RASSEGNA STAMPA/ Milan: Dal Porto arriva il difensore Ricardo Ferreira

Un baby portoghese per il Milan. Dal Porto ĆØ in arrivo Ricardo Ferreira, difensore centrale classe ’ 92 (compirĆ  19 anni il 25 novembre). Il ragazzo, nel giro delle nazionali giovanili del suo Paese, inizialmente si aggregherĆ  in ritiro alla prima squadra (anche perchĆ© il Milan sino a fine mese dovrĆ  fare a meno dei giocatori impegnati in Coppa America, due dei quali sono difensori), quindi Allegri deciderĆ  se tenerlo con i Ā«grandiĀ» o lasciarlo a disposizione della societĆ , che potrebbe inserirlo in Primavera o piazzarlo in prestito. gazzetta dello sport il milanistaĀ  Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cosi’ come di altri diffusi social network. Cosļæ½ potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!!

RASSEGNA STAMPA/ MIlan: Seedord ĆØ inossidabile

Dieci e lode. Clarence Seedorf sta per iniziare la decima stagione consecutiva con la maglia del Milan e vuole farlo nel migliore dei modi. Se la squadra di Allegri riuscisse a conquistare la sua sesta Supercoppa di Lega italiana nel derby di Pechino (6 agosto), l’olandese raggiungerebbe sul gradino più basso del podio Frank Rijkaard, un altro pregiatissimo connazionale che ha collezionato ben 10 trofei durante la prima fase dell’epopea berlusconiana. Seedorf, infatti, ĆØ a quota 9 e davanti a sĆØ solo il fantastico trio Gullit (12) – Van Basten (11) – Rijkaard che guida la speciale graduatoria degli stranieri rossoneri più titolati della storia milanista. Ā  RECORD Ā – Ma il trequartista olandese detiene molti primati, rossoneri e non. A livello individuale ĆØ l’unico grande campione che ha vinto quattro Champions League con tre squadre diverse (Ajax, Real Madrid e Milan, doppietta). Nel più ristretto ma non certo meno pregiato ambito milanista Seedorf ha battuto (402 il nuovo limite), proprio nella passata stagione, il record di presenze di Nils Liedholm (394) nella classifica dedicata agli stranieri. Sempre a livello individuale il secondo Ā scudetto ottenuto con il Milan, in realtĆ  i titoli nazionali conquistati nella sua carriera sono stati complessivamente 5 ( i 2 con l’Ajax e quello con il Real Madrid completano la bacheca), fanno lievitare a 19 i suoi trofei personali. Uno dei primi ĆØ stata la Champions League 1994-1995, strappata al Milan di Capello dal giovanissimo Ajax di Van Gaal dove il… Professore salƬ in cattedra, appena dician-novenne, nella finale conquistata a Ā Vienna (1-0 gol di Kluivert). Ā  OBIETTIVI Ā – Seedorf, che lo scorso 1° aprile ha compiuto 35 anni, si sente ancora giovane, sotto tutti i punti di vista. In una delle ultime interviste rilasciate prima del termine della scorsa stagione ha annunciato Ā che Ā Ā« finchĆ© starò bene e avrò forza ed energia andrò avanti. Qui al Milan Ā ci sono stati grandi campioni che sono andati avanti fino a 40 anni…Ā» Ā Il riferimento era a Maldini e Costacurta, ma anche Baresi e Tassotti sono risultati particolarmente longevi indossando la maglia rossonera. In quel momento Seedorf era soprattutto impegnato a lanciare messaggi chiari e precisi al club di via Turati che stava riflettendo sull’opportunitĆ  di rinnovargli il contratto. Il nodo da sciogliere era legato alla decurtazione dell’ingaggio ( quello ottenuto nell’ultimo accordo quadriennale era di 5,2 milioni di euro netti a stagione) che alla fine, anche grazie alla mediazione Ā del presidente Berlusconi, ĆØ rimasto ancorato ai 4 milioni di euro, con una limatura di circa il 25 per cento. Ā  corriere dello sport il milanistaĀ  Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cosi’ come di altri diffusi social network. Cosļæ½ potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!!

