Berlusconi: “Una grande stagione per il Milan” MILAN, BERLUSCONI SODDISFATTO DELLA STAGIONE ROSSONERA – Il presidente del Milan Silvio Berlusconi ĆØ tornato ad occuparsi delle vicende rossonere molto da vicino. A Radio Kiss Kiss il premier ha tracciato un bilancio sulla stagione disputata dalla squadra di Massimiliano Allegri : “ Il nostro ĆØ uno Scudetto assolutamente meritato – dice -. Ci siamo confermati come squadra piĆ¹ titolata al mondo. Siamo riusciti ad imporci, nonostante durante la stagione abbiamo passato momenti di grande difficoltĆ , caratterizzati dai tanti infortuni, in particolare in attacco “. Berlusconi parla anche di mercato, nello specifico di Hamsik , centrocampista del Napoli, nelle utlime ore accostato al Milan: “ Non credo che il club partenopeo sia intenzionato a cedere una sua stella. Il Napoli ĆØ una societĆ molto ambiziosa “. Pierluigi Cascianelli – www.milanlive.it
News Milan
Milan, Franco Ordine: āSono perplesso sul rinnovo di Inzaghiā
Lo rinnoveranno? MILAN, FRANCO ORDINE PARLA DI RINNOVI – Franco Ordine, giornalista del Giornale , commenta a Premium calcio durante la trasmissione Serie A news la situazione dei rinnovi contrattuali rossoneri, concentrando la sua attenzione su tutti i calciatori in scadenza di contratto: “Pirlo ha lāun percento di possibilitĆ di restare .Ā Nesta rinnova sicuro per un altro anno. Per quanto riguarda Seedorf, Galliani, che non ĆØ uno che parla a vanvera – continua – , nei giorni scorsi ha detto che il Milan ha giĆ i suoi trequartisti, che sono Boateng e appunto Seedorf, quindi secondo me ĆØ destinato a restare. Su Ambrosini non mi esprimo mentre ho qualche perplessitĆ su Inzaghi – riguardo al rinnovo di Inzaghi nessuno aveva mai mostrato dubbi finora, che sia emerso qualcosa? -. Parto dal presupposto che Ibrahimovic, Robinho, Pato e Cassano sono confermatissimi, quindi, se il Milan vuole fare dei movimenti in attacco, ĆØ chiaro che andrĆ a toccare il quinto attaccante, che ĆØ proprio Pippo”. In effetti ĆØ un’ipotesi alquanto presumibile, i quattro attaccanti citati sono stati fondamentali durante tutto l’arco di questa stagione mentre per Inzaghi, sfortunatamente fuori per infortunio al crociato, non vale la stessa cosa e il Milan potrebbe decidere, eventualmente, di rinunciare proprio a lui per cercare un valido sostituto di Ibrahimovic da inserire per far riposare lo svedese. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: il Corinthians su Seedorf
Il Corinthians vorrebbe Seedorf MILAN, IL CORINTHIANS SU SEEDORF – Da Sportmediaset possiamo evincere le parole di Edu Gaspar, dirigente del Corinthians (club Brasiliano), in riferimento alla richiesta inviata a Clarence Seedorf per portarlo tra le proprie fila: “Seedorf conosce le nostre condizioni, le sta valutando con calma anche perchĆ© pare che gli siano arrivate altre proposte, noi possiamo solo aspettare”. Tante proposte quindi per un giocatore che, perĆ², desidererebbe continuare la sua carriera in rossonero soprattutto perchĆ©, come ha affermato piĆ¹ di una volta, sta pensando anche alla sua famiglia oltre che a sĆ© stesso e in Italia, a Milano, nel Milan ĆØ proprio dove vorrebbero rimanere. Non resta che aspettare la decisione di Adriano Galliani che, inseme alla societĆ , sta decidendo sul da farsi. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan-Cagliari story
