Milan: quattro gol per ripartire

i 4 gol che sbloccano il Milan MILAN, QUATTRO GOL PER RIPARTIRE – Il Milan torna a fare il Milan e dopo due pareggi torna alla vittoria in campionato. La squadra di Allegri ĆØ sembrata decisa a conquistare i tre punti allontanando ogni possibile crisi in un momento cosƬ delicato della stagione. Non solo il tridente d’attacco, con un Cassano versione super (gol e due assist per lui), ma tutta la squadra ha voluto fin da subito imporre il suo ritmo alla gara, sbloccata dopo appena otto minuti, portando cosƬ il Parma a scoprirsi e negli spazi il Milan ĆØ stato devastante. Vittoria fondamentale sia per il campionato, che offre due scontri diretti che era importante aspettare con i tre punti assicurati, sia per il morale in vista della sfida di martedƬ con il Tottenham, un grande appuntamento che la squadra rossonera non puĆ² fallire. Marco Cornacchia ā€“ www.milanlive.it

Milan-Parma 4-0 Tabellini e Pagelle

Uomo-partita: Antonio Cassano Milan (4-3-1-2) : Abbiati, Oddo, Nesta, Thiago Silva, Antonini, Gattuso(62 Flamini), Van Bommel, Merkel, Seedorf(57 Robinho), Cassano, Ibrahimovic(67 Pato). A. disp. Amelia, Papastatopoulos, Yepes. All. Allegri. Parma (4-3-1-2) : Mirante, Zaccardo, Paci, Lucarelli, Gobbi, Valiani, Dzemaili(83 Galloppa), Candreva, Giovinco( 68 Bojinov), Crespo( 68 Angelo),Amauri A disp. Pavarini, Modesto, Paletta, Palladino. All. Marino. Arbitro: De Marco. Marcatori: 8 Seedorf, 17 Cassano, 61 Robinho, 65 Robinho Abbiati 6,5 . Compie un’uscita a terra anticipando Amauri e salva i suoi dalla rete che avrebbe potuto accorciare le distanze per gli ospiti. Per il resto ĆØ sicuro in tutti i fondamentali, supportato anche dai colossi centrali che gli difendevano la visuale. Oddo 6,5. Prestazione da difensore puro anche perchĆØ a differenza delle altre volte non mette cross per le sue punte. La partita si svolge molto per vie centrali quindi lui fa il suo compito nel contrastare Valiani e gli altri. Nesta 7 . Va bene che Yepes lo ha sostituito egregiamente, ma quando torna in campo ci mette 1,5 secondi di tempo per prendere il ritmo partita e prendersi in mano la difesa. A confronto anche Thiago Silva sembra “scarso”. Non sbaglia nulla. Thiago Silva 7. Come Nesta ĆØ impeccabile e non da praticamente nessuna opportunitĆ  alle punte ducali di offendere dignitosamente. Ogni giornata fa crescere il suo potere e il suo valore. Antonini 6,5. Come Oddo fa bene tutti i compiti che gli vengono assegnati, pur non facendo cose dell’altro mondo. In fin dai conti in una partita cosƬ anche un bambino avrebbe giocato da piĆ¹ di 6 in pagella. Gattuso 7. E’ il solito lottatore e il pubblico di casa alla sua sostituzione per un possibile infortunio gli concede la standing ovation. Concede un assist da trequartista per la prima rete di Cassano in rossonero. FlaminiĀ  6. Una trentina di minuti senza cose importanti, ma ci mette del suo per dare continuitĆ  al dictat imposto precedentemente da Gattuso. Van Bommel 6,5 Finalmente torna quel Van Bommel che conoscevamo. Poco falloso, spezza il gioco con cura e gestisce le palle senza sbavature. Le previsioni delle settimane scorse ci hanno dato ragione. Merkel 6,5 . Schierato titolare al posto di un certo Flamini, fa una partita da veterano e a tratti ĆØ anche pericoloso. E’ lui il futuro nel Milan, almeno quando appenderanno le scarpe al chiodo gente come Seedorf e Gattuso. Seedorf 7 .