RASSEGNA STAMPA/ Milan: Le intercettazioni, Ā«Di’ a Bertini che ĆØ decisivaĀ»

Un malloppo con 187 telefonate bis, tirate fuori dalle oltre 140 mila intercettazioni del processo penale di Calciopoli e trascritte dal perito del Tribunale di Napoli. ƈ su questo nuovo materiale che si basa la relazione di Palazzi. Tutte conversazioni relative alla stagione 2004-05. Collina e gli altri arbitri internazionali Il 26 novembre 2004 Giacinto Facchetti chiama il designatore della A, Paolo Bergamo: si parla di Inter-Juventus di due giorni dopo e degli arbitri che potrebbero dirigerla. La telefonata segue quella del presidente dell’Inter al designatore dei guardalinee Gennaro Mazzei, in cui Facchetti invoca la designazione del Ā«numero uno degli arbitriĀ» , cioĆØ Collina, senza Ā«fare sorteggiĀ» . Facchetti: Ā«Senti, per domenica allora…Ā» . Bergamo: Ā«Ma senti, per domenica noi facciamo un gruppo di internazionali perchĆ© non vogliamo rischiare niente… quindi, sono quattro, tutti Il n ° 1 dei fischietti informa il patron dell’Inter sulla designazione di Gabriele in Coppa e quattro possono fare la partita. C’è…Ā» . Facchetti: Ā«Ma metti dentro qualche…Ā» . Bergamo: Ā«Collina… Ma tutti internazionali, Giacinto… CosƬ perlomeno non c’è discussione perchĆ© c’è dentro Collina, c’è dentro Paparesta, c’è dentro Bertini, c’è dentro Rodomonti. Quindi sono tutti internazionali, abbiamo evitato che ci fossero anche troppi giovani per esempioĀ» . Facchetti: Ā«Con Bertini abbiamo avuto qualche probleminoĀ» . Bergamo: Ā«Con chi?Ā» . Facchetti: Ā«Con Bertini abbiamo avuto qualche problemino, anche l’anno scorso lĆ  a Torino e anche in un paio di altre partite… abbiamo avuto qualche problema con BertiniĀ» . Bergamo: Ā«Mah, se mai sfortunatamente fosse cosƬ, ci parlo. PerchĆ©… anzi, semmai… ĆØ meglio, ti devo dire, capito?Ā» . Facchetti: Ā«Non so… Volevo dirteloĀ» . Bergamo: Ā«Hai fatto bene, hai fatto bene, hai fatto beneĀ» . Facchetti: Ā«Qualche problema l’abbiamo avuto, proprio Juve-Inter…Ā» . Bergamo: Ā«Ma io mi ricordavo a PerugiaĀ» . Facchetti: Ā«A Perugia clamoroso e a Torino con la Juve l’anno scorso. Anche lĆ  ĆØ stata…Ā» . Bergamo: Ā«Cosa c’è stata lĆ ?Ā» . Facchetti: Ā«C’e stato il gol loro che era fuorigioco perchĆ© il portiere era fuori e non ha visto che c’era solo un giocatore dietroĀ» . Bergamo: Ā«Ma quello ĆØ l’assistente, GiacintoĀ» . Inter-Juve finisce 2-2 con la direzione di Rodomonti, uno dei quattro annunciati da Bergamo a Facchetti. Moratti si complimenta per gli assistenti Il 10 gennaio 2005, dopo la vittoria dell’Inter per 3-2 sulla Sampdoria, l’azionista di riferimento dell’Inter, Massimo Moratti, si complimenta con Bergamo per le performance dei guardalinee. Bergamo: Ā«Hanno lavorato bene anche gli assistentiĀ» . Moratti: Ā«Bravi, sƬ, gliel’ho detto alla fineĀ» . Bergamo: Ā«UhmĀ» . Moratti: Ā«Gliel’ho detto a loro alla fine, gli ho detto… a parte che sono due persone simpaticheĀ» . Bergamo: Ā«Sì» . Moratti: Ā«Ma poi gli ho detto alla fine: guardate, proprio bravi. PerchĆ© era… due volte ĆØ capitato a loro, una volta… insomma bravi a beccarli (i fuorigioco, ndr). Ho detto: guardate, ma come “cazzo”fate voi a beccare… Dice: ma guardi, insomma noi ci