Una vittoria che proietta il Milan in testa alla classifica, quella ottenuta ieri sera contro il Genoa, ma che allontana anche da Massimiliano Allegri il fantasma di Marco Van Basten. Anche il presidente Berlusconi, infatti, pare si sia divertito ieri sera durante il match di Marassi. Ecco come ha commentato il match a ‘Sky Sport’ il tecnico rossonero Allegri:

“Dopo l’1-0 abbiamo gestito bene la palla. Poi abbiamo regalato un calcio d’angolo e loro hanno preso un po’ di forza. Poi, fortunatamente, siamo tornati a gestire la palla e a fare una buona prestazione.Bella giocata di Robinho e bel movimento da parte di Ibra. Azioni che forse dovevamo provare a fare più spesso, ad ogni modo anche nel primo tempo abbiamo creato delle azioni da gol. Stiamo giocnado decisamente meglio. Quarta partita in cui non prendiamo gol, la seconda in trasferta. L’errore di Robinho? Intanto complimenti per la giocata sul rigore di Ibra. Il calcio è così. Ne ho viste anche di peggio. Juve favorita?L’ho detto perché credo che la Juve, come noi, la Lazio e l’Udinese abbiamo dei punti di vantaggio rispetto alle altre, e perché secondo me la Juve sta facendo grandi cose“, ha concluso Allegri.

Soddisfatto anche l’attaccante svedese Zlatan Ibrahimovic…

“Nel primo tempo abbiamo avuto tre occasioni si poteva fare gol. Se facevamo gol la partita era più aperta. Il secondo tempo è andato meglio e abbiamo fatto due gol. Giochiamo bene, molto bene con tanta fiducia, anche fuori casa, dove facciamo possesso palla e attacchiamo. Poi, le altre squadre, quello che fanno, fanno, ma noi dobbiamo continuare con questa anima e questa fiducia. Se facciamo come stiamo facendo, non vedo qualcosa che ci disturba. Il mio ruolo? Posso giocare prima punta o seconda punta, mi piace essere libero in campo. Il mister mi da questa possibilità, poi, dipende dalle situazioni in campo. Sto provando a creare delle situazioni per me e anche per gli altri, per fare gol e per essere pericolosi. Per il momento funziona. Robinho è una persona buona, è simpatico, con un grande cuore. Queste cose succedono, se ne fa uno, ne fa altri venti. E’ normale, queste cose succedono anche a me. Per il momento i miei palloni entrano, i suoi no. Però, quando ne entra uno, ne entrano altri”.

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