Bologna-Milan, lā€™antipasto!

Dopo la brutta sconfitta europea, con lo strascico dei sue brutti infortuni a Flamini e T.Silva, il Milan ĆØ atteso al Dall’Ara per la elicata sfida col Bologna. Gli emiliani, seppur in un momento societario difficile, stanno attraversando un buon momento, come si evince dalla posizione in classifica marcatori del cannoniere Di Vaio, ma ai rossoneri serve una vittoria per arrivare al big match di settimana prossima contro la Roma con la mente libera e senza troppe pressioni. Allegri sembra orientato a riproporre la formazione che ha battuto il Brescia, con l’unica variante dell’inserimento di Bonera per l’infortunato T.Silva, questa la probabile formazione: Milan (4-3-1-2): Abbiati Abate – Bonera – Nesta – Zambrotta Gattuso – Pirlo – Ambrosini Boateng Ibrahimovic – Robinho All. Allegri

Milan-Brescia 3-0 (Video Gol)

Un Milan spietato chiude la praticha Brescia in appena 31 minuti, offre una prova convincente e torna solo in vetta alal classifica, con 3 punti sulal Lazio e 6 sulla coppia Juve-Napoli. Un sabato sera perfetto quello rossonero, al 4 minuto Ibra serve Boateng che da pochi metri insacca, e la gara ĆØ giĆ  in discesa, al 20 un clamoroso errore difensivo del Brescia spiana la strada al raddoppio di Robinho ed al 31 la magia di Zlatan (destro potentissimo all incrocio) chiude i conti. Il resto ĆØ un allenamento. Buona la prova generale delal squadra, ottima quella di Boateng, schierato trequartista, capace di spperire alla minor qualitĆ  rispetto ai vari Seedorf e Ronaldinho, con la consueta grinta e corsa. Domani sera ĆØ giĆ  tempo di Champions in una partita inutile contro l’Ajax, buona per provare qualche riserva e rilanciare dal 1′ Ronaldinho, prima degli ultimi impegni (sciopero Aic permettendo) dell’anno.

Milan-Brescia: probabili formazioni

Il Milan affronta il Brescia per riprendersi la vetta solitaria dopo l’aggancio provvisorio della Lazio vittoriosa sull’Inter. I 3 punti sarebbero fondamentali soprattutto nell’ottica di allontanare ulteriormente gli “odiati” cugini nella corsa al tricolore, oltre a permettere ai rossoneri di guardare con serenitĆ  alla difficile sfida con la Roma che chiude l’anno. Allegri ha il solito dubbio Dinho: concedergli un’occasione o continuare a sfruttare il buon momento di Robinho? Al momento sembra piĆ¹ probabile la seconda ipotesi, rientra al suo posto Pirlo, a cui farĆ  spazio capitan Ambrosini. Questa la probabile formazione di Milan-Brescia: Milan (4-3-1-2): Abbiati Abate – Nesta – T.Silva – Antonini Gattuso – Pirlo – Flamini Seedorf Robinho – Ibrahimovic All. Allegri

Sampdoria-Milan 1-1 (Video gol)

Milan che torna dalla trasferta ligure con l’amaro in bocca, una partita giocata alla grande, a tratti dominata, dando una sensazione di superioritĆ  come da tempo non succedeva in partite cosƬ delicate, ma un solo punto all’attivo. Certo un pareggio a Genova non si puĆ² considerare un brutto risultato, ma ai punti il Milan avrebbe meritato la vittoria. Ottima prova di Robinho che, servito da un grande Ibra (ancora lui) mette a segno l’1-0, poi, complice una distrazione difensiva del duo Bonera-T.Silva, arriverĆ  il pareggio griffato Pazzini. Stranamente distratta la retroguardia rossonera, che regala il pareggio. Non impeccabile nemmeno Allegri che, a nostro avviso, ritarda eccessivamente i cambi.

