Milan: Boateng a rischio Palermo

Forse Boateng non giocherĆ  a Palermo MILAN, BOATENG A RISCHIO PER PALERMO – Il Corriere dello Sport mette ancora in dubbio il rientro di Boateng nella trasferta di sabato 19 marzo a Palermo. A Milanello stanno lavorando molto per rimettere il giocatore nelle migliori condizioni possibili e sono molto fiduciosi che possa entrare in campo. Le variabili sono molte e non abbiamo ancora la certezza di vederlo accanto ai suoi compagni. Sarebbe un problema effettivo se non potesse giocare perchĆØ davanti Allegri rimarrebbe esclusivamente con Pato, Cassano e Robinho. Tolto Pato, perĆ², sugli altri due si puĆ² fare un affidamento leggermente meno attestato dalla continuitĆ  di gioco. Il Milan dovrĆ  fare un grande lavoro per permettere a Boateng di giocare almeno il secondo tempo. SarĆ  importante per Allegri avere in panchina almeno un sostituto valido da inserire al momento giusto. I rossoneri non possono piĆ¹ sbagliare, devono guadagnare punti importanti. 18 partite vinte da inizio campionato che potrebbero diventare 27 se giocassero al meglio da adesso al 22 maggio. Quello che conta ĆØ riportare in casa rossonera uno scudetto che non vincono piĆ¹ dal 2004. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Mercato Milan: il procuratore di Ganso a Milanello

Gaso al Milan? Tiago Ferro a Milanello il 27 marzo MERCATO MILAN, IL PROCURATORE DI GANSO A MILANELLO – Dal Correire dello Sport emerge che il procuratore di Ganso, Tiago Ferro, rappresentante della DIS, societĆ  che attualmente detiene il 45% del cartellino del giocatore, verrĆ  a Milanello in visita di Adriano Galliani il 27 marzo, subito dopo l’amichevole tra Selecao e Scozia. Non si recherĆ , perĆ², solamente dai rossoneri, bensƬ il suo blitz prevede anche la Pinetina. Certi, quindi, gli incontri con i dirigenti delle due societĆ  milanesi. Il vantaggio sulla trattativa per accaparrarsi il giocatore del Santos sembrano verosimilmente indirizzate verso i rossoneri grazie al grande lavoro svolto da Galliani a Rio del Janeiro in occasione del passaggio di Ronaldinho al Flamengo. La trattativa Ganso si unisce alle altre indiscrezioni di mercato che stiamo ripetutamente elencando in queste ultime settimane. Sembra perĆ² che gli accordi giĆ  in dirittura di firma siano esclusivamente quello di Ganso e quello di Mexes. Tutti gli altri nomi che ruotano attorno al mondo-Milan non hanno ancora ricevuto concrete certezze. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Mercato Milan: Robben sempre piĆ¹ vicino

Altro sogno-Milan: Robben MERCATO MILAN, ROBBEN SEMPRE PIU’ VICINO – ā€œNon so se questā€™annata possa essere ancora salvata, la prossima Champions sarĆ  decisiva per meā€ , queste le parole di Robben, deluso e amareggiato dalla situazione della sua squadra. Vorrebbe vincere e portare a casa risultati importanti che non arrivano e forse ora, non piĆ¹ alle prime armi (classe 1984), ĆØ davvero arrivato il momento di cambiare e come si legge sul Corriere dello Sport il Milan sta aspettando solo il segnale d’avvio per questa importante trattativa da concludersi nella sessione del mercato di giugno. Robben, nel 2009, costĆ² circa 25 milioni al Bayern di MonacoĀ e, visti i risultati e la sua costanza in campo, la quotazione si ĆØ certo abbassata, anche se il fatto che sia lo stesso giocatore a volersene andare potrebbe costringere la squadra ad abbassare le proprie pretese. Il mercato di giugno si prospetta molto caldo, le indiscrezioni hanno fatto succedere una serie infinita di nomi e se davvero la societĆ  di Via Turati dovesse portare a termine tutte queste trattative il progetto Champions per il 2012 potrebbe non restare solo un sogno. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Moratti: ā€œEtoā€™o? Lā€™affare piĆ¹ grande dellā€™annoā€

