Calciomercato Milan, Galliani pesca in Norvegia per la difesa

Adriano Galliani, ad rossonero CALCIOMERCATO MILAN, MILAN LUSTIG ROSENBORG GALLIANI ā€“ Viste le recenti difficoltĆ  di Didac VilĆ  di imporsi in prima squadra, Galliani si starebbe muovendo per affidare ad Allegri un nuovo terzino destro per completare la rosa. Il dirigente rossonero , secondo il sito ā€œ 4-4-2.com ā€,si sarebbe messo sulle tracce di Mikael Lustig , poderoso esterno difensivo svedese che milita nel Rosenborg . Le trattative per il giocatore sarebbero giĆ  in fase avanzata, con il club norvegese che avrebbe richiesto 2 milioni di euro per cedere il cartellino del giocatore scandinavoĀ  al club rossonero.Ā  Con il nazionale svedese che Ā avrebbe giĆ  dato il consenso al trasferimento,Ā  si attendono ora conferme dellā€™interesse del Milan per il giocatore. Paolo Pietro Giannetti – www.milanlive.it

Calciomercato Milan, Ferguson punta Pato

Pato, bomber rossonero seguito dalle big d'europa CALCIOMERCATO MILAN, PATO MILAN MANCHESTER UNITED FERGUSON ā€“ Le recenti esclusioni dalla rosa dei titolari e le presunte incomprensioni tra Ibra e il Papero , potrebbero portare il club rossonero alla cessione del giovane talento brasiliano. Alexandre Pato , secondo il portale britannico ā€œ 4-4-2.com ā€, sarebbeĀ  finito nel mirino di Alex Ferguson , che avrebbe individuato nellā€™attaccante numero 7 il partner ideale per Rooney . L’allenatore scozzese , desideroso di intavolare la trattativa, avrebbe infatti fissato un appuntamento in settimana con lā€™entourage del calciatore per proporgli il trasferimento. Il Milan , dal canto suo, viste le precedenti numerose smentite in merito alla cessione di Pato, difficilmente si priverĆ  di lui. Le grandi europee sono avvisate. Paolo Pietro Giannetti – www.milanlive.it

Calciomercato Milan, Chelsea e Milan sulle tracce di KakĆ 

Ricky KakĆ , in azione contro il Milan in Champions League CALCIOMERCATO MILAN, MILAN REAL MADRID KAKAā€™ ā€“ Come accaduto per Shevchenko , il richiamo della casacca rossonera si fa sempre piĆ¹ forte per coloro che, per vari motivi hanno lasciato Milanello. Secondo lā€™odierna edizione di ā€œ El Mundo Deportivo ā€, il Real Madrid starebbe cercando un acquirente per KakĆ  , ormai ai margini del progetto tecnico madrileno. Nonostante il funambolo brasiliano sia stato il fiore allā€™occhiello del mercato estivo 2008 targato Florentino Perez , ormai offuscato dalla personalitĆ  di Cristiano Ronaldo e rallentato da numerosi infortuni,Ā  Ricky KakĆ  potrebbe accettare un trasferimento in una big Europea. Le squadre Ā interessate sarebbero il Chelsea e proprio il Milan , che, sempre secondo il quotidiano catalano, sarebbe perĆ² difficilmente disposto Ā a sborsare le stesse cifre incassate per il cartellino del giocatore. In favore di Galliani potrebbe giocare il rapporto stretto proprio con il presidente delle merengues, sommato alla volontĆ  del calciatore di ricalcare quel palcoscenico che lā€™ha consacrato a stella del calcio internazionale. Paolo Pietro Giannetti – www.milanlive.it

