Milan, Allegri in esclusiva nel post conferenza: ā€œPirlo non ci sarĆ  al derbyā€

Pirlo non giocherĆ  il derby e intanto l'Inter lo punta MILAN, MORATTI SU PIRLO, MA PER ALLEGRI NON CI SARA’ AL DERBY – Su inter.it troviamo le parole di Massimo Moratti che, dopo aver commentato le estrazioni di Champions che vedono l’Inter sfidarsi ai quarti di finale contro lo Shalke, ha rilasciato qualche battuta riguardo a Andrea Pirlo rispondendo alle indiscrezioni che vedono la societĆ  nerazzurra interessata al giocatore in scadenza di contratto con il Milan: “Sono passati tanti anni, ma resta un grandissimo giocatore, questo lo sappiamo tutti” . La situazione di Andrea Pirlo perĆ² non ĆØ ancora tra le piĆ¹ rosee, dopo la conferenza stampa pre Palermo-Milan abbiamo parlato (MilanLive) con il mister Allegri che ha rilasciato altre dichiarazioni riguardo alla squadra e “Pirlo non sarĆ  sicuramente pronto per il derby e non ci sarĆ  nemmeno Ambrosini il cui recupero va un po’ piĆ¹ per le lunghe” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Cosmi: ā€œVogliamo assolutamente tornare a vincereā€

Tornare a vincere per tornare a sperare MILAN, COSMI NEL PREPARTITA – Diamo un’occhiata alle parole di Serse Cosmi nella conferenza stampa pre Palermo-Milan :Ā  “I risultati ottenuti dai rossoneri e la loro classifica mi inducono a pensare che sia la partita piĆ¹ difficile del nostro campionato – confessa l’allenatore del Palermo – ma allo stesso tempo per uscire da un momento non semplice ci voleva proprio un avversario come questo. Affrontare il Milan ĆØ sempre una motivazione in piĆ¹ per tutti i calciatori. Vogliamo assolutamente tornare alla vittoria e far sentire i tifosi orgogliosi dei colori che noi rappresentiamo per poi concentrarci sui due obiettivi a lungo termine che questo gruppo si ĆØ posto: una posizione di classifica consona al valore di questa squadra e cercare in tutti modi di ottenere un grande risultato in Tim Cup – continua Cosmi – Sono assolutamente convinto che se la nostra formazione gioca al massimo delle sue potenzialitĆ  puĆ² battere qualsiasi avversario del nostro campionato. MercoledƬ ho potuto appurare quanto i tifosi siano legati a questa formazione e quale spinta siano in grado di offrire: loro sono una certezza dal punto di vista emotivo per tutti noi”. Il Palermo di Cosmi arriverĆ  a questa partita con tanto amaro in bocca e tanta voglia di rifarsi dopo un periodo davvero brutto e di periodi brutti Cosmi se ne intende davvero, dopo la brutta stagione che lo ha visto protagonista con il Livorno, ora vedremo di cosa saranno capaci quello che ĆØ certo ĆØ che Allegri ha preparato una squadra al top nonostante l’assenza forza di Ibrahimovic. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Calamai: ā€œLā€™assenza di Ibra responsabilizza la squadraā€

