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Milan-Parma, Cassano: “Gattuso fondamentale per me”

Centesimo gol in Serie A, primo con la maglia del Milan. Antonio Cassano sta proseguendo alla grande il suo inserimento nella squadra rossonera e contro il Parma ha messo il suo primo sigillo con la nuova maglia con un’assist di eccezione: « Rino Gattuso è stato molto importante per me. Lo conosco da dieci anni. E’ lui che mi ha aiutato in questo rapido inserimento nel gruppo.» Il talento barese è entusiasta per la sua nuova avventura in rossonero, come dichiara ai microfoni di Milan Channel: « Questo deve essere l’inizio di una nuova carriera per me. Da ora in poi voglio vincere tutto. Con questa squadra e questa società possiamo vincere tutto.» Poi sulla : « La cosa più importante è la vittoria della squadra, la gente ha notato che siamo entrati cattivi in campo, se continuiamo così non ce ne sarà per nessuno.» Il numero 99 sta entrando nei cuori dei tifosi rossoneri. Marco Cornacchia – www.milanlive.it

Milan-Parma, Galliani: “In testa da 13 giornate”

MILAN PARMA GALLIANI – L’amministratore delegato rossonero,Adriano Galliani al termine della partita con il Parma ha commentato la partita e il momento della squadra ai microfoni di Milan Channel: « Abbiamo giocato bene anche con la Lazio. Non mi faccio condizionare dai risultati. Con la Lazio siamo stati particolarmente sfortunati. Siamo in testa da 13 domeniche. La continuità è importante e speriamo di andare avanti così a lungo.» L’ad rossonero sposta quindi l’attenzione alla gara di Champions con il Tottenham, trofeo per tradizione caro alla società: « A martedì arriviamo bene, abbiamo molti infortunati lo sentiremo di più perché in Champions alcuni giocatori, che hanno giocato stasera, non potranno giocare. Ma riusciremo a mettere in campo 11 importanti. Dobbiamo passare il turno e arrivare ai quarti. Non possiamo uscire per la terza volta consecutiva agli ottavi.» Marco Cornacchia – www.milanlive.it

Milan-Parma, Allegri: “Davanti sono fenomenali”

Allegri: “Grande partita” Dopo la grande prestazione offerta dalla sua squadra contro il Parma, Massimiliano Allegri è visibilmente soddisfatto: « Fino al 2-0 abbiamo giocato bene; poi abbiano un po’ rallentato cercando troppo presto la gestione della partita. Ma nella ripresa Robinho e i compagni di reparto hanno fatto la differenza. I ragazzi hanno fatto molto bene.» L’allenatore livornese si è anche soffermato ad analizzare la partita dei singoli, dove su tutti ha prevalso la grande prestazione di Cassano:« Davanti hanno fatto cose fenomenali , abbiamo grande qualità. Cassano credo durasse di meno anche perchè ha giocato 45 minuti in nazionale.». Ma non c’è molto tempo per godersi la vittoria perchè martedì torna la Champions League e il Milan non può fallire questo grande appuntamento. Marco Cornacchia – www.milanlive.it

Milan: quattro gol per ripartire

i 4 gol che sbloccano il Milan MILAN, QUATTRO GOL PER RIPARTIRE – Il Milan torna a fare il Milan e dopo due pareggi torna alla vittoria in campionato. La squadra di Allegri è sembrata decisa a conquistare i tre punti allontanando ogni possibile crisi in un momento così delicato della stagione. Non solo il tridente d’attacco, con un Cassano versione super (gol e due assist per lui), ma tutta la squadra ha voluto fin da subito imporre il suo ritmo alla gara, sbloccata dopo appena otto minuti, portando così il Parma a scoprirsi e negli spazi il Milan è stato devastante. Vittoria fondamentale sia per il campionato, che offre due scontri diretti che era importante aspettare con i tre punti assicurati, sia per il morale in vista della sfida di martedì con il Tottenham, un grande appuntamento che la squadra rossonera non può fallire. Marco Cornacchia – www.milanlive.it