Milan: 25 anni di Presidenza Berlusconi, la maglia firmata allā€™asta per gli orfani

la maglia dei 25 anni di Berlusconi all'asta per gli orfani MILAN, BERLUSCONI FIRMA LA MAGLIA, ALL’ASTA PER ALICE FOR CHILDREN – Andranno all’asta le maglie celebrative con il ricamo della firma di Silvio Berlusconi, in filo rosso, indossate a Verona contro il Chievo dai giocatori del Milan in occasione del il 25Ā° anniversario della sua presidenza. Tutto il ricavato verrĆ  destinato ad Alice for Children, il nuovo progetto organizzato e promosso da Radio Italia e Fondazione Milan, per la costruzione di una nuova casa che ospiterĆ  24 bambini orfani degli slums di Nairobi, in Kenya. Dalle 15 di domani e per una settimana sul sito acmilan.com si potrĆ  partecipare online all’asta delle prime magliette, autografate dai calciatori rossoneri. La prima maglia battuta sarĆ  quella di Rino Gattuso, che era capitano contro il Chievo. A seguire, ogni mezzora, saranno messe all’asta quelle di Alexander Merkel, Robinho, Christian Abbiati, Mario Yeps e Massimo Oddo. Da mertedƬ prossimo, invece, andranno all’asta quelle indossate da Kevin Prince Boateng, Mathieu Flamini, Zlatan Ibrahimovc, Antonio Cassano, Luca Antoini e Thiago Silva. BisognerĆ  invece attendere l’8 marzo per aggiudicarsi la maglia del match winner di Verona, Alexandre Pato, che sarĆ  messa all’asta assieme a quelle di Clarence Seedorf, Mark Van Bommel, Marco Amelia, Ignazio Abate e Alessandro Nesta. Una nuova iniziativa da parte della societĆ  di Via Turati per sostenere chi ha davvero bisogno. La redazione – www.milanlive.it

Milan: 4 giornate per Gattuso, il Milan non ricorre

Ā  l'Uefa ha deciso: 4 giornate per Gattuso MILAN, 4 GIORNATE DI SQUALIFICA PER GATTUSO – Il Milan non presenterĆ  ricorso contro la squalifica comminata oggi dalla Uefa a Gennaro Gattuso. Ā«L’A.C. Milan comunica che, in merito alla squalifica del calciatore Gennaro Ivan Gattuso, la SocietĆ  non impugnerĆ  la decisione presa oggi dal Control and disciplinary body dell’UefaĀ», si legge sul sito della societĆ  rossonera. Gattuso ĆØ stato punito con 4 giornate di stop per la testata rifilata a Joe Jordan (e ex bandiera rossonera), allenatore in seconda del Tottenham, dopo la gara di Champions persa 1-0 in casa dai rossoneri la scorsa settimana. I 4 turni decisi oggi dalla Uefa si aggiungono alla squalifica che Gattuso, ammonito nel corso del secondo tempo, si ĆØ guadagnato in maniera “ordinaria”. La decisione della societĆ  di via Turati era prevedibile sopratutto dopo le dichiarazioni dello stesso Massimiliano Allegri che ha ribadito “Rino Gattuso ha sbagliato, non si sarebbe dovuto comportare cosƬ. Al termine dell’incontro, perĆ², ĆØ venuto subito da me a scusarsi per l’accaduto. Si ĆØ sempre comportato bene fino a questo momento” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: Redknapp ā€œvan der Vaart si ĆØ fatto male domenica in allenamentoā€

van der Vaart a rischio per il rientro di Champions contro il Milan MILAN, VAN DER VAART A RISCHIO PER LA PARTITA DI RIENTROĀ A LONDRAĀ –Ā Rafael van der Vaart rischia di saltare il ritorno degli ottavi di Champions League contro il Milan, proprio come Bale ha saltato l’andata a San Siro, vinta in ogni caso grazie a un’ottima ripartenza di Lennon. Il centrocampista olandese, Rafael,Ā ha accusato il riacutizzarsi di un problema al polpaccio. Sicura la sua assenza martedƬ sera nella partita di Premier League contro il Blackpool, l’allenatore del Tottenham Harry Redknapp si augura che il nazionale olandese non sia costretto ad un lungo stop. GiĆ  alla vigilia della gara di San Siro la sua presenza in campo era stata in dubbio fino all’ultimo,Ā ha giocatoĀ a lungo prima diĀ essere sostituito da Luka Modric. Ā«SiĀ ĆØ fatto male di nuovo nell’allenamento di domenica – ha spiegato Redknapp -. ƈ da un pĆ² di tempo che ha problemi fisici. Aveva saltato un paio di partite ma aveva recuperato in tempo per giocare contro il Milan . ƈ un vero peccato perchĆØā€š ĆØ un giocatore fantastico e per noiĀ ĆØ davvero importante. Ha saltato tutta la preparazione estiva e credo che questo sia la causa principale dei suoi infortuni. Spero non sia nulla di grave ma dobbiamo aspettareĀ» . Un’altra assenza importante per una squadra come il Tottenham che torna in Champions League dopo 30 anni. Van Der Vaart ĆØ un giocatore importante per la squadra di Redknapp e, la sua assenza, potrebbe favorire notevolmente il recupero rossonero. Un Milan che non dovrĆ  dimenticarsi la partita di andata, sapendo con certezza di dover vincere con abbondante vantaggio (almeno 2 gol) per poter sognare la finale. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Chievo-Milan, le voci dei protagonisti

