Massimiliano Allegri sta mettendo a punto un’offensiva in grado di pressare la squadra e Redknap. L’ipotesi ĆØ quella di avanzare Marek Jankulovski sulla linea di centrocampo con Seedorf, Flamini e Antonini tornato a disposizione del gruppo e pronto a inserirsi nel suo ruolo di terzino. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Ibrahimovic āI tifosi juventini mi fischiano? Forse dovrebbero pensare a sĆ© stessiā
Ibra: un grande campione MILAN, IBRAHIMOVIC E QUESTA VITTORIA IMPORTANTE CONTRO LA JUVE – Non importa che il grande ex, Zlatan Ibrahimovic, non sia riuscito a mettere a segno la rete della rivalsa, non importa perchĆØ a farlo ci ha pensato Rino Gattuso e il risultato finale ha portato altri 3 punti fonfdamentali per rincorrere lo scudetto. Ibrahimovic, intervistato ai microfoni diĀ Gazzetta TV sulla partita si ĆØ espresso cosƬ: “Mancano ancora 10 partite ma questa era molto importante. Battere la Juventus in casa non ĆØ facile. Siamo stati bravi, abbiamo creato due occasioni importanti nel primo tempo e altrettante nel secondo, peccato solo aver segnato un unico gol” . Sui fischi che hanno accompagnato l’intera prestazione dello svedese, Ibrahimovic risponde cosƬ: “Fanno bene, mi stimolano molto – ricordiamo quando nella conferenza pre Champions Milan-Tottenham ha affermato di giocare molto meglio quando riescono a farlo innervosire e che i suoi compagni sapendolo lo stuzzicano giĆ dallo spogliatoio – In ogni caso devono preoccuparsi piĆ¹ della loro squadra che di me, io sto molto bene” . Che stia molto bene si vede e si sente; Ibrahimovic ĆØ una delle colonne portanti della squadra rossonera e continuerĆ a esserlo nonostante anche in questa sfida contro la Juventus non sia riuscito a risolvere la partita. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Gattuso salva la partita, ĆØ lāeroe allāOlimpico di Torino
Gattuso: l'eroe rossonero MILAN, GENNARO GATTUSO, UN EROE INASPETTATO – Chi se lo sarebbe aspettato che sarebbe stato proprio Gennaro Gattuso a determinare la vittoria all’Olimpico di Torino? Rino: un calciatore e un uomo vero, che partecipa sempre anima e corpo a ogni partita. Gioca mentre ĆØ in campo e ci mette la stessa grinta anche dalla panchina. DĆ tutto sĆ© stesso durante ogni minuto di gioco, per vincere ĆØ disposto anche a giocare con un ginocchio aperto (che hanno medicato con 12 punti di sutura). Partecipa all’azione da dentro e da fuori, si vede e si percepisce quanta passione metta in campo. Lui ĆØ il classico atleta che gioca proprio come sicuramente faceva da bambino, gioca per vincere e gioca divertendosi. Il gol che ha risolto la partita contro la Juventus e che porta 3 punti fondamentali per la conquista dello scudetto ĆØ suo. Se lo meritava. Robinho non avrebbe potuto tirare perchĆ© troppo pressato da Chiellini e ha scaricato su Gattuso; non si ĆØ fatto prendere dal panico, dall’ansia di prestazione, ha semplicemente tirato, un sinistro un po’ impreciso che ha colto alla sprovvista un Buffon che mai si sarebbe aspettato un gol da parte di Rino. Senza dubbio complice la svista del portiere bianconero ma fondamentale la prontezza con cui ĆØ intervenuto Gennaro Gattuso. Non segnava dal 2008 (Atalanta-Milan, finita 2-1) ma non conta quanti gol segni, conta segnare quelli giusti e al momento giusto. L’unico rammarico di questa situazione sono le 5 giornate di sanzione che gli sono state inflitte dopo la brutta reazione contro Jordan durante l’andata di Champions League a San Siro contro il Tottenham, col cuore, perĆ², sarĆ in campo a sostenere e motivare tutti i suoi compagni. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Galliani āCredo che la vittoria sia meritataā