Milan Parma: 4-0, highlights

4 a 0 e tutti a casa! Il Milan chiude la venticinquesima giornata di serie A con un risultato rotondo rotondo. E’ puro spettacolo quello visto a San Siro. Apre le danze Seedorf che raccoglie un assist di Ibra, scarta il portiere ed insacca all’ 8’. Ci pensa Cassano ad arrotondare il risultato con il suo primo goal in maglia rossonera, una rete spettacolare che arriva al 17’. La partita prosegue facile con il Milan che controlla e quando può affonda il colpo. Nel secondo tempo subentra Robinho a Seedorf e sono suoi i due goal del tre e del quattro a zero. Strepitosa partita del Cappellaio Matto , migliore in campo. Da sottolineare la straripante e convincente prova di Nesta e Thiago Silva . Anche se forse non fa più notizia è molto buona, come sempre, anche la prestazione di Ibrahimovic . Valentina Ligas

Milan-Parma 4-0 Tabellini e Pagelle

Uomo-partita: Antonio Cassano Milan (4-3-1-2) : Abbiati, Oddo, Nesta, Thiago Silva, Antonini, Gattuso(62 Flamini), Van Bommel, Merkel, Seedorf(57 Robinho), Cassano, Ibrahimovic(67 Pato). A. disp. Amelia, Papastatopoulos, Yepes. All. Allegri. Parma (4-3-1-2) : Mirante, Zaccardo, Paci, Lucarelli, Gobbi, Valiani, Dzemaili(83 Galloppa), Candreva, Giovinco( 68 Bojinov), Crespo( 68 Angelo),Amauri A disp. Pavarini, Modesto, Paletta, Palladino. All. Marino. Arbitro: De Marco. Marcatori: 8 Seedorf, 17 Cassano, 61 Robinho, 65 Robinho Abbiati 6,5 . Compie un’uscita a terra anticipando Amauri e salva i suoi dalla rete che avrebbe potuto accorciare le distanze per gli ospiti. Per il resto è sicuro in tutti i fondamentali, supportato anche dai colossi centrali che gli difendevano la visuale. Oddo 6,5. Prestazione da difensore puro anche perchè a differenza delle altre volte non mette cross per le sue punte. La partita si svolge molto per vie centrali quindi lui fa il suo compito nel contrastare Valiani e gli altri. Nesta 7 . Va bene che Yepes lo ha sostituito egregiamente, ma quando torna in campo ci mette 1,5 secondi di tempo per prendere il ritmo partita e prendersi in mano la difesa. A confronto anche Thiago Silva sembra “scarso”. Non sbaglia nulla. Thiago Silva 7. Come Nesta è impeccabile e non da praticamente nessuna opportunità alle punte ducali di offendere dignitosamente. Ogni giornata fa crescere il suo potere e il suo valore. Antonini 6,5. Come Oddo fa bene tutti i compiti che gli vengono assegnati, pur non facendo cose dell’altro mondo. In fin dai conti in una partita così anche un bambino avrebbe giocato da più di 6 in pagella. Gattuso 7. E’ il solito lottatore e il pubblico di casa alla sua sostituzione per un possibile infortunio gli concede la standing ovation. Concede un assist da trequartista per la prima rete di Cassano in rossonero. Flamini  6. Una trentina di minuti senza cose importanti, ma ci mette del suo per dare continuità al dictat imposto precedentemente da Gattuso. Van Bommel 6,5 Finalmente torna quel Van Bommel che conoscevamo. Poco falloso, spezza il gioco con cura e gestisce le palle senza sbavature. Le previsioni delle settimane scorse ci hanno dato ragione. Merkel 6,5 . Schierato titolare al posto di un certo Flamini, fa una partita da veterano e a tratti è anche pericoloso. E’ lui il futuro nel Milan, almeno quando appenderanno le scarpe al chiodo gente come Seedorf e Gattuso. Seedorf 7 .  