Ā  Rientra in campo da titolare a sorpresa e sfodera una prestazione da signore del campo. Con la palla tra i piedi fa cose indescrivibili e dopo otto minuti porta in vantaggio i suoi mettendo a sedere Mirante, dopo essere stato servito con un “no-look” da Ibra. Lascia il campo a Binho per preservarsi dall’imminente sfida col Tottenham. Robinho 7,5. Ci vogliono pochi minuti per dare un senso straordinario a questo match. Fa due gol in pochi istanti da centravanti puro e siĀ  mangia la possibile tripletta. Acquisto troppo importante per questa stagione, e il “gaucho”……ĆØ giĆ  dimenticato! Cassano 8. Migliore in campo, Fantantonio torna ad essere uno spettacolo perchĆØ oltre a realizzare il primo gol da milanista, sforna due assist a Robinho che lo mettono praticamente in porta. Un’altra conclusione gli viene neutralizzata da Mirante, e poi fa tutto alla grandissima, passaggi, recupero palla etc….. Ibrahimovic 7,5. E’ devastante nonostante in settimana ha dichiarato di essere stanco. Un assist per la rete di Seedorf e poi tanto movimento ad impensierire la retroguardia parmense. C’ĆØ sempre il suo zampino anche nelle altre reti e San Siro come per Rino gli concede l’ovazione. Gli manca solo la rete. Pato s.v. Allegri 7. Ha fegato a lanciare Merkel e Cassano dall’inizio, ma alla fine ha ragione su tutto e zittisce almeno per un pĆ² la critica che vedevaĀ  i suoi favori calare. Mirante 5,5. Che fare quando una tale potenza di fuoco si scatena cosi?…..Nulla se non qualche uscita e qualche parata semplice. Zaccardo 5,5 Soffre Merkel e Cassano, non scendendo mai sulla fascia per rendersi pericoloso. Paci 5. Di fronte a tali attaccanti viene praticamente annullato. Lucarelli 5. Chiedere a Paci. Gobbi 5,5. Scende un po piĆ¹ di Zaccardo e a volte ĆØ anche intraprendente. Nulla di piu’. Valiani 5. Entra poco in partita e si perde piano piano senza dare l’impressione nemmeno di essere in campo. Dzemaili 6. L’unico dei suoi a meritare una sufficienza meritata perchĆØ almeno combatte e ci mette l’anima. Nulla di piĆ¹ ai fini decisivi. Galloppa s.v. Candreva 6,5. Un voto in piu’ della sufficienza perchĆØ ĆØ il migliore dei suoi. Prova conclusioni e buone trame di gioco. Giovinco 5. Non ĆØ il solito folletto anche perchĆØ le punte sono troppo lontane e lui si sente spaesato. Non riesce mai a essere pericoloso e si spegne addirittura quando il Milan dilaga. Bojinov s.v. Crespo 5. Forse con Amauri al suo fianco perde fiducia perchĆØ non sente piu’ il peso dell’attacco tutto su di lui. La concorrenza gli fa male e poi di fronte al “muro di Berlino” milanista ben issato non ce n’ĆØ. AngeloĀ  s.v. Amauri 5,5. Scalpita in mezzo al muro milanista ma non ĆØ lesto nell’unica occasione ad anticipare Abbiati per poter accorciare le distanze. Marino 5. Poco fortunato nelle scelte azzardate. A Milano non ci si sbilancia cosi’ di fronte a questo Milan. De Marco 6,5. Impeccabile, non caccia un cartellino Gennaro Manolio