CHIEVO MILAN – Diversi giocatori rossoneri si sono concessi alle domande dei giornalisti dopo la vittoria contro il Chievo Verona. Per Zlatan Ibrahimovic nonostante ĆØ mancato il gol, ĆØ arrivato l’undicesimo assist stagionale:Ā« E’ una vittoria molto importante, soprattutto mentalmente, dopo la sconfitta contro il Tottenham. Non abbiamo giocato benissimo, ma alla fine abbiamo portato a casa i tre punti. Il secondo gol dimostra che volevamo vincere. Oggi non era facile, il campo, secondo me, era un disastroĀ» . Felice del risultato anche Alessandro Nesta:Ā« E’ un risultato importantissimo, perchĆ© lā€™Inter si ĆØ avvicinata molto e dovevamo rimetterla lƬ. Stiamo attraversando un periodo cosƬ e cosƬ, possiamo fare meglio, perĆ² se riusciamo a vincere come oggi, possiamo restare in testa .Ā» Tra i migliori in campo, Ignazio Abate, sottolinea l’importanza dei tifosi arrivati a Verona: Ā« la reazione di oggi ĆØ la reazione di una grande squadra che vuole rimanere in testa fino alla fine e se giochiamo con questa mentalitĆ  possiamo farcela. Abbiamo dei tifosi fantastici e questa ĆØ una cosa meravigliosa. Oggi a sprazzi ci hanno trascinato, soprattutto quando hanno visto che eravamo sul pareggio.Ā» Marco Cornacchia ā€“ www.milanlive.it

Milan: Allegri ā€œPato sta tornandoā€

Pato rientra in campo e va subito in gol MILAN, PATO SALVA IL RISULTATO CONTRO IL CHIEVO, UN RIENTRO IMPORTANTEĀ – Alexandre Pato ĆØ stato decisivo nella partita contro il Chievo, la sua azione, sebbene solitaria, ha risolto definitivamente il risultato, capovolgendo la situazione ormai apparentemente compromessa dal gol di Fernandes. Massimiliano Allegri ha, ormai ripetutamente, relegatoĀ Pato in panchina favorendoĀ la new entry Cassano, autore diĀ buone prestazioni; maĀ il brasiliano, parole dell’allenatore rossonero Ā«Sta tornando quello dei suoi primi anni in Italia. Nel 2010 ĆØ stato fermo quasi dieci mesi, ritornare a giocare non ĆØ facile soprattutto a livello mentale, anche perchĆØ in squadra ci sono molti giocatori diversi dall’anno scorsoĀ» . Secondo Allegri, ospite del programma “Teo in tempo reale” su Radio Montecarlo, Ā«si perde di vista che Alexandre ĆØ un ragazzo di 21 anni, con le sue debolezze e momenti di difficoltĆ . Ora ĆØ piĆ¹ sereno e tranquillo, ĆØ venuto fuori bene dall’infortunio e sta tornandoĀ». Un altro giocatore fondamentale per tutta la squadra ĆØ, indiscutibilmente, Zlatan Ibrahimovic: Ā«Ha giocato molto, avrebbe bisgno di riposare, a livello fisico ma anche mentale – ha ammesso Allegri -. Anche a Verona Ibra ha giocato una partita di sacrificio, vuol dire che sta bene. Poi non ha segnato nelle ultime quattro partite, per una punta come luƬ ĆØ importante ĆØ vorrĆ  tornare al golĀ». Ā Le squadre che rincorrono lo scudetto a questo punto della stagione, a 12 partite dalla fine, sono Milan, Napoli e Inter (inĀ netta ripresa) ma: chi ĆØ la piĆ¹ in forma?Ā  Ā«Noi stiamo bene – ĆØ l’analisi dell’allenatore rossonero -. Per due mesi abbiamo avuto diverse assenze, i rientri dagli infortuni non possono che giovare. Oltre alla forma, da qui alla fine conta il fattore psicologico. Mancano 12 giornate, noi che siamo in testa dobbiamo rimanere al nostro postoĀ» . Un posto al sole che, per il momento, fa brillare ancora il palmares della squadra piĆ¹ titolata al mondo che, in questa stagione, potrebbe tornare a vincere. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, inizia il tour de force

