Milan: 4 giornate per Gattuso, il Milan non ricorre

Ā  l'Uefa ha deciso: 4 giornate per Gattuso MILAN, 4 GIORNATE DI SQUALIFICA PER GATTUSO – Il Milan non presenterĆ  ricorso contro la squalifica comminata oggi dalla Uefa a Gennaro Gattuso. Ā«L’A.C. Milan comunica che, in merito alla squalifica del calciatore Gennaro Ivan Gattuso, la SocietĆ  non impugnerĆ  la decisione presa oggi dal Control and disciplinary body dell’UefaĀ», si legge sul sito della societĆ  rossonera. Gattuso ĆØ stato punito con 4 giornate di stop per la testata rifilata a Joe Jordan (e ex bandiera rossonera), allenatore in seconda del Tottenham, dopo la gara di Champions persa 1-0 in casa dai rossoneri la scorsa settimana. I 4 turni decisi oggi dalla Uefa si aggiungono alla squalifica che Gattuso, ammonito nel corso del secondo tempo, si ĆØ guadagnato in maniera “ordinaria”. La decisione della societĆ  di via Turati era prevedibile sopratutto dopo le dichiarazioni dello stesso Massimiliano Allegri che ha ribadito “Rino Gattuso ha sbagliato, non si sarebbe dovuto comportare cosƬ. Al termine dell’incontro, perĆ², ĆØ venuto subito da me a scusarsi per l’accaduto. Si ĆØ sempre comportato bene fino a questo momento” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: Redknapp ā€œvan der Vaart si ĆØ fatto male domenica in allenamentoā€

van der Vaart a rischio per il rientro di Champions contro il Milan MILAN, VAN DER VAART A RISCHIO PER LA PARTITA DI RIENTROĀ A LONDRAĀ –Ā Rafael van der Vaart rischia di saltare il ritorno degli ottavi di Champions League contro il Milan, proprio come Bale ha saltato l’andata a San Siro, vinta in ogni caso grazie a un’ottima ripartenza di Lennon. Il centrocampista olandese, Rafael,Ā ha accusato il riacutizzarsi di un problema al polpaccio. Sicura la sua assenza martedƬ sera nella partita di Premier League contro il Blackpool, l’allenatore del Tottenham Harry Redknapp si augura che il nazionale olandese non sia costretto ad un lungo stop. GiĆ  alla vigilia della gara di San Siro la sua presenza in campo era stata in dubbio fino all’ultimo,Ā ha giocatoĀ a lungo prima diĀ essere sostituito da Luka Modric. Ā«SiĀ ĆØ fatto male di nuovo nell’allenamento di domenica – ha spiegato Redknapp -. ƈ da un pĆ² di tempo che ha problemi fisici. Aveva saltato un paio di partite ma aveva recuperato in tempo per giocare contro il Milan . ƈ un vero peccato perchĆØā€š ĆØ un giocatore fantastico e per noiĀ ĆØ davvero importante. Ha saltato tutta la preparazione estiva e credo che questo sia la causa principale dei suoi infortuni. Spero non sia nulla di grave ma dobbiamo aspettareĀ» . Un’altra assenza importante per una squadra come il Tottenham che torna in Champions League dopo 30 anni. Van Der Vaart ĆØ un giocatore importante per la squadra di Redknapp e, la sua assenza, potrebbe favorire notevolmente il recupero rossonero. Un Milan che non dovrĆ  dimenticarsi la partita di andata, sapendo con certezza di dover vincere con abbondante vantaggio (almeno 2 gol) per poter sognare la finale. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Chievo-Milan, le voci dei protagonisti

CHIEVO MILAN – Diversi giocatori rossoneri si sono concessi alle domande dei giornalisti dopo la vittoria contro il Chievo Verona. Per Zlatan Ibrahimovic nonostante ĆØ mancato il gol, ĆØ arrivato l’undicesimo assist stagionale:Ā« E’ una vittoria molto importante, soprattutto mentalmente, dopo la sconfitta contro il Tottenham. Non abbiamo giocato benissimo, ma alla fine abbiamo portato a casa i tre punti. Il secondo gol dimostra che volevamo vincere. Oggi non era facile, il campo, secondo me, era un disastroĀ» . Felice del risultato anche Alessandro Nesta:Ā« E’ un risultato importantissimo, perchĆ© lā€™Inter si ĆØ avvicinata molto e dovevamo rimetterla lƬ. Stiamo attraversando un periodo cosƬ e cosƬ, possiamo fare meglio, perĆ² se riusciamo a vincere come oggi, possiamo restare in testa .Ā» Tra i migliori in campo, Ignazio Abate, sottolinea l’importanza dei tifosi arrivati a Verona: Ā« la reazione di oggi ĆØ la reazione di una grande squadra che vuole rimanere in testa fino alla fine e se giochiamo con questa mentalitĆ  possiamo farcela. Abbiamo dei tifosi fantastici e questa ĆØ una cosa meravigliosa. Oggi a sprazzi ci hanno trascinato, soprattutto quando hanno visto che eravamo sul pareggio.Ā» Marco Cornacchia ā€“ www.milanlive.it