Milan-Parma: i 4 punti di forza

La forza del Milan MILAN-PARMA, I 5 PUNTI DI FORZA DELLA PARTITA – Rubrica numero 2 per la redazione di Milanlive.it sui punti di forza della partita Milan-Parma. Contro il Genoa non siamo riusciti a trovarne di “punti di forza”, in questo caso, perĆ², non ci risulta possibile trovare qualche difetto nĆ© nel gioco nĆ© tantomeno nello spirito combattivo e determinato della squadra. Per questa ragione abbiamo deciso di elencare iĀ 4 punti di forza di questa splendida partita. I 5 PUNTI DI FORZA DI MILAN-PARMA: 1) ALLEGRI = abbiamo sbagliato in occasione della partita contro il Genoa. E’ un grande allenatore, ha una squadra fantastica di ragazzi che ci credono e se lo fanno ĆØ perchĆØ il pirmo a metterci il cuore ĆØ proprio lui. 2) SEEDORF = ha segnato in casa per la prima volta dopo il 14 marzo 2010 (Milan-Chievo 1-0): che gol e che spettacolo. Feeling perfetto tra lui e Ibrahimovic 3) CASSANO = l’hanno criticato, non era in forma e doveva dimagrire, ora si ĆØ tagliato i capelli e ha segnato, nessuno avrĆ  piĆ¹ niente da dire nĆ© sull’ordine nĆ© sulle prestazioni 4) ROBINHO = deriso perchĆØ solo davanti alla porta sbagliava sempre? Contro il Parma si ĆØ rifatto segnando due gol nel giro di 4 minuti. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: contro il Parma 4-0

Hanno parlato in tanti della presunta parabola discendente del Milan, i rossoneri rispondono con 4 gol a 0 MILAN, CONTRO IL PARMA 4-0 – Il Milan deve giocare cosƬ, deve presentarsi in campo in questo modo, con questo spirito, questa determinazione, questo movimento, questa velocitĆ :Ā questa voglia di vincere. Una reazione incredibile dei rossoneri che vengono da due pareggi che avrebbero potuto demoralizzare la squadra e lasciare ancora aperta la porta degli errori. Il 12 febbraio la squadra di Allegri ha rimostrato sĆØ stessa con qualche blitz d’impatto, con quella caratteristica di velocitĆ , tecnica e feeling che ha caratterizzato il Milan dall’inizio del Campionato. Van Bommel ha trovato sĆ© stesso, Cassano si ĆØ sbloccato (oltre ad essersi tagliato i capelli!), Seedorf ha segnato e ha ricominicato a correre, Robinho non si spaventa piĆ¹ davanti alla porta ma segna e segna senza indecisioni, impatta perfettamente mettendo a segno il gol del 3-0 e del 4-0, Cassano ĆØ indispensabile, ĆØ arrivato e ha giĆ  saputo amalgamarsi ai compagni; ĆØ un peccato che non possa giocare martedƬ contro il Tottenham. Il secondo tempo inizia con ancora piĆ¹ forza del primo. Il Milan ĆØ talmente tanto superiore che Allegri si permette di far riposare Seedorf, sostituendolo con Flamini e anche Ibrahimovic che esce per lasciare il posto a Pato. Ibra non ha segnato oggi, non importa, si ĆØ resto indispensabile con i suoi passaggi perfetti e ha sfiorato la rete nel primo tempo; non ĆØ poi cosƬ stanco come ha detto. “Ogni tanto a Ibrahimovic piace dire di essere stanco ma sono sicuro farĆ  un’ottima prestazione. Fisicamente sta molto bene ed ĆØ sempre il nostro punto di forza” , cosƬ aveva commentato Allegri la dichiarazione dello svedese sulla presunta stanchezza. I gol sarebbero potuti essere cinque se De Marco avesse fischiato il rigore, in occasione della punizione calciata da Ibrahimovic nel quinto minuto del secondo tempo, quando Valiani ha deviato il tiro perfetto dello svedese con il braccio. Questa ĆØ la squadra giusta, ĆØ quella che puĆ² davvero vincere lo scudetto e si merita la testa della classifica. Le avversarie Napoli e Inter hanno recuperato ma dovranno continuare la salita,Ā senza commettere errori perchĆØ ogni punto perso sarĆ  un regalo importante per i rossoneri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: fine primo tempo contro il Parma 2-0

