Anche Boateng sta con Pato MILAN, ANCHE BOATENG CREDE IN PATO – Anche Kevin-Prince Boateng ha parlato, attraverso i microfoni di Sky (intervista riportata anche dalla Gazzetta dello Sport, della sfida che li attende contro la seconda in classifica, i pronostici sono buoni, il Milan ĆØ forte e ce la puĆ² fare: “ Una partita importante per allungare sugli inseguitori. Occhio a Cavani, ma se facciamo bene il Napoli non potrĆ mai vincere. E se Pato gioca, segna di sicuro “. Pato ĆØ entrato nel cuore di tutti i suo compagni, dopo il gol segnato contro il Chievo che ha definitivamente scritto il risultato finale della partita il morale del brasiliano ĆØ decisamente salito e il supporto indiscusso di tutti i suoi compagni non puĆ² far altro che aumentare il morale e la determinazione. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
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Milan, Allegri: āCavani ancora lontano dal paragone con Ibrahimovichā
Allegri ĆØ contento della sua squadra e di un Pato ritrovato MILAN, ALLEGRI PARLA DEL NAPOLI E DEI SUOI GIOCATORI – Durante un’intervista rilasciata alla Rai, Massimiliano Allegri ha parlato del Napoli: “Mazzarri ha allenato anche a Livorno, io ci abito – ha spiegato l’allenatore rossonero – ĆØ una sfida dentro la sfida. Siamo molto differenti, siamo fondamentalmente due sanguigni ma lui lo esprime sicuramente in modo diverso dal mio. Non serve sempre alzare la voce, non serve sempre arrabbiarsi, ci sono vari modi per essere lo stesso autorevoli”. Dopo i numerosi confronti e paragoni che sono stati fatti tra la punta del Napoli Cavani e il suo Ibrahimovich ha detto: “ Cavani ĆØ ancora molto lontano da Ibra anche se ĆØ un giocatore veramente straordinario. Ibrahimovic deve solo continuare a fare quello che ha fatto finora perchĆ© Ć© stato un acquisto straimportante per noi” . Infine ha parlato anche di un Pato ritrovato che sta tornando il giocatore dell’inizio del campionato, deciso e risolutivo: āEā un giocatore straordinario, i numeri lo confermano, fa gol ogni due partite. Adesso ĆØ molto piĆ¹ sereno rispetto a tre mesi fa e questo mi fa un enorme piacere. Vederlo adesso allenarsi o giocare ĆØ molto diverso da qualche tempo fa” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Cassano: āPato come Messiā
Cassano ha paragonato Pato a Leo Messi, immaginando di vederli giocare insieme MILAN, CASSANO PARLA DEI SUOI COMPAGNI – Antonio Cassano, come possiamo leggere su “skysports.com”, ha parlato del rapporto che ha costruito con Zlatan Ibrahimovic e Alexandre Pato:Ā “Pato ĆØ il migliore in assoluto e gli ho detto che solo Leo Messi ĆØ migliore di lui eĀ loro dueĀ insieme sarebbero incredibili da guardare. Ho legato subito conĀ Ibrahimovic, anche perchĆØ entrambi siamo completamente pazzi, siamo simili. Pato ĆØ piĆ¹ un ragazzino ed ĆØĀ piuttosto timido.” Una timidezza che lo rende umile e rispettoso nei confronti di tutti i compagni di squadra ma che in campo proprio non si vede. Le sue azioni, spesso solitarie (come nel caso dell’ultimo gol segnato che ha permesso al Milan di vincere la sfida al Bentegodi), sono determinanti e risolutive. Una tecnica incredibile, una determinazione che, a soli 21 anni, lo rende un grande campione paragonabile, come svela Cassano, proprio a un giocatore dalle caratteristiche tecniche come Leo Messi. LunedƬ 28 sarĆ in campo accanto all’altro brasiliano Robinho e a Ibrahimovic per formare un tridente aggressivo e molto veloce nelle azioni. La sfida contro il Napoli ĆØ davvero importante ai fini di questo campionato. Anche lo stesso Cavani ĆØ convinto dell’importanza di questo match “ho giocato tante partite importanti, ma nel campionato italiano quella contro il Milan sarĆ una sfida davvero importante” , cosƬ ha parlato la punta del Napoli a Sky Sport24, e alla domanda riferita al paragone che ĆØ stato fatto tra lui e Ibrahimovic ha risposto: “devo ancora crescere molto, mi piacerebbe un giorno essere come lui. Il paragone mi onora, Ibra ĆØ davvero un grandissimo campione” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Calciomercato Milan, Merkel: āSpero di rimanere a lungoā