Eto'o: “un affare davvero importante” MILAN, MORATTI E IL DERBY – Come si puĆ² leggere su gazzetta.it Massimo Moratti si gongola nel nome di Samuel Eto’o, grande campione dell’Inter, agonisticamente e umanamente. Arrivato in nerazzurro come contropartita tecnica durante la trattativa con cui Ibrahimovic arrivĆ² al Barcellona. Il patron Massimo Moratti esalta ancora l’arrivo del camerunense all’Inter due estati fa oltre ad elogiarlo per le prestazioni attuali:Ā  “Eto’o ĆØ fantastico .Ā  Non voglio togliere niente a Ibrahimovic, ma a detta di tutti l’affare Eto’o ĆØ stato davvero grande, Samuel ĆØ veramente straordinario”. A parte la considerazione sempre negativa sul Milan (tra l’altro Ibrahimovic ĆØ stato un loro giocatore prima di andare al Barcellona) ha sicuramente ragione spendendo parole di stima per un campione della sua levatura. Con queste premesse ĆØ naturale pensare che l’assenza di Ibrahimovic nel derby del 2 aprile potrebbe essere un enorme vantaggio per la squadra di Leonardo, non sanno, perĆ², che anche senza lo svedese il Milan lotterĆ  e lo farĆ  con ancora piĆ¹ determinazione. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Mercato Milan: Mexes si, Mexes no

Mexes nel mirino..sempre piĆ¹ vicino MERCATO MILAN, MEXES SI, MEXES NO – Sempre sul nostro Calciomercato.it troviamo l’intervista aĀ Bruno Conti, attualeĀ responsabile dell’area tecnica della Roma, tratta da Radio IES. Conti ha parlato, tra le tante parole, anche del futuro di Philippe Mexes giĆ  dato in rossonero con l’avvio della sessione di mercato di giugno. L’accordo ufficiale ovviamente non ĆØ ancora stato dato e anche il dirigente della Roma prende tempo sull’argomento. La trattativa dipende anche, e non solo, dai nuovi cambi societari, finchĆ© non sarĆ  definitivo il nuovo asset non si potrĆ  parlare di eventuali compravendite dei giocatori:Ā  “BisognerĆ  aspettare il cambio di proprietĆ : siamo d’accordo su questo anche con il suo procuratore. Al momento opportuno se ne riparlerĆ ”. Resta il fatto che le indiscrezioni delle ultime settimane lasciano emergere un reale interesse da parte della societĆ  di Via Turati nei confronti del francese, attuale Roma, e che l’accordo tra giocatore e squadra sia giĆ  stato stipulato. Sicuramente bisognerĆ  aspettare giugno per avere la certezza definitiva. Per ora non resta che gustarci le indiscrezioni fantasticando sulle trattative reali che porteranno il Milan a vincere (forse!) la Champions. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Paolillo: ā€œIbra non ĆØ un problema nostroā€

