Un mercato pazzo… Questo l’aggettivo piĆ¹ azzeccato per la campagna acquisti 2010 del Milan. Proprio quando sembrava l’ennesima estate in sordina, con i tifosi sempre piĆ¹ depressi e rassegnati, ecco l’uno-due della dirigenza che piazza due grandi acquisti. Certo l’Inter rimane comunque favorita, ĆØ piĆ¹ squadra, gioca insieme da anni, non ha l’”obbligo” di vincere ed ha una rosa lunghissima, ma certo questo Milan ha colmato in un estate moltissime lacune che aveva evidenziato durante gli ultimi 2-3 anni. Analizziamo uno per uno gli acquisti e le cessioni di questo mercato: Acquisti: – Amelia, p (Genoa) : ottimo portiere, da considerare alla pari di Abbiati, offre grandi garanzie in caso di necessitĆ , se accetterĆ il ruolo di secondo ĆØ un buon affare. PRESTITO – Yepes d (Chievo): Arriva per garantire un ricambio alla coppia Nesta-T.Silva, si spera che non ci sia necessitĆ di impiegarlo troppo, ma ĆØ un giocatore discreto. LIBERO – Carmona, d (Barcellona): Giovane promettente della “cantera” blau-grana, da valutare in prospettiva. LIBERO – Montelongo, d (River M.): Discorso analogo a quello di Carmona, tutto da scoprire. LIBERO – Sokratis P., d (Genoa): Preso per fare il terzino, si dimostra molto piĆ¹ affidabile come centrale, offre garanzie come sostituto del duo T.Silva-Nesta ed ĆØ giovane ed affamato, ottimo acquisto. 4 MILIONI. – Boateng, c (Portsmouth): Una delle rivelazioni del Mondiale, qualitĆ e quantitĆ per il centrocampo e solo 23 anni, ottima alternativa per un reparto che troppe volte ĆØ stato accusato di non correre: PRESTITO dal Genoa. – Ibrahimovic, a (Barcellona): IL colpo dell’estate, inutile soffermarsi sulle qualitĆ del giocatore, va a prendersi il posto di attaccante centrale di qualitĆ , mancava da tempo un giocatore simile in rosa. PRESTITO con obbligo di riscatto fissato a 24 MILIONI – Robinho, a (Man City): Il talentuoso giocoliere brasiliano ha doti tecniche fuori dal comune, l’unico dubbio ĆØ a livello comportamentale, se dimostrerĆ serietĆ , ĆØ un grande acquisto che offre finalmente un’alternativa a Pato e Dinho. PRESTITO con diritto di riscatto fissato a 18 MILIONI Cessioni: – Storari, p (Juventus): Voleva piĆ¹ garanzie e va a sostituire l’infortunato Buffon. 4,5 MILIONI – Dida, p (Fine carriera) – Favalli, d (Fine carriera) – Kaladze, d (Genoa): Finalmente accetta il trasferimento e libera il Milan da un ingaggio pesante, grazie di tutto! – Borriello, a (Roma): Dispiace salutare Marco, un combattente vero, sacrificato per la causa Ibra-Robinho, forse si poteva ottenere qualcosa di piĆ¹ a livello economico. PRESTITO con obbligo di riscatto fissato a 10 MILIONI – Huntelaar, a (Schalke 04): Dopo aver rifiutato per tutta l’estate di partire, con orgoglio, non accetta di rimanere a passare piĆ¹ tempo in tribuna e panchina che in campo. 14 MILIONI Tirando le somme possiamo affermare che la squadra esce molto rafforzata da questo mercato, va a completare la rosa in ogni reparto, ha varie alternative valide e, il che non guasta, vede aggiungersi due campioni di assoluta grandezza. Rimane il nodo dei terzini, ad oggi il solo Antonini sembra all’altezza di una grande squadra, toccherĆ ad Allegri fare di necessitĆ virtĆ¹ e ruotare Bonera, Sokratis, Zambrotta ed Abate nel ruolo, dando per epurato Oddo ed aspettando di vedere all’opera i due giovani acquisti Carmona e Montelongo. Una menzione speciale va fatta al lato economico delle operazioni fatte, ĆØ vero che si ĆØ speso, ma visti gli acquisti, il prezzo pagato sembra ottimo, oltretutto con pagamenti rimandati e dilazionati. Fondamentali le cessioni di Dida, Huntelaar, Borriello e, soprattutto, Kaladze per il risparmio sugli stipendi. Finalmente un mercato da Milan!