Galliani ĆØ molto soddisfatto della partita contro la Juventus MILAN, GALLIANI DOPO LA PARTITA VINCENTE CONTRO LA JUVENTUS – Ai microfoni diĀ Milan Channel ĆØ intervenutoĀ Adriano Galliani nel post partita Juventus-Milan, partita che ha portato altri 3 punti fondamentali ai rossoneri: “Mi ĆØ piaciuto il fatto che non abbiamo mai concesso, cosƬ come contro il Napoli. Abbiamo avuto due palle gol allāinizio con Ibra e Cassano, credo che la vittoria sia meritata. – prosegue Galliani –Ā In queste due partite mi ĆØ piaciuto molto Jankulovski, ĆØ stato il primo nome che mi ha fatto il presidente Berlusconi al telefono, una seconda giovinezza. Van Bommel ĆØ fantastico lƬ in mezzo, mi spiace non possa giocare in Champions, un acquisto azzeccato. Stasera la vittoria ĆØ bella, anche se mancano diverse partite. La preoccupazione per Boateng cāĆØ ma vedremo domani, non pensiamoci sennĆ² non si gode niente, fare sei punti tra Napoli e Juve penso sia un buon segnale”. Un ottimo segnale: il Milan allunga le distanze e prende il via verso un traguardo che negli ultimi anni i rossoneri hanno visto da troppo, troppo lontano. Adesso l’unica cosa fondamentale ĆØ continuare su questa linea. La squadra c’ĆØ, ha un grande allenatore alle spalle che ha saputo dare a tutti i suoi ragazzi l’importanza che si meritano, sono tutti indispensabili e sono tutti possibili risolutori. “Per giocare nel Milan la prima cosa fondamentale, oltre alla tecnica, ĆØ l’intelligenza, e qui non manca” parole di Allegri durante l’ultima conferenza stampa, un’intelligenza che sta pagando e dovrĆ farlo ancora per 10 partite. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: i 3 punti di forza di Juventus-Milan
Allegri: un grande allenatore che quando ĆØ “allegro” ĆØ anche piĆ¹ bello! MILAN, I 3 PUNTI DI FORZA DI JUVENTUS-MILAN – Anche contro la Juventus il Milan porta a casa 3 punti fondamentali alla rincorsa scudetto e allora andiamo ad analizzare i 3 PUNTI DI FORZA DI QUESTA GRANDE PARTITA-MILAN: 1) GATTUSO = primo gol della stagione, primo gol dal 2008, ha colpito in modo sporco e impreciso ma ha colto Buffon alla sprovvista e ha segnato la rete risolutiva! 2) IBRAHIMOVICH = non importa che sia stanco, non importa che non riesca nemmeno a respirare, lui ĆØ un grande giocatore e a costo di immolarsi cerca sempre e comunque di aiutare la sua squadra. Se si ĆØ preso la rivincita contro la sua ex? Apparentemente diremmo di sƬ 3) ALLEGRI = non si sa cosa faccia e nemmeno che parole usi con i suoi ragazzi ma devono essere frasi convincenti, devono essere quelle giuste per aver creato una squadra tanto “unita” e “vincente” Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: contro la Juventus 0-1
ĆØ gattuso a sbloccare il risultato MILAN, CONTRO LA JUVENTUS 0-1 – Un secondo tempo che ha inizio con la sostituzione di Boateng (leggermente infortunato alla caviglia destra nel corso del primo tempo) con Robinho. Un secondo tempo che ha inizio anche con la seconda ammonizione a sfavore del Milan, ĆØ Gennaro Gattuso a ricevere il cartellino giallo, anche qui forse ingiustamente. La partita prosegue sulla stessa linea dei primi 45 minuti. Una lotta decisa e convinta da parte del Milan che cerca di tenere testa a una Juventus