Milan: dura trasferta ligureā€¦

Un Milan euforico per il momento piĆ¹ che positivo si presenta al Marassi per la sfida contro la Samp, oltre al pericolo di sentirsi “superiori” prima di giocare la partita, Allegri dovrĆ  fare i conti con l’inevitabile stanchezza della truppa. Difficile comunque che il tecnico rossonero effettui molti cambi alla formazione che viene da un gran filotto di vittorie in campionato, le possibili variazioni riguardano Antonini, Boateng e Ronaldinho. Staremo a vedere, intanto sarebbe fondamentale conquistare 3 punti su un campo difficile e contro un avversario che, pur privo della sua stella Cassano per le note vicende, venderĆ  cara la pelle e che in casa risulta ancora piĆ¹ compatto. ToccherĆ  ancora ad Ibra sorreggere l’attacco milanista, in attesa del ritorno di Pato e magari di qualchen uovo arrivo.

Highlights video gol Auxerre-Milan 0-2

Il Milan espugna Auxerre e ritorna a Milano con la qualificazione nel taschino! Buona gara, dominata sul piano del possesso, contro un rivale ostico ed arcigno, che per 70 minuti ha aspettato i rossoneri nella propria metĆ  campo. Due magie, una di Ibrahimovic ed una di Ronaldinho hanno illuminato la notte francese, permettendo ad Allegri di concentrarsi per i prossimi 3 mesi sul campionato, senza il patema del risultato nella sfida casalinga contro l’Ajax. Importante anche per il morale il gol di Dinho, che risponde sul campo alle innumerevoli voci che lo vogliono ormai fuori dal Milan.

Milan ā€“ Fiorentina 1-0

Ancora una volta decide il mago Ibrahimovic con un gol capolavoro, stavolta il bomber rossonero decide di farlo in rovesciata su cross di T.Silva. La partita a onor del vero ĆØ stata forse la piĆ¹ sofferta delle ultime settimane, con occasioni da ambo le parti ed un buon Abbiati che nel finale salva la vittoria. Ancora una volta buone le prove dei centrali difensivi e dei tre mastini di centrocampo. Ora si guarda alla delicata sfida di Champions contro l’Auxerre.

Inter-Milan 0-1: le pagelle

Questa la nostra analisi sulla prova dei rossoneri nel Derby: Abbiati 6,5: Dopo un paio di prove deludenti, si mostra sicuro, soprattutto sulle palle alte. Abate 5: Soffre Eto’o, ma come sempre da tutto, troppo ingenuo sull’espulsione, rischia di compromettere la vittoria. Nesta7: Praticamente perfetto, ferma ottimamente gli avanti nerazzurri. T.Silva 7,5: Imperioso, domina in difesa e frena anche il piĆ¹ in forma dell’Inter: Eto’o Zambrotta 6: Fa il suo, senza infamia e senza lode Gattuso 7: Macina chilometri, meriterebbe l’espulsione, ma ĆØ un gladiatore! Ambrosini 7: Un ritorno fondamentale il suo, abbina quantitĆ  e qualitĆ , ci eravamo dimenticati della sua importanza. Flamini 6,5: Bravo a contenere e riproporsi, sembra non stancarsi mai. Seedorf 7: Nel ruolo di trequartista da il meglio di sĆØ, illuminante sull’azione del rigore, lascia sempre dettagli di classe. Robinho 6: Bravo a muoversi e proporsi, un po confusionario a volte. Ibrahimovic 8: MAN OF THE MATCH, uno strapotere fisico e caratteriale, zittisce 70 mila persone che lo fischiano. Antonini 6: Entra per dare corsa e protezione. Pirlo 6: Si sacrifica soprattutto in fase difensiva, se vuole giocare dovrĆ  riguadagnarsi il posto. Boateng 6: Ci mette tutto il suo vigore fisico per alleggerire il pressing nerazzurro. Allegri 7,5: Vince il derby al primo tentativo, da mostra di buon gioco e molto carattere, era da anni che i tifosi non vedevano il Milan lottare cosƬ!