allegri
Le pagelle di Milan-Lecce 4-0
Il migliore in campo ĆØ stato senza dubbio Pato, autore di una doppietta, seguito a ruota da un Ronaldinho apparso in formissima, come da tempo non lo si vedeva! Buona prova in ogni reparto, con giudizio definitivo rimandato a test piĆ¹ probanti e difficili vista l’inconsistenza dell’avversario, che pur era partito bene. Questi i nostri voti all’ottima prova disputata dai rossoneri contro il Lecce: Abbiati, 6,5 Bonera, 6,5 Nesta, 7 Thiago Silva, 7 Antonini, 7 Ambrosini, 7,5 Pirlo, 6,5 Seedorf, 6,5 Ronaldinho, 8 Borriello, 6,5 Pato, 9 Inzaghi, 7 Gattuso, 6,5 Boateng, 6,5 Allegri, 7,5 Voti alti per tutti, come c’era da aspettarsi dopo una serata perfetta!
Milan-Lecce 4-0, un esordio perfetto!
Meglio di cosƬ non poteva andare, nella giornata dell’arrivo di Ibra a Milano, i rossoneri vincono facilmente la gara d’esordio in campionato, mostrando un buon gioco, una condizione fisica invidiabile e le solite grandi individualitĆ . Certo il Lecce ci ha messo del suo, risultando piĆ¹ uno sparring partner che un avversario, nonostante una partenza lampo che era parsa piĆ¹ che promettente per gli uomini di De Canio. Nel Milan tutto ĆØ andato per il verso giusto e, anche se si fa fatica a trovare un migliore in campo, citiamo Pato (stupendo su entrambe le reti) e Ronaldinho su tutti. Buona la prova difensiva e del centrocampo, dove si ĆØ visto correre, come da diversi anni non faceva, persino Seedorf. Allegri ha di che sorridere, ora tocca a lui inserire nel modo migliore Ibra nello scacchiere rossonero e mantenere bassa l’euforia, ottima prova di Bonera che si candida ad un ruolo importante nel corso della stagione, vista anche la situazione terzini in casa rossonera. Una nota di merito per il Lecce che, seppur travolto, ha due meriti: quello di aver lanciato diversi giovani promettenti e quello di non essere venuto a S.Siro a fare la tipica gara di contenimento, ma ha provato a giocare a calcio. Ecco gli highlights della partita: In questi ultimi due giorni di mercato si attendono gli ultmi botti, diversi grattacapi per la dirigenza milanista, inanzitutto c’ĆØ da piazzare Huntelaar (sembra fatta con lo Schalke per 14 milioni) e Kaladze (ad un passo dal Genoa), ma soprattutto c’ĆØ da prendere una decisione riguardo a Borriello che potrebbe chiedere la cessione per paura di non trovare sufficente spazio, si parla giĆ dell’arrivo di Robinho per sostituirlo.
Milan al trofeo Gamper con vista su Ibraā¦
Archiviata la sconfitta ai rigori contro la Juve, ĆØ giĆ ora di un nuovo grande appuntamento: questa sera alle 19.45 si disputerĆ il trofeo Gamper, dedicato al presidente fondatore del Barcellona. SarĆ un test molto importante per stabilire a che punto sia il lavoro di mister Allegri, che dovrĆ fare i conti con molte assenze e vedersela contro la squadra che da tutti viene considerata la migliore al mondo, che non si risparmierĆ di certo vista l’importanza che questo trofeo riveste per i catalani. A condire il tutto c’ĆØ la situazione di due giocatori, due fuoriclasse che, per diverso motivo, avranno un ruolo da protagonista nella giornata di oggi e che, forse, giocheranno assieme nella prossima stagione: Ronaldinho e Ibrahimovic. Ma andiamo con ordine… Per il primo ĆØ prevista una grande festa, con una video dedicatoria e molti applausi di ringraziamento per i 5 anni in cui ha vinto tutto con la maglia blau-grana, il dentone ha giĆ risposto con una lettera aperta in cui ringrazia tutto l’ambiente per l’affetto dimostratogli. Caso Ibrahimovic: Galliani ha annunciato che proprio oggi inizierĆ a trattare il passaggio del gigante svedese al Milan, sono state fatte mille ipotesi sulla formula ma ancora non si ĆØ parlato col BarƧa e quindi il risultato della trattativa ĆØ completamente imprevedibile. Questi alcuni dei possibili scenari: – Ibra resta al BarƧa – Ibra al Milan, Borriello al BarƧa , entrambi in prestito col Barcellona che aiuta il Milan a pagare parte dell’ingaggio dello svedese – Ibra venduto al Milan per un acifra attorno ai 30-35 milioni pagabili in 3-4 anni, il giocatore dovrebbe spalmarsi l’ingaggio. Difficile dire quale sarĆ l’esito della trattativa, Galliani ha annunciato che, se necessario, rimarrĆ a Barcellona fino al 31 Agosto. Il popolo rossonero attende fiducioso una buona notizia che risolleverebbe l’intero l’ambiente e darebbe ad Allegri un potenziale incredibile, soprattutto per quelle partite che tanto soffre il Milan, con avversari chiusi che aspettano e ripartono. Vi manterremo informati.
