Mancano ancora due settimana alla gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions, ma il Milan tiene sempre sotto osservazione il suo avversario. Forti del 2 a 0 di San Siro, i rossoneri dovranno evitare di permettere la rimonta del Barcellona. Subito dopo la gara della scorsa settimana, sia il vice di Villanova, Jordi Roura che il difensore Gerard Piquè, si erano detti certi di un capovolgimento del risultato con conseguente passaggio del turno degli spagnoli.Quello di Milano poteva sembrare un episodio, ma adesso i segnali di allarme sono notevolmente aumentati. Ieri sera, infatti, Messi e compagni, hanno subito una pesantissima sconfitta casalinga contro il Real Madrid nella semifinale della Coppa del Re. La squadra di Josè Mourinho ha dominato la gara umiliando gli eterni rivali con un perentorio 3 a 1, frutto di una doppietta di Cristiano Ronaldo e del gol di Varane. Solo al 90’ l’inutile gol della bandiera messo a segno da Jordi Alba per il Barcellona, che eliminato dalla competizione, vede sfumare già uno dei tre obiettivi stagionali. Cosa succede alla squadra più forte del mondo? Semplici passaggi a vuoto o l’addio di Guardiola sta ora facendo emergere le reali conseguenze? Di certo in casa blaugrana si cerca di guardare avanti cosi come si evince dalle parole di Andres Iniesta “Ci metto la mano sul fuoco, contro il Milan passiamo noi.È un momento in cui le cose non funzionano nè in attacco nè in difesa. Ma conta il risultato di fine stagione. Sappiamo tutti che il ritorno di Champions col Milan è uno snodo cruciale. Il 12 marzo ci faremo trovare pronti.Quando si perdono due partite importanti, è scontato che nascano dubbi. Ma non dimentichiamo che siamo ampiamente in vantaggio nella Liga e con la Champions ancora aperta. Non posso nascondere che siamo penalizzati dal fatto che Vilanova ci allena a distanza – conclude la stella spagnola – ma la salute viene prima di tutto. Il pensiero è tutto per la partita del 12 marzo col Milan: ma non dimentichiamo che questo fine settimana abbiamo un’importante partita per conservare il nostro vantaggio di classifica in campionato”.

Emanuela Sorrentino

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