Ibra Supremacyā€¦

Molti tifosi rossoneri storcevano il naso quando si iniziava a parlare dell’arrivo di Zlatan Ibrahimovic al Milan, il possente attaccante svedese veniva visto come un giocatore sul viale del tramonto e troppo egoista per inserirsi in una squadra come il Milan. In soli due mesi, Ibra, ĆØ stato capace di far ricredere anche i piĆ¹ scettici a suon di gol, assist e tanto, tanto lavoro per la squadra. Certo ancora non si ĆØ vinto niente e, soprattutto a livello umano, Ibra lascia un po a desiderare (totalmente fuori luogo gli attacchi a Sacchi), ma certo non gli si puĆ² rimproverare l’impegno e la voglia, oltre ad una qualitĆ  che dai tempi del primo Sheva mancava all’attacco rossonero. Se sarĆ  supportato dai compagni di reparto e se a gennaio si correggerĆ  qualche limite in difesa, siamo sicuri che sarĆ  possibile arrivare a qualche traguardo importante (piĆ¹ in Italia che in Europa), intanto speriamo che Zlatan continui a dettare la sua legge in campo…

Il Milan si scoglie a Madrid

ƈ un’altalena questo inizio stagionale del Milan, alla prima prova del 9, i rossoneri steccano completamente e vengono rimandati. Sembrava un buon momento, la squadra arrivava da tre vittorie consecutive in campionato, l’attacco era in forma e la difesa sembrava aver trovato la quadratura, invece il Real ha annientato le speranze milaniste. Certo la sfortuna ci ha messo del suo, con l’infortunio a T.Silva prima e con i due gol alquanto rocamboleschi poi, ma se la partita fosse finita 4-0 non ci sarebbe stato nulla da reciminare. Purtroppo sono emersi i soliti limiti collettivi ed individuali: – mancanza di alternative in difesa (Bonera non all’altezza ed i due terzini non sempre brillanti) – centrocampo lento che soffre la fisicitĆ  degli avversari – attacco che senza il possesso, difficilmente punge (nullo o quasi il tridente Pato-Ibra-Dinho) Certo, peggio di cosƬ sembra difficile, la batosta va presa come lezione, magari cercando di inserire Boateng o Flamini a dare maggior corsa e provando a riproporre Sokratis o Yepes come alternative (certo a gennaio uno o due difensori sarebbero un ottimo investimento). Ora il Milan si giocherĆ  il secondo post contro l’Ajax, a S.Siro contro il Real servirĆ  fare punti ed una prova convincente, servirĆ  maggiore attenzione ed umiltĆ , ma onestamente la Champions sembra di un altro livello rispetto a questo Milan.

Milan ā€“ Chievo, torna Pato

Domani si gioca la prima di una lunga serie di partite, sulla carta ĆØ la piĆ¹ facile, in realtĆ , guardando la storia recente del Milan conto le cosidette piccole, sarĆ  la piĆ¹ complicata. Tocca al Chievo di Pioli far visita a S.Siro e mettere alla prova i rossoneri, fondamentale sarĆ  lo spirito con cui i rossoneri affronteranno la gara. Inutile dire che una vittoria ĆØ d’obbligo, per presentarsi martedƬ a Madrid con il morale alle stelle e giocare la piĆ¹ affascinante delle sfide mondiali per storia e tradizione. La buona notizia per Allegri ĆØ il recupero totale di Alexandre Pato, che quasi certamente partirĆ  titolare e che ĆØ chiamato a dimostrare che questo ĆØ il suo anno e che il vero fenomeno del Milan ĆØ lui. Ad Allegri il duro (ma piacevole) compito di fare delle scelte, anche se ad oggi la probabile formazione ĆØ la seguente: Milan (4-3-1-2): Abbiati Antonini – Nesta – T.Silva – Zambrotta Gattuso – Pirlo – Seedorf Ronaldinho Ibrahimovic – Pato