abbiamo fatto l’occhioĀ» . Bergamo: Ā«Però, vede, se c’è un po’, diciamo, di lavoro naturalmente da parte nostraĀ» . Moratti: Ā«Sì» . Bergamo: Ā«E cerchiamo sempre di farlo, però anche da parte dell’”allena…”Ā» . Moratti: «È chiaroĀ» . Quindi il discorso scivola sulla gara di Coppa Italia tra Bologna e Inter di tre giorni dopo. Bergamo: Ā«Mi sono sentito con Facchetti, presidente, per confermare questo clima di cordialitĆ  che naturalmente ĆØ una cosa che sappiamo io e lei, però il gruppo ha molto apprezzato il lavoro che noi abbiamo fatto nei confronti di Gabriele e Palanca e quindi ho pensato di farli rientrare in Coppa Italia, uno viene a fare l’Inter e uno fa il Milan…Ā» . Moratti: Ā«Va beneĀ» . Bergamo: Ā«Volevamo dargli un immagine buona…Ā» . Moratti: Ā«SƬ sì» . Bergamo: Ā«Mi ha detto Facchetti, sƬ sƬ sono d’accordo…Ā» . Moratti: Ā«Va bene, mercoledƬ lo andrò a trovare prima della partitaĀ» . Bergamo: Ā«Questo gli farĆ  piacereĀ» . Moratti: Ā«Vado a salutarloĀ» . Bergamo: Ā«Visto che lƬ non c’è sorteggio ma c’è designazione a voi ho mandato Gabriele, l’ho fatto accompagnare bene da due assistenti molto braviĀ» . Moratti: Ā«No no Gabriele ĆØ sempre stato un buon arbitro, molto regolare, non ho mai avuto contestazioni…Ā» . Bergamo: Ā«Un saluto vedrĆ  lo riempirĆ  di gioiaĀ» . Moratti: Ā«La ringrazio, mercoledƬ sono giù se ce n’è bisogno, lo vado a trovare prima della partitaĀ» . Lo score di Bertini con i nerazzurri L’ 11 maggio 2005, alla vigilia della semifinale di Coppa Italia con il Cagliari, Facchetti chiede a Bergamo di parlare con l’arbitro della partita, Paolo Bertini, ricordandogli il suo score con l’Inter. Facchetti: Ā«Guarda, ho guardato lo score di Bertini che con noi ha 4 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte…Ā» . Bergamo: Ā«Porca miseria, allora facciamo 5-4-4. Ma vittorie, però» . Facchetti: Ā«Eh, diglielo che ĆØ determinante, domaniĀ» . Bergamo: Ā«Eh no, lo devo sentire, mi ha chiamato stamani ma non potevo rispondere e lo devo…Ā» . Facchetti: «È determinante! Ha fatto 12 partite, 4-4-4Ā» . Bergamo: Ā«Beh, dici te, una la smuove, ma deve smuovere quella che comincia per V, eh…Ā» . Facchetti: Ā«Quella giusta, quella giusta, quella giustaĀ» . Bergamo: Ā«SƬ, no, no, ma viene ben disposto perchĆ© ĆØ un ragazzo intelligente, ha capito Oltre a Facchetti, per Palazzi anche Meani e Spinelli hanno commesso illeciti sportivi ora come si cammina. C’è voluto un po’ a capire, ma, insomma, meglio tardi che maiĀ» . Dopo la gara Bertini, al telefono con Bergamo, si lamenta per la presenza di Facchetti negli spogliatoi. Gli altri protagonisti di illecito sportivo Oltre a Facchetti— secondo Palazzi— anche Meani (Milan) e Spinelli (Livorno) sono caduti nelle maglie dell’illecito sportivo. Meani, giĆ  condannato per Calciopoli, studia le griglie con Bergamo che, prima di Fiorentina Milan, gli dice: Ā«Ho in mente di mettere tre, due… la partita vostra, quella della Juve e una gara di B… e gli arbitri sono Messina, Farina e RodomontiĀ» . In vista della sfida col Siena, Bergamo rassicura Spinelli sul fatto che Ā«la stanno preparando beneĀ» . gazzetta dello sport il milanistaĀ  Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan

RASSEGNA STAMPA/ Milan: Zamparini: «Pastore andrà via solo per 50 milioni»

Ā L’ultimo tormentone dell’estate? Javier Pastore, naturalmente. Che ricorda molto, giusto per rimanere in rosanero, la vicenda di Luca Toni che nell’estate del 2005, dopo 50 gol in 2 stagioni fra B e A e dopo lungo tira e molla fu venduto alla Fiorentina proprio a chiusura del mercato. Ma proprio per non commettere lo stesso errore, cioĆØ quello di lasciarlo partire per pochi Ā«spiccioliĀ» (si fa per dire), il presidente Zamparini stavolta tiene molto alta la quotazione dell’argentino. Ā«Per meno di 50 milioni non va da nessuna parteĀ» ĆØ diventato il suo slogan preferito. E pochi giorni addietro, al raduno del Palermo a Verona si rammaricava del fatto che il Flaco non avesse giocato la prima partita di Coppa America, quella pareggiata contro la Bolivia: Ā«Fosse entrato e avesse segnato lui, a quest’ora il suo cartellino varrebbe anche 10 milioni in più. Invece ora ĆØ la Juve nei guai per quella rete realizzata da Aguero che sicuramente ne farĆ  lievitare la valutazioneĀ» e aveva visto bene. La telenovela Ancora ieri Zamparini, intervenuto a Ā«La Politica nel palloneĀ» su Gr Parlamento, si ĆØ soffermato sulla vicenda Pastore facendo segnare un altro Ā«Lui vuole un grande club. Ma solo se si chiude entro 15 giorni, o resta a PalermoĀ» significativo capitolo dell’ultima soap in salsa argentina: Ā«Se il trasferimento non avverrĆ  nel giro di 15 giorni, ovvero se l’operazione non si concretizza entro la fine della Coppa America, lo toglierò dal mercato e rimarrĆ  con noiĀ» . Una minaccia e un ultimatum a chi lo corteggia giĆ  da diverso tempo, ma il presidente siciliano sa bene che comunque sarĆ  difficile trattenerlo, infatti ha subito corretto il tiro: Ā«Ma al 90 per cento andrĆ  via perchĆ© un suo desiderio e perchĆ© quando si cominciano a sentire le sirene dei grandi Club ĆØ poi difficile resistere al fascino di lauti guadagni. Ed io non potrò certo oppormi, ma lo lascerò andar via a malincuore perchĆ© nella mia lunga carriera di presidente non ho mai avuto un talento puro come lui. I favoriti? Real Madrid o Malaga che coi soldi degli sceicchi farĆ  una grande squadra stile City che ĆØ pure interessata a Pastore, come Chelsea e Manchester UnitedĀ» . Perplesso sulla Roma Parlando giorni addietro della pista romana, Zamparini aveva espresso perplessitĆ  (Ā«Il club giallorosso non può permetterselo, anche se sarei felice che Javier rimanesse in ItaliaĀ» ) e ieri ha allargato il discorso a tutta la A: Ā«In Italia non ci sono i soldi per pagare le scartine, figuriamoci i campioniĀ» . E poi, sempre a Bussolengo, sabato scorso ci aveva detto che Ā«fra le 3 grandi, l’unica ad avere mostrato interesse per Pastore era stata la Juve, ma prima dell’arrivo di Conte, il cui modulo non prevede il trequartistaĀ» . Infine ha ribadito la sua stima nei confronti di Pioli: «É una persona capace ed umile, non pensa di essere maestro di calcio ed ĆØ un ottimo tecnico. Sono convinto che rimarrĆ  molti anni a PalermoĀ» gazzetta dello sport il milanistaĀ  Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cosi’ come di altri diffusi social network. Cosļæ½ potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!!

RASSEGNA STAMPA/ Milan: Ma l’esterno del Santos diventa complicato

Daun lato ci sono le sponsorizzazioni dei connazionali. L’ultimo, l’ennesimo, ĆØ stato Thiago Silva: Ā«Danilo? Una rivelazione. E’ come Maicon: potenza e piedi buoni. Sarebbe un grande acquistoĀ» . Dall’altro emergono difficoltĆ  concrete per arrivare al 19enne talento del Santos: la strada ĆØ sempre più impervia. Probabilmente perchĆ© il club di San Paolo sta vivendo una sorta di sindrome da accerchiamento: in Europa vogliono Ganso, Danilo e soprattutto Neymar. Tutte le stelle, tutti i pezzi pregiati che invece il Santos vorrebbe trattenere almeno sino al Mondiale per club. Giusto per provare a vincerlo. Dopo di che, a gennaio, si potrebbe pensare a fare cassa. Vetrina Nel caso di Danilo, che resta comunque un obiettivo rossonero, il primo grosso problema ĆØ la clausola di rescissione, che ĆØ di 20 milioni e quindi lo colloca fuori mercato. CosƬ come successe per Ganso, il Santos sta sfidando a braccio di ferro il fondo brasiliano Sonda, che detiene una percentuale del suo cartellino— intorno al 40%(comunque il giocatore non ha altri agenti)— e chiaramente spinge per portarlo in Europa. La situazione si ĆØ complicata soprattutto dopo l’esplosione del ragazzo in Coppa Libertadores, vetrina in cui l’esterno destro (può giocare sia terzino che in mediana si ĆØ messo in mostra, contribuendo al trionfo del Santos con un gol nella finale di ritorno contro il PeƱarol. In tempi non sospetti, infatti, il suo fondo aveva concordato col club di San Paolo una clausola a carattere privato di 6 milioni, che il Santos aveva poi provato addirittura a rilevare. Ora siamo a più di tre volte tanto, e va anche sottolineato che l’unica offerta ufficiale pervenuta ĆØ quella del Benfica (6 milioni, incrementabili). In attesa della Figc Dunque, momento di stallo sul futuro del ragazzo. Per quanto riguarda il Milan si aggiunge un ulteriore scoglio, forse il più grosso: lo status di extracomunitario. Il prossimo passaggio ĆØ quindi attendere il verdetto del Consiglio federale, che si riunirĆ  oggi. Ma ĆØ un argomento su cui pare tutto in alto mare. gazzetta dello sport il milanistaĀ  Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cosi’ come di altri diffusi social network. Cosļæ½ potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!!

