Questa faccenda delle mille partenze, degli addii e dei tanti soldi in entrata un pò mi entusiasma, mi incuriosisce a tal punto di vederci qualcosa di positivo , di vedere fino a che punto possiamo arrivare. Poi però mi ricordo della partenza di Sheva, che vide arrivare un certo Ricardo Olivera, preso così, di fretta, perchè doveva arrivare qualcuno, uno qualsiasi, da imboccare ai tifosi spazientiti. E poi mi ricordo di un certo Huntelaar, preso sempre così, di fretta, giusto per coprire quella rabbia e tristezza lasciata dall’addio di un insostituibile Kakà