apparentemente ferita e quindi incattivita. Entrambe le squadre hanno la necessitĆ di vincere questo match, l’una per rifarsi e riconquistare i propri tifosi, l’altra per avvicinarsi ancora un po’ allo scudetto allungando le distanze sull’Inter. Il gioco perĆ² non sembra molto compatto da parte di entrambe le formazioni; molta confusione in campo e tanti errori determinano azioni nate dal niente e comunque poco determinanti. Si sente l’assenza del Pato ritrovato e anche la sostituzione per infortunio di Boateng non ha giocato a favore dei rossoneri. Robinho non si vede un gran che in campo mentre sono Ibrahimovich e Cassano a cercare di smuovere il gioco. Un ottimo Nesta in difesa garantisce una certa tranquillitĆ ai compagni, non sfigurano nemmeno Van Bommel e Yankulovsky ma non emerge nessuno per particolari virtuosismi tecnici. Entrambe le squadre sembrano molto stanche e l’eccessiva carica agonistica non sta favorendo il gioco. Uno 0-0 che non sembra volersi sbloccare. I rossoneri, sicuramente, hanno avuto piĆ¹ occasioni, hanno costruito di piĆ¹ ma, di fatto, non hanno concluso nulla, finora. Poi arriva il momento della svolta: Ibrahimovich cerca Robinho che non puĆ² colpire e passa a Gattuso al centro dell’area, un tiro abbastanza sporco, un po’ impreciso ma Buffon non riesce a trattenerlo e Gattuso segna il suo primo gol della stagione (e primo dal 2008) sbloccando un risultato che sembrava ormai fossilizzata sullo 0-0. La Juventus non sembra mettere in scena una grande reazione, anzi. Del Neri fa scaldare Del Piero, la speranza che possa capovolgere il risultato ĆØ sempre viva. Nel frattempo il tempo scorre, il Milan prova ancora a pressare la difesa aggressiva della Juventus. La sostituzione di Cassano con Seedorf non ĆØ sembrata la migliore da fare: Ibrahimovich ĆØ apparentemente morto, non rientra e fa fatica a farsi trovare al momento giusto nel posto giusto, forse sarebbe stato meglio farlo riposare in vista di Londra (mercoledƬ 9). Il Milan non vuole sprecare occasioni, vuole vincere e continua a pressare. La Juventus non reagisce, ci si aspettava una squadra ancora piĆ¹ agguerrita e incattivita invece al primo scivolone (al 23esimo del secondo tempo) mollano la spugna e giocano tanto per giocare. Non c’ĆØ storia, il Milan si merita la testa della classifica anche se, contro la Juventus, non ha messo in scena il suo miglior calcio, troppi tiri all’indietro e poche aperture, passaggi lenti e qualche traversone di troppo, ma pur sempre primi e primi meritandoselo.Ibrahimovich, nonostante la palese stanchezza, ĆØ un giocatore incredibile, fondamentale, quando puĆ² crea occasioni per tutti i suoi compagni e la squadra intera si appoggia su di lui. Fino alla fine dei 4 minuti di recupero i rossoneri rimangono concentrati proprio come se fosse l’inizio della partita. Fischio finale e lo scudetto si avvicina davvero. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: primi 45 minuti allāOlimpico, contro la Juventus 0-0
