Mercato Milan: Ronaldinho ĆØ ancora del Milan

un altro calcio col Milan, a Dubai MERCATO MILAN, RONALDINHO E’ ANCORA DEL MILAN – Il caso Dinho continua a crescere, le notizie cambiano e ci sono ancora novitĆ . L’ultima indiscrezione, avvalorata dalle parole di de Assis a SkySport24, vuole un incontro, a Rio de Janeiro dello stesso fratello-manager di Ronaldinho, con Galliani. Appuntamento confermato dal vice presidente del Milan e che giustifica la presenza attuale del brasilianoĀ nella societĆ  di Via Turati.Ā Ronaldinho sarĆ  presente a Dubai per l’allenamento e forse riuscirĆ  anche a giocare contro l’Al Ahil. Il suo contratto scadrĆ  a giugno e fino a quel momento non sembra abbia intenzione diĀ togliersi la maglia rossonera.Ā Parrebbe rilevante la mancanza di accordo sulla buonuscita del giocatore che, di conseguenza, rimarrebbe nella squadra fino al termine contrattuale per poiĀ partire verso nuovi orizzonti. Il Gremio pareĀ sia tutt’ora la squadra maggiormente interessata e piĆ¹ avanti con le trattative (ricordiamo le parole di Odone , proprio del 25 dicembre). Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Mercato Milan: Ronaldinho al Gremio, a Dubai

Brasile-Dubai-Brasile. Lo vedremo ancora al Gremio MERCATO MILAN, RONALDINHO ANDRA’ A DUBAI – A quanto pare la risoluzione della trattativa che vedrĆ  Ronaldinho al Gremio da questo gennaio ĆØ posticipata al 27 dicembre, proprio a Dubai dove si troverĆ  tutta la squadra rossonera per svolgere alcune partite amichevoli (la prima contro l’Al Ahil). Stando ad alcune indiscrezioni raccolte da MilanNews.it , Ronaldinho si troverebbe su un aereo partito dal Brasile con destinazione Dubai. Ronnie, lascerĆ  il Milan, si presenterĆ , perĆ²,Ā al raduno del 27 negli Emirati Arabi e proprioĀ lƬ avverrĆ  l’incontro decisivo per la conclusione della trattativa. Sempre MilanNews Ā racconta iĀ particolari economici fondamentali allo svincolo del giocatore dal Milan e al suo effettivo ingresso nel Gremio. Roberto de Assis, fratello e manager di Dinho, avrebbe chiesto l’80% del denaro in sospeso tra gennaioĀ e giugno (ricordiamo che in contratto di Ronaldinho al Milan dovrebbe scadere proprio a giugno): circa 3 milioni e 200 mila euro netti da versareĀ a de AssisĀ mentre avrebbe chiesto a Galliani circa un milione e mezzo per la sua commissione. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Mercato Milan: ancora Odone su Ronaldinho

forse una caduta in piedi, per Dinho al Gremio MERCATO MILAN, GREMIO SU DINHO – Mentre Adriano Galliani si riscalda al sole di Copa Cabana e si prepara per assistere al concerto di Roberto Carlos le trattative per l’acquisizione di Ronaldinho continuano. Proprio oggi Odone, presidente del Gremio, assicura di aver giĆ  firmato un precontratto con il giocatore fino al 2014. I contatti con la societĆ , perĆ², restano ancora congelati. Il Milan continua la sua trattativa per la buonuscita di Dinho alla quale sta assistendo Roberto de Assis. La societĆ  sta cercando in ogni modo di ridurre il nodo di milioni che legano ancora il brasiliano ai rossoneri. L’uscita dell’attaccante dal Milan, pur con tutte le complicazioni del caso, sembra ormai cosa fatta. L’arrivo di Cassano ha portato via anche quel poco spazio che restava per Dinho; deciso a completare la sua carriera in Brasile, probabilmente dove tutto ha avuto inizio: al Gremio. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Calciomercato Milan, Allegri su Cassano e Ronaldinho

