Grande Robinho, 12 gol in campionato MILAN, ROBINHO, IL CAMPIONATO E GANSO – Intervistato da TuttoSport ha parlato Robinho, artefice di 12 reti in campionato. Il brasiliano si esprime riguardo al possibile arrivo di Ganso e alla concentrazione che dovranno mantenere in vista dello scudetto:Ā āManca poco, ma dobbiamo rimanere concentrati e non fare passi falsi. Non ho ancora pensato a come festeggerĆ² e se mi inventerĆ² qualcosa. I gol sbagliati? Sono il primo che si arrabbia quando sbaglio, perchĆ© un attaccante deve fare gol. Ganso? Lui, cosƬ come Neymar, ĆØ un grandissimo talento e spero di giocare di nuovo con lui in Europa. Ganso ultimamente si ĆØ avvicinato al Milan, speriamo bene. Pronto per lāEuropa? Non so se fisicamente sia giĆ pronto, ma ha una tecnica pazzesca. In fondo anche Pato non era cosƬ forte quando ĆØ arrivato al Milan. Ganso ha qualitĆ e piede, ci aiuterebbe a vincere la Champions. Deve venire il prima possibile perchĆ© giocare in questo continente ĆØ diverso che in Brasileā. Il progetto Champions continua e Ganso potrebbe rientrare nel gruppo degli eletti per la prossima stagione anche se i dubbi sono ancora molti, soprattutto riguardo al cartellino che il Santos non ha intenzione di ridurre, la trattativa potrebbe concludersi ma non a breve, spostando il passaggio al mese di gennaio. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Primo Piano
Milan, Leonardo: āNoi domani vogliamo vincereā
“RimarrĆ² all'Inter solo se avrĆ² il coraggio di farlo” MILAN, PAROLA A LEONARDO – Ć piĆ¹ bello vincere lo scudetto in casa o in trasferta? Questa la domanda rivolta a Leonardo, quasi a volerlo stuzzicare un po’, in modo lucido, freddo e composto l’allenatore nerazzurro risponde: Ā«Ć piĆ¹ bello festeggiare a casa propria, con i tifosi vicini. Noi perĆ² domani vogliamo vincere. I nostri obiettivi in campionato restano gli stessi, al di lĆ di quello che accade alle altre squadreĀ» . Si riferisce chiaramente al Milan, il cui futuro dipende in parte dal risultato dell’Inter a Cesena: se i nerazzurri dovessero essere bloccati al Dino Manuzzi, cadrebbe ogni remora: al via i festeggiamenti in pompa magna a San Siro (con tre giornate di anticipo sulla fine del campionato), dove domenica il Milan deve affrontare (e superare) il Bologna. Leonardo non molla mai e anche oggi – nella conferenza stampa della vigilia – mostra una tempra da leader e impone il suo manifesto. Ā«Oggi – dice – come allenatore, mi sento molto piĆ¹ forte rispetto a prima. Sono cresciuto tanto e vivo un momento nuovoĀ» . Sulla sua permanenza all’Inter dice: Ā«RimarrĆ² solo se avrĆ² la forza di farloĀ» . E fa professione di veritĆ su diritti e doveri, alla base del rapporto tra il tecnico e la dirigenza: Ā«Un allenatore deve incidere e deve essere concreto. Ma, in realtĆ , ĆØ la societĆ ad avere la forza e l’Inter ha volontĆ di costruireĀ» . Naturalmente, Leonardo sa quanto sia cruciale trovare l’equilibrio corretto tra le sue istanze di libertĆ e le esigenze dei vertici del club. Il peggio ĆØ passato, quei quattro giorni maledetti durante il quale l’Inter ĆØ caduta sotto i colpi del Milan e dello Schalke 04. La squadra si ĆØ rialzata e domani va a Cesena per dare battaglia anche se mancheranno Wesley Sneijder per un problema al polpaccio e Dejan Stankovic. Leonardo non si tira indietro di fronte ai mutamenti . Ā«Ho cambiato e cambierĆ² ancora tanto. Sono una metamorfosi che camminaĀ» . Thiago Motta al posto dell’olandese? Ā«Penso