RASSEGNA STAMPA/ Milan: Inter spalle al muro Scudetto 2006 "Fu illecito"

Ā Quello dell’Inter fu illecito sportivo. Lo scrive Stefano Palazzi. Non fossero passati cinque anni e non fosse intervenuta la prescrizione, la societĆ  nerazzurra sarebbe andata a processo. Come Juventus, Milan, Fiorentina, Lazio e poi Reggina. Settantadue pagine di motivazioni, ventiquattro dedicate alle intercettazioni telefoniche di Giacinto Facchetti e Massimo Moratti. Una requisitoria durissima ma anche un documento lucido in cui niente, ma proprio niente, viene lasciato al caso e alla libera interpretazione: il passato viene riattraversato per metterlo a confronto con il presente, tra affinitĆ  e distinguo. E l’esposto della Juventus, la richiesta di revoca dello scudetto all’Inter, trova risposte certe: ci sono strade precluse, strade aperte e strade ancora inesplorate. Facchetti Il j’accuse di Palazzi ĆØ impietoso. Solo per l’ex presidente dell’Inter, per Meani giĆ  giudicato cinque anni fa e per il presidente del Livorno Spinelli, il procuratore federale configura l’illecito sportivo. Per tutti gli altri, incluso Moratti, e cioĆØ Cellino (Cagliari), Campedelli (Chievo) Corsi (Empoli), Foti (Reggina), Foschi (Palermo) Spalletti (Udinese) Gasparin (Vicenza) Governato (Brescia) si configura la violazione dell’articolo 1 (sulla lealtĆ  e probitĆ  sportiva). Su Facchetti, scrive Palazzi, «è emersa l’esistenza di una rete consolidata di rapporti, di natura non regolamentareĀ» ed Ā«essi costituiscono un gravissimo attentato ai valori di terzietĆ , imparzialitĆ  e indipendenza del settore arbitraleĀ» instaurati con gli allora designatori Bergamo, Pairetto e Mazzei. Azioni Ā«certamente dirette ad assicurare un vantaggio in classifica all’InterĀ» da cui l’illecito. Moratti La posizione di Moratti ĆØ più sfumata, Ā«appare presentare profili di rilievo disciplinare, anche se di gravitĆ  decisamente inferioreĀ» rispetto a Facchetti. Palazzi esplora anche il Ā«caso NuciniĀ» , l’arbitro col quale l’Inter ebbe a che fare fin dall’estate 2002, sorta di presunto Ā«cavallo di troiaĀ» per smascherare gli altrui illeciti. Attraverso l’audizione di Moratti, Palazzi fa un parallelo tra l’Inter e la Fiorentina, entrambe convinte di essere discriminate (dal sistema Moggi), ricordando come nel caso dei viola condannati nel 2006 a 15 punti di penalizzazione Ā«i giudicanti valutarono il predetto elemento solo come parametro di graduazione della gravitĆ  del fatto e delle conseguenti sanzioniĀ» . Comunque un’attenuante. Deferimento E’ la motivazione di un deferimento (sterilizzato dalla prescrizione), non una condanna e Palazzi lo ricorda, sottolineando il suo ruolo di pm nell’estate del 2006, quando non tutto il suo impianto accusatorio venne sposato dagli organi giudicanti. Il caso di Meani viene portato ad esempio: allora Palazzi configurò per lui l’illecito, che gli organi giudicanti derubricarono a meno grave violazione dell’articolo uno, con conseguente vantaggio per il Milan, che da una possibile serie B si ritrovò alla fine a fare i conti con un meno 8 in serie A più la perdita del secondo posto in classifica (ma non dei preliminari Champions) dietro la Juve poi retrocessa. Un’analogia che per Facchetti suona come una piccola apertura di credito, subito bilanciata dal fatto che lui all’Inter era presidente, mentre Meani nel Milan era solo addetto agli arbitri. Ergo: fosse stato