MILAN – Si prospetta un mese molto caldo per il Milan alle prese con un ciclo di ferro in campionato e la difficilissima trasferta di Londra. Nel prossimo turno, nel posticipo di lunedƬ arriverĆ  il Napoli, secondo in classifica e agguerritissimo per tentare l’aggancio in vetta. Prima di andare, mercoledƬ 9 marzo, a White Hart Lane per tentare l’impresa, la squadra di Allegri sarĆ  impegnata all’Olimpico di Torino contro la Juventus per una partita che si preannuncia tutt’altro che semplice. Tornati da Londra, la partita casalinga con il Bari sembra la piĆ¹ semplice di questo periodo a cui perĆ² seguirĆ  la trasferta a Palermo, campo dove il Milan ha sempre sofferto. Per i rossoneri inizia quindi il periodo decisivo della stagione, un mese di marzo da vivere con la massima concentrazione e che culminerĆ  con il derby, la partita che molto probabilmente deciderĆ  questo campionato Marco Cornacchia ā€“ www.milanlive.it

Chievo-Milan 1-2 Tabellini e Pagelle

Uomo partita: Pato Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Frey, Cesar, Morero, Mantovani; Fernandes, Rigoni, Pulzetti(Bogliacino 46), Constant(Jokic 70) Pellissier, Thereau (80 Moscardelli). A disposizione: Squizzi, Andreolli,Ā  Guana, Granoche. All.: Pioli Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Antonini(Oddo 46) Gattuso, Van Bommel, Merkel( Boateng 73) Robinho; Ibrahimovic, Cassano(65 Pato). A disposizione: Amelia, Yepes,Flamini, Seedorf. All.: Allegri Arbitro: Banti Marcatori: 25 Robinho, 60 Fernandes, 82 Pato Ammoniti: Cesar, Morero, Rigoni. Espulsi : Cesar. Sorrentino 6.5 Un portiere da squadra di vertice. E’ sempre pronto nelle uscite e respinge anche un paio di conclusioni pericolose. Frey 6 Difende bene il suo lato e non lascia enormi spazi se non nel finale di partita quando con Pato in campo tutto diventa tutto piĆ¹ difficile. Cesar 5,5. Non arriva alla sufficienza per la fallositĆ  che lo contraddistingue e che gli costa l’espulsione per doppio giallo. Sostanzialmente perĆ² difende bene contro il colosso Ibra. Morero 6. Giganteggia per la statura al centro della difesa. Marca Ibrahimovic al meglio lasciandolo sempre lontano dalla porta, ma quando i rossoneri agiscono palla a terra nemmeno il migliore del mondo potrebbe fare miracoli figuriamoci lui. Mantovani 6. Anche lui ĆØ diligente nel contrastare l’offensiva milanista che viene da destra. Infatti Abate non si sbilancia mai dalle sue parti. In un paio di occasioni ĆØ bravo a fare la diagonale al centro aiutando i suoi centrali. Fernandes 7. Il migliore dei suoi e non solo per il gol. A centrocampo ĆØ un vero lottatore oltre ad avere anche ottime qualitĆ  per l’impostazione. Insieme a Constant duellano alla grande contro Gattuso e Van Bommel. Rigoni 5,5. Partita non eccelsa e tra i suoi ĆØ forse quello che si nota meno. Pulzetti 5,5 . Dovrebbe agire dietro le punte da regista ma non riesce a imbastire palle buone per i due avanti. La sua presenza in quel fazzoletto di gioco ĆØ poi compromessa dal buon lavoro sporco di Van Bommel. Bogliacino 5 . Secondo tempo in campo da spettatore non pagante. Constant 6,5. Il Milan non si sbagliava quando nel mercato di Gennaio lo ha cercato fortemente. E’ tra le rivelazioni della nostra serie A grazie a una continuitĆ  infallibile giornata dopo giornata. Oggi conferma tutto ciĆ² e in piĆ¹ serve l’assist a