che i nostri centrocampisti possano interpretare qualsiasi ruoloĀ» . Come al solito, mette in chiaro i traguardi da raggiungere: difendere a spada tratta il secondo posto e puntare a vincere la Coppa Italia. La squadra c’ĆØ ed ĆØ pronta a vivere alla grande quest’ultimo mese di gare. Un ciclo si ĆØ concluso per l’Inter? Ā«Assolutamente no. Mi chiedo anzi cosa voglia dire questa espressione. Ma di che stiamo parlando? Boh, significa che dobbiamo sostituire 25 giocatori della rosa? Il Milan rischia di vincere lo scudetto con gli stessi di quattro anni faĀ» . Leo ricorda tutti i traguardi di questa Inter reattiva e caparbia, che ha nove vite come i gatti e che potrebbe scombinare i piani festaioli del Milan. Sempre attento al presente, cerca di lasciarsi alle spalle il passato e di non ipotecare il futuro perchĆØ – ricorda – il calcio ĆØ fatto di risultati. Grande il rammarico per l’eliminazione dalla Champions soprattutto dopo aver visto il Manchester United mandare in pezzi lo Schalke 04, mentre sul caos scoppiato dopo la partita Real Madrid-Barcellona, preferisce attenersi allĀ«undicesimo comandamentĆ² e farsi gli affari propri: Ā»Una mia battuta aggiungerebbe solo casini e non porterebbe alcuna soluzione. Sono in Italia e giĆ qui abbiamo i nostri casini. Figurati se vado a entrare in quelli degli altri…Ā« . Oggi il messaggio urbi et orbi ĆØ forte e chiaro: Leonardo, dopo due occasioni colte al volo (Milan e Inter), ha la laurea in tasca e finalmente sa cosa farĆ da grande: l’allenatore, punto e basta. (ANSA) Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Viviano: āContro il Milan giocheremo in difesaā
Viviano sarĆ tirato spesso in causa domenica 1Ā° maggio MILAN, VIVIANO E LA SFIDA DIFENSIVA – Dal sito ufficiale del Bologna bolognafc.it , Emiliano Viviano ha raccontato i preparativi in attesa della sfida difficile contro il Milan, domenica 1Ā° maggio e, a differenza di Britos che ha annunciato la ricerca di riscatto, lāestremo difensore dei rossoblu dice:Ā “SarĆ una gara piĆ¹ votata alla difesa che allāattacco: se il Milan giocherĆ al massimo delle sue potenzialitĆ per noi sarĆ dura. – continua –Ā Dovremo cercare di sfruttare al massimo tutte le occasioni che si creeranno. Non sarĆ facile perĆ² vogliamo portare a casa un risultato positivo”. Mai sottovalutare le sfide da giocare, abbiamo visto i rossoneri in difficoltĆ anche a Brescia e, per questo, dovranno cercare di preparare al meglio anche questa sfida, nonostante il Bologna esca da quattro sconfitte consecutive. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Yepes: āSiamo stati molto regolariā
Un gruppo forte equivale a una squadra regolare MILAN, YEPES E LA REGOLARITA’ DELLA SQUADRA – Mario Yepes ha parlato ai microfoni diĀ Sky Sport24 , raccontando il suo parere riguardo alla forza della squadra e alla loro capacitĆ di vincere e, probabilmente, di mettere in bacheca il diciottesimo scudetto:Ā “Siamo stati molto regolari. Siamo primi in classifica da Milan-Palermo e la regolaritĆ ci ha portato fin qui. La partita decisiva? Credo sia stata la vittoria nel derby, perchĆØ perdendo l’Inter ci avrebbe superato e pareggiando il Napoli ci avrebbe raggiunti”. Il derby ĆØ sempre decisivo, per il morale prima di tutto, una forza di gruppo impagabile che ha saputo tenere testa all’Inter per ben due volte. Il Milan, in questo momento ĆØ nettamente la squadra piĆ¹ forte d’Italia e si merita questa vittoria, bisogna mantenere la concentrazione e i risultati verranno da sĆ©. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Yepes: āPer lāanno prossimo vedremoā