Mister Allegri contro il suo passato Vittorie Milan: 17 – Pareggi: 9 – Vittorie Cagliari: 3 Reti segnate: Milan – CagliariĀ Ā Ā 42-23 (Media incontro: 2.24) Dal 2005 a questa parte il Milan ha sempre vinto in casa con questi punteggi : 4-3; 1-0; 3-1; 3-1; 1-0; 1-0. Insomma numeri a favore del Milan, ma la sfida coi sardi sarĆ la meritata passerella per un campionato fantastico conquistato dal Milan giĆ la scorsa giornata a Roma. Tutti i risultati sono aperti e ogni previsione sarebbe azzardata, certo ĆØ che i rossoneri davanti ai loro tifosi onoreranno al meglio l’impegno per incrementare ancor piĆ¹ il loro score -punti in stagione. Gennaro Manolio
Milan: Sandro (centrocampista ā89, Tottenham) nel mirino
Sandro, il centrocampista '89 nel mirino rossonero MILAN, SANDRO NEL MIRINO – Come riportato da TuttoMercatoWeb Sandro, un centrocampista classe 1989 attualmente del Tottenham, potrebbe rientrare nei nomi di interesse di alcune squadre italiane tra cui il Milan. Ha parlato il suo agente dicendo: “Leggendo i giornali leggo che Sandro interessa a tante squadre, ma a me non ĆØ arrivata nessuna proposta e nessuno ha parlato con me. Sono un po’ preoccupato, anche perchĆ© nessun intermediario ĆØ autorizzato a parlare per conto di Sandro. La mia preoccupazione ĆØ che qualcuno abbia parlato per Sandro non essendo autorizzato a farlo. Con me non ha parlato nessuno e da qui nasce la mia preoccupazione, perchĆ© i giornali lo accostano a tante squadre tra cui Inter, Milan, Roma e Real Madrid. Se a Sandro piacerebbe giocare nel campionato italiano? Si, ma per ora sta bene al Tottenham”. I giovani e futuri grandi campioni vengono tenuti ben stretti dalle societĆ di origine, nessuno vuole separarsene in attesa che il prezzo del giocatore salga alle stelle e fare cosƬ la vendita del secolo. Il Milan perĆ², nei nomi
Milan, Raiola: āIbra? Una mentalitĆ vincenteā
Due grandi mentalitĆ vincenti MILAN ,RAIOLA RACCONTA DI IBRAHIMOVIC – Mino Raiola ha parlato del suo assistito Zlatan Ibrahimovic ai microfoni di RadioRadio raccontando la situazione attuale del giocatore e sottolineando: “Quando Zlatan ĆØ andato al Milan ho detto che non arrivava solo un giocatore ma anche una mentalitĆ vincente. Quando Ibra scelse l’Inter il club non aveva vinto niente e Ibra portĆ² anche una mentalitĆ vincente”. Tutti lo cercano e tutti lo vogliono ma il Milan non sembra intenzionato a lasciarselo scappare. Ibrahimovic ĆØ un grande giocatore e sebbene tutti dicano che dove c’ĆØ lui non si vince la Champions il Milan potrebbe sfatare il mito giĆ nel corso della prossima stagione. Ora, perĆ², non resta che rimanere concentrati sui rinnovi e sulle new entry per valutare al meglio la rosa che Allegri avrĆ a disposizione durante la stagione 2011-2012. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Seedorf: āRinnovo? Non sono tranquillo, vorrei un poā di chiarezzaā
Seedorf e l'incertezza sul rinnovo MILAN, SEEDORF E IL SUO FUTURO – Come si legge sulĀ Corriere dello Sport , ha parlato Clarence Seedorf, proprio nella giornata dell’11 maggio presso la sede dell’Asd Devils, una societĆ che collabora con il settore giovanile delĀ Monza. Clarence ha parlato del suo futuro dicendo:Ā “Da lunedƬ Galliani ci riceverĆ ?Ā Bene,vedremo…Ā In queste ultime ore non ĆØ cambiato nulla di quanto giĆ noto. Non mi sento certo bene. Lo riĀpeto: ci vuoleĀ chiarezza in un momento cosƬ deĀlicato della stagione . – continua dicendo – La societĆ ci aveva chiesto di aspettare, di attendere la conquiĀsta delloĀ scudetto. CosƬ ĆØ stato. PerĆ² adesso ci vuole chiarezza, anche perchĆ© non si tratĀtano cosƬ leĀ bandiere del Milan.