Fernandes per il pari. Jokic s.v. Pellissier 6.5. Il solito guascone in mezzo alle difese avversarie. E’ la vera anima di questo Chievo- rivelazione che nonostante la sconfitta esce a testa alta dalle sue mura amiche. Si sbraccia in mezzo alla retroguardia ed ĆØ sempre pericoloso tanto da far ridimensionare anche un certo Nesta. Thereau 6.5 Gran bella prestazione in mezzo alla difesa rossonera. E’ sempre pericoloso e apre sempre grossi varchi per il compagno Pellissier. Moscardelli s.v. Pioli 6,5. Il Chievo- rivelazione ĆØ soprattutto lui che domenica dopo domenica costruisce un meccanismo a tratti perfetto. Peccato che di fronte abbia la capolista. Abbiati 6. Rientra al meglio dopo l’infortunio ed ĆØ sicuro nelle poche occasioni che lo chiamano in causa. Abate 6,5. Primo tempo mediocre e secondo tempo di livello superiore. Ha quattro polmoni quando decide di sgoppare fino in attacco. Puledro da corsa. Nesta 6,5. Contro Pellissier ĆØ dura anche se da campione quale ĆØ riesce a destreggiarsi anche nelle situazioni piu’ intricate. Thiago Silva 7. Quando ha la palla tra i piedi sembra tutto piĆ¹ facile per i suoi compagni perchĆØ ha la capacitĆ  di fermarsi, alzare la testa e impostare senza aver paura di niente. C’ĆØ bisogno di inventare nuovi aggettivi per lui, dato che quelli esistenti ormai non bastano. Antonini 6. Buona la spinta sulla sinistra, ma non affonda mai facendo con diligenza il compito difesa-centrocampo e viceversa.Costretto ad uscire per un problema ai flessori. Oddo 6,5. Anche questa volta da subentrante ci mette poco a farsi vedere. Di sicuro sta diventando l’uomo dei secondi tempi per la spinta che sa dare a partita in corsa. Gattuso 7. Fa dimenticare subito la follia di champions e sfodera la solita prestazione da leone del centrocampo. Van Bommel 6.5. Anche lui come Gattuso ĆØ un lottatore ma giustamente Rino ha le chiavi del Milan, e per averle anche lui deve ancora immedesimarsi al meglio nella parte. Merkel 6. Piano piano si sta conquistando una fetta di Milan con delle qualitĆ  indiscutibili. Il Chievo in mediana si fa sentire e lui regge il confronto al meglio senza perĆ² fare cose dell’altro mondo. Boateng s.v. Robinho 7. La sua stagione migliora partita dopo partita. E’ un talento naturale e non lo dimostra solo lo score realizzativo, ma anche l’enorme lavoro su tutto il fronte d’attacco. Ibrahimovic 6. Cala rispetto alle altre prestazioni, anche se oggi trova due buoni difensori che lo imbrigliano. Mancano i suoi gol da qualche domenica. Cassano 6.5 Migliora la condizione fisica giornata dopo giornata, sforna palle delicate per tutto il fronte d’attacco. Nel gol di Robinho ci mette lo zampino servendo una palla cucita su misura per la testa di Ibra. Pato 7,5. Non una partita intera per guadagnarsi lo scettro di migliore in campo. Apre come il burro la difesa veronese e insacca il gol vittoria. Condisce la prestazione con giocate da campionissimo. Guai a cambiarlo con altri giocatori, perchĆØ ĆØ lui la risorsa piĆ¹ grande del Milan. Allegri 7. Gestisce bene le scelte e ha ragione ai fini del risultato. Ottimo far ritornare Silva in difesa e continuare con l’azzardo Merkel. Banti 6. Forse ha sulla coscienza il non aver annullato la prima rete al Milan, anche se ĆØ tutto cosi veloce e incasinato la in mezzo. Per il resto poche sbavature. Gennaro Manolio