Anche Paolillo guarda al derby..con sicurezza MILAN, PAOLILLO E IL DERBY –Ā  Calciomercato.it ha intervistato, il giorno dopo il passaggio del turno in Champions League, l’ad dell’Inter Ernesto Paolillo, che ha parlato anche del derby del 2 aprile, una partita importante che potrebbe valere davvero lo scudetto. L’assenza di Ibrahimovic darĆ  forse tanta sicurezza ai nerazzurri che entreranno in campo convinti di vincere e potrebbe risultare negativa per la squadra di Leonardo:Ā  “Ibra non ĆØ un problema nostro, noi guardiamo agli affari di casa nostra – parlando delle 3 giornate di squalifica dello svedese – Arriviamo al derby, carichi di entusiamo, perchĆ© la vittoria di ieri ci ha dato morale. Sappiamo che ĆØ una partitia importantissima perchĆ© affrontiamo la prima in classifica, ma tutte le partite da qui alla fine sono importantissime, non possiamo permetterci passi falsi”. In effetti nessuna delle due squadre puĆ² permettersi passi falsi, l’Inter dal canto suo non potrebbe sbagliare nemmeno in Champions e a questo punto dovrĆ  tenere alta la concentrazione per entrambe le competizioni, il Milan invece dovrĆ  pensare esclusivamente al Campionato. E’ vero che ĆØ sempre meglio stemperare la tensione su piĆ¹ fronti ma ĆØ anche vero che dosare e risparmiare le forze da utilizzare solo per uno scopo potrebbe favorire i rossoneri. Le variabili sono tante e adesso non resta che aspettare. Nel frattempo per la squadra di Allegri ĆØ importante portare a casa tre punti dalla trasferta di Palermo (in cui probabilmente in campo tornerĆ  Pirlo), per il derby c’ĆØ tempo e le cose possono cambiare. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Pastore: ā€œI rossoneri sono una grande squadraā€

Pastore e il Milan: “Dobbiamo vincere” MILAN, IN ATTESA DI PALERMO – Ai microfoni di Sky Sport24 ha parlatoĀ Javier PastoreĀ elogiando il Milan di Allegri che al Barbera dovrĆ² affrontare una trasferta difficile contro il Palermo. in particolare si concentra e spende qualche parola su Alexandre Pato, la nuova colonna portante della squadra in assenza di Ibrahimovic:Ā  “I rossoneri sono una grande squadra – ha detto – , conosciuta in tutto il mondo e con tanti campioni. Pato ĆØ sicuramente il giocatore che mi piace di piĆ¹ – ha aggiunto – , ha la mia stessa etĆ  ed ĆØ fortissimo, diventerĆ  uno dei migliori al mondo”. Si perde poi in qualche considerazione riguardo al delicato momento rosanero: “DobbiamoĀ tornare ad essere la squadra di qualche tempo fa. Noi cerchiamo sempre di imporre il nostro gioco, ma nell’ultimo periodo non ci va bene. Non dobbiamo perdere punti, soprattutto in casa: ripetiamo la prestazione dell’anno scorso a Palermo, quando abbiamo vinto meritatamente” , questa la conclusione dell’argentino che spera davvero di rifarsi del 3-1 dell’andata. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: quando il calendario si fa duro il Milan deve tornare a vincere