per Palazzi, in un immaginario 2006 con gli atti relativi all’Inter in proprio possesso, la richiesta da pm sarebbe stata di serie B con penalizzazione (per la Juve Palazzi chiese la serie C). Probabilmente, sarebbe stato accontentato in parte, con una penalizzazione in serie A leggermente superiore a quella del Milan. Moggi e Juve Le comparazioni cui il procuratore federale indulge hanno una precisa funzione che ĆØ quella di ricordare anche cosa ĆØ stata Calciopoli 1: sono pagine che non faranno piacere alla Juventus, Ā«il vero e proprio sistema organizzatoĀ» , Ā«gli elementi probatori certi dell’avvenuta creazione ad opera del signor Moggi Luciano di un sistema di comunicazioni riservate intrattenute con associati Aia mediante la fornitura a questi, direttamente o per interposta persona, delle schede telefoniche…Ā» , fino alla societĆ  che Ā«propose istanza di patteggiamento, sulla quale questo Ufficio prestò il consensoĀ» . E lo scudetto? A pagina 57 Palazzi piazza il colpo del ko: in questo procedimento Ā«l’Inter risulta essere l’unica societĆ  nei cui confronti possano, in ipotesi, derivare concrete conseguenze sul piano sportivo, anche se in via indiretta rispetto agli esiti del procedimento disciplinare…Ā» che come si ĆØ giĆ  visto prevede la prescrizione per tutti i tesserati e le societĆ . Palazzi allude allo scudetto e all’esposto Juve, sul quale nelle prime pagine del documento ha giĆ  preso posizione. Ā«Ad avviso della Procura la richiesta formulata dalla societĆ  torinese non potrĆ  conseguire ad una pronuncia degli organi giudicanti disciplinariĀ» . Traduzione: se il percorso ĆØ quello di procedere attraverso la giustizia sportiva, non ci sarĆ  revoca, perchĆ© c’è il passaggio della prescrizione che blocca tutto. Ma attenzione, dice subito dopo Palazzi, Ā«ferma rimanendo la ovvia e piena autonomia di giudizio dell’Organo federale eventualmente competente a decidere su tale istanzaĀ» . Traduzione: c’è un’altra strada. Che Palazzi, dopo avere dato conto dell’autorevole parere pro Inter del presidente Emerito del Consiglio di Stato Mario Egidio Schinaia, indica alla fine del documento: sull’esposto Juve può Ā«pronunciarsi esclusivamente la Federazione… in conformitĆ  a quanto affermato nel parere consultivo reso il 24 luglio 2006Ā» dai tre saggi (Aigner, Coccia, Pardolesi). Che scrissero: Ā«La Figc ha il potere discrezionale di deliberare la non assegnazione del titolo…Ā» nel caso in cui Ā«anche squadre non sanzionate hanno tenuto comportamenti poco limpidiĀ» . La palla, insomma, passa al Consiglio federale. Che il 18 luglio dovrĆ  decidere se spedirla in tribuna o nella porta dell’Inter. La terza via Palazzi dixit. Ma se qualcuno non ĆØ d’accordo, spiega con sottile perfidia il Procuratore federale, ecco la soluzione: Ā«appare utile sottolineare come, in ipotesi, i diretti interessati potranno formulare le più opportune istanze, previa rinuncia ai termini della prescrizioneĀ» . Se non vi riconoscete nel mio j’accuse, dice Palazzi, rinunciate alla prescrizione e andiamo al processo per vedere chi ha ragione. Chi decidesse di farlo, però, non metterebbe solo in discussione un vecchio scudetto, ma anche il presente. PerchĆ© in caso di condanna scatterebbe di sicuro una qualche penalizzazione. Terza via suggestiva ma impraticabile. Scommettiamo? gazzetta dello sport il milanistaĀ  Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan

Calciomercato Milan: il Santos blocca Danilo

Danilo Luiz Da Silva o, più, semplicemente Danilo , 20 anni ancora da compiere, esterno destro tutto corsa e talento ĆØ il giocatore che piace molto al Milan per le sue qualitĆ  innate in fase offensiva (ha appena segnato tre gol in Coppa Libertadores). L’unico ostacolo che si frappone tra Danilo e il Milan ĆØĀ Ā il ds del Santos Pedro Luiz che, dopo Ganso e Neymar , ha bloccato Ā il centrocampista brasiliano almeno fino alla finale del Mondiale per Club contro il Barcellona. Il Club di Via Turati, quindi, per avere il suo gioiellino, dovrĆ  aspettare almeno fino a gennaio, semprechĆØ martedƬ prossimo il consiglio federale darĆ  Ā il via libera al tesseramento del doppio extracomunitario. ā€œAbbiamo giĆ  rifiutato un’offerta da parte del Benfica ā€œ, ha spiegato il dirigente del club che ha appena vinto la Libertadores, ā€œĀ Non intendiamo negoziare la cessione dei nostri gioielli prima di gennaio, perciò Danilo non se ne andrĆ ā€ . Ma Galliani non ci stĆ  e farĆ  pesare i buoni rapporti che intercorrono tra lui e la Dis , il fondo che detiene il 37,5% del cartellino del giovane talento brasiliano. di Vincenzo Martusciello Posted by Vincenzo on lug 4 2011. Filed under Mercato Milan , News Milan , Primo Piano , Ultime notizie . You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 . You can leave a response or trackback to this entry

Calciomercato City: arriva Clichy

Gael Clichy :, difensore dell’ Arsenal ĆØ stato acquistato dal Manchester City Ā per una cifra che si avvicina agli 11 milioniĀ  di euro, firmando un contratto quinquennale . Il nazionale francese cheĀ ha superato le visite mediche lunedi scorsoĀ , Ā lascia la squadra di Wenger dopo 8 stagioni dove ha collezionato 187 presenze in Premier League . Oltre ad aver vinto il campionato alla prima stagione, ha conquistato la FA Cup l’anno successivo. ā€œSono molto contento di venire in questo grande club ā€œ, ha commentatoĀ il giocatoreĀ , ā€œ Ā Spero di poter dare ulteriore qualitĆ ; il City ĆØ una squadra fantastica e credo che continuerĆ  a migliorare. Non vedo l’ora di iniziare e penso che con questa squadra tutto sia possibileā€. di Vincenzo Martusciello Posted by Vincenzo on lug 4 2011. Filed under Calciomercato , News Milan , Ultime notizie . You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 . You can leave a response or trackback to this entry

Calciomercato Napoli: a breve tre nomi importanti

L’interessamento della Juventus per Lass Diarra, centrocampista del Real Madrid, lascerebbe campo libero al NapoliĀ  Ā nella trattativa con l ā€˜Udinese per Gokhan Inler. Lo svizzero ĆØ, infatti, sempre più vicino al Napoli e lo dimostra il fatto che Guidolin non lo ha convocatoĀ ,nemmeno, per il pre-ritiro e la squadra partenopeaĀ  che ha giĆ  definito l’accordo con i bianconeri sulla base di 18 milioni di euro, aspetta solo che il giocatore sciolga la riserva e dia la sua risposta definitiva, comeĀ  conferma Ā il ds Fabrizio Larini Ā : ā€œ Non lo abbiamo convocato primo perchĆØ ĆØ stato impegnato con la nazionale svizzera, per cui gli abbiamo concesso qualche giorno di riposo, secondo per consentirgli anche di chiarire la sua situazione con il Napoli. Noi con la societĆ  partenopea Ā abbiamo da tempo raggiunto l’accordo. Ora sta a Inler decidere, ma deve farlo entro sabato e se non risolverĆ  il suo problema per quella data verrĆ  in ritiro con il resto della squadra. Il secondo nome che rimbalza da una radio privata ad un’altra ĆØ quello di Domenico Criscito che verrebbe segnalato giĆ  come difensore del Napoli anche se , da tempo, si parla di unĀ  suo trasferimento allo Zenith di San Pietroburgo di Luciano Spalletti, che lo avrebbe acquistato per 11 milioni di euro. Il terzoĀ nome sarebbe quello di Arturo Vidal centrocampista cileno di 23 anni e compagno di nazionale di Sanchez. Il giocatore delĀ  Bayer Leverkusen ha il contratto in scadenza nel 2012, il Napoli sarebbeĀ  pronto a offrire 9 milioni di euro per il suo cartellino.Ā  di Vincenzo Martusciello Posted by Vincenzo on lug 4 2011. Filed under Calciomercato , News Milan , Ultime notizie . You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 . You can leave a response or trackback to this entry