Milan: Allegri ā€œPato sta tornandoā€

Pato rientra in campo e va subito in gol MILAN, PATO SALVA IL RISULTATO CONTRO IL CHIEVO, UN RIENTRO IMPORTANTEĀ – Alexandre Pato ĆØ stato decisivo nella partita contro il Chievo, la sua azione, sebbene solitaria, ha risolto definitivamente il risultato, capovolgendo la situazione ormai apparentemente compromessa dal gol di Fernandes. Massimiliano Allegri ha, ormai ripetutamente, relegatoĀ Pato in panchina favorendoĀ la new entry Cassano, autore diĀ buone prestazioni; maĀ il brasiliano, parole dell’allenatore rossonero Ā«Sta tornando quello dei suoi primi anni in Italia. Nel 2010 ĆØ stato fermo quasi dieci mesi, ritornare a giocare non ĆØ facile soprattutto a livello mentale, anche perchĆØ in squadra ci sono molti giocatori diversi dall’anno scorsoĀ» . Secondo Allegri, ospite del programma “Teo in tempo reale” su Radio Montecarlo, Ā«si perde di vista che Alexandre ĆØ un ragazzo di 21 anni, con le sue debolezze e momenti di difficoltĆ . Ora ĆØ piĆ¹ sereno e tranquillo, ĆØ venuto fuori bene dall’infortunio e sta tornandoĀ». Un altro giocatore fondamentale per tutta la squadra ĆØ, indiscutibilmente, Zlatan Ibrahimovic: Ā«Ha giocato molto, avrebbe bisgno di riposare, a livello fisico ma anche mentale – ha ammesso Allegri -. Anche a Verona Ibra ha giocato una partita di sacrificio, vuol dire che sta bene. Poi non ha segnato nelle ultime quattro partite, per una punta come luƬ ĆØ importante ĆØ vorrĆ  tornare al golĀ». Ā Le squadre che rincorrono lo scudetto a questo punto della stagione, a 12 partite dalla fine, sono Milan, Napoli e Inter (inĀ netta ripresa) ma: chi ĆØ la piĆ¹ in forma?Ā  Ā«Noi stiamo bene – ĆØ l’analisi dell’allenatore rossonero -. Per due mesi abbiamo avuto diverse assenze, i rientri dagli infortuni non possono che giovare. Oltre alla forma, da qui alla fine conta il fattore psicologico. Mancano 12 giornate, noi che siamo in testa dobbiamo rimanere al nostro postoĀ» . Un posto al sole che, per il momento, fa brillare ancora il palmares della squadra piĆ¹ titolata al mondo che, in questa stagione, potrebbe tornare a vincere. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, inizia il tour de force

MILAN – Si prospetta un mese molto caldo per il Milan alle prese con un ciclo di ferro in campionato e la difficilissima trasferta di Londra. Nel prossimo turno, nel posticipo di lunedƬ arriverĆ  il Napoli, secondo in classifica e agguerritissimo per tentare l’aggancio in vetta. Prima di andare, mercoledƬ 9 marzo, a White Hart Lane per tentare l’impresa, la squadra di Allegri sarĆ  impegnata all’Olimpico di Torino contro la Juventus per una partita che si preannuncia tutt’altro che semplice. Tornati da Londra, la partita casalinga con il Bari sembra la piĆ¹ semplice di questo periodo a cui perĆ² seguirĆ  la trasferta a Palermo, campo dove il Milan ha sempre sofferto. Per i rossoneri inizia quindi il periodo decisivo della stagione, un mese di marzo da vivere con la massima concentrazione e che culminerĆ  con il derby, la partita che molto probabilmente deciderĆ  questo campionato Marco Cornacchia ā€“ www.milanlive.it