Futuro incerto per Mario Yepes MILAN, INCERTO IL FUTURO DI YEPES – Mario Yepes, il colombiano di 35 anni, giocatore di altissimo livello del Milan, dice al Corriere della Sera : “Restare in rossonero? Non lo so, vedremo, adesso pensiamo solo a centrare gli obiettivi”. Ancora niente di certo riguardo al prossimo anno, sono davvero molti i giocatori nel mirino e la societĆ dovrĆ scegliere, per forza di
Milan, Berlusconi: āSeedorf? Al Milan fino a 52 anniā
Silvio Berlusconi vuole Seedorf al Milan fino a 52 anni MILAN, BERLUSCONI E SEEDORF –Ā Ā«ResterĆ al Milan fino a 52 anni…Ā». Silvio Berlusconi partecipa alla cerimonia per la nomina del centrocampista del Milan Clarence Seedorf a cavaliere dell’Ordine di Orange-Nassau. Il premier non si trattiene e risponde lui al posto del campione rossonero ai giornalisti che gli chiedono fino a quando pensa di giocare nella squadra di Allegri. Ā«Ha risposto il presidente per me -dice il giocatore nato in Suriname- Comunque, io voglio continuare fino a quando mi sento in forma. Io fisicamente mi sento beneĀ» . Il Cavaliere, per un’oretta sveste i panni di presidente del Consiglio, per indossare quelli del presidente onorario del Milan e ne approfitta per tessere le lodi del campione piĆ¹ volte vincitore della Champions League: Ā«anche per l’immagine dell’Olanda io voglio sottolineare che Seedorf ĆØ sempre un signore, in campo e fuori ĆØ uno dei giocatori che ha subito meno punizioni, anche se sul campo certe volte il carattere esplode. Lui ĆØ signorile nei modi di fare e l’ho sempre ammirato per il suo self control. Io lo stimo per questo grandissimo rispetto che ha nei confronti degli altri. La caratteristica che lo contraddistingue ĆØ proprio questa: il rispetto per gli altriĀ» . Continua il premier:Ā Ā«Seedorf Ā ĆØ un leader in campo, negli spogliatoi e anche fuori dal campo. Garantisce sempre tre o quattro giocate miracolose e queste valgono il prezzo della partita. Voi non sapete perĆ² una cosa che adesso vi dirĆ²: la famiglia Seedorf produce industrialmente campioni di calcio: giocano anche due suoi fratelli e un cugino – continua Berlusconi scherzando –Ā Tra l’altro due, giocano adesso nel Monza e noi li stiamo osservando per portarli al Milan. E certamente quando Seedorf sarĆ allenatore del Milan avrĆ un occhio di riguardo per la sua famiglia. Noi, del resto, siamo familisti e clientelari, come dicono tutti i giornali, per cui noi questa cosa la consentiremoĀ». Sempre una punta di ironia nelle parole del presidente, molto soddisfatto del gioco e della serietĆ di Clarence Seedorf, icona dello spirito Milan e della mission di rigore e impostazione mentale che la societĆ impone a tutti i suoi componenti. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
LIVE, Milan: anche Allegri arriva in Via Turati
Un sorriso che la dice lunga.. MILAN, ANCHE ALLEGRI IN VIA TURATI – Giornata intensa nella sede del Milan in Via Turati 3, poco fa ĆØ arrivato anche l’allenatore livornese Massimiliano Allegri probabilmente per discutere nuovamente della rosa prevista per la prossima stagione. Resta il fatto che la concentrazione dev’essere solamente per la partita di domenica 1Ā° aprile con il Bologna, questo perchĆ© potrebbe davvero significare giĆ festa scudetto. BisognerĆ valutare, in ogni caso, l’andamento delle partite dei diretti avversari del Milan, diretti ma non piĆ¹ cosƬ vicini da impensierire i rossoneri. Otto punti di vantaggio sull’Inter (nove, in realtĆ , considerando le vittorie del Milan in casa) e i nove sul Napoli (che risultano essere dieci per la stessa ragione). Il Milan domina la classifica da 24 giornate, quasi in solitaria ormai, Allegri ha detto che, per essere certi della vittoria, dovrebbero bastare altri quattro punti, a quanto pare potrebbero davvero esserne sufficienti soltanto tre. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: da Milanello si levano i primi cori per Ganso
Il futuro..rossonero MILAN, CORI PER GANSO DA MILANELLO – Luca Tommasini per Sky Sport24 si trova a Milanello a seguire l’allenamento odierno in preparazione alla partita casalinga contro il Bologna di domenica 1Ā° aprile e, fuori dai cancelli del centro sportivo, si sono radunati, come sempre, molti tifosi in attesa dei loro idoli rossoneri. Viste le trattative odierne con i procuratori di Ganso, Thiago Ferro e Paolillo (referente per l’Italia del giocatore) si sono levati molti cori proprio per chiamare il brasiliano e accoglierlo nel miglior modo possibile. Sembra di sentire gli stessi cori che hanno scatenato i tifosi per l’arrivo di un altro verdeoro determinante per il Milan di questa stagione: Alexandre Pato. Ora non resta che trovare gli accordi definitivi tra Santos e Milan e tra i procuratori del giocatore e Galliani. Il mercato va avanti molto intensamente. Per ora l’incontro in Via Turati ĆØ terminato, non abbiamo ulteriori aggiornamenti, sapremo qualcosa in piĆ¹ nei prossimi giorni. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Baresi: āIl piĆ¹ determinante ĆØ stato Ibrahimovicā
Franco Baresi parla di un Ibrahimovic “determinante” BARESI, I RICORDI E IL PRESENTE – Per TuttoSport ha parlatoĀ Franco Baresi raccontando la straordinaria vittoria scudetto nella stagioneĀ 1978-79, anno in cui, proprio nel mese di maggio, i rossoneri riuscirono a ottenere una nuova stella importante proprio contro il Bologna, e sembra che il passato possa tornare ancora una volta:Ā “Fu una bella giornata, quella stagione fu straordinaria. In quella stagione non eravamo certo noi i favoriti e quindi tutto ĆØ stato costruito durante il campionato, poco alla volta. Penso che determinanti furono i due derby. Quest’anno? Il piĆ¹ determinante ĆØ stato Ibrahimovic. – continua Baresi –Ā Poi, dopo di lui, bisogna mettere Robinho. Ma al di lĆ di questi discorsi, penso che fondamentale sia stata la squadra. Chi ĆØ al Milan da tanti anni ha trovato gli stimoli giusti e ha aiutato quelli nuovi. Boateng ĆØ stata una vera rivelazione, perchĆ© nessuno lo conosceva. Lo si era visto al Mondiale in Sudafrica. Il suo inserimento ĆØ stato importante, come lo ĆØ stata la sua forza fisica. E’ un giocatore fondamentale per il futuro”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
LIVE, Milan: con Petralito un incontro di ācortesiaā
Nessuna voce sul possibile arrivo di Farfan in rossoneri, Petralito non conferma le indiscrezioni MILAN, UN INCONTRO DI “CORTESIA” TRA PETRALITO, GALLIANI E BRAIDA – Uscito Paolillo dalla sede di Via Turati 3 come preannunciato poco fa ĆØ entrato Petralito, procuratore di Farfan (punta dello Shalke 04). Uscito dalla sede, come riportato anche da Sky Sport24 si ĆØ palesato solamente un incontro di cortesia, dobbiamo tenere presente che il contratto del giocatore scadrĆ solamente nel 2012. Nel frattempo ha parlato sempre per Sky Paolillo che ha mantenuto estrema riservatezza riguardo all’incontro con Galliani e Braida dicendo: “Non avrete notizie da me, dovrete aspettare e parlare direttamente con il Milan” . Nessuna novitĆ , insomma, ma la loro presenza in sede parla da sola, i contatti ci sono e pare davvero che le trattative procedano a gonfie vele. Eventuali altre notifiche arriveranno nel corso della giornata. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