Ā Ho trascorso qui metĆ della mia carriera. Ho grande riconoscenza e profonĀdo rispetto per il presidenteĀ Berlusconi, il mio rapporto con lui ĆØ sempre lo stesso ed ĆØ chiaro. Ma non ĆØ lui che gestisce queste coĀse, lo faĀ Galliani. Se mi sarei aspettato un trattamento diverso?Ā Certo, lo ripeto: ci vuole chiarezza e rispetĀto . Il mio rapporto con il Milan non ĆØ cambiaĀto, il mioĀ amore ĆØ sempre lo stesso. Semmai bisogna capire se sta accadendo il contrario”. Nessuno vorrebbe veder Clarence Seedorf andarsene verso altri lidi ma i rinnovi dei giocatori attuali dipendono molto dagli interessi sui nuovi arrivi; la societĆ dovrĆ affrontare delle scelte importanti in riferimento ai rinnovi contrattuali, i piĆ¹ probabili che dovrebbero rinnovare per la prossima stagione sono, in ogni caso, Seedorf e Gattuso. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Roggi: āAmbrosini? Vuole rinnovareā
Ambrosini vuole rinnovare MILAN, AMBROSINI VUOLE RESTARE IN ROSSONERO – Ai microfoni di Radio Toscana ha parlatoĀ Moreno Roggi in riferimento alla volontĆ del suo assistito Massimo Ambrosini che vorrebbe un rinnovo del contratto in rossonero anche per la prossima stagione:Ā “Sono tanti anni che ĆØ al Milan, ĆØ un pezzo di storia del club, sta bene fisicamente e mentalmente. La societĆ ha sempre coccolato le sue bandiere, e lui vuole rinnovare – ribadisce Roggi- Spunta sempre il discorso di un suo possibile arrivo a Firenze, perchĆ© ha sempre dimostrato considerazione per la Fiorentina, ma ĆØ un uomo Milan”. Roggi aggiunge, in seguito, una considerazione anche sulla situazione di Montolivo: “E’ un grande giocatore, da tifoso viola vorrei che rimanesse a Firenze, ma gli interessi fra giocatore e Fiorentina in questo momento sono divergenti, e se non diventano convergenti ĆØ giusto separarsi”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Calciomercato Milan, Raiola: āIbrahimovic resta al Milan per vincere la Championsā
Mino Raiola, procuratore di Ibrahimovic RAIOLA FA CHIAREZZA SUL FUTURO DI IBRAHIMOVIC – Mino Raiola , procuratore di Zlatan Ibrahimovic , a Radio Radio ha smentito le voci che davano l’attaccante svedese vicino all’accordo con il Manchester City di Roberto Mancini. Ecco le parole del procuratore olandese: “Ovvio che Mancini troverebbe subito un posto a Ibra, perchĆ© Zlatan non porta in dote solo il suo bagaglio tecnico ma anche una mentalitĆ vincente. Il manager del City lo sa bene, lo ha avuto all’Inter. Quando lo svedese ĆØ arrivato in nerazzurro, loro non avevano vinto ancora niente e poi si ĆØ visto com’ĆØ andata. Ibra potrebbe far fare l’ultimo salto di qualitĆ al Manchester City, ma Roberto non deve parlare con me, ma con Galliani. Credo che non sia facile portarlo via dal Milan – precisa -, e lui non vuole andarsene, vuole vincere in Europa con i rossoneri”. Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it
Milan, Facchetti jr: āLāepisodio-Gattuso si commenta da soloā
Gattuso ancora criticato per il coro contro Leonardo MILAN, FACCHETTI JR E IL GESTO DI GATTUSO – In occasione delle 1000 presenze di Javier Zanetti ĆØ intervenuto a Radio Sportiva Facchetti junior parlando del caso Gattuso, un episodio da non sottovalutare secondo lui:Ā “L’episodio si commenta da solo, stiamo parlando di un uomo e di un atleta che abbiamo sempre apprezzato, non ĆØ una goliardata di un ragazzo di 17 anni. Il linguaggio della curva ĆØ cosƬ, ĆØ il loro modo di comunicare, ma diventa sbagliato se i protagonisti in campo imitano questo modo di parlare. Il livello della nostra cultura sportiva rasenta l’analfabetismo, servono gesti