Una partita combattuta MILAN, PRIMI 45 MINUTI CONTRO LA JUVE 0-0 – Non ci si lamenta mai degli arbitraggi, per una settimana ci siamo risentiti delle parole uscite da parecchie “bocche” e tutte concordanti sull’arbitraggio “favorevole” al Milan. Non ĆØ sembrato cosƬ, in alcune occasioni, durante la sfida diretta con la Juventus. Fin dai primi minuti (al terzo per l’esattezza) il Milan crea grandi occasioni, prima con Ibrahimovich su cross perfetto di Cassano e poi (al 22esimo) Cassano su assist di Boateng. Nessuna conclusione fino a questo momento ma il Milan sembra esserci davvero, nonostante l’aggressivitĆ , spesso fallosa (oltre alle simulazioni), della squadra bianconera. Un’altra grande occasione arriva per Ibrahimovich al 31esimo, prova a colpire al volo, non era per niente facile, liscia clamorosamente e la palla finisce in rimessa laterale. Il Milan sta lottando, spesso si trova coinvolta nei falli causati dalla Juventus, i rossoneri, perĆ², non demordono, resistono, ci credono e lottano. Altro bel tiro al volo ĆØ di Boateng che sbaglia un po’ il tempismo, sarebbe stata la palla perfetta per Inzaghi, rimpianto spesso ma ancora di piĆ¹ in questa occasione. Il primo tempo continua con un po’ troppa flemma. I movimenti di gioco si smorzano e nessuna delle due squadre trova grande velocitĆ . Il Milan, in ogni caso, crea piĆ¹ occasioni. Al 45esimo Van Bommel viene ammonito, forse ingiustamente, e il gioco ricomincia con la stessa intensitĆ dell’inizio. Ma dura poco, un minuto di recupero e poi tutti negli spogliatoi a ripassare gli schemi e convincersi di potercela fare. SarĆ un lungo quarto d’ora che dovrĆ servire davvero per rientrare in campo con lo spirito giusto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Pato torna a Milan, la febbre non passa
Pato non ce la fa MILAN, PATO NON CE LA FA E TORNA A MILANO – Niente da fare per Alexandre Pato che proprio poco fa avevamo dato per incerto per la partecipazione alla partita contro la Juventus. La febbre non lo abbandona e si ĆØ visto costretto, d’accordo con allenatore e medici, al rientro a Milano pronto a curare l’influenza e tornare con ancora piĆ¹ grinta di prima. La squadra sarĆ² comunque al top. Allegri ha pensato a tutto e i sostituti erano giĆ pronti per l’eventualitĆ in cui il brasiliano non fosse in grado di sostenere la partita. Robinho ĆØ il favorito alla sostituzione. Antonio Cassano rimarrĆ in panchina pronto ad accorrere in aiuto dei compagni. La certezza ĆØ che Zlatan Ibrahimovich entrerĆ in partita da subito e con una spinta in piĆ¹: rifarsi contro la sua ex squadra. Una rivalsa importante per continuare la rincorsa allo scudetto dei rossoneri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: in caso Pato non ce la faccia i sostituti sono giĆ pronti
Se la febbre non passa Pato verrĆ sostituito MILAN, IN CASO PATO RESTI FUORI I SOSTITUTI SONO PRONTI – Per la partita di rientro con la Juventus all’Olimpico di Torino sarĆ molto importante entrare in campo con la giusta determinazione e la formazione perfetta a cui Allegri ha abituato i suoi tifosi che, soprattutto in questo ultimo periodo, hanno potuto apprezzare i miglioramenti tecnici e mentali di molti componenti della squadra tra cui Alexandre Pato. Il brasiliano ritrovato perĆ², come abbiamo detto poco fa, ĆØ stato colpito da una leggera febbre proprio ieri sera. L’attaccante dovrebbe avere il 90% di possibilitĆ di entrare in campo giĆ dal primo minuto ma non ĆØ escluso che, proprio all’ultimo, non ce la faccia. Massimiliano Allegri ha giĆ pronti gli eventuali sostituti. Favorito il connazionale Robinho che ha maggiori possibilitĆ di entrare in partita rispetto al barese Antonio Cassano. Entrambi convocati per la trasferta di Torino aspetteranno indicazioni da parte dell’allenatore. Quello che conta all’Olimpico ĆØ vincere, con chi ha una rilevanza sicuramente inferiore. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it