CALCIOMERCATO MILAN ALLEGRI CASSANO RONALDINHO ā€“ Il Milan ĆØ primo in classifica in Serie A, ha ā€™schivatoā€™ le ā€˜bigā€™ negli ottavi di Champions League e si appresta ad abbracciare Antonio Cassano , nel mercato invernale. Situazione ottimale, che permette a Massimiliano Allegri di lavorare al meglio e sperare in un grande futuro. Intervistato dalla ā€˜Gazzetta dello Sportā€™, il tecnico rossonero si ĆØ espresso su queste tematiche, partendo proprio dallā€™ex blucerchiato Cassano. ā€œI grandi giocatori sono adatti a qualsiasi squadra e a qualsiasi situazione. Cassano deve essere inserito in uno spogliatoio che ha forti valori morali grande disponibilitĆ . DovrĆ  avere lā€™umiltĆ  di mettersi a disposizioneā€ – ha detto Allegri, aggiungendo – ā€œPuĆ² fare la prima punta, visto che lā€™unica che avevamo, Inzaghi, purtroppo si ĆØ fatto maleā€. Lā€™innesto di Cassano cambierĆ  il modulo? ā€œCredo che la squadra, per le caratteristiche che ha e i risultati ottenuti, debba andare avanti con il 4-3-1-2ā€³. A proposito di Ronaldinho, invece: ā€œCi sono esigenze di squadra che vengono prima di tutto. Ronaldinho ĆØ un campione, capisco che ci sia un grande interesse intorno a luiā€. Fonte: www.calciomercatonews.com La redazione di www.milanlive.it

Mercato Milan: un ā€œsaccoā€ di novitĆ 

Allegri..per Natale MERCATO MILAN, NOVITA’ IN ENTRATA E IN USCITA – Quest’inizio di stagione per il Milan ha portato molti frutti e la possibilitĆ  per Allegri di tenersi la panchina con plauso generale. La testa della classifica significa tanto per tutta la squadra che finalmente trova l’appoggio dei tifosi e della societĆ  intera. Con l’apertura del mercato di gennaio sono in arrivo parecchie novitĆ . In entrata si ĆØ parlato molto di Cassano, girano alcune voci anche su Matri, Paloschi e Constant, quest’ultimo sembra il centrocampista piĆ¹ avanti con le trattative (nonostante anche il Genoa abbia mostrato parecchio interesse per il giocatore), i rapporti traĀ Chievo e Milan si sono ultimamente intensificati. Quest’estate, per la difesa del Milan,Ā si ĆØ parlato di Vincent Kompany, del City, ora, perĆ², il nome non sembra piĆ¹ essere nel mirino.In uscita il nome che continua a ripetersi ĆØ quello di Ronaldihno: forse Gremio o forse Palmeiras, quello che ĆØ certo ĆØ il suo rientro in Brasile. Le sorti dell’operazione dipendono soltanto dalla buonuscita, la societĆ  di Via Turati sta cercando di ridurre al minimo quel nodo di milioni che legano ancora Dinho alla squadra rossonera; Roberto de Assis sta mantenendo i rapporti con le due societĆ .Ā  Altro caso clamoroso ĆØ l’arrivo di Leonardo all’Inter, con un contratto fino al 2012, con opzione per il 2013. L’allenatore del Milan nel 2009-’10, adesso passa proprio ai diretti avversari. Difficile parlare di tradimento, quello che sapremo a breve sarĆ Ā se porterĆ  davvero alla squadra nerazzurra la stessa formazione 4-2-fantasia con cui ha trasformato il Milan dopo aver iniziato con il classico 4-3-3 (contro la Roma). Per i rossoneri non sarĆ  un grosso problema. Allegri si ĆØ dimostrato un grande allenatore capace di costruire, e ricostruire, un gruppo compatto e determinante in campo, tanto daĀ conquistare la testa della classifica. Non significa certezza-scudetto ma riesce a dare tanta fiducia a tutto il mondo-Milan che aspetta da tempo di rivedere quel trofeo. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: Galliani , Leo ā€œLui allā€™Inter?ā€¦.ā€