CALCIO/Milan, i trionfi dei Campioni

Un trionfo a tinte rossonere. Novak Djokovic, il giorno dopo aver trionfato a Wimbledon, ha ricordato il momento in cui a Dicembre ha incontrato Zlatan Ibrahimovic, sulle spiagge di Dubai dove il Milan stava preparando la seconda parte del campionato. Quel giorno fu speciale per entrambi, in quanto Djokovic aveva pronosticato la vittoria dello scudetto a Ibrahimovic e, di conseguenza, al Milan augurandosi per sĆ© la vittoria a Wimbledon. Entrambi i traguardi sono stati raggiunti, e Djokovic ha dichiarato che “Dobbiamo ripetere un incontro con Ibrahimovic e il Milan perchĆ© ho voglia di replicare i miei successi e il Milan deve vincere la Champions League. Questo ĆØ il mio augurio”. Il Milanista Ā  Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cosi’ come di altri diffusi social network. Cosļæ½ potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!!

Calciomercato Lazio: Lotito scatenato

Un Lotito cosƬ non si era mai visto durante i suoi Ā sette anni di presidenza alla Lazio, trascorsi con forti contestazioni mai subite da altri suoi predecessori . Saranni stati forse i fischi, al suo indirizzo, da parte dei tifosi delusi dal suo scarso impegno nelle varie campagne acquisti da lui gestite a farlo impegnareĀ molto quest’anno . Ā Diversi, infatti, Ā gli affari conclusi dal presidente,Ā deciso Ā a consegnare a mister Reja una squadraĀ Ā molto competitiva in grado diĀ ben figurareĀ sia in italiaĀ che Ā in Europa. Andiamo con ordine: dopo aver superato l’offerta del Palermo per aggiudicarsiĀ  Ā l’esterno del Defensor Sporting, Ignacio Lores di appena 20 anni e dopo l’ingaggio di Konko dal Genoa, il presidente dei biancocelesti ha trovato in Julien Faubert , terzino francese del West Ham, una valida alternativa a Lichtsteiner. AncheĀ Ā  Antonio Filippini, uno dei leoni della Lazio di qualche anno fa, intervenuto a Radio Sportiva ha commentato cosƬ la campagne di rafforzamento di Lotito: ā€œĀ Ā Mi sorprende un poĀ“ il mercato che sta facendo,Ā lui come presidente non ĆØ uno che spende molto, tutti questi movimenti sono strani… si vede che ha fatto degli affari e incassato molto dalle cessioniā€. di Vincenzo Martusciello Posted by Vincenzo on lug 4 2011. Filed under Calciomercato , News Milan , Ultime notizie . You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 . You can leave a response or trackback to this entry

CALCIO/Milan, il giudizio di Altafini su Danilo e Ganso

I giudizi e i commenti sono sempre apprezzati, soprattutto se arrivano da un’ex che ha regalato al Milan tante gioie e trofei. JosĆ© Altafini ha parlato in esclusiva sulla Copa America che si sta disputando in Argentina in questi giorni e che ha visto il Brasile esordire con uno 0-0 privo di numerose emozioni. “L’allenatore Menezes non sta ottenendo successo tra i fan perchĆ© continua a schierare gli uomini sbagliati per un gioco all’attacco – ha detto l’ex rossonero -. Mi riferisco al centrocampo: la formazione verdeoro ha dei centrocampisti ma il ct impiega sempre Ramirez che in realtĆ  ĆØ un trequartista”. Su Ganso il giudizio ĆØ inequivocabile: “Non mi ĆØ piaciuto. Ha sicuramente deluso mentre Neymar si ĆØ visto soprattutto nel primo tempo, dove si ĆØ fatto apprezzare per ottime giocate. Il Brasile ieri ha creato, ha avuto quattro occasioni limpide da gol, ma quello di ieri era un match da sbloccare subito per evitare quello che poi ĆØ successo: un pareggio che chiaramente non fa esultare i tifosi verdeoro. Se ĆØ stato sottovalutato il Venezuela? No, non penso. Loro sono stati bravi a raddoppiare le marcature e a creare quindi difficoltĆ  a Neymar e Ganso che chiaramente riescono ad esprimersi al meglio quando si creano degli spazi”. Altafini, grande conoscitore di calcio, ha parlato anche di mercato: “Danilo ĆØ fortissimo e sicuramente ha degli incredibili margini di miglioramento. Ma io voglio ricordare anche Lucas (seconda punta del San Paolo ndr), ĆØ molto giovane ma di lui in Brasile se ne parla giĆ  da tempo”. Il Milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cosi’ come di altri diffusi social network. Cosļæ½ potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!!