Allegri deve dare forza e fiducia alla sua squadra MILAN, IL MILAN E LE ULTIME 9 GIORNATE – Ai microfoni di Radio Sportiva ĆØ intervenutoĀ il vicedirettore della Gazzetta dello Sport , Luca Calamai che , parlando della situazione attuale del calcio italiano ha fatto anche qualche piccola considerazione sul Milan di Massimiliano Allegri, ancora in conrsa per lo scudetto: ā€œNon credo che Ibra sia un problema, anzi la sua assenza responsabilizza tutta la squadra. Secondo me ha fatto piĆ¹ male il pareggio col Bari a San Siro che lĀ“eliminazione dalla Champions Leagueā€. In effetti il pareggio contro l’ultima in classifica ha fatto male al morale dei rossoneri che erano scesi in campo con la convinzione di poter guadagnare 3 punti fondamentali per distanziare di 7 lunghezze un’Inter in netta ricrescita. Fattore preponderante al risultato negativo anche l’arbitraggio di Brighi che non ha in nessun modo favorito la squadra di Allegri annullando ben due gol (di cui almeno uno dei due era regolare) e non concedendo il rigore per il fallo in area su Pato. E’ sempre vero che quando non si vince si cercano delle scusanti per risollevare il moraole e giustificare se stessi; quella vittoria avrebbe sicuramente ammazzato il campionato e la corsa verso lo scudetto sarebbe risultata un po’ piĆ¹ semplice. Le partite che restano da giocare al Milan sono abbastanza ostiche e consideriamo che l’ultima giornata si troverĆ  a dover sfidare la sorpresa di questo campionato: l’Udinese. Il rientro di Ambrosini, Pirlo. Ibrahimovic eĀ Boateng aiuterĆ  sicuramente a costruire azioni redditizie ma quello che conta ĆØ arrivare fisicamente preparati e mentalmente combattivi. Adesso l’attesa ĆØ per sabato 19 contro il PalermoĀ (e compleanno di Alessandro Nesta, 35 anni). Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Ambrosini: ā€œI resoconti si fanno alla fine e io non vorrei essere alla fine..ā€

Ambrosini e il Milan, uno scudetto che si puĆ² vincere davvero MILAN, AMBROSINI PARLA DELLA SQUADRA E DI SE’ – Ambrosini vuole tornare, puĆ² forte di prima, per aiutare i suoi compagni in questo finale di stagione. Un finale importante che vedrĆ  la squadra rossonera al centro dell’attenzione. Sono primi in campionato e devono rimanerci, devono riuscire a superare la barriera dello scudetto iniziando a vincere giĆ  a Palermo. Il centrocampista pesarese, raccontandosi a Milan Channel , non dĆ  nĆ© certezze nĆ© scadenze per il suo rientro in campo:Ā  “Sto benino,Ā anche seĀ ancora non riesco a stabilire i tempi necessari per tornare in campo valutiamo giorno per giorno, ĆØĀ un punto particolare, fastidioso e occorre molta attenzione, certo pensavo non fosse cosƬ lungo il mio stopĀ francamente”. Ambrosini, perĆ², non si limita a parlare di sĆ© facendo qualche riferimento alla situazione generale della squadra, all’eliminazione di Champions da parte del Tottenham e riguardo ai 25 anni di presidenza Berlusconi:Ā  “Siamo usciti immeritatamente dalla competizione europea, c’ĆØ rammarico per aver perso una grande occasione, ma abbiamoĀ comunque qualcosaĀ di importate da conquistare adesso. – prosegue – I gol dal centrocampo? SƬ magari durante lā€™anno qualche rete in piĆ¹ da parte dei centrocampisti o dai difensori avrebbe fatto comodo ma al momento siamo primi con 5 punti di vantaggio, vuol dire che abbiamo comunqueĀ fatto bene. Per vincere i campionati serve un po’ di tutto e un giusto equilibrio tra le due fasi.Ā I miei anni in rossonero durante la presidenza Berlusconi? I resoconti siĀ fanno alla fineĀ e io non vorrei essere alla fine… Sul presidente si dicono tante cose in realtĆ  lui non nasconde molto di se, tanto ĆØ in pubblico cosƬ ĆØ in privato, noi giocatori lo dobbiamo ringraziare perchĆØ ci ha dato tanto”. Tutti ci credono e tutti sperano di farcela, sarebbe una rivincita importante per tutti i rossoneri che da troppo tempo non trovano la vittoria. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Flamini: ā€œIbra? troveremo la soluzione anche senza di luiā€