Rientra in campo da titolare a sorpresa e sfodera una prestazione da signore del campo. Con la palla tra i piedi fa cose indescrivibili e dopo otto minuti porta in vantaggio i suoi mettendo a sedere Mirante, dopo essere stato servito con un “no-look” da Ibra. Lascia il campo a Binho per preservarsi dall’imminente sfida col Tottenham. Robinho 7,5. Ci vogliono pochi minuti per dare un senso straordinario a questo match. Fa due gol in pochi istanti da centravanti puro e si  mangia la possibile tripletta. Acquisto troppo importante per questa stagione, e il “gaucho”……è già dimenticato! Cassano 8. Migliore in campo, Fantantonio torna ad essere uno spettacolo perchè oltre a realizzare il primo gol da milanista, sforna due assist a Robinho che lo mettono praticamente in porta. Un’altra conclusione gli viene neutralizzata da Mirante, e poi fa tutto alla grandissima, passaggi, recupero palla etc….. Ibrahimovic 7,5. E’ devastante nonostante in settimana ha dichiarato di essere stanco. Un assist per la rete di Seedorf e poi tanto movimento ad impensierire la retroguardia parmense. C’è sempre il suo zampino anche nelle altre reti e San Siro come per Rino gli concede l’ovazione. Gli manca solo la rete. Pato s.v. Allegri 7. Ha fegato a lanciare Merkel e Cassano dall’inizio, ma alla fine ha ragione su tutto e zittisce almeno per un pò la critica che vedeva  i suoi favori calare. Mirante 5,5. Che fare quando una tale potenza di fuoco si scatena cosi?…..Nulla se non qualche uscita e qualche parata semplice. Zaccardo 5,5 Soffre Merkel e Cassano, non scendendo mai sulla fascia per rendersi pericoloso. Paci 5. Di fronte a tali attaccanti viene praticamente annullato. Lucarelli 5. Chiedere a Paci. Gobbi 5,5. Scende un po più di Zaccardo e a volte è anche intraprendente. Nulla di piu’. Valiani 5. Entra poco in partita e si perde piano piano senza dare l’impressione nemmeno di essere in campo. Dzemaili 6. L’unico dei suoi a meritare una sufficienza meritata perchè almeno combatte e ci mette l’anima. Nulla di più ai fini decisivi. Galloppa s.v. Candreva 6,5. Un voto in piu’ della sufficienza perchè è il migliore dei suoi. Prova conclusioni e buone trame di gioco. Giovinco 5. Non è il solito folletto anche perchè le punte sono troppo lontane e lui si sente spaesato. Non riesce mai a essere pericoloso e si spegne addirittura quando il Milan dilaga. Bojinov s.v. Crespo 5. Forse con Amauri al suo fianco perde fiducia perchè non sente piu’ il peso dell’attacco tutto su di lui. La concorrenza gli fa male e poi di fronte al “muro di Berlino” milanista ben issato non ce n’è. Angelo  s.v. Amauri 5,5. Scalpita in mezzo al muro milanista ma non è lesto nell’unica occasione ad anticipare Abbiati per poter accorciare le distanze. Marino 5. Poco fortunato nelle scelte azzardate. A Milano non ci si sbilancia cosi’ di fronte a questo Milan. De Marco 6,5. Impeccabile, non caccia un cartellino Gennaro Manolio