Abate e Nesta raggianti per la vittoria contro il Chievo

Dal muro della difesa al suo giovane furetto, leggiamo le parole di Alessandro Nesta e del laterale rossonero Abate dopo la vittoria contro il Chievo. Il primo felicissimo di aver ristabilito lā€™importante distacco sullā€™Inter ha detto: “ E’ un risultato importantissimo , perchĆ© lā€™Inter si ĆØ avvicinata molto e dovevamo rimetterla lƬ. Stiamo attraversando un periodo cosƬ e cosƬ, possiamo fare meglio, perĆ² se riusciamo a vincere come oggi, possiamo restare in testa “. Abate parla della vittoria, dei tifosi rossoneri e pure del suo compagno Pato che ha fatto un gol strepitoso: “ Sono contento della vittoria: il primo tempo non bene, il campo era disastroso, ma la reazione ĆØ stata la reazione di una grande squadra che vuole rimanere in testa fino alla fine e se giochiamo con questa mentalitĆ  possiamo farcela. Abbiamo dei tifosi fantastici e questa ĆØ una cosa meravigliosa. Contro il Chievo a sprazzi ci hanno trascinato, soprattutto quando hanno visto che eravamo sul pareggio. In questo periodo Pato sta dimostrando di essere un grande professionista. Deve sempre allenarsi al massimo e mettersi a disposizione dellā€™allenatore e del gruppo “. Valentina Ligas

Chievo-Milan 1-2 Tabellini e Pagelle

Uomo partita: Pato Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Frey, Cesar, Morero, Mantovani; Fernandes, Rigoni, Pulzetti(Bogliacino 46), Constant(Jokic 70) Pellissier, Thereau (80 Moscardelli). A disposizione: Squizzi, Andreolli,Ā  Guana, Granoche. All.: Pioli Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Antonini(Oddo 46) Gattuso, Van Bommel, Merkel( Boateng 73) Robinho; Ibrahimovic, Cassano(65 Pato). A disposizione: Amelia, Yepes,Flamini, Seedorf. All.: Allegri Arbitro: Banti Marcatori: 25 Robinho, 60 Fernandes, 82 Pato Ammoniti: Cesar, Morero, Rigoni. Espulsi : Cesar. Sorrentino 6.5 Un portiere da squadra di vertice. E’ sempre pronto nelle uscite e respinge anche un paio di conclusioni pericolose. Frey 6 Difende bene il suo lato e non lascia enormi spazi se non nel finale di partita quando con Pato in campo tutto diventa tutto piĆ¹ difficile. Cesar 5,5. Non arriva alla sufficienza per la fallositĆ  che lo contraddistingue e che gli costa l’espulsione per doppio giallo. Sostanzialmente perĆ² difende bene contro il colosso Ibra. Morero 6. Giganteggia per la statura al centro della difesa. Marca Ibrahimovic al meglio lasciandolo sempre lontano dalla porta, ma quando i rossoneri agiscono palla a terra nemmeno il migliore del mondo potrebbe fare miracoli figuriamoci lui. Mantovani 6. Anche lui ĆØ diligente nel contrastare l’offensiva milanista che viene da destra. Infatti Abate non si sbilancia mai dalle sue parti. In un paio di occasioni ĆØ bravo a fare la diagonale al centro aiutando i suoi centrali. Fernandes 7. Il migliore dei suoi e non solo per il gol. A centrocampo ĆØ un vero lottatore oltre ad avere anche ottime qualitĆ  per l’impostazione. Insieme a Constant duellano alla grande contro Gattuso e Van Bommel. Rigoni 5,5. Partita non eccelsa e tra i suoi ĆØ forse quello che si nota meno. Pulzetti 5,5 . Dovrebbe agire dietro le punte da regista ma non riesce a imbastire palle buone per i due avanti. La sua presenza in quel fazzoletto di gioco ĆØ poi compromessa dal buon lavoro sporco di Van Bommel. Bogliacino 5 . Secondo tempo in campo da spettatore non pagante. Constant 6,5. Il Milan non si sbagliava quando nel mercato di Gennaio lo ha cercato fortemente. E’ tra le rivelazioni della nostra serie A grazie a una continuitĆ  infallibile giornata dopo giornata. Oggi conferma tutto ciĆ² e in piĆ¹ serve l’assist a Fernandes per il pari. Jokic s.v. Pellissier 6.5. Il solito guascone in mezzo alle difese avversarie. E’ la vera anima di questo Chievo- rivelazione che nonostante la sconfitta esce a testa alta dalle sue mura amiche. Si sbraccia in mezzo alla retroguardia ed ĆØ sempre pericoloso tanto da far ridimensionare anche un certo Nesta. Thereau 6.5 Gran bella prestazione in mezzo alla difesa rossonera. E’ sempre pericoloso e apre sempre grossi varchi per il compagno Pellissier. Moscardelli s.v. Pioli 6,5. Il Chievo- rivelazione ĆØ soprattutto lui che domenica dopo domenica costruisce un meccanismo a tratti perfetto. Peccato che di fronte abbia la capolista. Abbiati 6. Rientra al meglio dopo l’infortunio ed ĆØ sicuro nelle poche occasioni che lo chiamano in causa. Abate 6,5. Primo tempo mediocre e secondo tempo di livello superiore. Ha quattro polmoni quando decide di sgoppare fino in attacco. Puledro da corsa. Nesta 6,5. Contro Pellissier ĆØ dura anche se da campione quale ĆØ riesce a destreggiarsi anche nelle situazioni piu’ intricate. Thiago Silva 7. Quando ha la palla tra i piedi sembra tutto piĆ¹ facile per i suoi compagni perchĆØ ha la capacitĆ  di fermarsi, alzare la testa e impostare senza aver paura di niente. C’ĆØ bisogno di inventare nuovi aggettivi per lui, dato che quelli esistenti ormai non bastano. Antonini 6. Buona la spinta sulla sinistra, ma non affonda mai facendo con diligenza il compito difesa-centrocampo e viceversa.Costretto ad uscire per un problema ai flessori. Oddo 6,5. Anche questa volta da subentrante ci mette poco a farsi vedere. Di sicuro sta diventando l’uomo dei secondi tempi per la spinta che sa dare a partita in corsa. Gattuso 7. Fa dimenticare subito la follia di champions e sfodera la solita prestazione da leone del centrocampo. Van Bommel 6.5. Anche lui come Gattuso ĆØ un lottatore ma giustamente Rino ha le chiavi del Milan, e per averle anche lui deve ancora immedesimarsi al meglio nella parte. Merkel 6. Piano piano si sta conquistando una fetta di Milan con delle qualitĆ  indiscutibili. Il Chievo in mediana si fa sentire e lui regge il confronto al meglio senza perĆ² fare cose dell’altro mondo. Boateng s.v. Robinho 7. La sua stagione migliora partita dopo partita. E’ un talento naturale e non lo dimostra solo lo score realizzativo, ma anche l’enorme lavoro su tutto il fronte d’attacco. Ibrahimovic 6. Cala rispetto alle altre prestazioni, anche se oggi trova due buoni difensori che lo imbrigliano. Mancano i suoi gol da qualche domenica. Cassano 6.5 Migliora la condizione fisica giornata dopo giornata, sforna palle delicate per tutto il fronte d’attacco. Nel gol di Robinho ci mette lo zampino servendo una palla cucita su misura per la testa di Ibra. Pato 7,5. Non una partita intera per guadagnarsi lo scettro di migliore in campo. Apre come il burro la difesa veronese e insacca il gol vittoria. Condisce la prestazione con giocate da campionissimo. Guai a cambiarlo con altri giocatori, perchĆØ ĆØ lui la risorsa piĆ¹ grande del Milan. Allegri 7. Gestisce bene le scelte e ha ragione ai fini del risultato. Ottimo far ritornare Silva in difesa e continuare con l’azzardo Merkel. Banti 6. Forse ha sulla coscienza il non aver annullato la prima rete al Milan, anche se ĆØ tutto cosi veloce e incasinato la in mezzo. Per il resto poche sbavature. Gennaro Manolio