LIVE, Milan: in Turati arriva Petralito per discutere di Farfan
Petralito, procuratore di Farfan, si trova in Via Turati MILAN, IN TURATI ARRIVA PETRALITO PER FARFAN – Grandissima giornata di lavoro in Via Turati per Adriano Galliani e Ariedo Braida, poco fa ĆØ arrivato in sede anche Giacomo Petralito, procuratore di Farfan giocatore dello Schalke 04 in scadenza di contratto nel 2012. Petralito sta aspettando di essere ricevuto da Galliani subito dopo aver concluso le trattative con Thiago Ferro e Paolillo per Ganso. C’ĆØ da dire che Farfan, a meno che non riescano a trovare il modo di fargli avere un passaporto Europeo, ĆØ attualmente un extracomunitario e di conseguenza non sarebbe possibile concludere una trattativa contemporanea a quella giĆ in atto per il brasiliano. Continua a essere molto movimento nell’ambiente Milan, il mercato estivo si preannuncia davvero bollente. Nel frattempo ĆØ passato dalla sede anche Bobo Vieri, vi faremo avere tutti gli aggiornamenti a giornata in corso. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Van Basten: āIbrahimovic? ĆØ solo un poā stanco. Allegri? Una grande scelta di Berlusconiā
Allegri: la scommessa vincente del Milan MILAN, VAN BASTEN ELOGIA ALLEGRI E SOSTIENE IBRAHIMOVIC – Per la Gazzetta dello Sport ha parlato Marco Van Basten, uno degli uomini Milan piĆ¹ determinanti nella storia. Van Basten ha elogiato il lavoro di Allegri e la fantastica scelta da parte della proprietĆ di chiamarlo al Milan:Ā “E’ bello parlare con lui, Berlusconi ha scelto bene”. Allegri ha saputo trasmettere la forza necessaria alla squadra, ha saputo dare fiducia e concretezza al gioco, ha saputo, soprattutto, allontanare l’immagine del giocatore “indispensabile” dando rilievo a tutta la rosa, solo il fatto che continui a ripetere che questo scudetto sarĆ lo scudetto della squadra ĆØ un messaggio estremamente positivo e motivante per tutti. Riferendosi a Ibrahimovic, Van Basten non puĆ² e non riesce a parlarne male, Zlatan ĆØ un grande giocatore che si ĆØ dimostrato indispensabile tutto l’anno e non ĆØ certo per un errorino costato 6 giornate (una scontata sulla squalifica) che si puĆ² iniziare a parlarne in modo negativo, per questo dice:Ā “Zlatan ora ĆØ solo stanco, mi somiglia: ĆØ piĆ¹ potente di me, ma si arrabbia di piĆ¹”. Parlando, poi, delle potenzialitĆ del Milan, aggiunge: ā Il Milan presto sarĆ re dāEuropa. I rossoneri hanno giĆ vinto o meglio vincerĆ lo scudetto. Non ĆØ ancora al livello delle tre finaliste della Champions League ma stanno costruendo una squadra molto forte e, soprattutto, vera e presto tornerĆ al pari delle altre big europeeā. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Boateng tutto rossonero