simbolici forti, ad esempio vorrei che certi media non entrassero in conferenza stampa perchĆ© utilizzano un modo di comunicazione che non ĆØ consono con la cultura dello sport. Sono divertenti gli striscioni ironici, non quelli cattivi e di poco gusto. C’ĆØ modo e modo di comunicare le cose – Facchetti ha concluso dicendo -, forse a qualcuno in alto fa piacere sentire quelle cose. Liquidare il gesto di Gattuso in fretta ĆØ riduttivo”. A parere nostro il gesto, sicuramente non molto elegante, non ĆØ stato fatto nĆ© con cattiveria nĆ© con malizia, Gattuso ha agito in questo modo per assecondare la Curva, forse sbagliando, ma sicuramente non con intenzioni malefiche come in molti stanno interpretando il suo gesto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Abate: āSpero che sabato allo stadio ci siano tanti tifosi e tanti tanti bambiniā
Tanto cuore in campo ma non ĆØ servito: “Ora godiamoci lo scudetto” MILAN, ABATE E LA SCONFITTA – Dopo la sconfitta in semifinale di Coppa Italia ha parlato anche Ignazio Abate, autore di una buona prestazione nonostante il risultato finale sia stato negativo. Proprio dopo la gara, ai microfoni della Rai dice: “Ho fatto un bel primo tempo, poi sono calato per la stanchezza. Nel secondo tempo avevamo il pallino del gioco in mano, ma non abbiamo affondato. Il Palermo non ĆØ mai stato pericoloso fino al gol. Si ĆØ visto un bel Milan almeno per 50′. Sapevamo di giocare su un campo difficile. Abbiamo messo il cuore in campo per 95′, forse se il palo di Ibra fosse stato un gol, avremmo visto un’altra partita. Ora godiamoci lo scudetto. Spero che sabato allo stadio ci siano tanti tifosi e tanti tanti bambini”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Gattuso: āSe tornassi indietro non lo rifareiā
Non intonerebbe il coro contro Leonardo, ma non si puĆ² tornare indietro MILAN, GATTUSO E I CORI – Gennaro Gattuso per La Repubblica rilascia un’intervista per chiarire il caso “cori contro Leonardo” dicendo: “Le mie responsabilitĆ me le prendo sempre e non ĆØ certo minimizzare che dico tutto questo clamore per una goliardata mi sembra esagerato. Se tornassi indietro, visto il casino che ĆØ successo, non lo rifarei”. In seguito aggiunge:Ā “Ho esagerato, mi rendo conto che non sono stato un esempio per i ragazzi: ne ho combinate piĆ¹ quest’anno che in sedici anni di carriera”. Non rifarebbe il gesto ma continuerebbe a unirsi ai cori dei tifosi:Ā “Non ĆØ giusto dimenticare il contesto: la curva ha intonato molti altri cori, almeno nove, e allo stadio non si cantano cose da educanda. PerĆ², sia chiaro: sulla balaustra a cantare con loro ci salirei ancora”. Gennaro Gattuso ĆØ molto legato alla Curva, che dimostra un’affetto per i colori rossoneri senza limite:Ā “Sono i tifosi che ci hanno seguito per l’Italia, affrontando tante spese e tanti viaggi: il minimo che potessimo fare era ringraziarli. Tra gli ultras ci sono tutti i tipi di persone, come nella vita. Demonizzarli ĆØ un’ipocrisia”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Pirlo: āPeccato, volevamo andare in finaleā