Galliani parla di Leonardo MILAN GALLIANI LEONARDO BERLUSCONI-L’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, in una serie di dichiarazioni rilasciate oggi, fatica a vedere Leonardo sulla panchina dell’Inter: “Lui all’Inter? Non so quale potrebbe essere la mia reazione. Certamente ha una storia molto importante con il Milan – spiega il dirigente rossonero a Sky Sport – Ricordo perfettamente quando andai ad acquistare Leonardo, nel 1997 a Parigi. Ha fatto una carriera da calciatore lunga 13 anni nel Milan, ha fatto un percorso particolare: prima il calciatore, poi il dirigente e poi l’allenatore. Lo scorso anno le cose non sono andate male – aggiunge Galliani – perchĆ© senza i tanti infortuni, avremmo potuto fare anche meglio del terzo posto. C’ĆØ stata qualche incomprensione tra lui e il Presidente Berlusconi e di questo mi sono dispiaciuto”. Vincenzo Miluccio – www.milanlive.it

Milan, Galliani: ā€œUn augurio: vincereā€

Parla Galliani MILAN, GALLIANI VUOLE VINCERE – L’augurio di Adriano Galliani per questo 2011 ormai alle porte ĆØ di vincere finalmente qualcosa dopo tre anni di astinenza. Un Milan che a detta suaĀ  Ā«non gioca bene come ai tempi del grande Sacchi ma ĆØ molto determinato, molto forte e ha molta vogliaĀ». Ā«Mi auguro che nel 2011, dopo tre anni, si vinca qualcosa – ha spiegato Galliani in un’intervista a Sky -. Siamo in lizza in tre competizioni, cerchiamo di vincere qualcuna di queste coppe e magari anche piĆ¹ di una, chissĆ . Lo auguro di cuore ai nostri tifosiĀ». Fino a questo momentoĀ i risultati sono arrivati, anche grazie a Zlatan Ibrahimovic. Ā«Ibra sta andando forse al di sopra delle piĆ¹ rosee aspettative perĆ² – ha aggiunto l’ad rossonero – ĆØ sempre stato un grande guerriero: mi faceva paura quando lo vedevo giocare nelle altre squadre. Quando giocavamo i derby con lui dall’altra parte mi mettevano paura la sua forza, il suo carattere e la sua determinazioneĀ». Galliani ĆØ molto contento del lavoro in panchina di Massimiliano Allegri e, a proposito di allenatori, ha notato che Ā«Mourinho ĆØ un grandissimo ed ĆØ molto difficile, per il fatto che ha giĆ  allenato l’Inter, che possa allenare il Milan. Poi auguro ad Allegri di rimanere per tanti anni su questa panchinaĀ» Ā  Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Galliani: ā€œHo proposto Allegri e lā€™ho avutoā€