Il rossonero gli dona e ora non lo lascerĆ piĆ¹ andare via MILAN, BOATENG TUTTO ROSSONERO – Definitivamente chiusa la discussione inerente a Kevin Prince Boateng, dal 27 aprile definitivamente rossonero: “Boateng ĆØ completamente del Milan” afferma Adriano Galliani che aggiunge, tramite le pagine del Corriere dello Sport: Ā«Boateng ĆØ giĆ a tutti gli effetti e in maniera definitiva un giocatore del Milan perchĆ© esiste un accorĀdo giĆ stabilito con il Genoa. Eā una trattativa svincolata da quella con gli altri giocatori scambiati fra le due soĀcietĆ . Esiste una cifra ben precisa per la seconda metĆ di Boateng che, eventualmente, potrebbe prevedere un ābonusā doĀvesse accadere qualcosa…Ā» . Trovato l’accordo con Preziosi il giocatore, finalmente, potrĆ dedicarsi anima e corpo alla squadra che l’ha fatto crescere dandogli la possibilitĆ di mostrare tutte le sue caratteristiche tecniche; ottimo giocatore in ogni zona del campo ha regalato tante soddisfazioni ad Allegri e a tutto il mondo rossonero, dimostrandosi indispensabile per la squadra soprattutto in vista dei progetti in corsa per la prossima stagione. Avevamo giĆ parlato del suo desiderio di diventare completamente di proprietĆ del Milan tanto da affermare che si sarebbe tatuato il marchio ufficiale della societĆ qualora questo fosse accaduto realmente. Ora non resta che aspettare, innanzi tutto per vederlo trionfare, insieme ai compagni, in questo meraviglioso campionato. Complimenti a Boateng che, da questo momento, ĆØ davvero l’unico e vero Prince rossonero. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
LIVE, Milan: Thiago Ferro e Paolillo in Via Turati per discutere di Ganso
Incontro in Via Turati per discutere dell'arrivo di Ganso in rossonero MILAN, THIAGO FERRO IN VIA TURATI PER DISCUTERE DI GANSO – Ha avuto inizio l’incontro in Via Turati, alle ore 10.02 sono entrati in sede Gaetano Paolillo che sta curando la mediazione per la trattativa Ganso dall’Italia e tutti gli emissari del fondo brasiliano tra cui Thiago Ferro procuratore del giocatore. Alle 8.45 sono arrivati anche Ariedo Braida e Adriano Galliani per iniziare a discutere la linea della trattativa. Il Santos, nel frattempo, ha fissato la clausola di rescissione a 50 milioni, resta il fatto che il giocatore vorrebbe provare una nuova esperienza e la sua prima scelta sarebbe quella di venire a Milano, per questa ragione hanno avuto inizio le discussioni sul prezzo; si ĆØ parlato anche di un prolungamento del contratto per Ganso da parte del Santos che avrebbe interesse a trattenere il giocatore che, perĆ², non sta prendendo minimamente in considerazione l’ipotesi di restare in Brasile. Attualmente viene valutato tra i 30 e i 35 milioni. Nuovi aggiornamenti a trattativa in corso. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Sacchi: āAllegri?ĆØ stato bravo a far sƬ che il Milan non si basasse solo sui singoliā
Arrigo Sacchi e i complimenti per Allegri MILAN, SACCHI PARLA DI ALLEGRI – Arrigo Sacchi per la Gazzetta dello Sport parla del Milan e soprattutto di Massimiliano Allegri, l’allenatore che ha riportato i rossoneri in alto, e dice:Ā “Allegri ĆØ stato bravo a gestire un grande gruppo e soprattutto a far sƬ che il Milan non si basasse unicamente sui singoli” . In riferimento all’importanza che ha avuto la vittoria di Brescia aggiunge: “Probabilmente i tre punti maggiormente pesanti per i rossoneri”. Una vittoria molto importante che permette ai rossoneri di allungare sull’Inter e sul Napoli, questi tre punti, in base a come andrĆ la 34esima giornata, potrebbero davvero garantire la vincita di questo campionato ormai apparentemente chiuso ma per cui bisogna ancora lottare con la stessa intensitĆ . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it