Analisi Milan: i 5 punti di forza di Chievo-Milan

Robinho, gol determinante contro il Chievo MILAN, I 5 PUNTI DI FORZA DI CHIEVO-MILAN – Partita determinante per la classifica, per la rincorsa del Milan allo scudetto, una testa della classifica che Allegri mantiene e controlla con 55 punti. Fondamentale sarĆ  capire di cosa sarĆ  capace il Napoli contro il Catania. Ora perĆ² andiamo a vedere i punti di forza di questa partita decisiva. I 5 PUNTI DI FORZA DI CHIEVO MILAN 1) ROBINHO = spesso abbiamo sottolineato la sua difficoltĆ  di segnare di fronte alla porta, oggi (con un piccolo aiutino di “mano”) beffa difensori e portiere e sblocca il risultato 2) IBRAHIMOVIC = decimo assist dall’inizio di questo campionato. Non segna da due partite ma “aiuta” a segnare, sempre preciso e determinante anche con il suo atteggiamento “piĆ¹ mi arrabbio meglio gioco” 3) FERNANDES = il suo gol serve a svegliare i rossoneri ormai troppo convinti di vincere a mani basse, dopo il gol del pareggio cambia la musica e il Milan attacca con piĆ¹ forza 4) PATO = tante polemiche in questi giorni vedevano un Pato in crisi, sempre in panchina e ormai un po’ stanco soprattutto mentalmente. Entrato in campo inizia il “suo” gioco, suo perchĆØ le azioni del brasiliano sono quasi sempre solitarie, come il gol dell’1-2, un gol che farĆ  tacere le critiche e magari dimenticare la panchina 5) ALLEGRI = intuizione geniale quella di togliere, inaspettatamente, Cassano per inserire Pato, ottima intuizione quella di far giocare Thiago Silva a centro campo. Conosce bene la sua squadra e lotta bene per questo campionato “se siamo in testa alla classifica avremo sicuramente dei meriti” Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: contro il Chievo 1-2

il Milan ce la fa e lo scudetto ĆØ ancora lƬ per essere vinto, sempre piĆ¹ vicino ai rossoneri MILAN, CONTRO IL CHIEVO 1-2 – Questo secondo tempo inizia con la stessa grinta che Allegri ha saputo portare in campo nel primo. Il Milan vuole vincere e lo si percepisce in ogni azione. Il Chievo, dal canto suo, cerca fino alla fine di reggere il gioco e gestire il risultao, qualche buona conclusione di Pellissier e Constant fa immaginare che anche il Chievo possa segnare. Il 16esimo del secondo tempo, perĆ², risulta fatale ai rossoneriĀ con Fernandes in ripartenza che beffa Abbiati e riesce a segnare la rete del pareggio. Il Milan riparte subito con ancora piĆ¹ decisione. Non si puĆ² dire che non siano entrati in campo con la giusta voglia e tenacia, non si puĆ² nemmeno dire che abbiano subƬto ingiustizie nell’arbitraggio, tant’ĆØ vero che il gol di Robinho nel primo tempo sarebbe potuto essere annullato da regolamento a causa di quel braccio netto con cui si sistema il pallone prima del gol. La tattica di Allegri cambia, toglie un Cassano finora determinante per il gioco-Milan e inserisce Pato. Da subito il brasiliano ceca di ricreare quel movimento di palla a terra che consente al Milan di confondere l’avversario. Quando iniziano ad essere stanchi i rossoneri commettono sempre lo stesso errore: lanci lunghi, traversoni molto lenti che non consentono movimenti rapidi in campo e azioni conclusive. Il Chievo oltretutto ĆØ la squadra piĆ¹ ammonita dall’inizio del campionato: 68 cartellini gialli,Ā 4 in questa partita, con espulsione di Cesar per doppia ammonizione. Pellissier ĆØ davvero un grande giocatore e accanto a lui anche Constant (sostituito al 25esimo con Jokic)Ā e Fernandes riescono a mostrare le proprie qualitĆ  tecniche.Ā Lo spirito con cui i rossoneri sono entrati in campo, proprio in questo giorno di festa per iĀ  25 anni di presidenza di Silvio Berlusconi, era quello giusto: la voglia c’era, lo spirito di sacrificio da parte di tutti anche ma mancava un po’ di continuitĆ  e compattezza. Al 29esimo Allegri sostituisce Merkel con il ritrovato Boateng, un giocatore importante con i suoi movimenti verticali e molto decisivi. Kevin-Prince si sarebbe dovuto riposare ancora un po’ per farsi trovare pronto lunedƬ 29 contro il Napoli ma in una situazione difficile come questa Allegri ha deciso di puntare anche su di lui. Dopo il pareggio del Chievo il Milan sembra avere definitivamente deciso di voler vincere, lottano con forza e tutti lavorano all’unisono con l’unico obiettivo del gol ma la compattezza continua a mancare. E’ il 37esimo perĆ² a sbloccare questo pareggio, con Pato che rientrato dalla panchina, recuperato da un momento di crisi apparente riesce, con un’azione solitaria, a segnare il gol dell’1-2 che porta il Milan a quota 55 in clssifica. 25 anni di Presidenza di Silvio Berlusconi e una vittoria, un’altra verso la rincorsa allo scudetto, ad una nuova era sotto i colori rossoneri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: primi 45 minuti al Bentegodi, 0-1