Analisi Milan: i 5 punti di forza di Chievo-Milan

Robinho, gol determinante contro il Chievo MILAN, I 5 PUNTI DI FORZA DI CHIEVO-MILAN – Partita determinante per la classifica, per la rincorsa del Milan allo scudetto, una testa della classifica che Allegri mantiene e controlla con 55 punti. Fondamentale sarĆ  capire di cosa sarĆ  capace il Napoli contro il Catania. Ora perĆ² andiamo a vedere i punti di forza di questa partita decisiva. I 5 PUNTI DI FORZA DI CHIEVO MILAN 1) ROBINHO = spesso abbiamo sottolineato la sua difficoltĆ  di segnare di fronte alla porta, oggi (con un piccolo aiutino di “mano”) beffa difensori e portiere e sblocca il risultato 2) IBRAHIMOVIC = decimo assist dall’inizio di questo campionato. Non segna da due partite ma “aiuta” a segnare, sempre preciso e determinante anche con il suo atteggiamento “piĆ¹ mi arrabbio meglio gioco” 3) FERNANDES = il suo gol serve a svegliare i rossoneri ormai troppo convinti di vincere a mani basse, dopo il gol del pareggio cambia la musica e il Milan attacca con piĆ¹ forza 4) PATO = tante polemiche in questi giorni vedevano un Pato in crisi, sempre in panchina e ormai un po’ stanco soprattutto mentalmente. Entrato in campo inizia il “suo” gioco, suo perchĆØ le azioni del brasiliano sono quasi sempre solitarie, come il gol dell’1-2, un gol che farĆ  tacere le critiche e magari dimenticare la panchina 5) ALLEGRI = intuizione geniale quella di togliere, inaspettatamente, Cassano per inserire Pato, ottima intuizione quella di far giocare Thiago Silva a centro campo. Conosce bene la sua squadra e lotta bene per questo campionato “se siamo in testa alla classifica avremo sicuramente dei meriti” Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: contro il Chievo 1-2