Seedorf e Cassano, i gol che sbloccano la partita MILAN, PRIMI 45 MIN CONTRO IL PARMA 2-0 – Ottimo rientro del Milan, questa partita, parole di Massimiliano Allegri nella conferenza stampaĀ prepartita : “non sarĆ  la partita decisiva ma ĆØ fondamentale tornare a vincere “. La squadra ĆØ entrata in campo combattiva giĆ Ā dal primo minuto, con un fantastico e decisoĀ tiro di Seedorf da fuori area che non riesce ancora a intimorire Mirante. Le azioni proseguono senzaĀ sosta.Ā Il Parma prova a reggere il ritmo dei rossoneri eĀ ci riesce, per i primi 10 minuti, poi non c’ĆØ piĆ¹ storia. Il Milan regge il gioco, e tutti,Ā proprio tutti si mettono a disposizione dei compagni per sbloccare il risultato. Van Bommel riesce a trovare un po’ piĆ¹ feeling a centrocampo, dopo la prestazione non certo ottimaleĀ contro ilĀ Genoa. Anche Merkel (compirĆ  tra breve 19Ā anni) riesce a rendersi indispensabile coprendo perfettamente la fascia a sinistra. Il risultato si sblocca giĆ  all’ottavo minuto con uno splendido gol di Seedorf su assist di Ibra. Clarence dribbla il portiere e segna una reteĀ fondamentale; non riesce a mettere a segno un gol in casa dal 14 Marzo 2010 in occasione della partita Milan-Chievo conclusa 1-0. Altro splendido gol di Cassano su assist diĀ Gattuso, uno splendido passaggioĀ di sinistro che Cassano impatta al volo. Fantantonio sembra avere trovato la forma perfetta, giĆ  portata in campo con i suoi assist e ora definita con questo primo gol in rossonero: complice il nuovo taglio di capelli forse?! Il resto del primo tempo prosegueĀ sulla stessa linea, qualche errore, qualche parata di Mirante e soltanto una di Abbiati che al 14esimo bloccaĀ in due tempiĀ il potenteĀ tiro di Candreva. Il Milan sta giocando bene, il morale ĆØ alto. Vediamo come si concluderĆ  la partita nei prossimi 45 minuti. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Thiago Silva racconta lā€™incubo della tubercolosi

MILAN THIAGO SILVA TUBERCOLOSI – Sulle pagine di ‘Sport Week’ si puĆ² leggere un’intervista di Thiago Silva che racconta i drammatici momenti in cui ĆØ stato affetto dalla tubercolosi, che ha spinto il difensore rossonero a pensare di smettere di giocare a calcio. Ecco le dichiarazioni del brasiliano al giornale della ‘Gazzetta dello Sport’: “ Nel 2005 mi avevano mandato in prestito alla Dinamo Mosca, ma la cittĆ  era brutta, faceva freddo e io mi sono ammalato. Sono stato in ospedale per sei mesi. Ero dieci chili sopra il mio peso. In ospedale nessuno voleva mangiare ed erano tutti magri, magri come il mio compagno Antonini…Io invece avevo sempre fame e quando mia mamma mi ha visto, mi ha detto: “Figlio mio, tu non stai male”, invece mi mancava totalmente la forza. Entrava il medico e mi diceva: “Thiago, vai a camminare un pĆ²”, ma io non c’ĆØ la facevo. E poi la malattia ĆØ contagiosa: mi hanno messo in isolamento, non potevo vedere nessuno e giocavo tutto il giorno con la Play, andavo su internet e non parlavo con nessuno. Ogni tanto perĆ² arrivava una dottoressa e mi faceva una puntura. Tre-quattro al giorno, piĆ¹ dieci-quindici pillole. Seppi di avere la tubercolosi da sei mesi: i dottori mi hanno detto che, se fossero passate altre due settimane, magari non ci sarebbe piĆ¹ stata una cura. Ho rischiato di morire. Per questo, quando gioco, ricordo sempre quei momenti in Russia. Avevo pensato anche di smettere, anche perchĆØ una volta sono andato al Flamengo per un provino. Dopo due allenamenti mi hanno detto: “Puoi andare via, non sei piĆ¹ forte dei ragazzi che abbiamo qui”. A casa, ho detto a mia mamma che non volevo piĆ¹ giocare perchĆØ nessuno mi voleva. Ma poi mi ha spiegato che allora sarei dovuto andare a lavorare con mio fratello. Ho cambiato subito idea e le ho detto che andavo subito a cercare un’altra squadra “. La redazione di www.milanlive.it