primo tempo al Bentegodi: 0-1 MILAN, PRIMO TEMPO AL BENTEGODI, 0-1Ā – Il Milan ha affrontato questo primo tempo con la giusta decisione. Allegri sa di dover vincere soprattutto per mantenere la testa della classifica anche nel caso il Napoli dovesse vincere contro il Catania. I rossoneri hanno creato parecchie occasioni ma il risultato ĆØ stato sbloccato da Robinho al 25esimo grazie a un azzeccato passaggio di Cassano per Ibrahimovic che riesce, colpendo di testa, a creare l’occasione giusta per il gol di Robinho (nonostante le polemiche per il tocco con il braccio). Dopo la rete dello 0-1 il Milan sembra essere ancora piĆ¹ determinato alla vittoria, Cassano ĆØ fondamentale alla squadra anche se, in questi primi 45 minuti, non riesce a concretizzare un’altra rete importante. L’assenza di Fantantonio si ĆØ sentita particolarmente durante la partita in casa contro il Tottenham. La formazione migliore ĆØ quella che Allegri ha a disposizione per il campionato; Van Bommel si ĆØ inserito perfettamente nella squadra e riesce a essere sempre nel posto giusto al momento giusto. Davanti le tre punte Ibrahimovic, Cassano e Robinho sembrano trovare un gioco molto preciso, veloce e decisivo. Ancora Pato in panchina, Seedorf si riposa e anche Boateng non ĆØ ancora stato inserito. Gattuso invece gioca dal primo minuti, i 12 punti sul ginocchio non inibiscono i suoi movimenti e la sua determinazione. Merkel riesce a dare un aiuto ntoevole ai suoi compagni, nonostante i suoi 19 anni non sembra subire quel timore reverenziale nei confronti dei grandi campioni con cui gioca nel Milan. Andiamo a vedere la fine di questo match e aspettiamo di scoprire quale sarĆ  il risultato della prima inseguitrice del Milan: il Napoli. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: Pioli ā€œil Milan ĆØ la squadra piĆ¹ forte del campionatoā€