CALCIOMERCATO MILAN MERKEL – Intervistato da ‘Milan Channel’, Aleksander Merkel ha parlato del suo momento positivo e della sua intenzione di rimanere al Milan ancora a lungo: “ La partita contro il Napoli ĆØ fondamentale per la classifica. E’ una squadra forte e molto veloce, sarĆ importante vincere per avvicinarci allo scudetto. Essendo il Milan non tu puoi permettere di perdere una partita. E’ una mentalitĆ che mi piace, tutti si impegnano tantissimo e hanno fame di vittoria. Spero di restare a lungo qui. Mi trovo molto bene con Van Bommel, gli sto insegnando a parlare l’italiano “. Claudio Galuppi – www.milanlive.it
Milan, Mourinho: āIn Champions tutto puĆ² ancora succedereā
Mourinho sostiene le italiane in Champions MILAN, MOURINHO SOSTIENE LE ITALIANE IN CHAMPIONS – Come riporta la “Gazzetta dello sport”, JosĆØ MourinhoĀ prova a dare man forte a Milan e Inter dopo le rispettive sconfitte nell’andata degli ottavi Champions, per giunta in casa: “ Non vedo come drammatico lo 0-1 incassato da Inter e Milan. Si trattava di avversari difficili, come per il Napoli. L’Inter giocava contro i vice campioni d’Europa, il Milan contro una delle squadre piĆ¹ forti della Premier League. Per questo non si tratta di risultati drammatici. Tutto puĆ² ancora succedere. E poi anche le 3 squadre spagnole non hanno vinto. Noi e il Valencia abbiamo pareggiato, il Barcellona ha perso. Solo il Chelsea ha vinto con due gol di scarto, ma giocava contro una squadra, il Copenaghen, che non ĆØ da ottavi di Champions.” Parole che, dette da un allenatore plurititolato come JosĆØ Mourinho potrebbero essere davvero di buon auspicio per i rossoneri. Una partita, quella di Londra, che il Milan dovrĆ giocare con il coltello tra i denti, non basterĆ vincere, bisognerĆ farlo con uno scarto di almeno 2 gol altrimenti la strada verso casa sarĆ molto, molto breve ma anche eternamente lunga. La partita di lunedƬ 28 contro il Napoli potrebbe servire a far salire ulteriormente il morale dei ragazzi di Allegri e chissĆ che non serva anche a spingerli verso Londra con lo spirito giusto alla vittoria. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Paolantoni: āSegnerĆ Cavani e per il Milan: nessunoā
Ibra, Pato e Robinho, la spinta in piĆ¹ contro il Napoli MILAN, ANCHE PAOLANTONI TIFERA’, MA PER IL NAPOLI – Francesco Paolantoni non ĆØ uno scommettitore, ma uno degli attori napoletani piĆ¹ conosciuti e da gran tifoso del Napoli appena gli si domanda della sua squadra esplode in un fiume di chiacchiere e si arrovella per cercare pronostici al pari di un esperto delle scommesse. Soprattutto quando gli si chiede come andrĆ a finire Milan-Napoli, sfida importantissima ai fini dello scudetto, questoĀ lunedƬ 28 ore 20.45: Ā» Qui siamo molto scaramantici, ma di una scaramanzia decisamente complicata -spiega ad Agipronews- , a margine dell’ inaugurazione della sala Iziplay a Napoli che si ĆØ tenuta ieri sera- perchĆØ non sappiamo se porta meglio (o peggio) dire che la nostra squadra vincerĆ o perderĆ . Ć veramente una lotta interiore. Quindi non ho proprio idea di cosa dire, ma forse tutta questa indecisione significa che la partita finirĆ con un pareggioĀ« . Non ha remore, perĆ², a preannunciare chi