MilanPassion

Max ed il parruccone hanno due prospettive molto diverse in vista di domani

Tra Milanello e Vinovo non sembrano esserci poche centinaia di km ma anni luce, almeno stando a giudicare le dichiarazioni delle ultime ore di Allegri e Conte. Le rispettive vigilie stanno passando in maniera diametralmente opposta, con la sponda rossonera impegnata a contare assenti e presenti e programmare i tantissimi impegni di campionato/Champions delle prossime settimane e quella bianconera serena dopo la cinquina rifilata ai viola che sente di poter finalmente tornare a conquistare un posto in una finale, seppur solo di Coppa Italia.

Conte ne parla come fosse la battaglia decisiva della stagione, anche se mente sapendo di mentire, tanto che si annuncia un ampio tunover. Vediamo cosa ha dichiarato:

“Sarà la partita di Del Piero: è giusto che la giochi perché insieme a Buffon è sempre stato il valore aggiunto della squadra e lo ha confermato“. “Sarà una partita completamente a sè rispetto al campionato, che ci darà la possibilità di alzare un trofeo. Per questo per me è la più importante dell’anno“.

Insomma è talmente importante che ha deciso di affidarsi all’uccellino in pre-pensionamento (nonchè a Storari in porta) che fino ad ora aveva sempre lasciato marcire in panchina. Chi lo capisce è bravo..

Ma andiamo da Max, leggiamo il parere di Allegri (sull’arbitro/sul match/sugli assenti/sulla corsa scudetto):

“La terna arbitrale deve essere tranquilla e noi dobbiamo aiutarla. Dovrà essere una bella partita e basta. Sarà intensa perché entrambi puntiamo alla finale. Credo che sarà cattiva calcisticamente e non ci saranno discussioni”

“Faremo il possibile per ribaltare il risultato, anche se sarà difficile. Il clima a Torino? E’ un obiettivo importante per tutti. Loro hanno il vantaggio della vittoria a Milano e giocano in uno stadio che fa la differenza, ma noi siamo in grado di giocare simili partite, ci vorrano 95′ di concentrazione, perché in 5′ le partite si possono ribaltare”

“Affronteremo la partite come tutte le altre. Chi ha giocato finora ha dato ottime garanzie; sono sereno, domani faremo una buona gara. Rientra Mexes e ci sarà Seedorf a disposizione. Boateng valuterò oggi se portarlo a Torino, ma crede che tornerà sabato per la Roma. Van Bommel e Robinho invece non sono ancora pronti, mentre Abate ha bisogno di una decina di giorni ancora”

“Si affrontano le prime due della classe. Resa dei conti per vedere chi è più forte? No, ma di certo da qui alla fine sarà una lotta fra noi due e credo che non basteranno 80 punti per vincere lo scudetto“.

Post Originale:
Allegri “L’arbitro stia sereno” Conte “Partita della vita”