Chievo-Milan: una partita molto importante MILAN, CONTRO IL CHIEVO AL BENTAGODI – Stefano Pioli, allenatore del Chievo, ha parlato della squadra che dovrĆ  affrontare domenica 20 febbraio e non ha usato mezzi termini per descrivere il Milan di Allegri: Ā«Il Milan? La squadra piĆ¹ forte del campionato. Ha la miglior difesa e il miglior attacco e se ĆØ davanti a tutti c’ĆØ un motivoĀ», si affronteranno al Bentagodi, stadio che ha detta di Massimiliano Allegri “E’ in condizioni disastrose, speriamo che facciano un ottimo lavoro preparare il terreno alla partita”. Ā  Pioli ha poi aggiunto: Ā«Cassano – dice – ĆØ un giocatore straordinario, ha fantasia, la giocata imprevedibile. E se a un giocatore cosƬ aggiunge la forza fisica di Ibrahimovic e la qualitĆ  di Robinho, beh, siamo di fronte al meglio che il nostro campionato puĆ² offrireĀ» . Ma il Chievo non si arrende prima di lottare, su questo Pioli ĆØ sicuro. Ā«Sulla carta partiamo battuti. Ma si inizia dallo zero a zero, noi siamo in undici come loro e giochiamo in casa. Dobbiamo provare a fare una grande prestazione, sotto ogni tipo di situazione. Grande attenzione, partecipazione, voglia di soffrire. ServirĆ  un grandissimo Chievo. PerĆ² abbiamo giĆ  dimostrato di potercela giocare con le squadre piĆ¹ forti. Sono sono fiduciosoĀ» . L’allenatore del Chievo e tutta la squadra rossoblĆ¹ sono alla ricerca di un risultato positivo che risollevi il morale e dia un po’ di fiducia alla squadra dopoĀ la sconfitta di Cagliari, un risultato che brucia ma che va dimenticato. Ā«Abbiamo giocato una partita inguardabile – ammette Pioli – Loro sono stati meglio in tutto. PuĆ² succedere. Il fatto positivo ĆØ che le nostre avversarie nella lotta per la salvezza hanno perso, quindi il vantaggio ĆØ rimasto inalteratoĀ». Il Milan si presenta in campo conĀ alcuneĀ assenze ma anche qualche recupero (Boateng sarĆ  convocato e probabilmente lo vedremo scendere in campo); dalla suaĀ il Chievo non si presenta nel migliore dei modi: Luciano e Marcolini sono fermi, la squalifica ha colpito Sardo e Mandelli. Ā«La societĆ  – osservaĀ l’allenatore – ha comunque costruito un’ottima rosa, ho delle soluzioni interessanti. Come giocheremo? Possiamo presentare una difesa a quattro, ma anche a cinque con Jokic in grado di spingere a sinistra. A centrocampo abbiamo sempre utilizzato il rombo. Non ĆØ stato cosƬ a Cagliari perchĆØ senza Luciano e Marcolini e senza anche Fernandes e Bogliacino non avevo i giocatori adatti per quel tipo di schema. Con il Milan vediamo, ripeto le soluzioni le hoĀ» . Le partite vanno giocate una per volta e questo le rende tutte fonadamentali ai fini della classifica, il Milan ĆØ in testa ma dovrĆ  mantenere il posto in classifica con un’altra vittoria, il Napoli scenderĆ  in campo contro il Catania e cercherĆ  i 3 punti per continuare la rincorsa verso i rossoneri. Il Milan dovrĆ  vincere per non farsi raggiungere. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Chievo-Milan, le probabili formazioni: ancora panchina per Pato

MILAN: LE PROBABILI FORMAZIONI ā€“ I rossoneri giocheranno contro il Chievo domenica alle 15 allo stadio Bentegodi di Verona. Pochi dubbi sulla formazione da mettere in campo per Massimiliano Allegri visti i tanti assenti. Il tecnico livornese schiererĆ  in porta Abbiati , difesa a quattro composta da Abate, Nesta, Thiago Silva e Antonini. A centrocampo lā€™allenatore riproporrĆ  Van Bommel, Gattuso e uno tra Merkel ed Emanuelson , con il tedesco dato per favorito sullā€™olandese. Davanti spazio alla coppia Ibrahimovic – Cassano con Robinho che agirĆ  alle loro spalle , ancora panchina per Pato. Anche Stefano Pioli dovrĆ  fare i conti con gli acciacchi di Bogliacino e Andreolli e schiererĆ : Sorrentino, Frey, Cesar, Moreno, Mantovani, Fernandes, Rigoni, Jokic, Constant, Pellissier, Thereau. Alessandro Oggionni – www.milanlive.it