andrĆ a segno nella squadra di Mazzarri: Ā»Ovviamente CavaniĀ«, risponde sicuro. E alla stessa domanda riferita, questaĀ volta, alla squadra di Allegri la risposta ĆØ altrettanto decisa e sarcastica: Ā»Che domande. NessunoĀ«. Allegri invece spera che ad andare a segno siano tutte e tre le punte che probabilmente schiererĆ : Ibrahimovic, Pato e Robinho, tre giocatori fondamentali per i rossoneri, tre giocatori che riescono a intendersi perfettamente, tre giocatori che potrebbero significare tre gol importanti, da segnare contro una squadra agguerrita che, guardando al passato (1988) ha portato grandi cose al club piĆ¹ titolato al mondo. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: contro il Napoli sarĆ una sfida alla pari
Allegri guarda verso il Napoli e pensa a una formazione “schiacciante” MILAN, CONTRO IL NAPOLI SARA’ UNA GRANDE SFIDA –Ā La partita dell’andata ĆØ stataĀ vinta dal MilanĀ con il risultato diĀ 1-2 su gol di Robinho (il primo della stagione) e Ibrahimovic (13 in 27 partite) con il recupero dell’uno a due magicamente segnato da Lavezzi con un gesto tecnico indimenticabile (ma che non potrĆ giocare causa squalifica). Da quel momento in poi le due squadre hanno portato avanti una stagione molto simile l’una con l’altra: il Napoli ha portato a casa 40 punti da quel giorno, il Milan appena 38. Il Napoli, pur senza contare sulla presenza e il virtuosismo di Lavezzi, porterĆ in campo una formazione agguerrita, un Cavani che finora non ha deluso la squadra di Mazzarri, che ha saputo inserirsi nello spogliatoio e nel cuore dei suoi tifosi; un Hamsik che spesso riesce a stupire, che nonostante il taglio di capelli sa usare bene i piedi e il MilanĀ dovrĆ tenerlo ben presente. Tutta la squadra del Napoli si sta comportando bene da inizio stagione ma anche il Milan non ĆØ da meno. Ibrahimovic entrerĆ in campo come diretto rivale di quel Cavani che stupisce, un Ibra perĆ² cheĀ saprĆ di essere affiancato da altriĀ grandi campioni, i suoi compagniĀ con cui “ mi sembra di giocare a calcio, da bambino, nel prato di casa mia in svezia”, compagni con cui si trova bene e che reggono perfettamente il passo e il ritmo del suo gioco: veloce e incisivo. Allegri potrebbe non schierare Cassano dal primo minuto per prediligere la coppia Robinho-Pato, i due Brasiliani si trovano bene insieme tant’ĆØ che Robinho ha anche immaginato il pallone d’oro proprio per il Papero. Per Robinho la partita contro il Napoli ha un sapore particolare, non solo perchĆØ all’andata ha segnato il suo primo gol con la maglia rossonera ma anche perchĆØ per la prima volta ĆØ stato promosso, dall’allenatore, a trequartista, dietro Ibrahimovic e Pato. Una partita che andrĆ vinta, non significherĆ forse vittoria sicura del campionato ma sarĆ un ottimo passo avanti, una spinta morale che non potrĆ far altro che farli continuare a crescere. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Mancini: āCredo che i rossoneri siano assolutamente favoritiā
rossoneri verso lo scudetto MILAN, ANCHE MANCINI CREDE NELLO SCUDETTO ROSSONERO – Roberto Mancini, dopo il successo del City contro l’Aris Salonicco, ha commentato la partita di lunedƬ 28 che vedrĆ in campo Milan e Napoli, proprio come nel 1988 anno in cui il Milan conquistĆ² lo scudetto: “Credo che i rossoneri siano assolutamente favoriti, hanno il campionato in mano e possono condurlo”. Una frase che ricorda molto le ultime conferenzeĀ stampa diĀ Allegri dove ha ribadito molto spesso che “se siamo primi in classifica evidentemente abbiamo dei meriti e cercheremo di mantenere e aumentare questo vantaggio” . Ā Ibrahimovic ĆØ un giocatore fondamentale, l’uomo che, parole diĀ Mancini: “Decide un torneo da solo”. Sul Napoli invece commenta cosƬ: “Mazzarri pratica un bel calcio, hanno entusiasmo. Credo che alla fine sarĆ una bella partita”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Rafinha: āMilan, Napoli e Inter si giocano lo scudettoā