Pirlo e il suo futuro MILAN, PIRLO E IL SUO FUTURO – Ai microfoni di Milan Channel , nel post partita Palermo-Milan, che vede i rossoneri fuori dalla Coppa Italia, ha parlato Andrea Pirlo, autore di una buona prestazione, in riferimento al suo futuro:Ā “Avevo voglia di giocare, stavo bene, peccato per il risultato perchĆ© volevamo andare in finale. Giocare da capitano, 400esima presenza, era un motivo dāorgoglio, il risultato non ĆØ arrivato ma ora ci godiamo questo scudetto. La mia posizione era decentrata ma mi piace giocare cosƬ, avrĆ² un colloquio con la societĆ e decideremo insieme. Sabato festeggeremo con tutti perchĆ© i nostri tifosi se lo meritano”. Il centrocampo schierato durante la semifinale di Coppa Italia con Flamini, Van Bommel e Pirlo ĆØ parso un po’ inconsistente, molto tecnico ma poco fisico quando, in realtĆ , sarebbe stata necessaria un po’ di aggressivitĆ in piĆ¹ per contrastare un Palermo apparentemente in forma. Staremo a vedere quali saranno le sorti di Pirlo per la stagione prossima. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Coppa Italia, Palermo-Milan: Tabellino e Pagelle
ChissĆ come sarebbe andata con Ibra in campo dal primo minuto… SEMIFINALE RITORNO COPPA ITALIA | PALERMO-MILAN PAGELLE DEL MATCH E TABELLINO UOMO PARTITA MILANLIVE: Ibrahimovic PALERMO (4-3-2-1) : Sirigu; Cassani, Goian, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Acquah (Bacinovic 34′ 1T), Nocerino; Pastore (Munoz 75′), Ilicic; Hernandez (Pinilla 85′). MILAN (4-3-1-2) : Abbiati; Abate, Nesta (Cassano 80′), T.Silva, Antonini (Bonera 46′ 1T); Flamini, Van Bommel, Pirlo; Seedorf (Ibrahimovic 64′); Robinho, Pato. LA PARTITA : Migliaccio (63′) ; Bovo (R) 73′ ; Ibra 94′;Ā Espulsi : Van Bommel 72′; Bovo 74′. LE PAGELLE PALERMO (Finalista di Coppa Italia). Sirigu : 6 Due semplici interventi nei primi 45 minuti. Al minuto 8, tiro cross da destra di Flamini, e al 20′ punizione di Pirlo. Sicuro in entrambe le situazioni. Nel secondo tempo nessuna parata, subisce gol da Ibrahimovic al 94′, immune da colpe. Cassani : 6 Attacca pochissimo sulla destra….., ordinaria amministrazione in fase difensiva per i primi 45 minuti. Nel secondo tempo molto piĆ¹ coraggioso in fase offensiva, pericoloso il cross che mette solo davanti al portiere Migliaccio che sbaglia clamorosamente. Goian : 6 Ha giocato solo due partite sufficienti in tutta la stagione, questa, e Palermo-Milan di campionato. Quando entra Ibrahimovic va subito in difficoltĆ . Bovo: 7- n fase difensiva ĆØ stato poco impensierito dall’attacco rossonero. Si prende una grande soddisfazione segnando il rigore che porta il Palermo sul 2-0. Un minuto dopo riporta la partita in paritĆ numerica dopo l’espulsione di Van Bommel, anche lui va fuori per fallo su Pato. Balzaretti : 5- Qualche discesa sporadica sulla sinistra per tutta la partita, ma non ĆØ mai pericoloso. In fase difensiva va sempre in difficoltĆ quando viene attaccato da Abate, ammonito al 60′ per fallo sullo stesso Abate. Migliaccio : 7+ Sembra non essere in campo per tutto il primo tempo. Nella seconda parte di gara c’ĆØ e si vede. Al 63′ porta in vantaggio la squadra di casa con un colpo di testa da calcio d’angolo. Cinque minuti dopo si divora un gol giĆ fatto solo davanti alla porta su cross da destra di Cassani. Acquah (Bacinovic 34′ 1T) : Viene sostituito solo dopo 34 minuti di gioco per scelta tattica, abbastanza discutibile dato che era l’unico rosanero che provava a giocare palla a terra. Al suo posto Bacinovic, subito ammonito per fallo tattico su Robinho. Non supera il cerchio del centrocampo nella seconda parte di gara, ma al Palermo va bene cosi. Per lui voto 6. Nocerino : 6.5 Corre tanto in mezzo al campo, non dĆ qualitĆ alla squadra in fase offensiva, ma non sono certo queste le sue caratteristiche. Molto positivo quando c’ĆØ da rubare palloni e pressare gli avversari. Pastore (Munoz 75′) : 7- Pericoloso quando gioca palla al piede, prova il tiro al 10′, ma non va a buon fine. Senza