Parla Galliani MILAN, PARLA GALLIANI – Ā«Io mi prendo sempre, nel bene e nel male, le mie responsabilitĆ . Ho proposto al Presidente Berlusconi Leonardo e lui mi ha dato l’ok, ho proposto Allegri e mi ha dato l’ok. Allegri giĆ  due anni fa dissi che aveva le physique du role per allenare il Milan, intendendo un insieme di capacitĆ  tecniche e di comunicazione con i mediaĀ» . Adriano Galliani non ha mai avuto dubbi sull’arrivo di Allegri alla panchina del Milan e lo conferma in una intervista a Sky Sport. Un arrivo che si ĆØ rivelato molto importante per tutta la squadra: Ā«Vedevo giocare bene il Cagliari e mi piaceva come si poneva durante le interviste. La cosa piĆ¹ difficile ĆØ stato convincere Cellino a liberarlo e sono convinto che se non avessi avuto questo rapporto di amicizia stretto con il Presidente del Cagliari, l’avrebbe tenuto fermo per tutta la stagione. Devo dire che Cellino non ha chiesto nulla in cambio del fatto di liberare il proprio allenatore. Allegri ĆØ arrivato -spiega-, ha trovato una certa squadra e ha cominciato a fare esperimenti cambiando ripetutamente formazione, schemi e modulo. Non so cosa succederĆ  in futuro ma sembra che abbia trovato la quadra, come si dice in gergoĀ» . Parlando di tecnici Galliani si esprime ancheĀ riguardo aĀ Mourinho, Ancelotti e Prandelli: Ā«Mourinho ĆØ sicuramente l’allenatore piĆ¹ carismatico che c’ĆØ adesso nel palcoscenico internazionale. Complimenti a lui. Ha fatto un triplete, cosƬ come abbiamo fatto anche noi nel 2007 -dice Galliani- vincendo Champions League, Supercoppa Europea e il Mondiale per Club con Carlo Ancelotti. Mourinho ĆØ un grandissimo allenatore ed ĆØ molto difficile, per il fatto che ha giĆ  allenato l’Inter, che possa allenare il Milan. Poi auguro ad Allegri di rimanere per tanti anni su questa panchinaĀ» . L’ad rossonero non dimentica comunque Carlo Ancelotti. Ā«Ćˆ stato voluto da Arrigo Sacchi quando arrivĆ² nel 1987. Ci sentiamo e siamo in buonissimi rapporti. Nel 2010, ha avuto qualche difficoltĆ  nelle ultime partite ma ha vinto lo scudetto in Inghilterra e anche la FA Cup. ƈ partito benissimo in questa stagione -continua-, adesso ha perso questa partita ma nell’anno solare ha vinto lo scudetto. Nel calcio non c’ĆØ memoria, ci si ricorda solo dell’ultima partita. ƈ una persona fantastica, con il Milan ha vinto tutto. Credo sia l’unico al mondo ad aver vinto due volte da calciatore e due volte da allenatore la Champions LeagueĀ». Secondo Galliani ĆØ giusta anche la scelta di Prandelli per la Nazionale: Ā« Credo si sƬ perchĆØ il 2010 che si sta chiudendo ha visto la vittoria dell’Inter in Champions League per quanto riguarda i club, quindi ĆØ stato un 2010 ottimo per quanto riguarda i club e molto negativo per la Nazionale, che in questo momento ĆØ nel ranking mondiale nella posizione piĆ¹ bassa in assoluto da quando esiste. Credo che Prandelli farĆ  bene -dice l’ad del Milan- anche se ci sono pochi grandissimi campioni in Italia. Anche l’Under 21 ĆØ andata male e quindi ĆØ un momento in cui dobbiamo pensare molto perchĆØ le squadre nazionali italiane stanno facendo male. Auguriamoci che Prandelli, l’Under 21 possano fare bene e l’Italia torni dove ĆØ sempre stata perchĆØ siamo i secondi al mondo, ci divide da Brasile solo i rigori di Usa ’94Ā». Infine Galliani parla anche dell’inizio cosƬĀ determinante di Ibrahimovic con la maglia del Milan: Ā«SƬ, me lo aspettavo. Ibra sta andando forse al di sopra delle piĆ¹ rosee aspettative perĆ² ĆØ sempre stato un grande guerriero, mi faceva paura quando lo vedevo giocare nelle altre squadre. Quando giocavamo i derby con lui dall’altra parte mi metteva paura la sua forza, il suo carattere e la sua determinazioneĀ». Ā  Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Calciomercato Milan: Matri ā€œSogno il Milanā€