Milan-Parma: i 4 punti di forza

La forza del Milan MILAN-PARMA, I 5 PUNTI DI FORZA DELLA PARTITA – Rubrica numero 2 per la redazione di Milanlive.it sui punti di forza della partita Milan-Parma. Contro il Genoa non siamo riusciti a trovarne di “punti di forza”, in questo caso, però, non ci risulta possibile trovare qualche difetto né nel gioco né tantomeno nello spirito combattivo e determinato della squadra. Per questa ragione abbiamo deciso di elencare i 4 punti di forza di questa splendida partita. I 5 PUNTI DI FORZA DI MILAN-PARMA: 1) ALLEGRI = abbiamo sbagliato in occasione della partita contro il Genoa. E’ un grande allenatore, ha una squadra fantastica di ragazzi che ci credono e se lo fanno è perchè il pirmo a metterci il cuore è proprio lui. 2) SEEDORF = ha segnato in casa per la prima volta dopo il 14 marzo 2010 (Milan-Chievo 1-0): che gol e che spettacolo. Feeling perfetto tra lui e Ibrahimovic 3) CASSANO = l’hanno criticato, non era in forma e doveva dimagrire, ora si è tagliato i capelli e ha segnato, nessuno avrà più niente da dire né sull’ordine né sulle prestazioni 4) ROBINHO = deriso perchè solo davanti alla porta sbagliava sempre? Contro il Parma si è rifatto segnando due gol nel giro di 4 minuti. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: contro il Parma 4-0

Hanno parlato in tanti della presunta parabola discendente del Milan, i rossoneri rispondono con 4 gol a 0 MILAN, CONTRO IL PARMA 4-0 – Il Milan deve giocare così, deve presentarsi in campo in questo modo, con questo spirito, questa determinazione, questo movimento, questa velocità: questa voglia di vincere. Una reazione incredibile dei rossoneri che vengono da due pareggi che avrebbero potuto demoralizzare la squadra e lasciare ancora aperta la porta degli errori. Il 12 febbraio la squadra di Allegri ha rimostrato sè stessa con qualche blitz d’impatto, con quella caratteristica di velocità, tecnica e feeling che ha caratterizzato il Milan dall’inizio del Campionato. Van Bommel ha trovato sé stesso, Cassano si è sbloccato (oltre ad essersi tagliato i capelli!), Seedorf ha segnato e ha ricominicato a correre, Robinho non si spaventa più davanti alla porta ma segna e segna senza indecisioni, impatta perfettamente mettendo a segno il gol del 3-0 e del 4-0, Cassano è indispensabile, è arrivato e ha già saputo amalgamarsi ai compagni; è un peccato che non possa giocare martedì contro il Tottenham. Il secondo tempo inizia con ancora più forza del primo. Il Milan è talmente tanto superiore che Allegri si permette di far riposare Seedorf, sostituendolo con Flamini e anche Ibrahimovic che esce per lasciare il posto a Pato. Ibra non ha segnato oggi, non importa, si è resto indispensabile con i suoi passaggi perfetti e ha sfiorato la rete nel primo tempo; non è poi così stanco come ha detto. “Ogni tanto a Ibrahimovic piace dire di essere stanco ma sono sicuro farà un’ottima prestazione. Fisicamente sta molto bene ed è sempre il nostro punto di forza” , così aveva commentato Allegri la dichiarazione dello svedese sulla presunta stanchezza. I gol sarebbero potuti essere cinque se De Marco avesse fischiato il rigore, in occasione della punizione calciata da Ibrahimovic nel quinto minuto del secondo tempo, quando Valiani ha deviato il tiro perfetto dello svedese con il braccio. Questa è la squadra giusta, è quella che può davvero vincere lo scudetto e si merita la testa della classifica. Le avversarie Napoli e Inter hanno recuperato ma dovranno continuare la salita, senza commettere errori perchè ogni punto perso sarà un regalo importante per i rossoneri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: fine primo tempo contro il Parma 2-0