Flamini e il derby MILAN, ANCHE FLAMINI NON HA PAURA DELL’INTER – Brava Inter, ma il Milan non ha paura. Mathieu Flamini esprime lo stato d’animo del Milan in vista di un weekend importantissimo per la lotta al vertice del campionato. I rossoneri, che guidano la classifica, fanno visita al Palermo. L’Inter, staccata di 5 punti, continua l’inseguimento ai cugini dopo l’impresa in Champions League: la formazione allenata da Leonardo ĆØ andata a vincere 3-2 sul campo del Bayern Monaco conquistando la qualificazione ai quarti di finale. Ā«Sono felice per l’Inter, perchĆØ ĆØ una cosa positiva per il calcio italiano questa qualificazione. Poi ĆØ difficile dire se ĆØ meglio per loro, oppure no, vediamoĀ» , dice Flamini a Sky Sport24 . I nerazzurri dovranno gestire le energie tra Italia e Europa. Ā«L’importante ĆØ stare concentrati sulle nostre partite, sabato c’ĆØ il Palermo, poi ci sarĆ  la sosta e dopo verrĆ  il derby che sarĆ  sicuramente importanteĀ» , dice il francese pensando esclusivamente agli impegni del Milan. Ā«L’Inter fa paura? Paura no, siamo primi con 5 punti di vantaggio, questo non lo possiamo dimenticare. Come ho detto, l’importante ĆØ restare concentrati sulle nostre partite e non sulle altreĀ» , ripete. Gli ottavi di Champions sono stati fatali ai rossoneri. Ā«Ćˆ un peccato, perchĆØ abbiamo fatto una grande partita contro il Tottenham, che ĆØ una buona squadra. Non abbiamo fatto gol, ĆØ stato un pĆ² piĆ¹ difficile perchĆØ avevamo perso all’andata. Adesso possiamo concentrarci sul campionato, che ĆØ un obiettivo molto importante per questo club. Posso dire che abbiamo le qualitĆ  per vincerloĀ» , spiega ancora il transalpino. Ā«Diciamo che siamo usciti da una bella serie, perchĆØ abbiamo fatto tre grandi partite, ne abbiamo vinte due, contro il Napoli e la JuventusĀ» , dice ripensando agli ultimi match. Ā«Poi, abbiamo pareggiato a Londra, senza prendere gol, anche se non siamo tornati con la qualificazione. ƈ vero che contro il Bari abbiamo preso un gol e abbiamo dovuto rincorrere questo risultato (l’1-1, ndr), ma non siamo riusciti a vincere. Adesso dobbiamo pensare alla partita di Palermo, perchĆØ il Bari ĆØ alle spalle e dobbiamo guardare avantiĀ» . Il Milan dovrĆ  fare a meno di Zlatan Ibrahimovic, squalificato per 3 turni. Ā«Ćˆ vero che ĆØ un grande giocatore e senza di lui, sicuramente, cambia tanto. Ma dentro questa squadra c’ĆØ tanta qualitĆ  e dobbiamo trovare la soluzione anche senza di luiĀ» , osserva Flamini. Sono troppe le tre giornate di squalifica? Ā«Non ho visto quello che ha fatto, ma con tre giornate ĆØ un pĆ² dura, ma ĆØ cosƬ e dobbiamo accettarloĀ». Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Nesta: ā€œSiamo quasi alla fineā€

Nesta, 35 anni e un sogno: lo scudetto MILAN, NESTA E LO SCUDETTO – A Carlo Pellegatti, per SportMediaset, AlessandroĀ Nesta rivela qualche incertezza sul suo futuro: “ siamo quasi alla fine “. “Bisogna essere onesti, valutare le condizioni fisiche. Non voglio trascinarmi per il campo. Dal calcio ho avuto tantissimo, ho vinto cose che tanti si sognano “. Sullo scudetto aggiunge, “ a loro la Champions toglierĆ  forze. Noi abbiamo fatto mezzo passo falso ma mantenuto la stessa distanza con una partita in meno “. Appena due parole sul derby del 2 aprile, “ ĆØ decisivo “. Nesta compirĆ  35 anni il 19 marzo, le incognite sono tante e il successo se deve arrivare deve farlo quest’anno, sarebbe il regalo perfetto per festeggiare il suo compleanno. Nesta ĆØ un atleta ancora ai massimi livelli ma 35 anni non sono pochi e le soddisfazioni bisogna riuscire a togliersele in fretta finchĆ© il tempo lo permette. Tutti vogliono vincere ma il Milan, quest’anno, ĆØ nella condizione migliore per farlo: grandi giocatori, un grande allenatore e una grande societĆ  che sta mettendo la squadra nelle condizioni perfette per vincere ancora, non resta che far uscire la grinta e le capacitĆ , i risultati verranno da soli. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: lā€™Inter che recupera e lotta su 3 fronti