La corsa scudetto: Milan, Napoli e Inter MILAN, NAPOLI E INTER LOTTANO PER LO SCUDETTO – Ā«Milan, Napoli e Inter si giocano lo scudetto. GiĆ lunedƬ il match del Meazza potrebbe dare qualche indicazione in piĆ¹, ma credo che alla fine la conquista del titolo sarĆ questione di pochi punti Ā».Ā Ha parlato cosƬ, ad Agipronews, MĆ rcio Rafael Ferreira de Souza, detto Rafinha, difensore del Genoa, a margine dell’inaugurazione di ieri sera della sala IziPlay di Napoli. Ā«Domenica non sarĆ² a Catania, ma sono ottimista per il risultato finale: credo nelle capacitĆ dei miei compagni, stiamo attraversando un ottimo periodoĀ», ha aggiunto il giocatore rossoblu. Non ĆØ stata una settimana positiva per le italiane all’estero, con il Napoli giĆ fuori dall’Europa League e Milan, Inter e Roma che ripartono tutte da una sconfitta interna in Champions. Rafinha, prosegue spera che le avversarie in campionato possano comunque fare bene in Europa: Ā« SarĆ durissima per tutte e tre, ma nel calcio non bisogna dare nulla per scontatoĀ». E a quando il Genoa in Champions? Il rossoblu sorride e conclude Ā«Ci stiamo lavorando, impegnandoci settimana dopo settimana. Anche in questo caso nulla ĆØ impossibileĀ». Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Barbara Berlusconi āGuardiamo al futuro della societĆ , per altri 25 anniā
Barbara Berlusconi gurda verso un futuro MILAN, BARBARA BERLUSCONI E UN MILAN CHE CRESCE – Ā Ā«Se sono qui, vuol dire che la mia famiglia intende rimanere a lungo nel Milan, nel segno della continuitĆ con una visione proiettata nel futuro. L’obiettivo ĆØ quello di rimanere il club piĆ¹ titolato al mondo anche per i prossimi 25 anni, festeggiando le nozze d’oro ancora con la famiglia Berlusconi al verticeĀ». CosƬ parla Barbara Berlusconi, in un’intervista a ‘La Gazzetta dello sport’, parlando del suo ingresso nel Milan. Riguardo al suo debutto in una trasferta di campionato, a Verona, spiega che Ā«quella partita coincideva con il 25esimo anniversario dell’ingresso di Silvio Berlusconi nel Milan. Con la mia presenza ho voluto dimostrare la stima e l’orgoglio per lo straordinario percorso che mio padre ha deciso di intraprendere e per gli obiettivi che ĆØ riuscito a conseguireĀ». Secondo la figlia di Silvio Berlusconi, bisogna continuare con Ā«la capacitĆ di porsi sempre nuove sfide nel calcio, nuovi obiettivi per la societĆ e nel contempo innovare insieme con l’impegno di voler rimanere in vetta alle classifiche nazionali e internazionali. Questa era, e deve rimanere , – sottolinea – la missione del club che vuole continuare a far vivere il sogno milanista: primi in Italia, in Europa e nel mondoĀ». Ā Si ĆØ anche ipotizzato cheĀ Barbara Berlusconi abbia la concreta possibilitĆ di diventare il primo presidente donna della societĆ , a questa domandaĀ risponde che Ā«parlare di presidenza mi sembra prematuro perchĆØ io non mi sento una donna del calcioĀ». Ā«Oggi – spiega – sono al Milan non per occuparmi degli aspetti sportivi, ma per provare a guardare avanti. Il mondo del calcio sta cambiando e c’ĆØ la necessitĆ di concentrarsi sui prossimi obiettivi del club. E in questi casi un punto di vista non ancora abituato a processi quotidiani e convenuti puĆ² proporre novitĆ costruttive e migliorative che guardino verso il futuroĀ». Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan-Napoli: sapore di grande sfida dāun tempo, ma pronostici tutti rossoneri.