Giocare..ma per vincere MILAN, BISOGNA TORNARE A VINCERE – Esaltarsi e dare il meglio nelle circostanze piĆ¹ complicate. Il prossimo trittico di partire contro Palermo, Inter e Fiorentina, somiglia molto a quello in cui i rossoneri affrontarono Chievo, Napoli e Juventus. In molti alla vigilia di quel tour de force pronosticarono un Milan che avrebbe lasciato per strada piĆ¹ di un punto, dovendo superare ostacoli sulla carta insidiosi e in un momento non brillantissimo sotto il profilo del gioco e della condizione di alcuni giocatori cardine della squadra. Le cose poi sono andate diversamente, con lā€™attuale capolista che ha portato a casa 9 punti su altrettanti a disposizione. Adesso lo scenario si ripete, ma con un protagonista in meno, Zlatan Ibrahimovic, fermato per tre turni dal giudice sportivo (in attesa dellā€™esito del ricorso presentato dal club di via Turati). Lo svedese, da un paio di mesi a questa parte ha perso freschezza e luciditĆ  rispetto ad una prima fase di stagione dirompente, dal punto di vista delle prestazioni ma anche dei gol. Un riposo forzato quindi che gioverĆ  sicuramente ad Ibra, pronto a ricaricare le batterie fisiche e mentali in vista di un finale di stagione ā€œcaldissimoā€. Lā€™assenza del centravanti di Malmoe perĆ² difficilmente potrĆ  giovare al Milan, come ipotizza qualcuno. La presenza di Ibrahimovic in campo infatti non pesa soltanto in zona gol, anzi, il suo apporto ĆØ decisivo sia in fase di protezione della palla, cosƬ da permettere alla squadra di rifiatare, sia in situazioni da calci piazzati, dove sfrutta in attacco e in difesa la sua fisicitĆ . In settimana quindi il compito di Allegri sarĆ  quello di trovare opzioni alternative per affrontare al meglio le prossime decisive sfide di campionato. Lā€™incontro imminente ĆØ quello di sabato sera contro i rosanero di Serse Cosmi, una squadra in piena crisi, che arriva da cinque sconfitte consecutive. I rossoneri quindi dovranno approfittare del momento no dellā€™avversario, sfruttando a proprio favore le incertezze tecniche ma soprattutto psicologiche dei padroni di casa. Da tenere dā€™occhio nel Palermo il ā€œfollettoā€ rosanero Fabrizio Miccoli, storicamente cliente scomodissimo per il Milan, ma anche un giocatore di classe come Pastore, nonostante un periodo di forma non brillante. Intanto ĆØ in corso la seduta di allenamento pomeridiana, con fari puntati su Boateng che potrebbe tornare titolare proprio nella prossima trasferta siciliana. Pierluigi Cascianelli – Ā www.milanlive.it

Milan, Pato: ā€œIl Bari? Hanno giocato meglio di noiā€

Rispetto per il Bari: “hanno giocato meglio” MILAN, PATO TORNA SU BARI – Alexandre Pato parla ancora della partita molto deludente che li ha visti partecipi a Sansiro contro il Bari, non solo per i 5 punti che restano invariati sull’Inter, anche per la perdita di Ibrahimovic. Ora, perĆ², Pato sarĆ  investito di molta responsabilitĆ , sostituire e rimpiazzare lo svedese non ĆØ cosa facile ma lui ĆØ ancora fresco, giovane e molto agguerrito: ce la farĆ . “Con il Bari abbiamo provato a fare bene ma loro hanno giocato anche meglio di noi –Ā ha dichiarato durante l’incontro organizzato dall’Aiom, avvenuto stamattina in una scuola milanese con 450 studenti, alla presenza di Pato e Legrottaglie -.Ā  Sono cose che succedono, dobbiamo dimenticare la partita e andare avanti. Siamo comunque a +5, pensiamo soltanto a noi stessi”. Il distacco dall’Inter dovrĆ  aumentare, se le cose andassero per il verso giusto la trasferta di Palermo potrebbe davvero risultare decisiva ai fini di uno scudetto molto importante per continuare la storia della squadra piĆ¹ titolata al mondo. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Gattuso: ā€œLā€™Inter? Beh, di gufare ho gufatoā€

Gattuso gufa per l'Inter ma vincono lo stesso MILAN, GATTUSO E LO SCUDETTO – Su Radio Montecarlo ĆØ intervenuto Rino Gattuso confessando di averĀ tifato per il Bayern sperando fortemente che l’Inter, come tutte le altre Italiane tornasse a casa dalla Champions: “L’Inter? Beh, di gufare ho gufato – Ā ha confessato sorridendo -.Ā  Sul 2-1 pensavo che ne prendevano altri 3 o 4. PerĆ² si vedeva che la difesa del Bayern lasciava un po’ a desiderare. Il fatto che l’Inter ha passato il turno dimostra che il campionato italiano non ĆØ cosƬ come lo descrivono tutti”. L’accenno al calcio italiano che si salva era d’obbligo e, in fondo, se dovessero vincere il derby giustificherebbero la sconfitta da parte del Tottenham, tra l’altro non meritata. La squadra di Allegri sta pensando al Campionato, a vincere e a non perdere piĆ¹ punti preziosi. A questo punto della stagione la trasferta di Palermo potrebbe essere davvero decisiva per la vittoria dello scudetto ma, parole di Gattuso: “Adesso pensiamo a Palermo che ĆØ giĆ  una partita importante. I punti in palio sonoĀ sempre tre” , 3 punti importantissimi anche perchĆ© sarĆ  difficile veder perdere l’unica italiana ai quarti di finale di Champions proprio contro il Lecce, anche se.. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: Pato e Legrottaglie testimonial della salute