Sneijder e lo scudetto MILAN, SNEIJDER E LA RINCORSA SUI 3 FRONTI –Ā  ā€œSiamo ancora in corsa su tutti e tre i fronti, mesi fa sembrava impossibile. Adesso, sotto con unā€™altra rimontaā€¦ā€ Wesley Sneijder parla in questo modo della rimonta che hanno saputo fare durante le ultime settimane. L’Inter ĆØ l’unica italiana ai quarti di finale di Champions League e anche se dovesse fermarsi lƬ avrebbe sicuramente ottenuto un risultato piĆ¹ importante rispetto a tutte le altre. Devono sempre cercare di primeggiare e in ogni caso anche quest’anno un po’ ci sono riusciti. L’Inter di Benitez non riusciva a emergere, l’Inter di Leonardo sembra aver ritrovato sĆ© stesso ma piĆ¹ che altro ha recuperato dei giocatori infortunati ed ĆØ sceso nuovamente in campo con la formazione di Mourinho. Questo per dire che se l’Inter ĆØ in corsa anche quest’anno per 3 trofei ĆØ ancora merito del talento di Mou, che ha saputo costruire una squadra compatta e vincente. Quello che non piace nei confronti del Milan ĆØ questa convinzione di superioritĆ  estrema su tutti i fronti. Sicuramente il bilancio dei derby vinti e persi tra le due squadre ĆØ favorevole all’Inter (soprattutto negli ultimi anni) ma non ĆØ da sottovalutare la forza emotiva e “esplosiva” dei giocatori rossoneri che, quest’anno, potrebbero tornare ai vertici dopo 6 anni (dal 2004) in cui non riescono ad agguantare lo scudetto. L’Inter, nel 2010, ha vinto il campionato all’ultima giornata, il Milan se avesse vinto contro il Bari avremmo potuto dire di aver giĆ  chiuso definitivamente la rincorsa. Ora non resta che affrontare in modo deciso e decisivo il Palermo e arrivare al derby con tutta la forza necessaria per dimostrare all’Inter che quest’anno lo scudetto sarĆ  rossonero. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Mercato Milan: Robben sempre piĆ¹ vicino

Altro sogno-Milan: Robben MERCATO MILAN, ROBBEN SEMPRE PIU’ VICINO – ā€œNon so se questā€™annata possa essere ancora salvata, la prossima Champions sarĆ  decisiva per meā€ , queste le parole di Robben, deluso e amareggiato dalla situazione della sua squadra. Vorrebbe vincere e portare a casa risultati importanti che non arrivano e forse ora, non piĆ¹ alle prime armi (classe 1984), ĆØ davvero arrivato il momento di cambiare e come si legge sul Corriere dello Sport il Milan sta aspettando solo il segnale d’avvio per questa importante trattativa da concludersi nella sessione del mercato di giugno. Robben, nel 2009, costĆ² circa 25 milioni al Bayern di MonacoĀ e, visti i risultati e la sua costanza in campo, la quotazione si ĆØ certo abbassata, anche se il fatto che sia lo stesso giocatore a volersene andare potrebbe costringere la squadra ad abbassare le proprie pretese. Il mercato di giugno si prospetta molto caldo, le indiscrezioni hanno fatto succedere una serie infinita di nomi e se davvero la societĆ  di Via Turati dovesse portare a termine tutte queste trattative il progetto Champions per il 2012 potrebbe non restare solo un sogno. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Moratti: ā€œEtoā€™o? Lā€™affare piĆ¹ grande dellā€™annoā€

Eto'o: “un affare davvero importante” MILAN, MORATTI E IL DERBY – Come si puĆ² leggere su gazzetta.it Massimo Moratti si gongola nel nome di Samuel Eto’o, grande campione dell’Inter, agonisticamente e umanamente. Arrivato in nerazzurro come contropartita tecnica durante la trattativa con cui Ibrahimovic arrivĆ² al Barcellona. Il patron Massimo Moratti esalta ancora l’arrivo del camerunense all’Inter due estati fa oltre ad elogiarlo per le prestazioni attuali:Ā  “Eto’o ĆØ fantastico .Ā  Non voglio togliere niente a Ibrahimovic, ma a detta di tutti l’affare Eto’o ĆØ stato davvero grande, Samuel ĆØ veramente straordinario”. A parte la considerazione sempre negativa sul Milan (tra l’altro Ibrahimovic ĆØ stato un loro giocatore prima di andare al Barcellona) ha sicuramente ragione spendendo parole di stima per un campione della sua levatura. Con queste premesse ĆØ naturale pensare che l’assenza di Ibrahimovic nel derby del 2 aprile potrebbe essere un enorme vantaggio per la squadra di Leonardo, non sanno, perĆ², che anche senza lo svedese il Milan lotterĆ  e lo farĆ  con ancora piĆ¹ determinazione. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Paolillo: ā€œIbra non ĆØ un problema nostroā€