il Milan ce la fa e lo scudetto ĆØ ancora lƬ per essere vinto, sempre piĆ¹ vicino ai rossoneri MILAN, CONTRO IL CHIEVO 1-2 – Questo secondo tempo inizia con la stessa grinta che Allegri ha saputo portare in campo nel primo. Il Milan vuole vincere e lo si percepisce in ogni azione. Il Chievo, dal canto suo, cerca fino alla fine di reggere il gioco e gestire il risultao, qualche buona conclusione di Pellissier e Constant fa immaginare che anche il Chievo possa segnare. Il 16esimo del secondo tempo, perĆ², risulta fatale ai rossoneriĀ con Fernandes in ripartenza che beffa Abbiati e riesce a segnare la rete del pareggio. Il Milan riparte subito con ancora piĆ¹ decisione. Non si puĆ² dire che non siano entrati in campo con la giusta voglia e tenacia, non si puĆ² nemmeno dire che abbiano subƬto ingiustizie nell’arbitraggio, tant’ĆØ vero che il gol di Robinho nel primo tempo sarebbe potuto essere annullato da regolamento a causa di quel braccio netto con cui si sistema il pallone prima del gol. La tattica di Allegri cambia, toglie un Cassano finora determinante per il gioco-Milan e inserisce Pato. Da subito il brasiliano ceca di ricreare quel movimento di palla a terra che consente al Milan di confondere l’avversario. Quando iniziano ad essere stanchi i rossoneri commettono sempre lo stesso errore: lanci lunghi, traversoni molto lenti che non consentono movimenti rapidi in campo e azioni conclusive. Il Chievo oltretutto ĆØ la squadra piĆ¹ ammonita dall’inizio del campionato: 68 cartellini gialli,Ā 4 in questa partita, con espulsione di Cesar per doppia ammonizione. Pellissier ĆØ davvero un grande giocatore e accanto a lui anche Constant (sostituito al 25esimo con Jokic)Ā e Fernandes riescono a mostrare le proprie qualitĆ  tecniche.Ā Lo spirito con cui i rossoneri sono entrati in campo, proprio in questo giorno di festa per iĀ  25 anni di presidenza di Silvio Berlusconi, era quello giusto: la voglia c’era, lo spirito di sacrificio da parte di tutti anche ma mancava un po’ di continuitĆ  e compattezza. Al 29esimo Allegri sostituisce Merkel con il ritrovato Boateng, un giocatore importante con i suoi movimenti verticali e molto decisivi. Kevin-Prince si sarebbe dovuto riposare ancora un po’ per farsi trovare pronto lunedƬ 29 contro il Napoli ma in una situazione difficile come questa Allegri ha deciso di puntare anche su di lui. Dopo il pareggio del Chievo il Milan sembra avere definitivamente deciso di voler vincere, lottano con forza e tutti lavorano all’unisono con l’unico obiettivo del gol ma la compattezza continua a mancare. E’ il 37esimo perĆ² a sbloccare questo pareggio, con Pato che rientrato dalla panchina, recuperato da un momento di crisi apparente riesce, con un’azione solitaria, a segnare il gol dell’1-2 che porta il Milan a quota 55 in clssifica. 25 anni di Presidenza di Silvio Berlusconi e una vittoria, un’altra verso la rincorsa allo scudetto, ad una nuova era sotto i colori rossoneri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Chievo Milan live: 1-2

Dopo l’1-1 di Fernandes ci pensa Pato con il suo ingresso nel secondo tempo a ridare le speranze al Milan segnando il gol dell’ 1-2 all’81′. Entra Boateng al 71′ mentre nel Chievo viene espulso Cesar all’84′ per doppia ammonizione. Valentina Ligas

Chievo Milan live: 0-1

Il Milan sblocca la partita con un goal di Robinho su assist di Ibra. La rete nasce grazie ai piedi fatati di Cassano, dello svedese e del brasiliano. Il trio d’attacco fa paura quando si fa vedere dalle parti di Sorrentino. Valentina Ligas