Milan, infortunio Pirlo: sto di 6/8 settimane

INFORTUNIO PIRLO MILAN – Brutta notizia in casa Milan .Lā€™infortunio di Andrea Pirlo al ginocchio ĆØ piĆ¹ grave del previsto: il centrocampista rossonero ha infatti riportato lo stiramento di secondo grado del legamento collaterale del ginocchio destro. Il centrocampista si ĆØ infortunato durante lā€™allenamento di rifinitura di venerdƬ pomeriggio a Milanello. I tempi di recupero per il nazionale sono lunghi, si parla infatti di 6/8 settimane. Allegri dovrĆ  fare a meno di lui per la doppia sfida contro il Tottenham in Champions League. Alessandro Oggionni – www.milanlive.it

Milan-Parma, vittoria o crisi?

Un Milan reduce da due pareggi consecutivi, affronta questo pomeriggio un ostico Parma. Oltre alla pericolositĆ , soprattutto offensiva degli emiliani, la squadra di Allegri dovrĆ  preoccuparsi soprattutto di se stessa e di ritrovare quell’identitĆ  combattiva e determinata che l’aveva lanciata in una mini-fuga. Certo nelle ultime partite il Milan meritava di piĆ¹, contro degli avversari che hanno pensato quasi solo a difendersi e sono stati piuttosto fortunati (vedi doppio palo di Ibra o il gol fortunoso di Floro Flores), ma i se ed i ma non bastano, i tre punti sono un obbligo anche in vista della partita di Champions contro il Tottenham. Allegri sembra intenzionato a puntare sui nuovi arrivti che non potranno scendere in campo martedĆ­: dentro dunque Cassano, Van Bommel ed Emanuelson. Serve una vittoria, serve una prova da vero Milan!

Milan: probabili formazioni

Prilo sembrava recuperato invece si infortuna di nuovo durante l'allenamento pre partita MILAN: PROBABILI FORMAZIONI ā€“ Massimiliano Allegri deve fare i conti con lā€™infortunio al ginocchio di Andrea Pirlo, infortunio che si ripete proprioĀ venerdƬ 11 febbraioĀ durante l’allenamento delle 15. MassimilianoĀ Allegri, poco prima in conferenza stampa, l’aveva dato per recuperato e sicuro in campo contro il Parma dal primo minuto.Ā L’allenatore livornese ha gli uomini contati a centrocampo ed ĆØ obbligato a schiare Gattuso, Van Bommel e Flamini. Gli altri titolari saranno : Abbiati in porta, difesa composta probabilmente da Yepes, Nesta al rientro, Thiago Silva e Antonini. I tre davanti non sonbo ancora sicuri ma potrebbero essere Robinho, dietro le due punte Ibrahimovic e Cassano (con una predilezione per Pato). Scelte dettate anche per Pasquale Marino. In porta andrĆ  Mirante, difesa composta da Zaccardo, Paci, Lucarelli e Gobbi. I centrocampisti saranno Galoppa, Candreva, Dezmaili e Angelo. Davanti spazio ad Amauri supportato da Giovinco.