Anche Paolillo guarda al derby..con sicurezza MILAN, PAOLILLO E IL DERBY –Ā  Calciomercato.it ha intervistato, il giorno dopo il passaggio del turno in Champions League, l’ad dell’Inter Ernesto Paolillo, che ha parlato anche del derby del 2 aprile, una partita importante che potrebbe valere davvero lo scudetto. L’assenza di Ibrahimovic darĆ  forse tanta sicurezza ai nerazzurri che entreranno in campo convinti di vincere e potrebbe risultare negativa per la squadra di Leonardo:Ā  “Ibra non ĆØ un problema nostro, noi guardiamo agli affari di casa nostra – parlando delle 3 giornate di squalifica dello svedese – Arriviamo al derby, carichi di entusiamo, perchĆ© la vittoria di ieri ci ha dato morale. Sappiamo che ĆØ una partitia importantissima perchĆ© affrontiamo la prima in classifica, ma tutte le partite da qui alla fine sono importantissime, non possiamo permetterci passi falsi”. In effetti nessuna delle due squadre puĆ² permettersi passi falsi, l’Inter dal canto suo non potrebbe sbagliare nemmeno in Champions e a questo punto dovrĆ  tenere alta la concentrazione per entrambe le competizioni, il Milan invece dovrĆ  pensare esclusivamente al Campionato. E’ vero che ĆØ sempre meglio stemperare la tensione su piĆ¹ fronti ma ĆØ anche vero che dosare e risparmiare le forze da utilizzare solo per uno scopo potrebbe favorire i rossoneri. Le variabili sono tante e adesso non resta che aspettare. Nel frattempo per la squadra di Allegri ĆØ importante portare a casa tre punti dalla trasferta di Palermo (in cui probabilmente in campo tornerĆ  Pirlo), per il derby c’ĆØ tempo e le cose possono cambiare. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Pastore: ā€œI rossoneri sono una grande squadraā€

Pastore e il Milan: “Dobbiamo vincere” MILAN, IN ATTESA DI PALERMO – Ai microfoni di Sky Sport24 ha parlatoĀ Javier PastoreĀ elogiando il Milan di Allegri che al Barbera dovrĆ² affrontare una trasferta difficile contro il Palermo. in particolare si concentra e spende qualche parola su Alexandre Pato, la nuova colonna portante della squadra in assenza di Ibrahimovic:Ā  “I rossoneri sono una grande squadra – ha detto – , conosciuta in tutto il mondo e con tanti campioni. Pato ĆØ sicuramente il giocatore che mi piace di piĆ¹ – ha aggiunto – , ha la mia stessa etĆ  ed ĆØ fortissimo, diventerĆ  uno dei migliori al mondo”. Si perde poi in qualche considerazione riguardo al delicato momento rosanero: “DobbiamoĀ tornare ad essere la squadra di qualche tempo fa. Noi cerchiamo sempre di imporre il nostro gioco, ma nell’ultimo periodo non ci va bene. Non dobbiamo perdere punti, soprattutto in casa: ripetiamo la prestazione dell’anno scorso a Palermo, quando abbiamo vinto meritatamente” , questa la conclusione dell’argentino che spera davvero di rifarsi del 3-1 dell’andata. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Pato: ā€œIl Bari? Hanno giocato meglio di noiā€