Dalla stagione 1995/96 il Napoli ĆØ riuscito a battere il Milan una sola volta (3-1 al San Paolo nel maggio 2008); sette vittorie rossonere e altrettanti pareggi completano il parziale. Il Milan ĆØ imbattuto in casa nelle ultime 16 sfide coi partenopei: lāultima vittoria del Napoli ĆØ datata aprile 1986, un 2-1 che porta le firme di Giordano e Maradona. La squadra di Allegri ĆØ ancora imbattuta nel 2011 (cinque vittorie e quattro pareggi). Nesta e compagni non hanno subito gol nelle ultime tre partite casalinghe di campionato. Il Napoli ha vinto cinque delle ultime sei partite di campionato, in mezzo la sconfitta per 2-0 sul campo del Chievo. I due gol subiti contro il Chievo sono stati gli unici per il Napoli nelle ultime otto giornate di Serie A. Il Milan vanta il secondo miglior attacco del campionato (46 gol, uno in meno dellāInter). Allegri imbattuto contro Mazzarri in campionato: per lui due vittorie e due pareggi in quattro precedenti. Sfida tra grandi bomber: Cavani, capocannoniere attuale della seria A, contro i vari Ibra, Pato e Robinho terminale di fuoco milanese. All’andata ĆØ finita 2-1 per il Milan al San Paolo con reti di Robinho, Ibra e Lavezzi. Negli ultimi due anni 1-1 con reti di Inzaghi e Campagnaro (2009-2010) e 1-0 con rete di Ronaldinho( 2008-2009). Insomma pronostici favorevoli per il Milan, ma occhio a un grande Napoli che venderĆ cara la pelle soprattutto dopo l’uscita dall’Europa League. “Monday night” di grande livello alla scala del calcio. Gennaro Manolio
Milan, Galliani: āFaremo di tutto per qualificarciā
Galliani vuole vincere a Londra GALLIANI VUOLE BATTERE IL TOTTENHAM-Ā “A Londra faremo di tutto per ribaltare il risultato e qualificarci ai quarti” . Adriano Galliani crede nella qualificazione ai quarti di finale in Champions League: la sconfitta di misura dellāandata a favore del Tottenham non lo spaventa piĆ¹ di tanto dal momento in cui i rossoneri non sono di certo inferiori agli uomini di Redknapp. Ā ” Non credo che il Tottenham sia meglio del Milan – continua l’ad rossonero. In ogni caso il nostro calcio non ĆØ assolutamente morto, parlano i numeri e soprattutto i fatti: Ā l’Inter ĆØ campione del Mondo in carica, il Milan lo ĆØ stato tre anni fa. In Italia abbiamo l’abitudine ad accentuare tutto. Le italiane hanno vinto tre Coppe dei Campioni negli ultimi dieci anni, non ĆØ che possono vincereĀ sempre loro in Europa” ha infine concluso sorridendo. Ruggiero Daluiso- www.milanlive.it
Milan, Legrottaglie: āInter rivale piĆ¹ pericolosaā
DICHIARAZIONI LEGROTTAGLIE A SPORTMEDIASET- Nicola Legrottaglie ai microfoni di ‘ Sportmediaset’ ha rilasciato alcune dichiarazioni sul discorso Champions League e sul discorso campionato. “Credo che l’Inter sia molto attrezzata per competere fino alla fine.Ā Molto dipenderĆ anche dal passaggio del turno in Champions, perchĆ© se l’Inter uscisse dalla competizione diventerebbe un avversario diretto per la lotta al campionato. LunedƬ dobbiamo vincere assolutamente per allungare a sei punti la distanza con il Napoli. La trasferta di Londra sarĆ molto difficile, ma noi ce la metteremo comunque tutta” . Secondo il difensore milanista, un’ipotetica eliminazione dalla Champions League permetterebbe agli uomini di Leonardo di concentrarsi a pieno sul Campionato. Lo stesso discorso vale per il Milan, che, se non riuscisse a vincere al White Art Lane contro il Tottenham di Redknapp si concentrerebbe anch’esso esclusivamente sul campionato. Ruggiero Daluiso- www.milanlive.it
Milan: un lunedƬ āscottanteā sta per arrivare e i brasiliani si preparano