Matri verso il Milan CALCIOMERCATO MILAN MATRI IBRA CASSANO Vincenzo Miluccio – www.milanlive.it -Alessandro Matri , attaccante del Cagliari e pupillo di mister Allegri ĆØ cresciuto nel Milan eĀ  i tifosiĀ milanisti sperano di poterlo vedere giocare in futuro con la maglia rossonera. L’attaccante ha rilasciato un’ intervista a skysport24, soffermandosi in particolare sulla possibilitĆ  di vestire un giorno laĀ maglia rossonera: “ Come prima cosa mi auguro di ottenere risultati positivi con il Cagliari , che ĆØ la cosa piĆ¹ importante. Successivamente spero di stare bene dal punto di vista fisico e di essere convocato in nazionale, il sogno per ogni calciatore” . Ad una domanda su quali siano stati gli attaccanti piĆ¹ decisivi in questa prima parte di stagione, il centravanti Ā sostiene: “Quest’ann o , tralasciando Ibrahimovic, un attaccante che mi ha impressionato molto ĆØ stato Cavani. Inoltre, non bisogna dimenticarsi di Eto’o: ha dimostrato di essere un grande campione”. E con chi vorrebbe giocare Alessandro Matri ? “Mi piacerebbe giocare con Ibra e Cassano, un grande talento del calcio italiano” . Sul suo ex allenatore, Massimiliano Allegri : “Con Allegri mi sono trovato molto bene, abbiamo costruito un bellissimo rapporto, perĆ² non mi piacerebbe andare al Milan solo perchĆØ c’ĆØ un allenatore che mi stima “. Il calciatore italiano piĆ¹ promettente, secondo Matri , ĆØ il suo amico Balotelli : “ Mario ĆØ incredibile. E’ forte, ha delle grandi potenzialitĆ , ma deve migliorare dal punto di vista caratteriale. Gli auguro di andare nella squadra per cui tifa anche se non credo che il City lo lasci partire facilmente”. Ultimo pensiero ancora per i rossoneri: “E’ stato un grande dispiacere lasciare il Milan dopo 12 anni. Ci sono rimasto male, perĆ² tutto quello a cui penso adesso ĆØ di fare bene con il Cagliari, una squadra che ha avuto fiducia in me e che spero di ripagare alla grande”.

Calciomercato Milan: Braida ci prova con il Chievo

CALCI OMERCATO MILAN BRAIDA CHIEVO -La presenza di Braida a Verona , per l’ultima partita interna del Chievo , non ĆØ passata di certo inosservata,il dirigente rossonero ĆØ rimasto favorevolmente impressionato domenica scorsa da Kevin Constant. Il centrocampista ĆØ stato osservato con attenzione da Ariedo Braida che ha riportato un giudizio positivo in via Turati. La societĆ  veronese comunque, non sembra pronta aĀ cedere il giocatore giĆ  nel mese di gennaio vista l’importanza del mediano, ma sicuramente un operazione per giugno . Constant ĆØ un ottimo mediano, sia in fase difensiva che in fase offensiva. Sicuramente potrebbe essere un investimento, non troppo costoso per il futuro, tenendo presente l’etĆ  media del centrocampo rossonero. Vincenzo Miluccio-www.milanlive.it