Il Milan e la ricerca dellā€™equilibrioā€¦

Archiviata la pausa nazionali, che ha permesso ad alcuni rossoneri di mettere minuti nelle gambe e prendere fiducia (soprattutto per quel che riguarda Pato e Robinho), il Milan ĆØ pronto a rituffarsi nel campionato. Si riparte dalla vittoria e dall’ottima prestazione di Parma, ora tocca convincere anche a San Siro contro il Chievo. L’obbiettivo numero uno di Allegri ĆØ quello di mantenere l’equilibrio, in quest’ottica ĆØ stata vista la posizione di Ronaldinho, non piĆ¹ largo sulla fascia, bensƬ centrale, dietro le punte e con compiti sia offensivi che difensivi. In generale perĆ² il Milan deve trovare un equilibrio ambientale, riuscendo a mantenere i piedi per terra ed essendo consapevole che manca ancora molto per dire che si ĆØ trovato la quadratura del cerchio. In quest’inizio di stagione i giudizi sono stati quasi sempre dettati dal risultato, dimenticando spesso il modo in cui ĆØ arrivato. Il tour de force delle prossime settimane ci darĆ  un’idea piĆ¹ chiara su questo Milan, speriamo che la crescita vista al Tardini continui, magari con l’aggiunta di Pato e del vero Robinho…

Parma ā€“ Milan 0-1 e secondo posto!

Week-end ottimo per il Milan, che in un colpo solo si prende i tre punti, mostra un bel gioco ed aggancia l’Inter al secondo posto, alle spalle della sorprendente Lazio. A Parma decide una prodezza di Pirlo che infila nell’angolino da 38 metri (”mamma mia” come dice Ronaldinho), ma ĆØ un grande Milan, soprattutto per i primi 75 minuti, in cui gioca, crea e spreca molto. Solo un super-Mirante evita che il punteggio a fine primo tempo sia di 0-3. Da segnalare la buona prova difensiva, con infortunio finale per Abbiati (speriamo non sia nulla di grave). Ottimo centrocampo con Pirlo mattatore ed un immenso gattuso che si riconferma in formissima, e buon attacco, soprattutto grazie a Ibra e Dinho, che lottano e corrono per tutti i 90 minuti, da rivedere Robinho, indietro con la condizione. Da segnalare il rientro di Pato, sperando di averlo al 100% al rientro dalla sosta internazionale, contro il Chievo.

Alla ricerca della quadratura del cerchio

Il Milan, reduce dal buon pareggio esterno in Champions, cerca la vittoria della svolta in quel di Parma. Non sarĆ  affatto facile, prima di tutto per tradizione, e poi perchĆØ il Milan arriva da un periodo intenso e dispendioso ed incontra un Parma voglioso di punti. Il Milan, si sĆ , soffre moltissimo le squadre fisiche e compatte, ed il Parma promette di giocare in questo modo, sarĆ  quindi una prova di maturitĆ  per gli uomini di mister Allegri, consci del fatto che andare alla sosta con una vittoria, darebbe tranquillitĆ  e fiducia a tutto l’ambiente. A livello di formazione, l’allenatore toscano recupera Pato, che partirĆ  dalla panchina, sperando che non sia necessario un suo utilizzo per non rischiarlo. Probabilissimo il ritorno tra i titolari di Ronaldinho, chiamato a dimostrare di essere il vero valore aggiunto di questa squadra. La formazione dovrebbe essere la seguente: Parma – Milan(4-3-3): Abbiati Zambrotta ā€“ Nesta ā€“ T.Silva ā€“ Antonini Boateng ā€“ Pirlo ā€“ Ambrosini Seedorf ā€“ Ibrahimovic ā€“ Ronaldinho

Milan: alcune luci, molte ombreā€¦

Vittoria importante contro un buon avversario, ĆØ sicuramente questa la nota positiva del sabato rossonero. Il Milan si giocava molto piĆ¹ dei tre punti, c’era da dimostrare di essere una squadra vera, che puĆ² crescere di partita in partita, e cosƬ ĆØ stato. La gara ĆØ stata abbastanza equilibrata e poco spettacolare, con il Milan che, a differenza delle precedenti occasioni, ha corso e lottato in ogni zona del campo, dando buone sensazioni ai propri tifosi, con un Gattuso colossale, come da anni non si vedeva. Certo il modulo con due incontristi a fianco di Pirlo penalizza la fase di creazione, ma da un equilibrio che mancava a questa squadra. Sufficente la prova di Robinho, Ronaldinho un po in ombra ed Ibrahimovic, nonostante la partita non eccelsa, ancora una volta si dimostra decisivo co un euro-gol. MartedƬ si va ad Amsterdam, non sarĆ  facile ma questo ĆØ lo spirito da mettere in campo, lo stesso del capitano di sabato: Gennaro Gattuso.