dubbio piĆ¹ insidioso il destro al volo dal limite dell’area al minuto 15, palla alta di poco. Buona prestazione nella seconda parte di gara, mette davanti alla porta Ilicic che si butta a terra e prende un rigore inesistente che porta la gara sul punteggio di 2-0. Sostituito da Munoz al 75′, S.v. Ilicic : 6.5 Tocca pochissimi palloni durante tutto il primo tempo, mai incisivo quando si trova il pallone tra i piedi. Nel secondo tempo sono ottimi i fraseggi palla al piede con Pastore, ma non tira mai in porta. Si fa notare al minuto 73 quando lanciato da Pastore solo davanti alla porta, cade rovinosamente a terra per presunto soffio di Van Bommel. Hernandez (Pinilla 85′) : Quasi nullo durante il primo tempo. Pericoloso nella ripresa con due tiri da fuori. Il primo a due minuti dall’inizio di secondo tempo con un destro alto di poco. Il secondo tiro arriva al 68′ molto piĆ¹ pericoloso, esterno sinistro che dĆ l’illusione del gol a tutto il Barbera. Sostituito da Pinilla al 85′ : S.v. All. Delio Rossi : 5 Il primo tempo della sua squadra ĆØ leggermente imbarazzante, tutta schierata dietro la linea della palla quasi mai pericolosa in attacco. Secondo tempo molto piĆ¹ coraggioso. MILAN Abbiati : S.v. Incolpevole su entrambi i gol del Palermo. Abate : 7 Sempre positiva la sua prestazione in campo. La fascia destra ormai ĆØ di sua proprietĆ . Fa girare la testa a Balzaretti per 90 minuti ma i suoi cross non sono quasi mai pericolosi. Nesta (Cassano 80′) : 6 Ordinaria amministrazione per lui, troppo facile fermare gli attacchi rosanero per il quasi 35enne romano. Non puĆ² nulla sui gol dei padroni di casa. Sostituito da Cassano quando ormai non c’ĆØ piĆ¹ nulla da difendere. Cassano: S.v. T.Silva : 6.5 Un solo errore in tutta la partita, colpevole di essersi fatto anticipare da Migliaccio in occasione del vantaggio del Palermo, per il resto, il solito fenomeno. Antonini (Bonera 46′ 1T) : 6 Costretto ad uscire quasi alla fine del primo tempo per un problema al ginocchio destro, causato da un contrasto con Thiago Silva. Positivo il suo primo tempo. Fa spazio a Bonera che gioca tutto il secondo tempo. Quasi mai presente in fase offensiva, fa quel che puĆ² in difesa, per lui voto 5. Flamini : 6- Attacca sempre lo spazio, ma ĆØ poco cattivo sotto porta, come al minuto 82 quando trova la porta con un sinistro molto lento che Sirigu para con relativa facilitĆ . Van Bommel : Primo tempo di relativa tranquillitĆ per l’olandese. Il secondo tempo finisce male, quando al minuto 72 viene inspiegabilmente espulso reo di aver sfiorato la maglia di Ilicic o forse di aver soffiato alle spalle dello stesso. Sta di fatto che deve abbandonare il rettangolo di gioco, lasciando la squadra, anche se per poco, in inferioritĆ numerica e sotto di 2 gol per la successiva trasformazione del rigore. Pirlo : 6 Subito pericoloso con un lancio dei suoi, giĆ al terzo minuto di gioco, quando mette solo davanti alla porta il brasiliano Robinho che spara alto. Al 20′ tenta una punizione che para facilmente Sirigu. Tocca sempre una quantitĆ industriale di palloni ma non riesce ad essere incisivo al massimo. Con le qualitĆ che possiede, dovrebbe tentare anche il tiro da fuori. Seedorf : 6- Buon primo tempo per l’olandese, pericoloso quando gioca in velocitĆ palla a terra. Meno pericoloso nella seconda parte di gara. Sostituito da Ibrahimovic al 64′. IBRAHIMOVIC : 7.5 ChissĆ come sarebbe andata la partita con lui in campo dal primo minuto, ma si sa, nel calcio con i se e con i ma non si vince nulla. Lo