Calciomercato Milan: parla lā€™avvocato Cantamessa

CALCIOMERCATO MILAN CANTAMESSA CASSANOĀ  INZAGHI LEONARDO -Leandro Cantamessa , legale e mebro del consiglio d’amministrazione del Milan , ha rilasciato una lunga intervista a “Calciomercato.it” dove ha trattato moltissimi temi rossoneri, dai nuovi acquisti estivi con il debole per Robinho sino a quello di Cassano, dalla corsa scudetto a Pippo Inzaghi , per finire con le voci che danno per quasi fatto l’approdo in nerazzurro di Leonardo. “Quella contro la Roma cosƬ come quella contro la Juve , ĆØ stata una sconfitta dolorosa – ha esordito l’uomo dei contratti in casa Milan – soprattutto per come ĆØ arrivata, senza praticamente subire un tiro in porta. Ma, non si puĆ² sempre vincere. In ogni caso, il Milan s ta giocando molto bene e poi c’ĆØ Robinho . Sono un grande estimatore del brasiliano, ĆØ un giocatore d’altri tempi alla Frignani, Danova o Damiani. Gioca come le ali di un tempo, apre gli spazi e, soprattutto, salta l’uomo. Non lo nego, ho un debole per questo calciatore. Allegri non lo conoscevo, ma sta facendo molto bene. Mi piace molto come mette la squadra in campo e poi ĆØ una persona sorridente”. Sui due fantasistI, Cassano e Ronaldinho, invece, Cantamessa racconta: “L’ho visto giocare poco Cassano, credo che per lui sia una sorta di ultima spiaggia e che il Milan sia il massimo che gli poteva capitare. E’ stato fortunato. E non credo che voglia farsi sfuggire questa occasione. Ha talento, se avrĆ  amor proprio non fallirĆ  questa occasione irripetibile. Dinho? Sono giocatori sovrapponibili, puĆ² essere una comprensibile scelta societaria. Poi, il tecnico ha fatto capire come la pensa”. Il legale ha parole importanti anche per l’inossidabile Pippo Inzaghi: “Sono anche io sicuro che tornerĆ  alla grande. E’ determinatissimo, ha una volontĆ  di ferro ed ĆØ dotato di amor proprio, caratteristica a mio avviso fondamentale. Pippo ĆØ una persona eccezionale”. Il Milan vuole fare bene in ogni competizione e Cantamessa lo ribadisce: “Vincere tutto? Sono molto concentrato sullo scudetto, manca da tanto tempo e vorrei poterlo portare a casa. Poi, ĆØ ovvio che la speranza ĆØ quella di vincere tutti i trofei possibili”. Infine su Leonardo, l’avvocato afferma: “Non sono mai stato anti-interista. Certo, sono avversari ma non nemici. Per quanto riguarda Leonardo, credo che faccia parte del mestiere dell’allenatore, altrimenti bisognerebbe fare un altro lavoro. Ci sono cose piĆ¹ scioccanti, ecco. Sono un amico di Leonardo , l’ho sentito nei giorni scorsi evitando accuratamente di fare domande sul suo futuro. Anche questo vuol dire essere amici”. V.M. – www.milanlive.it

Cagliari Milan: Allegri, Cagliari ancora tu

MILAN CAGLIARI ALLEGRI- Cagliari-Milan, la calza per Massimiliano Allegri. Il 6 Gennaio ĆØ la data del ritorno per il nostro allenatore. Cagliari, la Sardegna, il Sant’Elia: prima del Milan e di San Siro erano il centro del mondo, il nocciolo della carriera di tecnico per il mister livornese. L’avventura di Cagliari, per Allegri, era iniziata il 28 Maggio 2008 e si ĆØ conclusa il 13 Aprile 2010. Due anni importanti, con alcune date di riferimento: alla 22′ giornata del Campionato 2008-2009 il Cagliari era al settimo p osto in classifica in piena zona Europa League, alla fine di quello stesso torneo con 53 punti i sardi si sono piazzati al nono posto ( il miglior piazzamento del Cagliari dopo 16 anni, nel 1992-93 i rossoblĆ¹ erano arrivati sesti ), il 31 Gennaio 2009 il Cagliari vince 3-2Ā a Torino con la Juventus. Un successo che Allegri ĆØ riuscito a ripetere, il 28 Novembre 2009, questa volta al Sant’Elia: 2-0 il risultato finale. Non ci sono solo piazzamenti e risultati di prestigio (come lo 0-0 con il Milan al Sant’Elia e l’1-1 a San Siro contro l’Inter del Campionato 2008-2009) a favore dell’esperienza di Allegri a Cagliari, ma anche la valorizzazione di Matri, l’ingresso nel giro della Nazionale per Marchetti, Biondini e Lazzari. In occasione di Cagliari-Milan, il Sant’Elia che piĆ¹ volte si ĆØ divertito con Massimiliano Allegri non potrĆ  non salutarlo con piacere, non potrĆ  non essere contento di rivederlo. Del resto l’ultima partita vissuta dal nostro attuale allenatoreĀ in quello stadioĀ come tecnicoĀ del Cagliari, ĆØ stata proprio Cagliari-Milan del sabato di Pasqua di quest’anno: in quella occasione finƬ 3-2 per i rossoneri… Fonte-www.acmilan.com V.M.-www.milanlive.it