Milan, domani il Trofeo TIM
Come ogni estate il Milan si appresta a disputare il primo test probante della stagione, si disputa domani sera a Bari il Trofeo TIM che vedrĆ affrontarsi Inter, Juventus e Milan in un triangolare con partite da 45 minuti ciascuna. Il Milan giunge a questo appuntamento dopo una preparazione dura ed intensa, che fa ben sperare i tifosi rossoneri, che sperano ancora in qualche acquisto in fase di mercato per completare una rosa leggermente piĆ¹ completa rispetto all’anno scorso, ma che desta non poche perplessitĆ sulla tenuta per l’intera stagione. Mister Allegri sembra essersi inserito con decisione e carattere nell ambiente meneghino, e pare poter portare il giusto mix di freschezza, idee e pugno duro per ravvivare lo spogliatoio milanista. Speriamo che le discrete premesse si compiano e che, con un po di fortuna ed il lancio di qualche giovane, questa stagione possa vedere il “Diavolo” protagonista fino a fine maggio e non solo fino a marzo come avviene da diversi anni ormai.
Raduno Milan, poche novitĆ !
Si attendeva con ansia il primo giorno di lavoro della nuova stagione, l’esordio da tecnico del Milan di Allegri ed il ritorno dopo 3 anni del presidente al raduno estivo. GiĆ detto delle poche facce nuove, l’inizio anno rossonero si ĆØ caratterizzato per la contestazione dei tifosi e le parole del presidente Berlusconi, che non sono servite a rasserenare gli animi del popolo milanista. Ma andiamo con ordine, gli striscioni, i fischi ed i cori hanno imputato alla societĆ ed in particolar modo al numero uno rossonero i seguenti peccati: 1- Mancanza di un programma 2- Poca chiarezza nelle strategie (si parla di giovani e non se ne vede l’ombra) 3- Promesse disattese (il tanto chiacchierato campione probabilmente non arriverĆ ) 4- Errori passati evidenti 5- Carenza di organico (mancano almeno un centrale, un centrocampista ed un esterno offensivo) 6- Obbiettivi poco consoni al blasone societario (il terzo posto e gli ottavi di Champions stanno stretti dopo diversi anni di purgatorio) 7- Eccesso di autostima (i tifosi sono stufi dei ritornelli quali “il club piĆ¹ titolato al mondo” e “il presidente che ha vinto piĆ¹ di tutti”) 8- Mancanza di investimenti Il presidente dal canto suo risponde con una conferenza stampa-show, in cui attacca Leonardo, incorona Ronaldinho e assicura che lui i soldi li ha sempre messi, ecco il video della conferenza stampa:
Tutto pronto per il radunoā¦
Inizia domani la stagione 2010-11 del Milan, a Milanello sono attese piĆ¹ o meno le stesse facce, con le novitĆ rappresentate da Yepes, Amelia e Papastathopulos. I tifosi sembrano ancora scettici e ormai non sperano piĆ¹ nel “grande colpo” promesso dal presiente, che ancora una volta, salvo sorprese, smentirĆ le proprie parole. In realtĆ un grande acquisto potrebbe esserci, si continua a parlare di Ibrahimovic, ma lo svedese arriverĆ solo nel caso in cui Ronaldinho dovesse partire, sempre se il barcellona e lo stesso giocatore accetteranno una somma consona alla politica di austerity milanista. Rimangono in sospeso le situazioni dei “dissidenti” Oddo, Kaladze e Jankulovsky, che molto probabilmente rimarranno a pesare sul monte ingaggi per un altro anno, cosƬ come quelle di Gattuso e Huntelaar, per il primo ĆØ forte l’interesse dell’Olympiacos e con un piccolo conguaglio al Milan, si potrebbe concludere, mentre per il secondo sembra certa la riconferma. Con queste premesse non sarĆ facile per il nuovo tecnico Allegri, i cui obbiettivi rimarranno quelli di un altro anno di transizione: terzo posto e passaggio del turno in Champions: Troppo poco per il tifoso rossonero!