svedese si fa subito notare in campo quando al 69′ si fa ammonire per fallo su Goian, ritenuto cattivo dall’arbitro. Al minuto 81 fa vedere al Barbera perchĆØ ha vnto cosi tanto in carriera in squadre di un certo prestigio, su lancio di Pirlo stoppa magistralmente il pallone, defilato sulla destra tira e colpisce un doppio palo a Sirigu battuto. Ma al minuto 94 trova il gol su assist di Cassano, troppo tardi per tentare il miracolo. Robinho : 5 Al terzo minuto potrebbe giĆ portare in vantaggio i Campioni d’Italia, lanciata solo davanti al portiere su un lancio di Pirlo, spara il pallone in curva, solito sprecone. Non molto attivo per tutta la partita, non punta quasi mai l’uomo e quando c’ĆØ da tirare verso lo specchio della porta, o sbaglia, o gioca il pallone verso i suoi compagni. Pato : 6- Una sola azione pericolosa che arriva solo nel secondo tempo, al minuto 49, quando stoppa un pallone in area, e defilato sulla destra, incrocia il tiro e sfiora il palo alla sinistra di Sirigu. Per il resto della gara ha poco spazio per far male perchĆ© ĆØ sempre chiuso dalla gabbia dei rosanero. E’ piĆ¹ attivo quando si sposta dal centro dell’area, per occupare la zona di destra dell’attacco del Milan, ma non riesce a concretizzare. All. Allegri : 6 Non ĆØ mai facile recuperare una partita d’andata sfortunata, il suo Milan tenta di fare molto possesso palla soprattutto per i primi 45 minuti, ma diventa molto piĆ¹ difficile vincere se non si tira quasi mai in porta. Purtroppo quello di tirare poche volte verso lo specchio della porta ĆØ un vizio che i rossoneri si portano da parecchi anni. Comunque al di lĆ di questa eliminazione, che senza dubbio brucia, bisogna concentrarsi verso il prossimo impegno, ritornare a Milano, e festeggiare lo Scudetto con i tifosi. Giacomo Giuffrida – www.Milanlive.it
Coppa Italia, Palermo-Milan: il punto debole della partita
Max..ci dispiace, eravate da finale PALERMO-MILAN, IL PUNTO DEBOLE DELLA PARTITA – E’ tutta la stagione che le intuizioni di Mister Allegri regalano occasioni e risultati importanti alla squadra. Hanno vinto lo scudetto perchĆ© Allegri ha saputo incoronarsi Re di fronte a Italia ma sta sera, forse, presumibilmente, non avrebbe dovuto privarsi di Ibrahimovic dal primo minuto. Lo svedese ĆØ l’unico, soprattutto perchĆ© ora ĆØ il meno stanco, che sia in grado di creare occasioni da gol importanti. Sicuramente la formazione che ha studiato il Mister ĆØ stata studiata sulle base degli allenamenti di rifinitura e sulla base delle condizioni fisiche dei suoi. Qualche errore purtroppo c’ĆØ stato perchĆ© altrimenti la partita non sarebbe finita cosƬ. Il Milan, a questo punto, deve lottare durante le ultime due giornate per dimostrare di essersi meritato fino in fondo questo scudetto perchĆ© le malelingue sono dietro l’angolo e non vorremmo mai sentire frasi negative che non vorrei nemmeno pronosticare. I ragazzi sono palesemente stanchi e provati. Hanno giocato un Campionato al 110% ed ĆØ normale che a questo punto siano meno brillanti ma questa finale ci voleva proprio. Allegri sarebbe stato il primo a ottenere questo doppio risultato durante il primo anno di panchina, acquisendo cosƬ maggior credibilitĆ . Ho concluso il commento post partita dicendo che da Re Max purtroppo questa sera ĆØ tornato Conte ma non ĆØ cosƬ, in fondo ha fatto il massimo anche contro il Palermo, “errare ĆØ umano” ma un errore in un anno ĆØ concesso e riesce a schivare il seguito del proverbio. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it