AC Milan Story, i grandi del passato: Franco Baresi ā€“ Video

AC MILAN STORY FRANCO BARESI – Il condottiero, la leggenda, lā€™uomo esemplare e soprattutto il DNA squisitamente rossonero. ā€œ Kaiser Franzā€ , al secolo Franchino Baresi , nasce a Travagliato (BS) lā€™8 maggio 1960, e rappresenta tutto questo per i cuori rossoneri. Come capita solitamente, il destino beffardo ha voluto giocare con la rivalitĆ  che vige tra le spondeĀ  del Naviglio, consegnando Franco Baresi al Milan dopo che lā€™Inter lo scartĆ² per scarse doti fisiche . La sua carriera milanista ha i tratti del predestinato : esordƬ infatti in Serie A nel 1978 a Verona a soli 17 anni, impressionando tecnico e compagni per la sua tranquillitĆ  e innata eleganza in campo.Ā  ConquistĆ² nel 1978-79 lo scudetto della stella , giocando da titolare al fianco di un altro storico capitano rossonero come Gianni Rivera. Dopo aver conosciuto cosƬ precocemente la gloria calcistica,Ā  Franco Baresi sprofondĆ² in Serie B assieme al Milan dopo la retrocessione avvenuta nellā€™ambito dello scandalo scommesse, dove assunse, a 22 anni, la responsabilitĆ  della fascia da capitano. Superata questa storia infausta del passato dei rossoneri, il capitano divenne leader degli ā€œ Invincibiliā€, team rossoneroĀ  che dettĆ² legge in Italia e in Europa nelle gestioni Sacchi e Capello , rendendo la bacheca rossonera ricche come non mai:Ā  6 scudetti, 3 Coppe dei Campioni, 2 Coppe Intercontinentali, 3 Supercoppe europee e 4 Supercoppe italiane sono il biglietto da visita di questo fantastico giocatore, capace con il suo carisma e la sua personalitĆ , di far scattare il fuorigioco con il famoso ā€œbraccio alzatoā€ alla Baresi. Assieme ai compagni di reparto Maldini, Costacurta, Tassotti costituƬ una delle difese meno perforate della storia del calcio, capace sia di sbarrare la via del goal agli avversari sia di reimpostare rapidamente lā€™azione per ribaltare il fronte dā€™ attacco. Al suo palmares personale non si aggiunge il Pallone dā€™Oro, riconoscimento che ingiustamente ĆØ stato negato piĆ¹ volte a numerosi totem rossoneri,Ā  e nemmeno il Mondiale, che vide svanire ai rigori contro il Brasile il sogno di riportare la World Cup 1994 in Italia.Franco BaresiĀ  lascia il calcio giocato a 37 anni, non senza rimpianti della dirigenza rossonera che decide di ritirare la maglia numero 6 in modo da legare indissolubilmente il nome di Baresi alla leggenda e consegnando al mito le gesta di questo immenso giocatore. Affidata la fascia da capitano a Paolo Maldini, altro monumento del Milan, tentĆ² la carriera da allenatore al Fulham, per poi finirla nel settore giovanile rossonero. La sua carriera milanista prosegue attualmenteĀ  nelle file dirigenziali del club,Ā  a testimonianza del suo forte attaccamento ai colori della squadra che lā€™ha consegnato alla Storia e vicino allā€™affetto della gente della Curva, che lā€™ha eletto allā€™unanimitĆ  simbolo eterno dello stile ā€œMilanā€. Segue la carriera di Baresi ed un video sull’addio al calcio dell’indimenticabile capitano: 1977-1997 Ā Ā  Ā  Milan 531 (16) Paolo Pietro Giannetti – www.milanlive.it

Milan, i convocati per il Parma: ancora out Pirlo

MILAN CONVOCATI PARMA PIRLO – Ancora problemi per Andrea Pirlo che non ĆØ stato convocato per la sfida contro il Parma, per lui sospetta distorsione al ginocchio. Torna nella lista Antonini, che con ogni probabilitĆ  tornerĆ  ad insediare la fascia sinistra di difesa. Ecco i 21 scelti da Allegri per l’incontro delle 18 di domani: Abbiati, Amelia; Antonini, Didac VilĆ , Jankulovski, Legrottaglie, Nesta, Oddo, Papastathopulos, Thiago Silva, Yepes; Emanuelson, Flamini, Gattuso, Merkel, Seedof, Van Bommel; Cassano, Ibrahimovic, Pato, Robinho. Claudio Galuppi – www.milanlive.it