Rispetto per il Bari: “hanno giocato meglio” MILAN, PATO TORNA SU BARI – Alexandre Pato parla ancora della partita molto deludente che li ha visti partecipi a Sansiro contro il Bari, non solo per i 5 punti che restano invariati sull’Inter, anche per la perdita di Ibrahimovic. Ora, perĆ², Pato sarĆ  investito di molta responsabilitĆ , sostituire e rimpiazzare lo svedese non ĆØ cosa facile ma lui ĆØ ancora fresco, giovane e molto agguerrito: ce la farĆ . “Con il Bari abbiamo provato a fare bene ma loro hanno giocato anche meglio di noi –Ā ha dichiarato durante l’incontro organizzato dall’Aiom, avvenuto stamattina in una scuola milanese con 450 studenti, alla presenza di Pato e Legrottaglie -.Ā  Sono cose che succedono, dobbiamo dimenticare la partita e andare avanti. Siamo comunque a +5, pensiamo soltanto a noi stessi”. Il distacco dall’Inter dovrĆ  aumentare, se le cose andassero per il verso giusto la trasferta di Palermo potrebbe davvero risultare decisiva ai fini di uno scudetto molto importante per continuare la storia della squadra piĆ¹ titolata al mondo. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Gattuso: ā€œLā€™Inter? Beh, di gufare ho gufatoā€

Gattuso gufa per l'Inter ma vincono lo stesso MILAN, GATTUSO E LO SCUDETTO – Su Radio Montecarlo ĆØ intervenuto Rino Gattuso confessando di averĀ tifato per il Bayern sperando fortemente che l’Inter, come tutte le altre Italiane tornasse a casa dalla Champions: “L’Inter? Beh, di gufare ho gufato – Ā ha confessato sorridendo -.Ā  Sul 2-1 pensavo che ne prendevano altri 3 o 4. PerĆ² si vedeva che la difesa del Bayern lasciava un po’ a desiderare. Il fatto che l’Inter ha passato il turno dimostra che il campionato italiano non ĆØ cosƬ come lo descrivono tutti”. L’accenno al calcio italiano che si salva era d’obbligo e, in fondo, se dovessero vincere il derby giustificherebbero la sconfitta da parte del Tottenham, tra l’altro non meritata. La squadra di Allegri sta pensando al Campionato, a vincere e a non perdere piĆ¹ punti preziosi. A questo punto della stagione la trasferta di Palermo potrebbe essere davvero decisiva per la vittoria dello scudetto ma, parole di Gattuso: “Adesso pensiamo a Palermo che ĆØ giĆ  una partita importante. I punti in palio sonoĀ sempre tre” , 3 punti importantissimi anche perchĆ© sarĆ  difficile veder perdere l’unica italiana ai quarti di finale di Champions proprio contro il Lecce, anche se.. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Pato: ā€œSono molto tranquillo anche senza Ibraā€

Tutti per Pato MILAN, LA RINCORSA CONTINUA, TUTTI PER PATO – Durante un incontro organizzato all’Aiom, Associazione Italiana di Oncologia Medica, ha parlato Alexandre Pato affermando di molto tranquillo e fiducioso nonostante l’assenza forzata di Ibrahimovic: “Io sono tranquillo. Sono sicuro di poter fare molto bene anche senza Ibrahimovic, che ĆØ un giocatore importantissimo per noi” . Sa di poter sopperire molto bene all’assenza dello svedese, forse, a maggior ragione, saprĆ  di avere la squadra proprio sulle sue spalle, una pressione agonistica, questa, che potrebbe valere molto a livello di risultato. Pato giocherĆ  al fianco di Antonio Cassano, non si sa ancora quando e come Allegri deciderĆ  di schierarlo, perchĆ© come abbiamo detto non ĆØ ancora fisicamente pronto per sopportare 90 minuti di gioco, questo perĆ² non sarĆ  un problema: “Era da un po’ che volevo giocare con Cassano e adesso posso farlo . Posso giocare da prima o seconda punta, dipende dalle scelte del mister, che rispetto. Voglio solo giocare e dimostrare il mio lavoro. Ibra ĆØ fondamentale, ĆØ una perdita importante per noi , ma abbiamo tanti altri giocatori che possono fare molto bene” . Un riposo forzato che per Ibrahimovic significa solo potersi riprendere per tornare in campo con la stessa grinta di sempre ma la freschezza di inizio stagione. Ora c’ĆØ da pensare solo al Campionato mentre per l’Inter la situazione ĆØ decisamente differente. Il 2-3 contro il Bayern che ha permesso ai nerazzurri di accedere ai quarti di finale di Champions puĆ² anche darsi sia stato un risultato positivo, oltre che per il calcio italiano, anche ai fini del Campionato. Una squadra impegnata su piĆ¹ fronti dovrĆ  impegnarsi su piĆ¹ fronti e quindi stemperare le forze lungo molti piĆ¹ minuti di gioco rispetto al Milan. Domenica 20 marzo l’Inter sfiderĆ  il Lecce che rispetto alla trasferta di Palermo ĆØ una partita molto piĆ¹ semplice; il Milan, perĆ², ha la capacitĆ  di emergere quando serve e non ĆØ detto che a Palermo non stupisca davvero. Pato sull’Inter si ĆØ espresso cosƬ: “La qualificazione dellā€™Inter ĆØ positiva per il calcio italiano ma noi pensiamo solo a noi stessi: anche se loro vanno avanti, noi siamo concentrati sul nostro lavoro” , concludendo sportivamente ma sicuramente sognando lo scudetto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: parla Marco Rossi