Milan: Antonini ā€œCassano, non ci sarebbero problemiā€¦..ā€

MILAN ANTONINI LEONARDO CASSANO-Luca Antonini, ai microfoni di “Radio Sportiva”, ha toccato alcuni temi caldi di queste ore in casa rossonera a partire dalle voci che darebbero il proprio ex allenatore, Leonardo, vicino alla sponda nerazzurra. “Posso parlarne solo in maniera positiva – ha affermato il terzino milanista –Ā EĀ“ una persona umile e riesce ad avere un rapporto speciale con i calciatori perchĆØ si mette al loro pari e cerca di capirli. Dal punto di vista tattico, lĀ“anno scorso, ha cambiato il modo di giocare del Milan e solo gli infortuni ci hanno impedito di lottare per il titolo. Sicuramente poi avrĆ  molta voglia di tornare ad allenare dopo i risultati positivi della sua prima stagione come allenatore. In ogni caso gli auguro tutto il bene possibile, anche se dovesse andare allĀ“Inter”. Sul momento rossonero, invece, dopo la sconfitta contro la Roma: “Guardiamo il bicchiere mezzo pieno anche se andare in vacanza con una vittoria avrebbe fatto meglio al morale. Non ci dimentichiamo perĆ² che siamo primi e siamo una grande squadra e quindi non sarĆ  una sconfitta, immeritata, a fermarci”. Infine, un commento sui due giocatori piĆ¹ chiacchierati per diversi motivi, l’ormai milanista Antonio Cassano e il sempre piĆ¹ lontano Ronaldinho: “Ho un ottimo rapporto con Dinho , si ĆØ sempre allenato con professionalitĆ  ed ĆØ sempre e comunque felice e sorridente. Spero che rimanga almeno fino a giugno e, anche se arrivasse Cassano , non ci sarebbero problemi perchĆØ ĆØ un campione. Tutti in squadra conoscono Antonio per averci giocato insieme, anche in Nazionale, e tutti sanno che non ĆØ quello che la stampa dipinge. Se venisse al Milan sono certo che non ci sarebbero problemi di ambientamento anche perchĆØ il suo atteggiamento ĆØ molto cambiato negli ultimi tempi”. V.M. – www.milanlive.it

Milan: una bandiera se ne va?

MILAN LEONARDO – Doveva essere il volto nuovo, per un nuovo ciclo targato Leo . lui gentlment del calcio, cha sa affascinare anche i rivali di sempre, come Moratti. Lui , con quel 4-2 fantasia aveva fatto sognare molti tifosi , calcio spettacolo, a tratti. Era solo il 15 Maggio 2010, quando tutto lo stadio lo applaudiva e omaggiava,Ā  proprio quando stava per lasciare la panchina, per motivi noti. Lui che ha dichiarato che in Italia , sia da giocatore che da allenatore , non si sarebbe mai visto con altri colori al di fuori dei rossoneri. Sarebbe un colpo al cuore se si concretizzassero , le voci che lo darebbero al posto di Benitez . E’ dal 1997 che il popolo milanista lo ama, come uomo, come calciatore, come manager e come allenatore. Una bandiera se ne va? Staremo a vedere Vincenzo Miluccio – www.milanlive.it