Lo sport che fa vivere bene: Pato e Legrottaglie per l'AIOM MILAN, PATO E LEGROTTAGLIE, TESTIMONIAL DELLA SALUTE – Alexander Pato e Nicola Legrottaglie, testimonial all’Istituto Gentileschi di Milano insieme all’Associazione Italiana di Oncologia Medica per il progetto nazionale “Non fare autogol”, si sono rivolti a 450 studenti parlando di prevenzione e di rispetto per il proprio fisico. Pato ha commosso la platea raccontando della sua malattia grave, aveva solo 10 anni: “Non giocate con la salute, nessuno ĆØ immune dal cancro e la prevenzione puĆ² tenervi al sicuro.” La campagna per la salute e la prevenzione promossa dall’AIOM passerĆ  attraverso altre sei scuole: Roma, Palermo, Firenze, Genova, Napoli e Torino, con la partecipazione di Miccoli, Gilardino, Palombo, De Sanctis, Chiellini, Sculli e Perrotta. Legrottaglie ha continuato il discorso di Pato dicendo:Ā  “Sappiamo di essere un esempio per tanti ragazzi e questo ci dĆ  grandi responsabilitĆ . Possiamo far capire loro quali sono i comportamenti positivi e gli stili di vita negativi, da eliminare. E’ con grande piacere e onore, quindi, che ho deciso di partecipare a un progetto cosƬ importante.” . Un evento importante per dare l’immagine giusta del mondo dello sport e dell’utilitĆ  che la pratica sportiva effettivamente ha nel mondo moderno. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Pato: ā€œSono molto tranquillo anche senza Ibraā€

Tutti per Pato MILAN, LA RINCORSA CONTINUA, TUTTI PER PATO – Durante un incontro organizzato all’Aiom, Associazione Italiana di Oncologia Medica, ha parlato Alexandre Pato affermando di molto tranquillo e fiducioso nonostante l’assenza forzata di Ibrahimovic: “Io sono tranquillo. Sono sicuro di poter fare molto bene anche senza Ibrahimovic, che ĆØ un giocatore importantissimo per noi” . Sa di poter sopperire molto bene all’assenza dello svedese, forse, a maggior ragione, saprĆ  di avere la squadra proprio sulle sue spalle, una pressione agonistica, questa, che potrebbe valere molto a livello di risultato. Pato giocherĆ  al fianco di Antonio Cassano, non si sa ancora quando e come Allegri deciderĆ  di schierarlo, perchĆ© come abbiamo detto non ĆØ ancora fisicamente pronto per sopportare 90 minuti di gioco, questo perĆ² non sarĆ  un problema: “Era da un po’ che volevo giocare con Cassano e adesso posso farlo . Posso giocare da prima o seconda punta, dipende dalle scelte del mister, che rispetto. Voglio solo giocare e dimostrare il mio lavoro. Ibra ĆØ fondamentale, ĆØ una perdita importante per noi , ma abbiamo tanti altri giocatori che possono fare molto bene” . Un riposo forzato che per Ibrahimovic significa solo potersi riprendere per tornare in campo con la stessa grinta di sempre ma la freschezza di inizio stagione. Ora c’ĆØ da pensare solo al Campionato mentre per l’Inter la situazione ĆØ decisamente differente. Il 2-3 contro il Bayern che ha permesso ai nerazzurri di accedere ai quarti di finale di Champions puĆ² anche darsi sia stato un risultato positivo, oltre che per il calcio italiano, anche ai fini del Campionato. Una squadra impegnata su piĆ¹ fronti dovrĆ  impegnarsi su piĆ¹ fronti e quindi stemperare le forze lungo molti piĆ¹ minuti di gioco rispetto al Milan. Domenica 20 marzo l’Inter sfiderĆ  il Lecce che rispetto alla trasferta di Palermo ĆØ una partita molto piĆ¹ semplice; il Milan, perĆ², ha la capacitĆ  di emergere quando serve e non ĆØ detto che a Palermo non stupisca davvero. Pato sull’Inter si ĆØ espresso cosƬ: “La qualificazione dellā€™Inter ĆØ positiva per il calcio italiano ma noi pensiamo solo a noi stessi: anche se loro vanno avanti, noi siamo concentrati sul nostro lavoro” , concludendo sportivamente ma sicuramente sognando lo scudetto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: 10Ā° Trofeo ā€œTracco-Fossaā€, la vittoria dei giovanissimi

