Davide Astori – Foto

L’affare Yanga Mbiwa si fa sempre più complicato. Una cosa normalissima per una squadra, il Milan, che ha pochissimi soldi da spendere sul fronte calciomercato nonostante i 65 milioni di euro incassati dalla cessione di Ibra e Silva al Psg. Berlusconi poi è stato chiarissimo: non tirerà più fuori una lira di tasca propria, dopo due decenni di investimenti colossali.

Yanga Mbiwa, dunque. Il club di via Turati ha offerti al Montpellier 6 milioni di euro. La cifra viene ritenuta ridicola dai francesi, che voglio almeno il triplo. I rossoneri non si spingeranno nemmeno a dieci milioni di euro, anche perché il difensore (classe 1989) ha il contratto che scade nel 2013. La trattativa è completamente bloccata e nel frattempo si è ancora inserito l’ormai solito Fenerbache, pronto a offrire 10 milioni alla società transalpina. La volontà di Mapou Yanga Mbiwa è quella di vestire la maglia del Milan. Ma non è detto che questa speranza basti. Il caso Tevez insegna.

Il club di via Turati, intanto, si muove su altri fronti. Rolando del Porto è stato accantonato, al pari di Dedè del Vasco da Gama. Il Milan potrebbe puntare tutto su Davide Astori, 25 anni, difensore centrale del Cagliari. I sardi vogliono una decina di milioni e anche in questo caso Galliani offre qualcosa in meno. Ma il vero nodo è quello tecnico. Come fa il Milan a pensare di potere sostituire Thiago Silva con Astori, già scartato qualche anno fa? Un vero mistero. Ma in questa difficile estate rossonera, è davvero difficile trovare una logica alle azioni di una società, il Milan, sempre più in confusione.

Le ultime news riguardano le cessioni avvenute ieri pomeriggio. Taye Taiwo è passato alla Dinamo Kiev (che potrà riscattarlo per circa 3 milioni di euro complessivi). Didac Vilà è tornato in Spagna, nel Valencia (4 milioni di euro per il riscatto).

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