Ibrahimovic, la sicurezza del Milan, ma non solo.. MILAN, I BRASILIANI SI PREPARANO PER AFFRONTARE IL NAPOLI – ControĀ il Napoli di Mazzarri, ma soprattutto “di” Cavani,Ā Allegri dovrĆ mettere in campo una formazione perfetta. PunterĆ sulle “punte”, non si farĆ mancare i brasiliani Robinho e Pato insieme al solito Ibrahimovic, sapendo, perĆ², di non poter contare solo ed esclusivamente sullo svedese, tutta la squadra dovrĆ essere al suo massimo per affrontare la prima e unica diretta inseguitrice. Boateng potrebbe entrare da trequartista o a centro campo dove il ballottaggio ĆØ con Merkel, ma per questo ruolo Allegri dovrĆ ancora valutare. La difesa potrĆ contare su Nesta, una sicurezza in piĆ¹. Probabilmente vedremo Oddo in fascia sinistra se Zambrotta non dovesse ancora farcela. Il Milan si appresta ad affrontare una sfida importante. Allegri ha avuto otto giorni a disposizione per testare e defaticare la squadra, per entrare in clima partita. Probabilmente questo Milan-Napoli scriverĆ la fine di questo campionato, non sulla carta ma sicuramente nel morale dei giocatori. Ricordiamo la partita di andata finita 1-2 per il Milan su gol di Robinho e di Ibrahimovic, solo Lavezzi, con una magia miracolosa che ricordiamo per affermare le enormi doti tecniche dei giocatori di Mazzarri, riesce a segnare il gol dell’1 a 2. Un’andata fortunata e anche giocata particolarmente bene. Molte occasioni, anche per il Napoli che puĆ² contare su giocatori importanti, grandi campioni comeĀ lo stesso Lavezzi che questa volta perĆ² non potrĆ giocare (squalificato), Hamsik, Mascara e Cavani, un pericolo per i rossoneri che dovranno tenere testa ai suoi virtuosismi che impensieriscono. Durante la conferenza stampa pre partita di domenica 27 ne sapremo sicuramente di piĆ¹, per il momento rimaniamo in attesa sapendo di avere una squadra che contro il Napoli puĆ² vincere ancora. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Ibrahimovic: āDi Fenomeno ce nāĆØ uno solo. Ci sono tanti Re, ma un solo Dioā
Ibrahimovic: il centro del Milan MILAN, IBRAHIMOVIC E IL “SUO” MILAN – Ibrahomovic si esprime in modo deciso e sincero riguardo al suo passato all’Inter e al suo presente e suturo al Milan. L’intervista ĆØ stata rilasciata a “Eurogoals One to One”, per Eurosport. “All’Inter ho vissuto momenti fantastici ma storicamente –Ā afferma senza mezzi terminiĀ – il Milan ĆØ un club molto piĆ¹ importante, e il prossimo anno potremo lottare su tutti i fronti”. Come aveva giĆ detto durante la conferenza stampa pre Milan-Tottenham forse quest’anno i rossoneri non sono ancora in condizione di giocarsela davvero anche in Europa.Ā La sconfitta controĀ la squadra inglese di Redknapp brucia molto e lascia immaginare al solito epilogoĀ che ormai perseguita il Milan da molteĀ Champions.Ā Parla anche dell’attuale allenatore del Real Madrid e lo fa con ammirazione: “Per Mourinho avrei ucciso, mi ha dato motivazioni, mi ha stimolato. Al contrario del ‘filososofo’ (cosƬ lo chiama!) Pepe Guardiola”, che non ha mai adattato il suo gioco alle caratteristiche tecniche e fisiche dello svedese. “Dopo i primi due mesi del 2010 non mi ha piĆ¹ parlato, e non so perchĆ©. Col risultato di avere in casa un giocatore, pagato 70 milioni di euro, fermo a guardare gli uccelli sugli alberi” . Al Milan Ibrahimovic si sente davvero a casa e soprattutto ha capito che il progetto dell’intera squadra ruota attorno a lui. Lo svedese ĆØ un grande campione e deve sentirsi considerato tale, aveva bisogno di una squadra come il Milan per esprimersi e dare il meglio di sĆØ, dice Allegri “Questa ĆØ sicuramente la miglior stagione che Ibra abbia mai giocato “. Conclude l’intervista con una frase rivolta a Ronaldo, del tutto esplicativa del suo modo di essere: “Di Fenomeno ce n’ĆØ uno solo. PerchĆ©, come diceva Maradona, ci sono tanti Re, ma un solo Dio” .