La riscossa dei Giovanissimi del Milan MILAN, I GIOVANI PER IL DOMANI DEL CALCIO – AC Milan, giovani e trofei, queste sono le parole chiave di una societĆ  che sta puntando molto sulla crescita giovanile di grandi giocatori del futuro. Settimana scorsa il premio del CONI per il giovane atleta dell’anno ĆØ stato vinto da Luca Ghiringhelli, terzino classe 1992 che milita nella Primavera del Milan e la sera del 14 marzo il Milan stesso ĆØ stato investito del premio per il settore Marketing nello Sport: Progetto Giovani. Questo trofeo, alla decima edizione porta il nome di “Tracco-Fossa”, dedicato interamente alla categoria Giovanissimi 1997 e organizzato dall’A.D.S. S. Sempione Half 1919 per sostenere il progetto umanitario e discografico Rezophonic. Il premio, vinto appunto dalla societĆ  di Via Turati ĆØ stato ritirato dal Responsabile Progetto Giovani AC Milan, Michele Ferraris. Un impegno importante da parte del mondo-Milan che sta investendo molto nella diffusione a livello giovanile dello sport per promuovere una diffusione, oltre che pubblicitaria, anche umanitaria, sociale e istruttiva per tutti quei ragazzi che, in questo mondo sempre piĆ¹ lontano dai valori sportivi, faticano ad avere ben chiaro in mente quali sono i valori reali a cui appellarsi. I giocatori delle squadre giovanili saranno i grandi campioni di domani e la formazione, come ci insegna l’AC Milan, ĆØ indispensabile. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: parla Marco Rossi