Marco Rossi si giustifica e inchioda Ibra e Chivu MILAN, PARLA MARCO ROSSI – Dopo il caso Chivu e il caso Ibrahimovi (squalificato per tre giornate) il difensore del Bari Marco Rossi, compromesso in entrambe le circostanze interviene in diretta a LunedƬ di Rigore per spiegare l’accaduto e giustificare le critiche che gli sono state rivolte, dove viene dipinto come un provocatore. Indubbiamente pare sia stato molto piĆ¹ grave l’atteggiamento di Chiuvu piuttosto che dello svedese. Andiamo a leggere le sue parole: parlando dei due colpi ricevuti spiega:Ā  “La botta di Chivu ĆØ stata diretta al viso, quindi ĆØ piĆ¹ dolorosa rispetto a quella di Ibra che era al costato. Credo che ieri ci sia stato un normale contatto di gioco, non so cosa sia successo a Ibra. Quello di Chivu era piĆ¹ appariscente” . Aggiungendo: “ Mi ha colpito al costato, sotto al petto”. Il gesto di Ibrahimovic potrebbe essere nato da un forte nervosismo dovuto alla situazione sfavorevole in cui si ĆØ rovesciata la partita e il risultato:Ā  “Forse per il fatto che si trovavano in svantaggio e non riuscivano a trovare il gol. Non credo volesse spostarmi il braccio, la palla era giĆ  lontana. Oltretutto non lo vedevo, sapevo che era lƬ. Quando ho visto la palla, mi sono disinteressato di lui”. Per quanto riguarda il gesto di Rossi, accasciatosi a terra dopo il colpo la spiegazione ĆØ stata questa:Ā  “Ho ricevuto un pugno forte. Il dolore lƬ per lƬ c’ĆØ stato, ma non era fortissimo. La botta l’ho sentita”. Tre giornate di squalifica appaiono davvero troppe e ingiustificate vista l’entitĆ  del gesto ma il difensore del Bari la pensa cosƬ:Ā  “Non sapevo neanche che gli avessero dato 3 giornate. PerĆ² ĆØ un gesto che va fuori dall’ambito calcistico, quindi ĆØ giusto punirlo”. Marco Rossi ĆØ stato criticato e additato perchĆ© se durante ogni partita qualcuno se la prende con lui dovrĆ  pur esserci un motivo e alla domanda se istiga o meno gli avversari risponde:Ā  “I fatti potrebbero portare a pensare questo, perĆ² non ĆØ stato assolutamente cosƬ. Con Chivu addirittura giocavano in zone completamente diverse. Pure con Ibra ieri ho avuto poco a che fare con lui”. Resta il fatto che dopo la partita non ha avuto contatti con Ibrahimovic, nĆ© per chiarirsi nĆ© per continuare la rissa, il gesto dello svedese non ĆØ stato sportivo, esattamente come non lo ĆØ stata la testata che Gattuso ha dato a Jordans durante l’andata di Champions, in ogni caso lo sport, il calcio soprattutto, ĆØ normale che possa creare tensione e eventi di questo tipo non sono del tutto inimmaginabili. Nessuno si ĆØ chiesto se per caso Ibrahimovic non abbia deciso coscientemente di trovare una “scusa attestata” per riposarsi? Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it