Mercato Milan, a piccoli passiā¦
Dopo tanta attesa sembra esserci finalmente un po di movimento in casa rossonera, restano i dubbi sulla qualitĆ delle scelte, ma almeno si ĆØ usciti dall’estenuante immobilismo degli ultimi tempi. Il primo obbiettivo era quello di sbloccare la situazione allenatore e sembra che una telefonata di Galliani a Cellino abbia di fatto liberato Allegri. Il comunicato apparso sul sito del Cagliari conferma la notizia ed afferma che i sardi non hanno chiesto alcuna contropartita, staremo a vedere se sarĆ vero o se il milan cederĆ il promettente Astori. Detto questo sembra cosa fatta il passaggio di Storari alla juve per una cifra vicina ai 5 milioni, mossa che ci puĆ² stare, decidendo cosƬ di puntare su Abbiati e di prendere Amelia gratis come alternativa. I tifosi rossoneri speravano in marchetti, ma sicuramente quello del portiere ĆØ uno dei ruoli piĆ¹ coperti attualmente nella rosa rossonera. Rimane ora da attendere qualche novitĆ negli altri reparti, in cui c’ĆØ assoluta necessitĆ di forze fresche, il nodo della questione ĆØ sempre lo stesso: cedere i giocatori finiti e stra-pagati. Il problema ĆØ trovare societĆ pronte a sobbarcarsi i faraonici ingaggi dei vari Kaladze, Oddo, Jankulovsky ecc. Tutto tace per ora sull’incredibile vicenda Mancini, il costo totale dell’operazione si aggirerebbe attorno ai 25 milioni lordi in 3 anni, sarebbe veramente un assurdo vista la nuova politica societaria e quanto dimostrato dal giocatore. Le prossime settimane saranno decisive soprattutto negli affari con Parma e Cagliari societĆ con cui il milan condivide diversi giocatori.
Calciomercato Milan, un immobilismo pericoloso
Dopo quasi un mese dalla fine del campionato, il mercato del Milan presenta le stesse, se non di piĆ¹, incognite. Si fa fatica a capire e spiegare il comportamento della dirigenza rossonera, a partire dalla gestione del nodo allenatore. Il tira-molla col Cagliari per liberare Allegri, l’indiziato numero uno alla successione di Leonardo ĆØ un misto tra il triste ed il ridicolo. Una societĆ grande ed importante come il Milan non puĆ² ridursi ad essee presa per il collo dal presidente del Cagliari. L’improvvisazione con cui ĆØ stata gestita l’intera vicenda ĆØ piĆ¹ che preoccupante, giĆ che qualunque societĆ seria deve basare il proprio progetto sportivo sulle idee dell’allenatore. Il mercato giocatori presenta una situazione simile, nella quale regna l’assoluto immobilismo, ad oggi l’unico arrivo certo ĆØ quello del 34enne parametro zero Yepes, staremo a vedere se si dimostrerĆ un rinforzo affidabile o il degno successore di Senderos ed Onyewu. La squadra necessita di innesti freschi in ogni reparto ed alla valanga di nomi fatti seguono altrettante smentite a contribuire ad innervosire i tifosi. Il budget stanziato dalla societĆ rimane un mistero, cosƬ come la promessa del presidente di acquistare un grande campione. Fino a pochi anni or sono il Milan sceglieva un giocatore e lo acquistava, ora sembra che nessuno voglia venire alla corte di mister X. Staremo a vedere se sarĆ l’ennesima estate fumosa o se ci sarĆ qualche movimento, i tifosi aspettano impazienti.