Marco Rossi si giustifica e inchioda Ibra e Chivu MILAN, PARLA MARCO ROSSI – Dopo il caso Chivu e il caso Ibrahimovi (squalificato per tre giornate) il difensore del Bari Marco Rossi, compromesso in entrambe le circostanze interviene in diretta a LunedƬ di Rigore per spiegare l’accaduto e giustificare le critiche che gli sono state rivolte, dove viene dipinto come un provocatore. Indubbiamente pare sia stato molto piĆ¹ grave l’atteggiamento di Chiuvu piuttosto che dello svedese. Andiamo a leggere le sue parole: parlando dei due colpi ricevuti spiega:Ā  “La botta di Chivu ĆØ stata diretta al viso, quindi ĆØ piĆ¹ dolorosa rispetto a quella di Ibra che era al costato. Credo che ieri ci sia stato un normale contatto di gioco, non so cosa sia successo a Ibra. Quello di Chivu era piĆ¹ appariscente” . Aggiungendo: “ Mi ha colpito al costato, sotto al petto”. Il gesto di Ibrahimovic potrebbe essere nato da un forte nervosismo dovuto alla situazione sfavorevole in cui si ĆØ rovesciata la partita e il risultato:Ā  “Forse per il fatto che si trovavano in svantaggio e non riuscivano a trovare il gol. Non credo volesse spostarmi il braccio, la palla era giĆ  lontana. Oltretutto non lo vedevo, sapevo che era lƬ. Quando ho visto la palla, mi sono disinteressato di lui”. Per quanto riguarda il gesto di Rossi, accasciatosi a terra dopo il colpo la spiegazione ĆØ stata questa:Ā  “Ho ricevuto un pugno forte. Il dolore lƬ per lƬ c’ĆØ stato, ma non era fortissimo. La botta l’ho sentita”. Tre giornate di squalifica appaiono davvero troppe e ingiustificate vista l’entitĆ  del gesto ma il difensore del Bari la pensa cosƬ:Ā  “Non sapevo neanche che gli avessero dato 3 giornate. PerĆ² ĆØ un gesto che va fuori dall’ambito calcistico, quindi ĆØ giusto punirlo”. Marco Rossi ĆØ stato criticato e additato perchĆ© se durante ogni partita qualcuno se la prende con lui dovrĆ  pur esserci un motivo e alla domanda se istiga o meno gli avversari risponde:Ā  “I fatti potrebbero portare a pensare questo, perĆ² non ĆØ stato assolutamente cosƬ. Con Chivu addirittura giocavano in zone completamente diverse. Pure con Ibra ieri ho avuto poco a che fare con lui”. Resta il fatto che dopo la partita non ha avuto contatti con Ibrahimovic, nĆ© per chiarirsi nĆ© per continuare la rissa, il gesto dello svedese non ĆØ stato sportivo, esattamente come non lo ĆØ stata la testata che Gattuso ha dato a Jordans durante l’andata di Champions, in ogni caso lo sport, il calcio soprattutto, ĆØ normale che possa creare tensione e eventi di questo tipo non sono del tutto inimmaginabili. Nessuno si ĆØ chiesto se per caso Ibrahimovic non abbia deciso coscientemente di trovare una “scusa attestata” per riposarsi? Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

MIlan, Dā€™Avirro: ā€œLa sanzione mi sembra adeguataā€

Rosso per Ibra…e rinuncia al derby MILAN, LA SQUALIFICA DI IBRAHIMOVIC PARE GIUSTA – L’esperto di diritto sportivo, Antonio DĀ“Avirro, si ĆØ sentito coinvolto nel caso Ibrahimovic, squalificato per 3 giornate, e a Radio Sportiva ha commentato la sanzione con queste parole:Ā  “EĀ“ vero che la reazione prevede una sanzione importante, il ricorso perĆ² ĆØ matematico, ĆØ giusto che il Milan faccia il suo ricorso. Non vedo perĆ² grandi possibilitĆ . La sanzione mi sembra adeguata, poi come ho detto mi sembra giusto che il Milan voglia fare ricorso, ĆØ una cosa normale”. Un errore da parte della punta rossonera, un errore che non avrebbe dovuto commettere non tanto per sĆ© stesso (che in effetti deve riposare) ma per la sua squadra che sa quanto fa affidamento su di lui e sulle sue capacitĆ  di aggregazione e di gioco. Non potranno piĆ¹ fare affidamento sullo svedese almeno per quanto riguarda la partita di Palermo e il derby della settimana successiva. Il Milan sta facendo ricorso per ridurre la squalifica a due giornate, quello che ĆØ certo ĆØ che al derby non ci sarĆ  e i rossoneri dovranno cavarsela da soli. ChissĆ  che la sua assenza non metta quella giusta pressione agonistica ai ragazzi di Allegri che cercheranno, per questa ragione, di impegnarsi di piĆ¹ vincendo due partite fondamentali per la rincorsa allo scudetto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it