Seedorf e Cassano, i gol che sbloccano la partita MILAN, PRIMI 45 MIN CONTRO IL PARMA 2-0 – Ottimo rientro del Milan, questa partita, parole di Massimiliano Allegri nella conferenza stampa prepartita : “non sarà la partita decisiva ma è fondamentale tornare a vincere “. La squadra è entrata in campo combattiva già dal primo minuto, con un fantastico e deciso tiro di Seedorf da fuori area che non riesce ancora a intimorire Mirante. Le azioni proseguono senza sosta. Il Parma prova a reggere il ritmo dei rossoneri e ci riesce, per i primi 10 minuti, poi non c’è più storia. Il Milan regge il gioco, e tutti, proprio tutti si mettono a disposizione dei compagni per sbloccare il risultato. Van Bommel riesce a trovare un po’ più feeling a centrocampo, dopo la prestazione non certo ottimale contro il Genoa. Anche Merkel (compirà tra breve 19 anni) riesce a rendersi indispensabile coprendo perfettamente la fascia a sinistra. Il risultato si sblocca già all’ottavo minuto con uno splendido gol di Seedorf su assist di Ibra. Clarence dribbla il portiere e segna una rete fondamentale; non riesce a mettere a segno un gol in casa dal 14 Marzo 2010 in occasione della partita Milan-Chievo conclusa 1-0. Altro splendido gol di Cassano su assist di Gattuso, uno splendido passaggio di sinistro che Cassano impatta al volo. Fantantonio sembra avere trovato la forma perfetta, già portata in campo con i suoi assist e ora definita con questo primo gol in rossonero: complice il nuovo taglio di capelli forse?! Il resto del primo tempo prosegue sulla stessa linea, qualche errore, qualche parata di Mirante e soltanto una di Abbiati che al 14esimo blocca in due tempi il potente tiro di Candreva. Il Milan sta giocando bene, il morale è alto. Vediamo come si concluderà la partita nei prossimi 45 minuti. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan Parma live: 2-0

Siamo al 20′ di Milan Parma, venticinquesima giornata di serie A ed è già spettacolo: i rossoneri sono avanti di due reti. Apre le danze Seedorf, segna al 8′ su assist del solito Ibra. Ci pensa il Cappellaio Matto al 17′ a raddoppiare dopo una splendida triangolazione con Gattuso. Che spettacolo questo Milan! Valentina Ligas

Milan, Thiago Silva racconta l’incubo della tubercolosi

MILAN THIAGO SILVA TUBERCOLOSI – Sulle pagine di ‘Sport Week’ si può leggere un’intervista di Thiago Silva che racconta i drammatici momenti in cui è stato affetto dalla tubercolosi, che ha spinto il difensore rossonero a pensare di smettere di giocare a calcio. Ecco le dichiarazioni del brasiliano al giornale della ‘Gazzetta dello Sport’: “ Nel 2005 mi avevano mandato in prestito alla Dinamo Mosca, ma la città era brutta, faceva freddo e io mi sono ammalato. Sono stato in ospedale per sei mesi. Ero dieci chili sopra il mio peso. In ospedale nessuno voleva mangiare ed erano tutti magri, magri come il mio compagno Antonini…Io invece avevo sempre fame e quando mia mamma mi ha visto, mi ha detto: “Figlio mio, tu non stai male”, invece mi mancava totalmente la forza. Entrava il medico e mi diceva: “Thiago, vai a camminare un pò”, ma io non c’è la facevo. E poi la malattia è contagiosa: mi hanno messo in isolamento, non potevo vedere nessuno e giocavo tutto il giorno con la Play, andavo su internet e non parlavo con nessuno. Ogni tanto però arrivava una dottoressa e mi faceva una puntura. Tre-quattro al giorno, più dieci-quindici pillole. Seppi di avere la tubercolosi da sei mesi: i dottori mi hanno detto che, se fossero passate altre due settimane, magari non ci sarebbe più stata una cura. Ho rischiato di morire. Per questo, quando gioco, ricordo sempre quei momenti in Russia. Avevo pensato anche di smettere, anche perchè una volta sono andato al Flamengo per un provino. Dopo due allenamenti mi hanno detto: “Puoi andare via, non sei più forte dei ragazzi che abbiamo qui”. A casa, ho detto a mia mamma che non volevo più giocare perchè nessuno mi voleva. Ma poi mi ha spiegato che allora sarei dovuto andare a lavorare con mio fratello. Ho cambiato subito idea e le ho detto che andavo subito a cercare un’altra squadra “. La redazione di www.milanlive.it