Milan, infortunio Legrottaglie: ā€œLa cicatrice? Eā€™ solo un ricordoā€

MILAN INFORTUNIO LEGROTTAGLIE – L’esordio di Nicola Legrottaglie con la maglia del Milan ĆØ stato macchiato da un brutto infortunio rimediato ad opera di Kozak contro la Lazio. Il difensore di Gioia del Colle perĆ² non si deprime ed ĆØ giĆ  pronto a tornare in campo con la sua nuova squadra. Ecco le sue dichiarazioni rilasciate su ‘Sportmediaset ‘: Ā ā€œ Ho ripreso gli allenamenti da due giorni col gruppo e sono felice di essere tornato a respirare lā€™aria del campo. Eā€™ chiaro che non posso utilizzare la testa in maniera completa ma domani toglierĆ² gli ultimi punti e sarĆ² a disposizione del mister. La cicatrice? SarĆ  un ricordo. Molti si fanno i tatuaggi per ricordare un momento particolare, a me ricorderĆ  questo bellissimo esordio con la maglia del Milan. Cerco sempre di guardare le cose positive, mi porterĆ² dietro per tutta la vita questo momento e la cicatrice me la tengo ā€“ si legge suĀ  Sport Mediaset – . Kozak? Mi ha fatto piacere la sua chiamata. Eā€™ stato molto carino e io ho accettato queste scuse dicendo che sono cose che succedono. Gli scontri sono allā€™ordine del giorno su un campo di calcio e lā€™importante ĆØ che da parte di noi calciatori ci sia il fatto che rimanga uno sport agonistico, dove cā€™ĆØ agonismo ma nello stesso tempo cā€™ĆØ lealtĆ  e sportivitĆ ā€. Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it

Calciomercato Milan, occhio al City per Pirlo

CALCIOMERCATO MILAN PIRLO CITY – Il rinnovo di Pirlo col Milan che tarda ad arrivare sta attirando le attenzioni di molti top club europei che sono allettati dalla possibilitĆ  di prendere uno dei migliori centrocampisti d’Europa a parametro zero. Secondo quanto scritto dal ‘Daily Mail’, il Manchester City si sarebbe aggiunto alla lista dei pretendenti insieme a Real Madrid e Chelsea. Stando a quanto riportato dal giornale inglese, Roberto Mancini avrebbe messo il mediano in cima alla lista dei propri desideri per la campagna acquisti della prossima stagione. Sia se il Milan abbia intenzione di tenere o meno Pirlo, i rossoneri dovranno accelerare le operazioni di rinnovo se non vogliono rischiare di perdere un pezzo da novanta della rosa senza averne nessun ritorno economico. Claudio Galuppi – www.milanlive.it

Milan-Parma, la situazione in casa dei ducali

MILAN PARMA – Sabato alle 18 a San Siro i rossoneri ospitano il Parma per lā€™anticipo della 25 giornata di campionato. Il bilancio dei ducali nelle tre precedenti giornate ĆØ di un pareggio nellā€™ultima partita contro la Fiorentina e da due sconfitte consecutive rimediate contro il Lecce in casa e a Genova contro il Genoa. Il presidente Ghirardi, dal canale ufficiale della squadra, fa sapere che la squadra arriverĆ  a Milano desiderosa di far punti e una bella figura. Marino ha i titolari contati e dovrĆ  fare a meno di Morrone per squalifica e Marques per infortunio.Allegri ĆØ avvisato, il Parma ĆØ in difficoltĆ  ma non si arrenderĆ  facilmente. Alessandro Oggionni – www.milanlive.it